Recensioni per
Never say Never
di thedragontosaphira
Positive : 534
Neutre o critiche: 1 (guarda)
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bellissimo il capitolo e come al solito draco codardo e idiota povera herm quante ne dovrà passarne ciao alla prossima |
Hermione sta passando un bell'inferno, con una Narcissa sempre più odiosa ed Lucius che ha più rispetto per un pennuto che per la nuora, non so come può ancora degenerare il rapporto tra loro. Dovrebbero esser grati a lei come ha detto Blaise perché ha salvato le chiappe d'oro del figliol prodigo e invece si tirano le mazzate tra loro. |
Hanno più considerazione per un fottutissimo gufo che per lei..questo è il colmo! Draco ha ammesso a sé stesso i suoi problemi e quindi anche a Blaise, ma penso dovremo aspettare ancora perchè lui parli con lei. Nonostante lei lo perseguiti nei suoi sogni, o incubi, lui non riesce ancora ad accettarla o forse non riesce ad accettare l'accettazione stessa, il fatto che lui si sia arreso cosa che lui non ha mai fatto: o vince, o scappa, proprio come sta facendo ora. Non avrà vita facile ad Hogwarts e prima si mette il cuore in pace, meglio è per lui. Alla prossima :) xoxo Alis |
Oh no Draco!! Non me lo aspettavo che potesse fare una cosa del genere, non il tradimento perche' posso immaginarlo, ma il scappare da Hogwarts e andare al villaggio vicino per fare certe cose; secondo me cosi' peggiora solo la situazione, sia per quello che prova lui che il rapporto tra lui e Blaise e lui e Hermione. Blaise e' un vero amico per i due protagonisti, spero davvero tanto che possa far ragionare Draco, non puo' continuare cosi'! Invece per Hermione...spero che le parole che ha detto a Narcissa siano vere e non dette per farla arrabbiare e sfogarsi (''Mi spiace, non sono una traffichina purosangue, che sa tenere più piedi in una scarpa. Zabini è solo un amico, è l'unico fin'ora che mi ha fatto sentire viva ed umana.''), non la sopporterei se provasse dei sentimenti diversi dall'amicizia verso Blaise! Anche se lui e' davvero un tesoro, non merita del male di nessun tipo, e' davvero un santo! Vorrei anch'io avere un amico cosi'! Hermione e Draco sono molto fortunati in questo senso, perso che Hermione se ne sia accorta visto come lo descrive, ma Draco no...ma sono sicura che un giorno, anche lui ringraziera' Blaise per tutta la sua pazienza. L'ultima frase mi hanno sorpresa molto (Nella sua mente non vi erano altro che i due occhi ambrati, dolci e indifesi come quelli di un cerbiatto, di una mezzosangue che non riusciva a strapparsi via.), significa che Draco la pensa, che la sua ''scappatina'' le ha ricordato lei, sua moglie, quella che ha sempre detestato e che continua a farlo, quella per cui prova sensi di colpa, ed e' raro che lui provi queste emozioni. Forse dovrebbe davvero smetterla e provare a parlarci, e anche Hermione, me li immagino li' a parlare di se stessi e magari addormentarsi abbracciati...so che e' una cosa rarissima ma immaginare e' gratis!! :) |
Che dire per la coppia dalle stelle ( sempre se ci sono state ) alle stalle |
Ciao!!! |
Ahi, ahi caro Malfoy, la mezzosangue ti ha fatto un buco nel cuore...che tu lo voglia o no... |
Sono imperdonabile lo so, nn ho recensito quello precedente mi sa.. |
dio mio che degrado draco, fai pena! povera herm pure le corna si deve tenere da sto stronzo! ma io le palle gliele taglierei e farei trovare in un barattolino ... mi state facendo diventare una mangiamorte con istinti sadici! |
