Questa è la prima volta che scrivo su C-17.
Un personaggio, a mio parere, molto interessante ma che appare raramente in Dragon Ball.
Spero che questa mia flashfic vi piaccia.
Buona lettura.
Non potevo farcela.
Per quanto mi sforzassi di far prevalere nella mia mente un ragionamento umano, un ragionamento non logico, fatto solo ed esclusivamente dalla mia forza di volontà, non ci riuscivo.
La mia mente fredda, robotica e logica aveva già fatto i suoi calcoli.
Sarei stato risucchiato da Cell indipendentemente dal mio volere.
Ero sul punto di arrendermi ma poi vidi mia sorella.
Lei osservava il mio combattimento con occhi freddi e distanti ma sapevo quanto in realtà fosse preoccupata per me e quando il mio sguardo s'incrociò con il suo ritrovai la forza di combattere.
Non avrei mai permesso che quel mostro toccasse C-18.
La mente del Cyborg era rassegnata, sconfitta.
La mente dell'Umano era determinata, concentrata unicamente nello scontro, decisa a vincerlo nonostante la vittoria fosse improbabile.
Questa è la differenza tra una macchina e un uomo.