- Nemmeno io lo sopporto, e anche io ho notato che sbaglia sempre tutto. Ma non te la prendere, resta solo perché è il migliore.. - Fu interrotto da Paul che si voltò di scatto
- Non è il suo migliore amico, io lo sono! Io gli ho insegnato come prendere una fottuta chitarra, io gli ho insegnato come suonare, io sono stato con lui quando la madre è morta, io, non Stuart, io!
Paul ansimava dopo aver urlato contro il piccolo George che sembrava intimorito dallo scatto d’ira del maggiore.

-E se ti promettessi che potrai confidarmi tutti i tuoi segreti senza che nessuno possa saperne niente?
La storia di un'amicizia nel 2000 con gente nata nel '40 e morta.

"Io e Yoko siamo sempre così, a volte capitano questi episodi di “leggera litigata” e ci sfottiamo anche per ore, ma non abbiamo mai avuto bisticci pesanti …ci vogliamo un gran bene, ci veniamo sempre incontro e ci consideriamo sorelle separate alla nascita; Senza di lei sarei persa."
"Vederlo tra le braccia di un'altra mi faceva star male, era come se un pugnale mi colpisse al petto:ma perché? che sentimento stavo provando? forse la risposta mi era abbastanza chiara ma non volevo vederla"
"Pregavo con tutta me stessa, non so a chi, ma continuavo imperterrita a chiedere pietà e aiuto perché il dolore mi stava soffocando : non ero pronta a perdere il mio amico che camminava in bilico tra la vita e la morte, non poteva lasciarci così; Paul, Yoko e io ci stringemmo in un abbraccio perché il dolore ci stava sgretolando..non eravamo forti abbastanza"

Ho deciso di presentarvi il mio ultimo tema, che vedeva John Lennon come protagonista principale. Spero che anche il mio lavoro scolastico sia apprezzato. Le vostre recensioni mi fanno sempre molto piacere ;)

Salve! E' la prima storia che scrivo. Spero vi piaccia. E' una lettera immaginaria a John e George. Enjoy!

-Ti ho mai detto che sei una piaga?-
-Di tanto in tanto-
-Eppure continui a fregartene-
-Sì-
-Allora ti farò aspettare-
-Bene-.
Sospiri e alzi gli occhi al cielo. Prima di voltarti di nuovo lo guardi per qualche istante, la sciarpa al collo, coperto di neve. Incoerente, ma provi tenerezza. Impossibile, ma hai voglia di un abbraccio.

1966. Ultima tournée tedesca.
JohnxPaul.

'Parto. Lo so, vi darò un dispiacere ma non posso farci niente. La mia vita non è qui a Blackpool, sento di non appartenere a questo mondo, me vado. Non ho idea di dove andrò, non cercatemi. Mi farò sentire io, prossimamente. Abbiate fiducia in me.
Pam.'
'Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, nè offenderla in alcun modo'

questo è il continuo del primo capitolo, lo scrivo come storia perché non riesco a pubblicarla come 'capitolo'. paul ed elisa dopo quella sera decisero di passare la notte insieme, i due discussero un po' e poi dimostrarono il loro amore. buona lettura.

Lucy si stropicciò gli occhi con le mani. Si sentiva intorpidita e assonnata. Cos’era successo? Doveva essersi addormentata. Non puoi svegliarti se prima non ti addormenti. Si guardò intorno. Non sapeva dov’era. Vedeva alberi di mandarino e cieli che parevano di marmellata. In alto nel cielo, brillavano dei diamanti.
Il viaggio di Lucy in un mondo psichedelico e onirico.

john e egea, paul ed elisa, avevano iniziato ad uscire in quattro, le ragazze hanno voluto spiegare come si sentivano realmente, volevano uscire a coppia di nuovo, i ragazzi dovranno fare una specie di 'penitenza' per farsi perdonare, nel frattempo i ragazzi ritrovarono l'intimità di prima con le proprie ragazze. buona lettura.

egea e john erano fidanzati da un po' ,volevano divertirsi, spendere i momenti più belli della loro vita insieme, john la fa divertire molto, come sempre. la storia è basata su una giornata insieme a casa e poi in spiaggia, buona lettura.

Paul si passò le mani tra i capelli, pazzo di dolore.
Urlò con una rabbia che non sapeva di possedere.
Perché? Perché amore mio?

E' la prima volta che scrivo su questo sito, spero di sfornare una bella Fan-Fiction e di farvi passare dei bei momenti mentre le leggerete! :)
"Non sono mai stata così tanto a mio agio in un posto e in un tempo che credevo fosse impossibile avere, finalmente ho trovato me stessa e la mia vita."
"Lo sguardo di Paul cadde nei miei occhi, e così mi persi nell'immensità dei suoi, qualcosa di speciale ci legò..qualcosa che sarebbe durata per molto tempo o forse per l'eternità"
"Non risposi e continuai a fumare la mia sigaretta, odiavo il mio problema, lo odiavo perché niente mi aveva mai reso così fragile e impotente di controllare i miei sentimenti…era arrivato all’improvviso e mi aveva sconvolto la vita. "

piccola drabble scritta per un contest su fb e ora pubblicata qui :) pairing: PaulxMartha (non mi è possibile inserirlo nel tipo di coppia quindi lo scrivo qui u.u oh!)

- Voltati - Gli sussurrò all'orecchio per aiutarlo.
Non glielo diceva mai ma aspettava ogni giorno quel momento.
Sentiva i suoi occhi addosso mentre annodava lentamente la cravatta al suo collo.
Lasciò scivolare le dita lungo la camicia bianca perfettamente stirata, per stringergli il nodo - perfetto - sulla gola