Fumetti/Cartoni americani > Spider Man
Ricorda la storia  |      
Autore: Jill_BSAA    19/03/2012    0 recensioni
Peter sfiorò distrattamente con la punta delle dita il costume rosso fiammeggiante al disotto della camicia di flanella a quadri, che MJ gli aveva regalato qualche giorno prima, come premio per aver sventato una rapina in banca e per aver salvato alcuni ostaggi, ma che gli dava una tremenda aria da classico topo di laboratorio.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nuvole, pioggia, temporale.

Peter sfiorò distrattamente con la punta delle dita il costume rosso fiammeggiante al disotto della camicia di flanella a quadri, che MJ gli aveva regalato qualche giorno prima, come premio per aver sventato una rapina in banca e per aver salvato alcuni ostaggi, ma che gli dava una tremenda aria da classico topo di laboratorio.
Improvvisamente un lampo di luce d’orata sembrò cogliere la sua attenzione nonostante le gocce d’acqua che colavano sul vetro  non gli permettevano di distinguere chiaramente da chi o da che cosa provenisse quella luce.

Tock tock

Qualcuno bussò alla porta con malcelata fretta, non permettendo all’uomo di finire le proprie osservazioni mentali sul possibile accaduto.

“Peter… ti prego apri.”

La spessa porta di legno aveva lasciato passare la voce di una donna, una voce ben conosciuta proprio per questo il ragno si precipitò ad aprire. Una figura femminile apparve sulla soglia della sua camera, i lunghi capelli biondi fradici, la divisa da pilota strappata in più punti in cui lasciava intravedere brandelli di pelle scoperta, solcata da profondi tagli insanguinati.
Carol entrò barcollando, reggendosi al muro, stanca per la fatica e per il sangue perso.

“Carol!”

Peter quasi urlò vedendola in quello stato pietoso e un moto di preoccupazione gli provocò una fitta lancinante allo stomaco, che cercò di ignorare, concentrandosi invece sulla donna. “Cos’è successo?” le domandò facendole passare un braccio intorno alle spalle per sorreggerla ed aiutarla a sedersi sul bordo del letto.

“Non lo so...”

Cominciò la donna con voce tremante, fissando gli occhi di un azzurro intenso a terra, cercando di evitare volontariamente quelli angosciati e indagatori dell’uomo.

“Qualcosa ha attaccato l’aereo che stavo pilotando e non ho avuto il tempo di intervenire…"

Carol non aggiunse altro lasciandosi cadere solo pesantemente sul letto, gesto che le provocò un gemito di dolore.

“Ho visto Miss Marvel impedire un’infinità di catastrofi naturali, davvero, sei sicura di sentirti bene?”

“Non lo so Parker, è solo che ho avuto la sensazione che le forze mi venissero meno”

“Non ci pensare…ora ci sono io a proteggerti”


Peter si sdraiò accanto alla donna stringendola contro il suo petto, carezzandole la schiena con fare protettivo e baciandole la fronte, poggiando appena le labbra sulla sua pelle, pensando a quanto fosse strano e buffo il destino che le aveva donato in una giornata di pioggia un raggio di sole tra le braccia.
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Spider Man / Vai alla pagina dell'autore: Jill_BSAA