Or io son qui,
seduto s’un velo di sabbia d’or,
a veder, d’innanzi a me, quell’immenso
specchio azzurro frantumarsi
su’ grandi sassi.
E a pensare all’amore futuro:
le mani batterai de campi gli alberi,
e sbocciare, nel deserto, i fiori potranno.
Poi, il tuo ricordo,
Tu, che accant’a me
Sussurrasti dolcemente
“IO TI AMO”