A te, perchè questa mattina mi hai lasciata perplessa!

La sveglia suona,Greg si volta e con un pugno la spegne, nonostante sia stata disattivata i numeri verdi continuano a lampeggiare inermi, sono le 16:30, ha lavorato tutta la notte, ha chiuso il caso solo poco prima di pranzo, quindi si è fiondato nel letto alla velocità della luce, tutti che uscivano per il pranzo, lui che rientrava per dormire. Ora è il telefono che vibra sul comodino, Greg si volta, arrotolandosi nel fine lenzuolo bianco, infila la testa sotto il cuscino, ma quando la musica del cellulare gli arriva alle orecchie, è costretto a rispondere.
“Pronto?!” dice accettando la chiamate entrante, è stizzito ed ha alzato un po’ troppo la voce. E’ per questo che gli arriva un pugno sul fianco, Greg trattiene a stento un’imprecazione, mentre ascolta il suo interlocutore parlare dall’altro capo del telefono, si volta e morde la spalla dell’uomo accanto a lui, che impreca sottovoce.
“Sì, va bene Jim, ci vediamo dopo …” conclude chiudendo la chiamata. Nick si volta e lo bacia sul collo, Greg afferra i capelli del compagno e lo trascina verso di sé, lo bacia con passione, con le lingue che si cercano, che si bramano, Nick ride afferrandolo per i fianchi e portandolo sopra di sé, mentre continua a baciarlo; è Greg a scendere sul collo di Nick, ora, per poi baciare la clavicola e il petto possente, passa un dito sul segno del morso di poco prima. Un telefono vibra, di nuovo, ma stavolta proviene dal comodino di Nick, l’uomo si volta a malincuore ed afferra il telefono, legge il nome sul display e si siede di colpo sul letto, facendo cadere Greg accanto a sé.
“Catherine?” dice rispondendo al telefono. Annuisce mentre Willows gli parla, Greg si mette in ginocchio dietro di lui, inizia a baciargli il collo, poi la spalla e la scapola, talvolta lasciando dei leggeri morsi, per lo più per stuzzicare il compagno, che trattiene a stento i gemiti bassi e rochi che solitamente gli scaturiscono dalla gola, e che fanno impazzire Greg.
“Va bene, sarò lì il prima possibile!” conclude Nick. Ripone il telefono sul comodino, lasciando Greg sul letto, stizzito, insoddisfatto e con un erezione a stringergli i boxer scuri, si appoggia alla spalliera del grande letto e incrocia le braccia sul petto.
“Ehi testimone, corri dalla sposa!” dice Greg imbronciandosi.
“Sai che preferirei rimanere qui, ma devo andare!” risponde Nick infilando la camicia. Greg si alza e si avvicina al compagno, gli abbottona la camicia mentre Nick gli bacia dolcemente la clavicola nuda e la carotide, finito di abbottonare la camicia, Greg passa la lingua sul collo del compagno, che sorride del gesto. Nick si allontana, infilando i pantaloni neri e la giacca coordinata, Greg nel frattempo lo guarda, sorride, è davvero bello, si china e afferra una cravatta nell’armadio, poi si avvicina a Nick, seduto sul letto ad allacciarsi le scarpe, quando si alza gli infila la cravatta nera, poi si china su di lui e lo bacia,Nick lo trattiene, poi dandogli un buffetto sulla schiena si allontana.
“Ci vediamo dopo al matrimonio!” dice Nick fermandosi sulla porta della camera.
“Certo, ti amo Stokes …” dice Greg ridendo.
“Anche io Sanders!” risponde Nick.
 
[Qualche ora dopo, al matrimonio di Catherine Willows]
 
