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Autore: Sliipi    21/03/2012    1 recensioni
"Signorina, gli aerei sono partiti tutti.. l ultimo è decollato proprio qualche minuto fa" mi disse un uomo che era lì seduto.
"La ringrazio.." dissi mentre mi giravo per tornare sui miei passi; mentre le lacrime sgorgavano e non avevo fine.
Se n'era andato e se n'era andato davvero, avevo fallito.
"Lo devi amare davvero tanto vero..?" mi chiese una donna anziana seuta sulla panchina.
"Lui era tutta la mia vita sa? Lui era il ragazzo, l unico per me, quello che riusciva a farmi cambiare idea su qualunque cosa e umore in un nanosecondo.. lui era l' aria e lui era il padre del bimbo che mi farà diventare mamma. Lui, si lui è l'uomo che amo ma che ho perso" dissi sorridendo all'idea.
"COSA!?" disse una voce che conoscevo meglio delle mie tasche, troppo familiare.
***
Buonasera :) sono tornata con questa one-shot (si scriverà così °-°?) dove cerco più o meno di scrivere i vari volti dell'amore.. ma secondo me.. l'ultimo è il più bello..
E voi cosa ne pensate dell'Amore? e soprattutto... ci credete :) ?
Baciii...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Caro diario,
ormai sto crescendo, ho 12 anni e tengo ancora il diario, ma sei l unico che non giudica ciò che faccio, l unico che scolta senza tenere nulla in cambio.
Oggi ho litigato con la mamma. Ormai succede spesso, volevo truccarmi perchè volevo sembrare come la mia sorellona, ma lei ha detto che sono ancora troppo piccola; volevo uscire con le amiche ma ha detto che sono piccola, e fuori ci sono troppe persone cattive che potrebbero farmi del male.
Io sto diventando grande, non può sempre dirmi che sono piccola, sto crescendo!
Ma.. forse non ha tutti i torti sai? Forse questo è il suo modo di potreggermi, di tenermi lontana il più possibile da loro cercando però di non darlo troppo a vedere.
Forse questo è il suo modo di amarmi.
 
 
 
 
 
Caro diario,
quest'anno ci sono gli esami di terza media, ma in questo momento non ci sto pensando molto sai? Oggi mi ha scritto Alessandro, il mio compagno di classe, il migliore amico del mio migliore amico Giovanni, e lui è arrabbiato crede che in qualche modo noi ci allontaniamo da lui.
E' una cosa un po' stupida, io gli voglio bene, ma forse non abbastanza. E se avesse paura per me?
Alessandro è il ragazzo più dolce che io abbia mai conosciuto, ma è anche uno di quei ragazzi che hanno una brutta reputazione: nessuno lo conosce come lo conosco io.
 
Oggi Ale e Giò sono finiti col prendersi a pugni.
Ero lì, la scena sembrava svolgersi a rallentatore, volavano pugni dappertutto e uno è finito pure sul mio viso.
"Non capisci ciò che io provo per lei..." diceva Giovanni mordendosi il labbro fino a sangue, solo per non piangere.
"E cosa dovrei capire scusa....?" Alessandro invece era cambiato molto durante l'anno, la reputazione che io sapevo per certa non avesse fondamenta si è rivelata reale.
"Io la amo..." quelle parole che mi colpirono peggio del pugno ricevuto poco prima.
Era forse questo il modo di amare una persona?
 
 
 
 
 
 
Caro diario,
oggi è iniziata la scuola, frequento il primo anno di liceo artistico, non mi reputo molto brava a disegnare; ma la scuola serve appunto per questo no? imparare.
Hol conosciuto la mia classe, sembra niente male.
Ho conosciuto una  ragazza, si chiama Kia e siamo diventate subito molto amiche.. sarà la mia nuova amica?
 
L anno sta quasi finendo, ho avuto modo di conoscere molto la classe e devo dire che le mie opinioni sulla classe erano totalmente sbagliate, come quelle su Kia, appena ne ha avuto l'occasione si è fatta nuove amicizie, e io anche se ci ero rimasta male, sono andata avanti e ho fatto amicizia con una nuova ragazza, si chiama Sara: su di lei posso sempre contare, certo anche lei ha i suoi difetti, ma c'è sempre come io per lei.
Ho conosciuto un ragazzo alla fine dell'anno sai? Si chiama Federico e fa il terzo anno con indirizzo biologico, non lo sopporto proprio.
Questo sarà mica una forma di bene..? oddio..
 