Ormai i ribelli nonostante il pericolo cercavano di restare informati ormai avevano compreso la verità la loro amica era ormai divenuta la signora malfoy , soprattutto ron non ha preso per nulla bene la situazione . il rosso sperava di poter costruire un futuro con la riccia una volta finito la guerra ma tale sogn si è spezzato ma non comprende il motivo - Non sembra lei, eppure ne sono certo. Si è sposata con quel mangiamorte, si è dimenticata di noi, dei nostri sogni, del nostro futuro. Perché l'ha fatto? - Sbottò, aggiungendo amaro - Inoltre, guarda, lui l'ha pure ridicolizzata, era ubriaco. - L'amico di sempre disse calmo- Non so perché l'abbia fatto, non ne siamo certi. Ma sicuramente c'è una spiegazione logica. - - Perché non abbiamo sue notizie e quello stronzo di Piton non si fa sentire da settimane. Guarda tu stesso le foto, e dimmi che non è lei, che non può essere. - Disse con voce tesa. decisamente le foto non ritraggono il meglio della serpe , anzi al contrario! Decisamente i ribelli pagherebbero oro pur di parlare con sev ed aver cosi da lui la conferma ai loro dubbi o meglio alla loro speranza che la sposa di dra non sia la loro amica ma gin da amica e da grande osservatrice ha notato un tic che la sua amica è solita fare ma per il bene di tutti e per primo del fratello nega ogni somiglianza Ha una vaga somiglianza, il nome potrebbe essere falso, ma vedila così, almeno sappiamo che è viva. - Con tono aspro e colmo di dolore Ron rispose- Avrei preferito saperla morta piuttosto che sposata con Malfoy, mi fa schifo! - Se l'ha fatto sicuramente ci sarà un perché, non è stupida, dimenticate che parliamo di Hermione, ricordate vero chi è?! - Intervenne Harry, cercando di fare ragionare l'amico. - Per me è morta - rispose Ronald in tono definitivo. Decisamente il rosso è un idiota ! ok posso capire che sia deluso per la piega degli eventi e che sia addolorato per la fine dei suoi sogni, ma da qui a bandire un amica a definire che prederebbe saperla morta invece che viva tra le braccia della serpe cè ne passa passa di rabbia e di acqua sotto il ponte. Harri sta cercando di farlo ragionare non possono giudicarla senza prima sentire le motivazioni del gesto , perché è di lei che parlano della loro mente infallibile è certo che ci sia una ragione piu che valida per ogni cosa anche quella che ai loro occhi appare come la più pazza ed impossibile le sue nozze Ma il rosso non sembra voler sentir ragione - Non dire così, potresti pentirti - lo ammonì Harry. E di cosa? Tu sei un mezzosangue, esattamente come lei, e non conosci le nostre leggi. I nostri matrimoni sono per sempre, e non come voi che potete scegliere nel caso non funzionasse. Non importa se ti chiami Emy o Hermione, una volta consumato è come essere marchiati, e a quanto pare niente meno che Voldemort ha assistito all'evento. Merlino che schifo! Come ha potuto?? - Sbottò e poi proseguì – Quindi per favore taci. Sarai anche il nostro salvatore, ma non ne sai molto su i nostri usi e costumi. – e si harry scopre quanto arretrato siano le leggi matrimoniali e di come il matrimonio consumato non può esser reciso niente divorzio! - E' Hermione ragazzi, suvvia - tentò il moro con tono accorato. Non potevano esiliarla solo perché aveva sposato Malfoy, era certo che c'era un spiegazione logica, e sperò che loro comprendessero. - Andatevene via, voglio stare da solo – Li pregò Ron, chiese mentre nascondeva nuovamente il viso tra le gambe. Aveva la testa piena di immagini di Hermione in quel letto con il biondastro e Voldemort che li guardava. Aveva la nausea, lo stomaco gli si ribellava, il cuore spezzato, la mente nel caos. Come vuoi, ma ricordati che se fosse lei, è sempre Hermione, ed un amico non volta le spalle perché ha dovuto scegliere tra la morte e la vita. - Questo era quello che pensava Harry, ed era convinto di quello che aveva asserito. L'amica non era una sconsiderata, quindi se aveva accettato, c'era un motivo serio. abbiamovisto che le news hanno portato scompiglio tra i ribelli ma cosa hanno portato al manor? - Ti rendi conto Cissy?! E' rimasto lì a guardare, come se non bastasse tutto il resto!! Come ha osato! - Ringhiò. Una lacrima solitaria rigò il viso della moglie – Siamo la