19/03/2012
1 recensioniNon so nemmeno se la leggerai u_u Nel caso lo facessi voglio premettere che i riferimenti alla situazione dei nostri pg e all’insensata voglia di Stefan di volere un figlio sono ASSOLUTAMENTE intenzionali u.u
Detto questo.Buona lettura :3
“Meglio aver amato e perso che non aver mai amato”
Katherine si era imbattuta in quella frase casualmente,mentre leggeva uno dei diari di Stefan.Ricordi di una vita che le era scivolata via tra le mani.Pagine ingiallite che rimanevano l’unica testimonianza di ciò che erano stati,di ciò che lui era stato.
La vampira aveva accarezzato dolcemente quelle pagine così dense di lui;Le era sembrato quasi di accarezzare i ricordi stessi del ragazzo,mentre i suoi occhi avevano vagato su quelle parole scritte in modo affrettato e circondate da macchie di inchiostro qua e là.
I suoi occhi si erano poi soffermano sulla pagina del 4 luglio 1864.
“Caro Diario,
oggi mi sono convinto che l’amore esiste.Ogni volta che la guardo,che incrocio i suoi occhi ridenti il cuore mi balza in petto e un piacevole formicolio alla bocca dello stomaco m’informa che io vivo per i suoi occhi.Ogni volta che la sua risata cristallina raggiunge le mie orecchie,mi volto nella speranza di trovarmi davanti il suo viso.Vorrei accarezzare quella pelle setosa,sentirne la morbidezza sotto le dita.So che è sbagliato,so che non dovrei ma non posso farne a meno.Se questo è amore,allora io la amo.Lei,la padrona del mio cuore.Katherine”
Calde lacrime erano cadute su quelle parole piene d’amore,mentre il cuore di Katherine si era spezzato.Non era pronta per quel dolore,non lo sarebbe mai stata.
Come si può vivere senza il proprio cuore?Katherine se lo era chiesto mentre con gesto delicato aveva voltato le pagine fino a trovarsi davanti agli occhi le testimonianze del periodo più buio di Stefan.
“Caro Diario,
ho perso il conto di tutte le vite che ho spezzato e nonostante cerchi nel sangue un modo per dimenticarla non ci riesco.Il suo volto,così come il suo profumo,è impresso a fuoco nel mio cervello mentre la triste consapevolezza di non averla accanto mi strazia il cuore nel petto.Ogni attimo senza di lei è un anno di sofferenze e qualsiasi dolore fisico io mi imponga di provare,non riesce a lenire il tormento del mio petto.”
La vampira non era riuscita ad andare avanti.Quelle parole le erano sembrate l’esatta spiegazione di ciò che stava provando lei.Non aveva forse cercato il dolore?Non aveva supplicato Klaus di torturarla fino alla morte?Non l’aveva supplicato di ucciderla?Purtroppo il suo piano non era andato a buon fine.Klaus aveva affermato,a ragione,che quella vita per lei sarebbe stata la migliore vendetta.E per buona misura l’aveva soggiogata affinchè non si uccidesse e/o non obbligasse altri a farlo.
Katherine aveva scosso violentemente la testa,maledicendosi per aver cercato l’aiuto di Klaus e non aver trovato la morte da sola.
Le sue dita avevano sfogliato febbrilmente quel diario prima di fermarsi ad una data di pochi giorni fa.Il suo cuore aveva iniziato a battere fin troppo forte quando i suoi occhi avevano iniziato a leggere qualcosa che non si sarebbe mai aspettata
“Amore mio,
se stai leggendo questa lettera allora vuol dire che ti ho lasciata.Non volevo farlo,Katherine.Ti giuro che non volevo.Non era mia intenzione,né mio desiderio lasciarti,se l’ho fatto è perché ti amo.
So che ti stai chiedendo come questo sia possibile,quello che posso dirti è che se sono morto,l’ho fatto per salvarti.L’indomani andrò da Klaus,lo pregherò di prendere la mia vita al posto della tua.
Io volevo solo vivere una vita con te -anche se sarebbe meglio definirla eternità-.Volevo sposarti;diventare tuo marito era il mio più grande sogno.L’anello che porti al dito sarà per sempre il simbolo del nostro amore.
Sii felice,ti prego.Non sopporterei la morte sapendo di averti condannata a un’eternità di dolore.Io sarò sempre con te,Katherine,anche se tu non potrai vedermi.Sarò il tuo angelo custode,veglierò su di te e ti permetterò di essere felice.Perchè tu lo meriti.So che pensi che non sia così ma ti sbagli.
I momenti passati con te sono stati i più belli di tutta la mia vita,ripenserò a quelli mentre mi dirigerò verso casa di Klaus.Ripenserò al tuo “Si” quando hai accettato di sposarmi,ripenserò al tuo sorriso quando ho iniziato a parlare dei progetti per il nostro matrimonio e ai tuoi occhi lucidi quando ti ho confessato che mi sarebbe piaciuto avere un figlio da te se non fossimo stati impossibilitati dalla nostra situazione di non-viventi.
Ti amerò per sempre Katherine. Tra poche ore attraverserò il filo sottile della morte ma non ho paura perché tu sei con me.Il tuo amore mi protegge e mi da la forza necessaria per continuare nel mio intento.
Lo sto facendo per te,perché voglio che tu continui a vivere anche se questo vuol dire privarmi della mia stessa felicità,dell’idea di viverti accanto.
Ti amo,ti ho sempre amata e continuerò a farlo anche nella morte.
Eternamente tuo,
Stefan “
A quel punto,Katherine non era più riuscita a trattenersi.Il suo sguardo si era posato sull’anello che tempo prima,Stefan le aveva infilato all’anulare e lacrime amare avevano preso a rigarle copiosamente le guance.
Presa dal suo dolore non si era accorta nemmeno che Damon aveva appena varcato la porta,come sempre pronto per la sua battutina giornaliera sul fatto che lei fosse ancora lì.Ma vedendola così affranta,Damon proprio non ci era riuscito.Il dolore di Katherine era il suo dolore.Erano passati mesi ormai e non passava giorno senza che Damon sentisse la mancanza del fratello.
Katherine si era abbandonata sul suo petto quando lui le si era seduto accanto per accoglierla in un abbraccio.
“Lo so,manca anche a me” La vampira non sapeva se queste parole erano davvero uscite dalla bocca di Damon.
Forse era stato tutto frutto della sua immaginazione;Forse era perché aveva appena finito di leggere quella dannata lettera,fatto sta che,per un attimo, a Katherine era sembrato di essere stretta dalle braccia di Stefan.
Angolo dell’autrice:
Ispirazione avuta grazie a quell’insensata frase a inizio capitolo u_u
Alla fine dovrebbe essere venuto fuori che per Stefan,il dolore causato dal dover lasciare Katherine è lenito dal fatto di averla almeno amata.Mentre per Katherine questa frase non ha alcun senso,anzi l’aver amato rende ancora più acuto il dolore per averlo perso.
Viva i ragionamenti contorti :3
La citazione a inizio capitolo è di Pablo Neruda :3
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