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Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Non si giudica un amore futuro in base alla sofferenza passata - 17/11/13, ore 22:05
Capitolo 15: S- Sogno.
Trovo che sia il missing moment più dolce che hai scritto in questa raccolta - perora. I pensieri di Tate sono così sinceri e belli che non possono non lasciare senza parole.
Certo che il ragazzo cambia velocemente idea e ora si trovano a fare per la mia volta l'amore.
Adoro quando Violet dice “stronzate”. Leggendo questa parte, nella mia mente risuonava la voce di Taissa.
Complimenti! Non smetterò mai di farteli.
Baci.  
 
Recensione alla storia Non si giudica un amore futuro in base alla sofferenza passata - 02/10/13, ore 20:55
Capitolo 13: P- Parole
Come ho scritto nella recensione precedente.. L'amore è cieco.
Colei che non crede mai a nessuno, ecco, che viene fregata. Tutti cedono davanti all'amore.
I tre aggettivi che hai usato per descrivere Tate mettono i brividi perché così diretti, incisivi e, soprattutto, reali.
Baci. ^^ 

Recensione alla storia Non si giudica un amore futuro in base alla sofferenza passata - 02/10/13, ore 20:45
Capitolo 12: O- Occhi.
Gli occhi sono i protagonisti in questa ff! *-*
Hai citato un'altra volta “Bianca come il latte, rossa come il sangue”. Hai citato la mia frase preferita del libro. Ti adoro!
Io ho sempre avuto un debole per gli occhi. Così tanto che a scuola frequento il corso di Ottica.
Bellissima la descrizione che Violet fa agli occhi di Tate. Ci ha azzeccato! Peccato che l'amore è anche cieco, quindi, cerca di negare ciò che ha visto.
Baci. ^^


 
Recensione alla storia Non si giudica un amore futuro in base alla sofferenza passata - 02/10/13, ore 20:32
Capitolo 11: N- Non conoscersi.
Leggendo questo capitolo non ho potuto far a meno di pensare a Patrick Jane, il protagonista del telefilm “The Mentalist”, e in particolare a questa frase: “Io non ho paura della morte, ho solo paura del dolore perché farà male.”. 
Qua si riferisce di più al dolore fisico, il dolore che si può sentire morendo, ma lascia anche intendere altro.. In poche parole racchiude tutto quello che hai scritto.
Gli argomenti che tratti sono sempre molto profondi. Complimenti!
Baci. ^^

P.s Mi sono ricordata di un'altra frase del caro Patrick Jane: "La paura stessa siamo noi!".
Questa è ancora più adatta.


 
(Recensione modificata il 07/10/2013 - 07:16 pm)
Recensione alla storia Ci credi in Dio? - 21/08/13, ore 19:57
Capitolo 1: Ci credi in Dio?

Prima di tutto spero che scriverai tante nuove ff in questo fandom.
Adoro come hai caratterizzato Stephanie. Forse, perché me la immagino anche io così.
La Flashfic risulta molto scorrevole.. Il tuo modo di scrivere mi piace moltissimo. Complimenti!
Baci. ^^