barzalletta del mondo magico... Ma quello che mi fa più male è che mio figlio sia stato umiliato in questo modo. E persino lei.... Dopotutto è una Malfoy ora... Umiliando loro, si umilia tutta la famiglia, per quanto non ci piaccia ammetterlo. - No direi che la cosa non ha smosso poi molto i padroni di casa che ancora si ostinano a pensare solo all’umiliazione del casato senza pensare a quello che ha dovuto passare lei nuovamente è Grace ha prendersi cura della giovane che ormai considera una specie di figlia Non aveva né il coraggio, né il desiderio si scendere ed affrontare la famiglia Malfoy. Neanche nei più lontani suoi incubi avrebbe immaginato quello che era successo la notte prima. Lottò per arginare i ricordi o avrebbe ricominciato a piangere. Sapeva che non doveva, ma in un certo qual modo si sentiva sporca, come contaminata. Girò il viso di in direzione del ragazzo che dormiva ancora. Non ce l'aveva con lui, anche se forse, se non avesse bevuto, le cose sarebbero andate diversamente. Era stata consapevole dell'orrore di lui per la situazione, non meno del suo. In qualche modo aveva anche cercato di proteggerla da Voldemort. Conoscendolo, non se lo sarebbe mai aspettato.e si la serpe sta lentamente cambiando pelle ! anche la regina come ogni semplice donna ha fatto e ricamato i sogni sulla sua prima volta ma ora è costretta ad abbandonare i sogni che le sono stati strappati via crudelmente per affrontare la dura ed incerta realtà Aveva sognato tante volte il matrimonio, la notte che ne sarebbe seguita, il romanticismo, la passione. Le cose non erano andate così per lei. Silenziosamente dentro di se dette l'addio a Ron, colui che era stato parte di quel sogno. Un sospirone le sfuggì. Draco ora era suo marito, inutile sognare ancora.Avevano il weekend per loro. Sarebbe stato bello se solo fossero stati innamorati. Ma loro non lo erano e uno vedeva nell'altro il nemico. O meglio erano entrambi obbligati per sopravvivere. - Coraggio non potrai startene rintanata tutto il tempo, affrontare le proprie paure subito è la cosa migliore. - Disse intuendo i suoi timori inespressi. Aveva ragione, era inutile tergiversare, prima o poi doveva uscire di là.Si preparò all'incontro lasciando che suo marito, che strano pensarlo, si disse a se stessa, dormisse ancora. A salvarla dalla tristezza e dalla malinconia ecco un dolce e premuroso moretto!che senza farsi scrupoli si comportava da perfetto padrone di cassa con lei alla faccia dell’atteggiamento poco gentile di luc - Signori Malfoy, so che non vi piaccio, proprio come voi non piacete a me. Ma dalla riuscita di questa unione dipende la vita di vostro figlio, ed anche la mia, prima sotterriamo l'ascia di guerra e meglio sarà. Tutti qui abbiamo da perdere, e non mi sembra che il Lord Oscuro vi tenga molto in considerazione, anzi siete nell'occhio del ciclone. - Mentre bla e herm escono dra si presenta in versione post sbronza - Impara a controllare tua moglie, o ti sfuggirà dalle mani! - Lui fece finta di non sentire, aveva ancora un forte malessere al ricordo della notte appena trascorsa, e se suo padre voleva rompergli le pluffe facendogli la paternale, aveva trovato il momento sbagliato.Ora era un uomo sposato, e per quanto lui fosse il patriarca, ora poteva prendere decisioni da solo senza dover rendere conto a nessuno. L'importante era che non trascinasse nel fango, più di quello che era, la casata ed il nome. ma mi sa che lu è l’ultimo che puo permettersi di aprei becco viso che il tutto è colpa sua Non riusciva a smettere di pensare ad Hermione, a quello che aveva dovuto farle, i ricordi lo tormentavano. Almeno i suoi non potevano lasciarlo in pace? Eppure di certo sapevano cosa era accaduto la sera prima. Blaise sta facendo quello che dovresti fare tu, anche se capisco bene se non ti scomodi, ma non scordarti che ormai è comunque tua moglie, nel