20/03/2012
7 recensioniCome già ampiamente dimostrato, la mia mentre a volte elabora idee malsane (ma stranamente divertenti), e questa è una di quelle. U.U
Ispirazione dal prompt 'games' e da Lucky Star. XD
Note: fa parte della mia serie "Takahashi Misaki no Baai"; 'Okuda Setsuko' è il nome che ho dato io alla capo editrice della Sapphire.
Disclaimer: mi appartiene solo quel che scrivo.
Ja ne,
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Games Can Be Bad For Your Health
Takano-san era uscito a pranzo con Ichinose Erika-san e, per una volta, Shouta era più che riconoscente per l'egocentrismo della donna—senza il loro capo editore (barra schiavista), tutti i presenti in ufficio potevano almeno prendersi una piccola pausa mentre mangiavano.
E la pausa di Shouta consisteva, oltre che nel sbocconcellare il bento che si era comprato al combini di fronte alla Marukawa, nel provare il nuovo gioco di dating SIMs che Sestuko gli aveva prestato due giorni prima ma che doveva ancora vedere. Infilato il CD con il gioco nel computer portatile, il trentaquattrenne si immerse subito nella storia.
Dopo dieci minuti, si ritrovò a ridacchiare come l'adolescente che sembrava, una mano davanti alla bocca, mentre con l'altra proseguiva a scegliere il percorso che avrebbe potuto portare il protagonista ad un'esperienza completamente nuova. "Uuuh!! Questo è il primo gioco in cui entrano in scena questo genere di oggetti!" Commentò piacevolmente impressionato, e curioso di vedere come si sarebbe svolta la scena, Shouta cliccò impazientemente sull'opzione 'dildo a zampa d'orsacchiotto'.
"Kisa-san, cosa sta facendo?" Chiese Takahashi-kun, fermandosi alle spalle dell'editore più vecchio, senza dubbio richiamato dagli sghignazzi appena trattenuti di Shouta.
"Oh... E' solo un gioco di dating SIMs che mi ha prestato—"
Ma non riuscì a finire la frase, che il più giovane si voltò verso lo schermo, riconoscendo con orrore il protagonista del gioco, e sbiancando in men che non si dica. "Q-q-q-quello..." Balbettò con un filo di voce, aggrappandosi alla sedia della postazione vicina.
"Oh? Taka-kun, conosci il gioco di Jun'ai Romantica?" Chiese Shouta con un sorriso sorpreso, che però si tramutò in un'espressione preoccupata nel vedere le ginocchia di Takahashi-kun rischiare di cedere sotto il suo peso. "Stai bene?"
Ma l'altro non aveva la forza di rispondere; barcollando indietro di un paio di passi, si voltò e corse fuori dall'ufficio della Emerald su gambe instabili, urlando "AIKAWA-SAAAAN!!" a pieni polmoni ed emanando un'aura omicida che fece voltare chiunque incontrò sulla sua strada.
Dal canto suo, Shouta decise che se Takahashi-kun aveva la forza di urlare a squarciagola, non stava poi così male, e se ne tornò a giocare con i suoi dating SIMs in tutta tranquillità. "Vediamo un po' quanto realistica è questa scena di sesso, mh?" Disse, sfregandosi le mani con un ghigno soddisfatto.