 
 
 
 
Caro diario,
la scuola mi sta letteralmente distruggendo.
Sono quasi alla fine della seconda, manca ormai qualche mese. Federico ho avuto modo di conoscerlo meglio quest'anno. E' diventato davvero un bel ragazzo, ma ciò che mi ha colpita maggiormente e a cui l anno scorso non avevo fatto caso, sono i suoi occhi color nocciola.
 
Inizio flash-back:
 
Stavamo ridendo allegramente per il parco come due vecchi amici di lunga data. Il sole stava risplendendo alto nel cielo e nessuno dei due aveva voglia di chiudersi in casa per... studiare? No grazie. Sara questo pomeiggio doveva uscire con Filippo, chissà cosa succederà tra i due...
"Deb..." disse Federico mentre mi guardava stranito.
"Dimmi.."  sembrava nervoso, ed evitava accuratamente di guardarmi negli occhi. Poi successe tutto d'un tratto.
Le sue labbra si erano poggiate velocemente ma molto delicatamente sulle mie che si muovevano da sole, come in un balletto di cui avevo magicamente ricordato i passi. La mia mano si insinuò tra i suoi capelli attirandolo di più a me, il suo sapore di vaniglia mi stava facendo impazzire.
E com'era iniziato, tutto si conscluse. Mi guardo drittà negli occhi... "Ti amo..." quelle due parole così familiari eppure così sincere. Lo attirai a me e lo baciai ancora e ancora, finchè con un po' di coraggio risposi "Ti amo...".
 
Fine flash-back.
 
 
 
 
 
Caro diario,
sono passati 3 anni e mi sono finalmente diplomata.
Io e Federico siamo stati insieme fino a qualche giorno fa, e qualche giorno fa io non ne sapevo davvero il motivo. Lui ha trovato lavoro in un'altra città, in un altro paese e non ha avuto il coraggio di dirmi niente, forse non mi ama abbastanza? o forse non mi vuole più. Fatto sta che io ho intenzione di seguirlo.
Lui è la cosa più importante per me.
Sarà davvero questo il significato della parola Amore?
 
 
 
 
 
Caro diario,
questa è l'utima pagina che ti scriverò.
 
Inizio flash-back:
 
Stavo correndo a perdifiato per le vie della città, poi dell'aereoporto e le lacrime scendevano e la paura di non rivederlo mai più era tanta. La gente non faceva che parlarmi dietro ogni volta cheandavo a sbattere contro qualcuno, ma non me importava niente.
Arrivata davanti ai tabelloni non riuscivo a capire quale delle città segnate fosse la destinazione del mio ragazzo.
"Signorina, gli aerei sono partiti tutti.. l ultimo è decollato proprio qualche minuto fa" mi disse un uomo che era lì seduto.
"La ringrazio.." dissi mentre mi giravo per tornare sui miei passi; mentre le lacrime sgorgavano e non avevo fine.
Se n'era andato e se n'era andato davvero, avevo fallito.
"Lo devi amare davvero tanto vero..?" mi chiese una donna anziana seuta sulla panchina.
"Lui era tutta la mia vita sa? Lui era il ragazzo, l unico per me, quello che riusciva a farmi cambiare idea su qualunque cosa e umore in un nanosecondo.. lui era l' aria e lui era il padre del bimbo che mi farà diventare mamma. Lui, si lui è l'uomo che amo ma che ho perso" dissi sorridendo all'idea.
"COSA!?" disse una voce che conoscevo meglio delle mie tasche, troppo familiare.
"Amore mio.." sussurrai per poi stringerlo forte. Lui mi prese per i fianchi e mi fece fare un girotondo in aria; poi mi rimise giù, e accarezzando la pancia ci laciò un dolce bacio.
"Vi proteggerò anche a costo della vita. Vi amo più di me stesso."
 
Fine flash-back.
 
Adesso ci siamo trasferiti nella città dove Federico aveva trovato lavoro, e abbiamo scoperto che i bimbi sono ben due.
Loro adesso sono tutta la mia vita, le mie tre vite.
Questo, secondo me, è uno dei volti più belli dell'Amore.
 
 
Buonasera :) sono tornata con questa one-shot (si scriverà così °-°?) dove cerco più o meno di scrivere i vari volti dell'amore.. ma secondo me.. l'ultimo è il più bello.. E voi cosa ne pensate dell'Amore? e soprattutto... ci credete :) ? Baciii...
   
 
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