bene e nel male. - Lo riprese Narcissa, senza mostrare la minima sensibilità. I vecchi insistono e continuano a sparlare della ragazza che però sembra avere ora un niovo paladino il suo sposo - Ora smetti di sentirti vittima, qui tutti noi siamo vittime, l'unica che ci ha guadagnato è quella lì - e con la testa indicò verso la finestra. Rabbioso esplose – Guadagnato? L'unica cosa che per ora ci ha guadagnato è di perdere la verginità in modo alquanto brutale davanti ad un guardone lascivo! - Le sue parole li fecero sobbalzare, Narcissa sbiancò, ma Lucius non si scompose più di tanto. Sembra che per una volta cissi si ricordi che è una ragazza e fose per un attimo si mette nei suoi panni , speriamo bene, ma luc non si smentisce mai - Si beh... Comunque evita che ti metta in imbarazzo, mi sembra che tra lei e Blaise ci sia troppa intesa. - Lo riprese Lucius, non più sensibile della moglie. - Blaise è nella barca come tutti noi. - Ribatté, assottigliando gli occhi. - Ma mi pare che sia troppo amichevole... - Insinuò il padre. - Affari suoi. - Rispose secco. - No affari tuoi, non vorrai mica che ti additino come uno che lascia alla moglie spazio di movimento. - - Cosa volete dire? - Chiese, ora davvero scocciato. - A buon inteditor poche parole... - - Mi state dicendo che tra lui e lei c'è del tenero? Andiamo, non Blaise di sicuro, di lui mi fido come di me stesso. - -Impara a tener cura delle tue cose – insistette Narcissa. Ma luc non può tacere come può solo paragonare herm ad una delle tante oche purosangue che tradiscono il marito alla prima occasione! E che ne sa uno come lui dell’amicizia e della lealta! Lasciò che suo padre dicesse quello che voleva, di Blaise si fidava, nonostante tutto però qualcosa cominciò a ronzargli nel cervello.Per ora aveva un certo dubbio, ma non era di di certo gelosia. Si dra non deve ascoltare suo padre quello parla solo per metter. Ma ormai la gelosia ha fatto capolino speriamo che non gli faccia prende degli abbagli o sono guai zizania Per Blaise quella passeggiata serviva nelle sue intenzioni per far comprendere a lei che in lui avrebbe trovato un amico, un confidente, così si sarebbe sentita meno sola. Lei mangiava con gli occhi ogni angolo, ogni roseto. Sorrideva, e quel sorriso scaldò il cuore del giovane. Chi non ha nulla si accontenta di poco ed Hermione era una di quelli. Nonostante quello che aveva passato quella notte, si stava sforzando di metterlo da parte, almeno apparentemente. Ma lui non si lasciò ingannare, sotto la superficie intravedeva che non era serena.ma avrebbe fatto di tutto per cancellare o affievolire quella insicurezza e turbamento E si ormai il posto di protettore che un tempo era di harry sembra essre stato ereditato e conquistato dal moro Promise, più a se stesso che a lei, che avrebbe fatto in modo che Draco la rispettasse e non solo come persona, ma come strega.Meritava il meglio e per ora l'avevano tutti fatta sentire un intrusa, compreso quello che l'avrebbe dovuta proteggere.Spesso chi ha l'oro nelle mani lo scambia per del semplice ferro, Draco doveva capire quanto lei valesse e quanto avrebbe potuto donare alla famiglia, l'avrebbe arricchita. Lei non era una purosangue cresciuta per diventare moglie, ma una donna con un cervello e sapeva farlo molto bene, ma questo era un altro discorso. credo che dopo la nottata passata l’amico stia anche se lentamente aprendo gli occhi e stai iniziando a comprender il tesoro che ha Improvvisamente serio Blaise disse – Seriamente, come ti senti? - Il tono non lasciava adito a dubbi. A cosa si riferisse era chiaro. anche lui come il biondo le chiede scusa aveva intuito le intenzioni ma non era riuscito a fare nulla per impedire lo spettacolo Avrei voluto potere fare qualcosa. Mi spiace. - Disse contrito. Lei si morse le labbra, mentre lui continuava – Non so come si sia comportato Draco, ma credimi, di certo lui non intendeva...