Io non sono la tipica ragazza da discoteca, infatti ogni volta che il mio migliore amico mi ci porta mi annoio a morte, invece lui fa conquiste... Dice che continuerà a provarci con qualsiasi ragazza che incontra finché non si innamorerà davvero... Adesso sta ballando con una ragazza dai capelli castani, occhi grandi e neri, pelle scura, almeno una quarta di reggiseno, insomma una ragazza bellissima, tutto il contrario di me, pelle chiara come la neve, capelli neri con meches verde-acqua scure, occhi neri e decisamente non ho una quarta di reggiseno, ma una seconda, chi si innamorerebbe mai di una come me?
La ragazza che stava ballando con Duncan è andata in bagno e lui mi si avvicina: Ehy Gwen! Quella ragazza è un vero schianto, anche se mi sa di perfettina! Devo riuscire a portarmela a letto!- Come fa a parlare con tanta naturalezza riguardo queste cose!
Duncan sei un pervertito! Ovvio che non ti innamorerai mai veramente se ti porti a letto tutte le ragazze che incontri!- Sorride malizioso e risponde: Non è vero non tutte! Per esempio non ti ho mai portata a letto!- Arrossisco e gli grido: Bravo! Ed è una cosa che non dovrai fare! Ahahahah! Comunque sai che mi annoio quando mi porti con te in discoteca! Tu cerchi solo ragazze da portarti a letto e io mi annoio! Sai che odio i posti affollati! A volte mi chiedo chi mi ha fatto fare di essere la tua migliore amica! Ahahah!- Si mette a ridere e dice: Diciamo che l'ha voluto il destino, io, d'altronde, sono irresistibile! Ahahahah! Senti dato che oggi mi sembri abbastanza scocciata dico a Courtney, la ragazza con cui stavo ballando, che ci rivedremo un' altra volta e andiamo nel mio appartamento a guardarci un horror ok?- Dovete sapere che Duncan vive da solo e io passo praticamente tutta la mia vita con lui, diciamo che è come se abitassimo insieme, infatti mia mamma sa che quando non sono a dormire a casa sono da Duncan.
Quando diventerò maggiorenne andrò a vivere con Duncan, lui ha già diciannove anni, anche se siamo in classe insieme, è stato bocciato due volte, io invece ne ho diciassette.
Sorrido e gli dico: Va bene! Aspetta, dato che domani non c'è scuola cosa facciamo dopo il film?- Fa di nuovo un sorriso malizioso e risponde: Boh, vedremo dopo, ora aspetta qui che avverto Courtney!-
Prima che finisse il film horror Duncan si è addormentato, sembra un bimbo se non fosse per la cresta verde, i piercing e il collare borchiato... Ovviamente si è addormentato sulle mie ginocchia! E ora come faccio ad andare in bagno?
Lo butto giù dal divano e si sveglia: Ma che cazz...?! Gweeeen! Perché?! Stavo dormendo!- Io corro verso il bagno e gli grido: Dovevo andare in bagnooo! Scusa!- Appena torno lui è già in pigiama: Boxer! Ovviamente...
Senti Duncan, non ho il pigiama... E non voglio dormire vestita!- Sorride e mi porge un vestito: Tieni usa questa mia maglia, non è un problema se ti vedo in mutande vero?- Mutande?! Perché? Divento rossa come un pomodoro e grido: E perché mai dovresti vedermi in mutande?! Aspetta... Questa maglietta non mi copre fino alle ginocchia vero?!- Sorride e ride, allora ancora più furiosa di prima dico: Non ci penso neanche che tu mi veda mezza nuda! Sei un pervertito! Chissà cosa potresti fare!- Ride e dice: Ahahahah! Gwen mi fai morire dal ridere! Va bene, se per te è un problema che il tuo migliore amico ti veda in mutande dormirai qui sul divano!-
Cosa?! Non ci penso nemmeno! Perché dovrei dormire io sul divano? Sii cavaliere e dormici tu!- Gli urlo infuriata!
Non ci penso neanche! Quel divano fa venire il torcicollo! Dai Gwen non fare la bambina! Che sarà mai? Ti vedo solo in mutande! Sai quante volte tu mi hai visto in boxer?! Anche adesso!- Uffa... Dovrò arrendermi! Prendo la maglietta, vado in bagno e mi cambio. Appena esco Duncan mi guarda quasi come fosse stupito del mio corpo... Mi ha visto tante di quelle volte in costume, non era una situazione intima come questa ma la faccia che sta facendo mi sembra esagerata!
Ahahahah! Che hai da guardare Duncan?- Continua a fissarmi stupefatto allora mi avvicino, sempre di più, cade sul divano gli salgo in braccio, mi giro di fronte a lui, è rosso come un peperone, gli soffio sul collo e mi metto a ridere: Ahahahahah! Duncan sei troppo forte! Dovresti vedere la tua faccia! Ahahahahah!- Infuriato per il fatto che io l'abbia preso in giro, si alza, io sono ancora in braccio a lui, sembriamo marito e moglie durante la prima notte dopo il matrimonio! Ahahahah!
Mi sbatte sul letto e mi sale sopra.
Che intenzioni hai?!- Ora quella che è arrossita sono io!
Lui si limita a guardarmi negli occhi, sembra eccitato... E anche tanto!
Per dieci minuti rimaniamo a fissarci, senza dire niente, senza fare niente, noto che anche lui è rosso, se posso dirlo sembra che in questa stanza ci siamo molto eccitamento! Cavolo! Devo andare di nuovo in bagno! Non voglio muovermi però...
