Frank aveva provato ad andare avanti, come aveva fatto Gerard ma non era destino che stessero lontani. Avrebbero avuto la loro famiglia, sì ce l'avrebbero messa tutta per crearne una, ma tutto era già stato scritto e dopo una rivelazione ne escono più uniti, specialmente se la loro famiglia sta per allargarsi.

Frank non crede nella scuola, non crede in chi la compone. Deluso, arrabbiato e sopraffatto decide di abbandonare al suo ultimo anno. Non tutte le speranze sono perse, ama la musica e con quella è sicuro che potrà avere un futuro.
Un'altra speranza non consapevole è la madre che lo aiuterà a diplomarsi e a presentargli il suo vero primo amore ricambiato.
CROSSOVER [BrianHaner/FrankIero]

I My Chem al liceo protagonisti di questa mia enorme prima cavolata(perché tutto può essere tranne che una fan fiction decente)ispirata al video di I'm not ok(I promise). Principalmente una piccola microscopica Frerard senza grosse pretese e che ha come obbiettivo quello di strappare un sorriso a qualcuna ;) ma anche sopravvivere a soporifere ore di lezione in classe.
Detto questo...Enjoy it!

Aveva fatto la sua scelta. Voleva accanto a sé la persona che nei momenti bui della sua vita gli era stato accanto, lo aveva sostenuto, aiutato e spronato. Voleva accanto a sé la persona che amava. Voleva Frank.
La vita è troppo breve e Gerard non voleva trascorrerla con il rimpianto di averla vissuta con qualcuno che non fosse Frank.
In un batter d’occhio si trovo di fronte a casa Iero.

Io mi sono fidato di te,Gerard.
Eri -cazzo,lo sei ancora,dopo tutto questo- il mio migliore amico.
Lasciando stare il fatto che ero e sono innamorato di te,io mi sono fidato ciecamente.

Il mio cervello è definitivamente flippato. Non capisco più nulla. Il solito peso mi opprime. L'alcol questa volta non l'ha alleviato. Ho già preso 5 pasticche, se ne prendo un'altra rischio di rimanerci secco questa volta. "Ripensandoci bene non sarebbe neanche una brutta idea. Ormai sono morto da parecchio tempo, non riconosco il viso di nessuno da mesi, la mente è costantemente annebbiata dall'alcol...Non riconosco il suo viso da mesi. La sua splendida immagine potrebbe svanire nei meandri del mio cervello, privato di qualche triliardo di neuroni..." (dal primo cap)
Gerard nel suo periodo buio, quello dopo il tour in giappone del 2004. Frerard. Se vi va scrivetemi una piccola recensione, così nel caso in cui fosse troppo pessima potrei ritirarmi e darmi all'ippica piuttosto che stare qui ad intasare il sito =D

Dolcezza, perché mi chiami così tardi?
È un po' difficile parlare proprio adesso...
-Volevo sentire la tua voce... ne ho bisogno-
-Sono qui amore mio... sono qui-
-Non sei con me però..- il pianto di Frank stava diventando sempre più forte e disperato
Sono più che gradite le recensioni :)

[Tratto dal capitolo 3]
Con tutta la rabbia che avevo in corpo sbattei la porta e la chiusi a chiave. Non volevo che Mikey mi disturbasse…
Possibile che non capisce? Loro uccideranno noi e chiunque ci stia vicino.
Anche a me piacerebbe ricominciare una vita. Ma non posso. Almeno fino a quando non avrò avuto la mia vendetta.

"-Si fermi! Si fermi!
Fuoco.
Pezzi di qualcosa sparsi dappertutto.
“Cazzo. Cazzo”.
Si portò una mano al viso.
Era sporca.
“Cazzo”."