- - Lo so. - Lo interruppe lei. Finalmente alzò il viso, gli occhi lucidi – E' stato orribile. Lui era lì e ci fissava, e diceva cose che... Merlino, Zabini... - Lui si mosse e la strinse a se in un abbraccio consolatorio che la fece nuovamente scoppiare in lacrime.- Sfogati, tesoro, non sei sola. Ci sono io qui con te. - A singulti lei raccontò cosa era accaduto. La diga si era aperta, sentiva che Blaise era un amico, un dono del cielo per lei lì tanto isolata da tutti. Lui ascoltò serio serrando la mascella.Non disse nulla si limitò ad esserci. Dentro di lui sentiva solo una gran rabbia. Era questo il loro signore e padrone? Un mostro maniaco che godeva di infliggere dolore? Alla fine mormorò – Ti prego, so che non hai una buona opinione di lui, ma non portare rancore a Draco per quanto è accaduto. Sono certo che anche lui sarà sconvolto per tutto, anche se non lo darà a vedere. Ma fidati, io lo conosco bene. So quello che dico.- - Lo so, dopo... Era mortificato. - herm ha capito che bla puo essre un vero amico un dono che accetta con tutt il cuore e si libera del terribile fardello raccontare fa bene poiche permette di dare e prender una certa distanza psichica, emotiva di sicurezza anche se minima dall’ orrore provato. Chissa se non sarà solo bla a iniziare chiedersi chi sia veramente il signore che i loro padri seguono come cagnolini senza volontà , bla si dimostra come semre un amico e chiede e spera di ottenre il perdono di lei per dra rassicurandola che lui non è cosi ne brutale ne violento , ma ha sorpresa scopre che la riccia lo ha già perdonato - Bene, spero che capirai i comportamenti di Draco, sono così da generazioni, ora sta a te portare una ventata di aria fresca. - - Ma se neanche mi vedono, per loro sembro invisibile. - - So che riuscirai a far breccia, nella vita mai dire mai. - E si il destino ha vie imperscrutabili e chissa che herm non sia veramente quel vento caldo del sud che spazza via il gelo dell’inverno secolare per lasciare il posto ad una primavera carica di fiori e frutti |
E SI PER LA NOSTRA COPPIETTA è ARRIVATA L’ORA DI CONSUMARE ma se dra sembra fare lo spavaldo e il gradasso non altrettanto serena e tranquilla è lei che deve concedere la sua purezza non all’uomo che il suo cuore aveva scelto , ma bensi alla sua nemesi , colui che il destino desiderso di giocare aveva scelto ed obbligato come sposo - Lasciatemi fare i miei doveri da marito. -- Vieni donna - ed afferrò Hermione per il polso così rudemente che lei squittì - Ahi! - Lui si fermò la fissò e poi borbottò a voce alta - Se gridi per così poco, cosa farai quando .. - Il tono pieno di sottintesi, praticamente urlato nella stanza, calamitò l'attenzione di tutti. Lucius serrò la mascella, Narcissa ebbe la buona grazia di arrossire imbarazzata, gli altri ghignarono sotto i baffi, mentre Hermione impallidiva divisa tra imbarazzo e paura. L'umiliazione dei Malfoy era completa grazie alla performance dello sposino. I padroni di casa per la prima volta in vita loro sperarono che quella giornata finisse alla svelta, ma i piani del Signore Oscuro non prevedevano nulla di quello che loro desideravano con tanto ardore. Hermione si guardò in giro a disagio, notando le risatine dei pochi ospiti, poi guardò il ragazzo con occhi imploranti. Tutti sembravano aspettare che lui se ne uscisse con qualche altra battuta infelice. - E non fare quegli occhi da cerbiatta ferita, con me non attacca, apriamo le danze come si conviene. - Le disse freddo, assottigliando gli occhi, ma ancora malfermo sulle gambe, trascinandola a ballare. direi che siamo al massimo ! dovrebbe andare a letto !nuovamente in suo soccorso ecco bla che cerca di farlo ragionare ha gia dato fin troppo spettacolo per quella sera ed è meglio che capisca ed accetti al piu presto la nuova situazione ma le continue