“Nick, mi aiuti?” domanda Catherine dando la schiena a Nick. L’uomo si avvicina e le stringe il corpetto del lungo abito bianco che porta, Catherine sorride allo specchio, Nick la guarda e sorride anche lui accarezzandole la spalla nuda, poi si avvicina alla finestra, nel giardino ci sono già tutti gli invitati e il sole si sta abbassando all’orizzonte, segno che è quasi ora di accompagnare Catherine all’altare. Un tocco leggero fa sobbalzare sia Catherine che Nick, la porta si apre, senza fare rumore, il padre di Catherine entra nella stanza e si avvicina alla figlia, poi rivolge uno sguardo eloquente a Nick, che esce dalla stanza, lasciandoli soli.
“Nick, se vuoi puoi andare, mi accompagna lui!” dice Catherine affacciandosi dalla stanza. Nick annuisce e si avvia in giardino, si posiziona accanto all’altare, su cui sovrasta un pastore, guarda la folla, in cerca di Greg ma non lo trova, saluta Sara e Gil, che non vede da diverso tempo, Hodges, ma di Sanders neanche l’ombra. Sente una risata non molto lontano, si volta verso quel suono, e lo vede, avvicinarsi a lui mentre parla con Archie, ha occhi solo per lui, è più bello del solito, ha un completo grigio, che gli fascia i muscoli delle gambe, una camicia bianca leggermente sbottonata ed un fazzoletto bianco nel taschino della giacca, ma Nick si fissa sul suo volto, più luminoso che mai, si è innamorato del suo sorriso dalla prima volta. Greg si volta e lo vede, i loro sguardi si incrociano, le loro anime si fondono come sempre, si sorridono, ma poi Greg si siede e scompare tra gli invitati. L’attenzione di Nick viene attirata dall’entrata di Catherine, col lungo strascico bianco, al braccio di suo padre, entrambi sorridenti, felici dell’unità che stanno tentando di far tornare, Catherine si avvicina all’uomo che sta per sposare, Nick l’ha conosciuto da poco, ma sente di potersi fidare di quell’uomo, Willows non è tanto stupida da lasciarsi ingannare da uno qualunque. La cerimonia si svolge come da prassi, entrano in casa, ma Nick si trattiene un minuto di più a parlare con la scusa di parlare con Brass, così attende Greg, che si avvicina all’uomo sorridendo, entrano in casa insieme e si avvicinano a Sara e Gil, è Nick a prendere l’iniziativa ed abbracciare Sara che sorridendo lo stringe a sé, poi abbraccia anche Gil, che per lui è stato come un secondo padre, seguito poi da Greg.
“Sara, Gil, Nick, Greg … Voglio fare una foto con voi!” dice Catherine avvicinandosi.
“Va bene!” risponde Grissom uscendo sul patio. Il fotografo si posiziona di fronte a loro, sorridono, pensando al tempo che è passato e non tornerà, agli amici persi, a quelli trovati, la vecchia squadra è al completo, o quasi, manca solo Warrick, che è morto, ma tutti porteranno una parte di lui ovunque. Catherine si dilegua per salutare e ringraziare tutti gli invitati, mentre Greg afferra due bicchieri di champagne da un cameriere e ne porge uno a Nick, che lo sorseggia guardando Sara.
“Non trovi sia ingrassata?” chiede Nick a Greg.
“E’ incinta stupido!” risponde Greg ridendo.
“Davvero?” domanda.
“Sì, te l’ho anche detto qualche giorno fa …”
“Probabilmente la mia attenzione era rivolta a qualcos’altro …”
“Oh effettivamente! Eravamo sul divano!” conclude Greg arrossendo.
“Ecco, ora capisco tutto!” risponde Nick ridendo e avvicinandosi a Sara e Gil.
“Allora Nick, hai trovato l’anima gemella alla fine?” domanda Sara.
“Forse …” risponde Nick, beccandosi una gomitata da Greg.
“Bè, mancate solo voi …” dice Gil.
“Magari il prossimo incontro è per il matrimonio di uno dei due!” dice Sara.
“Oh magari di entrambi!” conclude Jim. Nick e Greg guardano il poliziotto che si è infilato nella conversazione, entrambi scoppiano a ridere, non si può nascondere un segreto stando a contatto tutti i giorni con un detective, è ovvio che poi comprende qualcosa.
“Cosa significa?” domanda Sara perplessa guardando Jim, quest’ultimo alza le spalle e si avvicina a Nick.
“Se qualche ora fa non avessi imprecato, a quest’ora avrei ancora solo dubbi!” sussurra Jim all’orecchio di Nick. Il diretto interessato sorride, pensando al risveglio di quel pomeriggio, probabilmente Jim era la prima persona che lo sapeva, ma ne sarebbero seguite tante altre, avevano tenuto tutto nascosto per un anno, ma Nick era pronto per il primo passo che li avrebbe portati ad invecchiare insieme, se lo sente nel cuore. Guarda Greg sorridere imbarazzato dalle domande che aleggiano in aria, Nick gli sorride, tentando di fargli capire con uno sguardo che va tutto bene, che non c’è nessun problema, ma quando Greg lo guarda si sente azzerato, una nullità. Non sa ancora, che di lì a qualche ora la sua vita cambierà radicalmente.
 
                                                                              TO BE CONTINUED…


Angolo autrice:
Sono tornata, tremate nemici dell'erede! Ok, dopo il mio momento Potteriano ai massimi livelli, posso iniziare a spiegare perchè dalla mia mente, che effettivamente dovrebbe preoccupare tanto quanto la riapertura della Camera dei Segreti, è scaturita quest'insana idea finita su carta e poi sul web. Questo è il primo capitolo di una long brevissima, massimo tre capitoli, ma non credo ci arriverò, che mi è venuta in mente così per caso, in una mattina in cui affogavo le mie pene nell'ennesima spiegazione di matematica. Il prof stava spiegando e BAM! ho avuto un immagine di Nick, Greg, Sara, Gil e Jim ad un matrimonio, il resto l'ho sviluppato durante l'ora del catechismo, mentre i miei bellissimi pargoletti vedevano un video... (: Lasciate un commento? Grazie!