[Ib]
Sapeva benissimo di esserci stata quando era ancora una bambina, insieme a sua madre, suo padre e Mary, eppure se solo provava a ricordare i momenti che aveva passato in quella galleria, le veniva solo un gran mal di testa e nella sua mente c'era solo il buio totale. Niente colori, niente immagini, niente dipinti o quadri e sculture. Non ricordava niente.
{ Garry / Adult!Ib }

Piccola flashfic senza pretese con i pensieri e le sensazioni di Ib nel finale "Forgotten Portrait", mentre è intenta a osservare il quadro di Garry.
Il titolo non è dei più originali, lo so.
Buona lettura.

Se a Mary fosse mai stato chiesto di descrivere la sua vita con due aggettivi, lei avrebbe saputo cosa rispondere, senza alcuna esitazione: solitaria e colpevole.

Nuova flashfiction che scrissi in occasione del Writober 2018 del Giardino di Efp. Prompt: Quadro, dove ho scelto Ib.
La giovane ragazza osserva un quadro che non si sa come la attrae, cosa rappresenterà? scopriamolo.

{ Ib; Mary | Ib/Garry implicito | Alla mia figlioccia, scusa il ritardo! ♥ }
Mary la strinse stretta al petto, per trattenere le lacrime che, furiose, cominciarono a sgorgarle dagli occhi rossi e gonfi senza che lei potesse fare niente per fermarle. Affondò il viso bagnato nel suo petto, cercando in Mary quel calore che in quel momento tanto le mancava.

Il telefono squillò sul presto, quella mattina; all’altro capo della linea, una voce ben conosciuta.
“Eve? Sono io, Garry. Oggi... hai impegni, per caso?”
Eve si appoggiò con il fianco alla credenza scura, dove il telefono fisso trascorreva la sua poco impegnata esistenza e, sorridendo, si mise a giocare con il filo della cornetta, girandoselo attorno le dita sottili.
“Hei, è da un bel po’ che non ci si sente...”
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La prima fanfiction su Ib pubblicata in EFP *3*
Zazzy ha proprio la passione di "iniziare" nuovi fandom; è già la seconda volta ^^ (idem per Heavy Rain)
Ordunque(?), anticipo che per necessità narrative ho "accresciuto" la protagonista (Eve) e le ho cambiato colore degli occhi :)
Detto questo... buona lettura bros!

Poi si presero l'un l'altro i mignoli, e li strinsero forte.
“Non vedo l'ora di rivederti.”

Aveva chiesto a sua madre dove potesse prendere dei fiori gialli.
Aveva chiesto a Garry di portarla, per favore, nel punto più alto della città.
Aveva chiesto a se stessa di fare quello che era giusto - forse, certo... -, di perdonare.
Un "saluto" a quella ragazzina perduta.
Perché, d'altronde, Mary è pure un personaggio che va capito.
Questa è la risposta di Ib.
Con un fiore dorato in mano... si può iniziare.

Sono passati esattamente due anni, 730 giorni da quando non ci sei più.
E io sono di nuovo qui, alla mostra delle opere di Guertena, dove si siamo incontrati la prima volta.
Spero di vederti ancora ad osservare “l’Uomo Appeso” al primo piano dove ti ho visto la prima volta di sfuggita.
Ma davanti a quel quadro non c’è nessuno.
Tu non ci sei, non più.
E tutto per colpa mia.
(possibili spoiler sui finali del videogioco)

Garry aveva sempre sospettato che la piccola Mary non fosse stata sanissima di mente, e finalmente (o purtroppo) era riuscito a beccarla con le mani nel sacco...
Avvertenze: la seguente lettura potrebbe provocarvi: shock, nausea, diarrea, incubi, blocco della crescita e profondi desideri omicidi nei confronti dell'autrice. Fatelo a vostro rischio e pericolo XD.
Critiche accettatissime!