premure del moro fanno sorgere nel biondo il dubbio- Ma tu da che parte stai? - Occhi grigi penetranti, nonostante l'alcool che aveva in corpo, fissarono in tralice l'amico. - Dalla tua come sempre, ma ora devo proteggere dalle tue cazzate anche lei, se uno dei due affonda, anche l'altro lo segue. - ironico, lanciò il suo avvertimento, la mezzosangue era sua moglie, volente o nolente, e lui non condivideva quello che era suo in ogni caso. - Il tuo ragionamento non fa una grinza, e poi ho visto quando fare ti dai. Ma lei è sposata con me, quindi è il MIO " terreno di caccia "- - Sei un idiota! - Sibilò Blaise infastidito. - Ma davvero? - Ironizzò. - Sei geloso? - Ribatté fissandolo penetrante.e si anche se ancora non lo sa - No, ma sai che non amo condividere. - Lo avvisò. - Siamo solo amici. - Si difese. - E da quando annoveri i mezzosangue nelle tue amicizie? - Lo provocò. - Non meriti risposta, e ti ripeto che ti stai rendendo ridicolo, e si il biondo non conosce la parola amicizia e considera herm cosa sua ! il momento tanto atteso e temuto dalla riccia è alfine giunto a nulla valfgono le parole e le richieste di bla che anzi ottengono il risultato opposto facendo aumentare la collera del biondo ignaro dell dono che la sposa sta per fargli - Allora è giunto il momento di defilarsi e rendere ufficiale le nozze. - Ghignò apparentemente divertito. - Mi raccomando, non dimenticare che è tua moglie, ma soprattutto le buone maniere. - Sussurrò preoccupato. Non gli piaceva l'atteggiamento di Draco. In quello stato poteva fare di tutto, ed Hermione sarebbe stata quella che avrebbe pagato per questo.L'aveva trattenuto per un braccio e la sua più che un ammonizione pareva una preghiera. La cosa infastidì Draco, stava diventando troppo invadente. Ma liberandosi quasi per tranquillizzarlo rispose,Tranquillo, non la strapazzerò troppo. - Era stata una giornata veramente pesante sotto ogni punto di vista.La Parkinson non le si era neanche avvicinata, i suoceri a fatica le avevano rivolto la parola, se non fosse stato per Bliase, avrebbe potuto dire che non si fosse nemmeno sposata. Ma il moro aveva sopperito alle mancanze di tutti, facendola sentire una principessa. Durante un ballo, le aveva sussurrato che era bella, che l'abito era perfetto e altre carinerie del genere. ma si sa il troppo alcol e la tensione non sono mai un ottima combinazione soprattutto se poi ci si deve sposare !e cosi il bello e dannato ,il dio del sesso la sera della consumazione del suo matrimonio si addormenta come un ghiro vinto dall’alcool . e questa sembra esser la sera fortunata della ragazza che per lo meno spera di aver rimandato l’inevitabile al momento in cui lui sarà lucido e potrà spiegargli la situazione. Ma si sa all peggio sembra non esserci mai fine per la neo copia infatti qualcuno ha notato l’assenza del patronus matrimoniale ed intende provvedere L'aquila matrimoniale, che apponeva il sigillo non era volata, quindi tutti erano consapevoli che il matrimonio non era stato consumato, ma questo lei lo ignorava e Draco ubriaco e dormiente l'aveva dimenticato. Purtroppo per loro il Lord Oscuro aveva migliore memoria. Di colpo la porta si aprì, tanto che lei scattò seduta e si tirò al petto le lenzuola spaventata. In controluce vedeva perfettamente chi fosse, e cominciò a tremare." Che diavolo voleva? Il lord ordina a sev di svegliare il bello addormentato - Severus, sveglia questo inetto e fa in modo che sia in grado di compiere il suo dovere. Non mi muoverò da qui, finché non vedrò il sigillo apposto.. - Hermione era scioccata, pallida guardò il suo ex professore, sperò di aver inteso male le parole. Non poteva voler dire quello che aveva detto. Non poteva di certo stare lì a guardare mentre loro stavano...Era una pratica medievale, primitiva e di certo non in auge da molti secoli, ma lui pareva aver deciso ad