Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un fulgore notturno s'abbattè violento, scardinando le porte
dell'immaginazione, spazzò l'aria che brillava e i suoni si
fecero zitti. La foresta s'anneriva e gli alberi, pietosamente, si
lasciavano andare, l'attimo si inciampava su pietre appuntite,
fermandosi a tratti. Il lupo si schiarì la voce contro la
luna e incomiciò il racconto. Narrò di come un
indiano dalla fantasia spietatamente vivace se ne stava, per ore e ore,
a sentire i temporali, dicendo che avessero un sacco di storie da
raccontare e che lui amava molto sentirle. Il giovane indiano si
chiamava Jukino, aveva vissuto fin da piccolo a braccetto con la
natura, giocava a rincorrersi con le aquile, si riposava all'ombra di
alte querce, chiacchierando con gli animali che vivevano nell'albero, e
cosa che amava più di tutte si fingeva ogni sorta di animale
o pianta o cosa che vedeva. Ah! Però la cosa che amava di
più immaginarsi d'essere erano sicuramente i temporali.
Avrebbe voluto poter planare lungo i pendii dei monti, coi tuoni e
fulmini spaventare gli animali del bosco, e poi viaggiare, senza
occuparsi di dove andare, lasciarsi cullare dal vento verso posti che
nessuno aveva mai visto prima. Così, ogni volta che c'era un
temporale, lui sostava all'entrata della sua tenda a sentire gli
incredibili viaggi che facevano i temporali. C'era sempre una storia
diversa, c'era chi diceva d'aver visto il mare più blu che
si potesse immaginare, oppure i colori più vivaci che
sorseggiavano nei tramonti o che impallidivano al loro passaggio sulla
terra. Un giorno però, in cui vi era un temporale
particolarmente violento, Jukino, come al solito con l'orecchio proteso
verso l'uscita della tenda, d'un tratto si alzò e si
avviò, a passi prima lenti e poi veloci, nella tempesta. Da
quel giorno nessuno lo vide più. Si dice di poterlo ancora
sentire, durante i temporali più violenti, narrare le sue
avventure e i suoi viaggi, se accosti l'orecchio vicino all'entrata
d'una tenda.