Quando Jo ti fa quella domanda sul tuo miglior ricordo con papà, i tuoi ricordi spingono, non ne vogliono sapere di stare fermi – sono come tante piccole biglie in un imbuto troppo stretto, che è quello delle contingenze che vi hanno stritolato.
Jo ha gli occhi fissi su di te e tu pensi che c’è una domanda che avresti voluto fargli, ma hai avuto paura: hai avuto paura che avrebbe violato quell’integrità a cui teneva, e in cui c’eravate anche tu e Sam, seppur in maniera insostenibile. Avresti voluto chiedergli cosa ricordasse della tua infanzia.
Non lo ammetterai mai, ma hai avuto paura che non ti rispondesse, una tremenda paura; altre volte hai avuto paura che ti sorprendesse con la bellezza di un ricordo sfuggito alla tua memoria. Tutto questo ti ha trattenuto, anche se una domanda del genere ti avrebbe dato il senso di tutti gli episodi, avrebbe rallentato il turbine di condanne e perdoni a cui né lui né tu né tuo fratello avete saputo soggiacere.
Ma poi anche il tempo si è stancato di attendervi, e tutto ciò che ti resta è un breve – troppo breve – appuntamento con l’amore.
Perché sì, nonostante tutto, hai la tua risposta.
Il sole splende, Dean ha sei anni ed imbraccia un piccolo fucile sportivo. Ha l'espressione più concentrata che gli hai mai visto fare e fissa l'obiettivo, un barattolo, prima di premere il grilletto.
Tu lo fissi alle sue spalle, senza dire nulla.
Ma lui si volta comunque un paio di volte indietro a controllare che ci sei, come se tu stessi per andartene via un’altra volta.
Bum.
“Ce l’ho fatta! L’ho preso, papà!” ti dice con un mezzo sorriso, e tu sorridi in un modo stranamente spontaneo e -
E poi qualcosa ti colpisce: Dean ha più bisogno di te di quanto tu ti permetterai mai di volergli bene.
NDA
Questa storia è stata scritta in risposta all’obbligo di Relie Diadamat, L’obbligo prevedeva che scrivessi una storia in X e Y fossero sempre insieme, ma inserendo il discorso diretto solo come ultima battuta. Nella prima parte il tu è riferito a Dean, che è sempre con Jo; nella seconda è riferito invece a John, che è sempre con Dean. Non sono brava a scrivere cose corte, quindi probabilmente fa schifo e sono OOC da paura, ma va beh, perdonatemi (?)