"Vediamo un po' dove ho sbagliato!" ripeteva tra se.
Han Solo era nella sua cabina a bordo del Falcon e non riusciva a capacitarsi di come la sua vita avesse preso una piega indesiderata.
Disperato cercava lumi sulla bibbia di tutti i contrabbandieri, "Contrabbandiere per sempre" di Jolee Bindo.
C'erano consigli su rotte, nascondigli, trucchetti burocratici e tante altre piccole cose preziose per intraprendere quel tipo di carriera. Era stato faticoso reperire, tanti anni prima, quel preziosissimo volume. Non era, come gli altri, "disponibile nelle migliori olo-librerie della galassia". Bisognava faticare non poco per averlo. E quando c'era riuscito lo aveva custodito come fosse suo figlio.
Solo che lui non era riuscito a far fruttare, al meglio, tutti i consigli che elargiva.
Scorse velocemente la lista riassuntiva.
"Fatto, fatto, fatto anche questo, fatto e con non poca fatica, manca, fatto, manca ma mi rifarò molto presto..."
Sollevò il naso dall'olo-libro e sorrise soddisfatto. In fin dei conti non era poi così male come contrabbandiere. Però, pur avendo tenuto una condotta esemplare, come suggeriva il volume, qualcosa decisamente non andava.
Lo aveva consumato a forza di sfogliarlo, eppure non riusciva a venire a capo del problema.
"Perché, perché, perché?" si domandava disperato.
"Perché non c'è un capitolo che parla di come un contrabbandiere deve comportarsi con una principessa? Perché???????"