Mi avvicino sempre più alle sue labbra, ma la mia vescica sta per cedere, quindi lo butto nuovamente a terra e corro in bagno... Sembra che la mia vescica non voglia che succeda tra Duncan e me qualcosa!
Appena torno Duncan è disteso sul letto, ancora rosso, io mi sdraio di fianco a lui e stiamo tutti e due in silenzio che ci opprime, il tempo sembra interminabile, e poi... Mi squilla il cellulare e perciò rispondo: Pronto,chi parla?- la mia voce trema e dall'altra parte sento una persona che ansima e poco dopo grida: Gween! Dove diavolo sei?! Sono due ore che ti aspetto! Aspetta... Non ti sarai mica dimenticata del mio pigiama party?!- Oh m****a! Bridgette, pigiama party, sta sera! Cavolo! Me ne sono completamente dimenticata e non voglio andarmene!
Esco dalla stanza e sussurro a Brdigette: Senti oggi proprio no! Scusa! Poi ti spiegherò il perché domani, quando ci vedremo! Per favore! Tanto dopo che te l'avrò detto sarai super eccitata e super felice! Ahahahah Ciaoo!- E chiudo il telefono, poi la porta della stanza di Duncan si apre e appare lui dicendomi: Senti, se vuoi andartene fai pure...- Si gira e si dirige verso il bagno, io gli prendo un polso e grido senza neanche pensarci: Ma io non voglio andarmene!- Mentre grido mi escono delle lacrime dagli occhi, arrossisco di nuovo e lui si gira verso di me e dice: Gwen, è meglio per tutti e due allontanarsi l'uno dall'altra!- Come può dire delle cose del genere?! Dopo tutto quello che abbiamo passato insieme?!
Io gli restituisco la maglia, in realtà gliela lancio in faccia, con le lacrime agli occhi mi rivesto in fretta e furia, riprendo le mie cose e scappo, e intanto che corro urlo: TI ODIO DUNCAN! TI ODIO!- E infine chiudo la porta di casa sua con tanta forza e corro, non so per dove! So solo che corro! Tutto il resto è passato! Mi fermo improvvisamente, mi giro sperando di vederlo correre verso di me... Ma come sospettavo lui non c'è e probabilmente non ci sarà mai più, controllo in che via sono: Spooner Street, bene vicino ci dovrebbe essere il mare, corro, corro e corro fino alla spiaggia, mi tolgo le scarpe, la maglietta e i pantaloni, rimango con la gonna e il reggiseno, mi butto in mare e nuoto fino allo scoglio più altro e lontano, appena sono su noto che mi sono graffiata il ginocchio, ma poco importa ormai, mi distendo e guardo la luna e le stelle, sembrano così vicine ma in realtà sono così lontane, il rumore del mare è così rilassante però non riesce a placare la mia furia e la mia tristezza...
Mi risveglio, sono sempre sullo scoglio ed è ancora notte, probabilmente mi sono addormentata e a causa del dolore acuto alla schiena provocatomi dallo scoglio duro e spigoloso mi sono svegliata.
Fisso la luna e noto che sta per sorgere il sole; non ho mai visto l'alba, fin da bambina preferivo la notte al giorno perché è misteriosa e oscura, proprio come piace a me, invece il giorno è così felice, allegro e niente è nascosto, tutto è visibile a tutti.
Mi butto in acqua e nuoto fino alla riva, sono distrutta, non vedo l'ora di andare a dormire, e la mia povera schiena chiede pietà! Vuole poggiarsi su qualcosa di morbido come il mio letto o... Anche la spiaggia va benissimo!
Raccolgo i miei vestiti che sono ancora sulla spiaggia e nessuno si è avvicinato a essi.
Mi sdraio e mi addormento di nuovo, ancora bagnata e mezza nuda.
Mi risveglio però questa volta non sono sulla spiaggia o su uno scoglio, sono su un letto! Sarò stata sonnambula arrivando fino a casa mia? Non credo, non sembra la mia stanza, i miei vestiti sono su una sedia e questa stanza è abbastanza familiare... Mi alzo e noto che sono in pigiama, un pigiama che non ho mai visto! E non è certamente da femmina! Questa stanza è piena di gingilli vari, poster e vestiti sparsi.
La porta si apre: Ciao Gwen, come stai?- Lui?! Non ci credo! Ma non si era trasferito in Australia?! È da due anni che non lo vedo!
Sorrido gli salto addosso e gli grido: Ciaoo! Da quanto tempo! Mi sei mancato tantissimo! E poi non ti sei fatto sentire! Uff... Aspetta, ma quando sei tornato?! E gli altri lo sanno già?- Si mette a ridere come sempre! E risponde: Ahahahah! Sono tornato ieri sera e sono andato in spiaggia sta mattina verso le cinque e ti ho trovata mezza nuda e addormentata e mi sono spaventato a morte! Ero preoccupatissimo che ti potesse essere successo qualcosa! Allora ti ho preso in braccio e ti ho portato qui! E gli altri non lo sanno ancora...La prima che l'ha scoperto sei stata tu!-
Lui è il mio ex-ragazzo e ci siamo lasciati per vari motivi:
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La mia migliore amica, Bridgette, era innamorata perdutamente di lui e, ahimè, cercava di averlo tutto per sé. Ora lei è fidanzata con un chitarrista che si chiama Trent.
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Doveva, appunto, trasferirsi in Australia e quindi la distanza era troppa e il tempo che lui doveva stare là pure.