Ho insistito, lacrime sono scese dai miei occhi, erano calde.
“Amo lei.”
Lei, no. Lei è fredda, come il tuo cuore, mentre mi parlavi.
“Non è vero. Ami me.”

Dal testo:
"-John, non c'è tempo, dobbiamo scendere! Mi sorprendi; non eri tu che ti preoccupavi così tanto della segretezza della nostra... relazione?-
-Ho trasgredito abbastanza questa notte da permettermi di rischiare ancora, non credi?-"
Un altro componente della mia famigliola di slash. spero davvero vi piaccia. Fatemi sapere! ;)

“Ti odio.”
“Mi ami.”
“Ti amo.”
“Lo so.”
“Ho detto a zia Mimi di noi.”
“Tu cosa?”
“Ho detto a zia Mimi di noi.”

"Se ti svegliassi a un'ora diversa in un posto diverso, ti sveglieresti come una persona diversa?"
Probabilmente no.
Ma faresti cose diverse, incontreresti persone che mai avresti immaginato di incontrare, se non in un sogno. Magari la tua vita cambierebbe e magari potresti anche cambiare il destino di quattro ragazzi.

John e Paul vivono insieme, il primo fa il pittore e il secondo è un musicista..

Paul si chiuse a chiave nel buio ripostiglio del Cavern e si sedette per terra, tra secchi e scope. Una lacrima percorse il suo viso imbronciato, e, prima che potesse cadere su quelle mattonelle sgualcite, venne spazzata via dalla sua mano.
Era un fallito.
No. John non doveva vederlo così.
Era un fallito, okay, ma aveva pur sempre una dignità. E piangere non avrebbe aiutato nessuno.
Sentì una chiave girare lentamente nella serratura. La porta sprigionare una soffusa luce gialla.

Provate a mettere un calderone sul fuoco, e, mentre girate a fuoco lento, aggiungete due amiche, un bus, due strampalati biglietti per un fantomatico tour inglese e un po' di zucchero... Ah, non dimenticate l'ingrediente principale: i Beatles.

Eri davanti a me,ma cosa avrei potuto fare?

Paul camminava con aria assente quando vide una macchina nera...

Senti freddo, Paul?
So che è così, nonostante quella specie di orso che stai indossando. È incredibile, sei quello vestito più pesantemente, eppure tremi dal freddo, in mezzo a queste montagne innevate dell’Austria.
Sai, Paul, se proprio hai freddo, conosco un posto riparato. Possiamo andarci, se vuoi.

Ero l'emarginata più emarginata dell'intera Liverpool: fin da quando era bambina, infatti, le altre persone mi tenevano alla larga, i miei coetanei mi escludevano dai loro giochi e persino i professori sembravano preferire avere a che fare con me il meno possibile, come se potessi, in uno scatto di follia, replicare ciò che aveva fatto mia madre.
(PRECEDENTE VERSIONE DELLA STORIA ERA Lucy in the Sky with Diamonds, ALLA QUALE SONO STATE APPORTATE ALCUNE MODIFICHE.)

Di delusioni.
Di sogni.
Di America.
E di duelli con il cuscino.

ATTENZIONE:linguaggio Forte, Drug Use
Una realtà tuttora odierna che vede come la droga possa distruggere vite umane con la velocità di un soffio di vento. (ispirato da alcuni capitoli e spezzettoni di Train Spotting)
“Sapevamo che creava dipendenza, cazzo. Non facevano altro che ripetercelo, e ripetercelo da quando eravamo dei fottuti neonati. Sapevamo che ogni acido in più, era un mucchio di neuroni in meno, sapevamo che ogni grammo d’erba ci rincoglioniva sempre di più, ogni striscia di coca, ci portava via un’ora o due di vita. Eppure lo facevamo, e continuavamo come stupide scimmie senza cervello, comandate dall’impulso dell’astinenza di quel perfido piacere che solo la droga ti da.”
“[…] L’unica sana di mente li dentro ero io. John quando era sotto speed, era incontrollabile, come un tornado si abbatteva sulla casa della piccola dorothy. Soffrivo, nel vedere lui e tutti i miei amici in quello stato. Io ero l’unica che aveva detto di no. Io mi ero fermata prima, con l’erba e con l'alcool. Non volevo andare oltre, ma loro si. Ogni volta che, sotto droghe, scrivevano una nuova canzone, sembrava proprio stessero scrivendo una serenata di auto-distruzione.”

Prequel de "Il valletto di un gentiluomo".
La storia di John e Paul prima del loro incontro.
Avvertimento: non si tratta della storia vera e propria, ma di un riassunto.