assistere alla consumazione del matrimonio.Ancora incredula, incapace di capacitarsi, inorridita vide Voldemort andarsi a sedere su una poltroncina in attesa. Aveva davvero intenzione di rimanere lì a guardarli! e si sapevamo che in fatto di matrimonio le leggi erano arerate ma questo mi sembra un oltraggio bello e buono ! io lo ucciderei ! nonn solo la riccia ma anche sev è scioccato da quelle parole ma non puo fare , dire , nulla . vol ha intenzione di non perdersi neppure un istante d quello che per lui sarà la peggiore delle punizioni e di conseguenza coteporanamente il piu bello spettacolo - Cosa succede? - Borbottò infastidito. - Succede che ti sei addormentato. Succede che non hai fatto il tuo dovere e l'aquila matrimoniale non si è involata. Succede che ora provvederai e che noi staremo qui a verificare che tu consumi il tuo matrimonio. - Rispose Piton atono, ma con una luce comprensiva negli occhi quando per un attimo incontrò gli occhi spaventati di Hermione.Draco impallidì alle parole del padrino. Anche questo ora? Come osava quel mezzosangue ripulito, che si credeva Merlino in persona, arrivare a tanto? Direi che anche il biondo non ha preso bene la notizia e maledice il signore oscuro e mi sa che metterà anche questa sulla famosa lista delle cose da sistemare Tirandosi su notò il viso pallidissimo della sua sposa, le lacrime che silenziose le rigavano il viso, la paura che vi serpeggiava e imprecò dentro di se. Forse per la prima volta si rese conto che erano entrambi vittime allo stesso modo. Ma chissa che quest’ultima umilazione non si ritorga contra voldi e non permetta a i du giovani di avvicinarsi e soprattutto che dra non apra gli occhi e capisca che sono ormai nella medesima situazione Ad Hermione quasi sfuggì un gemito di orrore. Pronto Draco allungò una mano e le strinse la sua, a fior di labbra sussurrò – Sono un stronzo è vero, posso essere una vera serpe, ma giuro che, se potessi evitare tutto ciò, lo farei. Non è facile per te, ma credimi ancor di più per me...se lui sapesse capirebbe il suo timore , ma per lo meno le chiede scusa e le fa capire che non lo farebbe mai inaltre circostanze -Lei lo fissò terrorizzata. Non potevano chiederle questo. Non poteva farlo. Fu un attimo, poi Draco sollevò le lenzuola e si infilò sotto avvicinandolesi, facendola ritrarre d'istinto. - Oh che timida sposina. - Ghignò Voldemort – Forse possiamo aiutarla un po'. - Disse notando che stringeva spasmodicamente le lenzuola al petto. Evanesco! - In un attimo fu nuda, neanche il sottile lenzuolo a protezione, oramai le lacrime scendevano copiose. Nelle orecchie la risatina lasciva del Lord – Un po' troppo magra, non trovi Severus? –ma perche cavolo non pensa a come è brutta la sua faccia! Ma non ebbe tempo di realizzare il commento, non fece nemmeno in tempo a fiatare che Draco le fu addosso, si era mosso tanto velocemente che non riuscì a sottrarsi. Paralizzata lo vide sovrastarla. Le aveva bloccato le spalle con le mani e la teneva inchiodata al materasso. Dra sta cercando di farsi perdonare le mille cazzate, parole e atteggiamenti di quella sera , in fondo sa che se fosse stato sobrio ora non sarebbero in quel guaio - Ascolta, sarò veloce. Voglio dare il meno spettacolo possibile a questo miserabile. - Glielo sussurrò all'orecchio senza farsi sentire. - Mi spiace, giuro, che non volevo andasse così. Sono uno stronzo, ma non un insensibile, non ho mai preso nessuna con la forza. Vogliono lo spettacolo e noi glielo daremo, non abbiamo scelta. Cercherò di coprire come meglio posso il tuo corpo. E' l'unica cosa che posso fare.. - Hermione era paralizzata, lo sentì mormorare a mezza bocca un paio di incantesimi, uno per aiutare se stesso che in quella situazione di certo non trovava nulla di eccitante, e l'altro per aiutare lei a riceverlo. Non che lei avesse mai dovuto usare incantesimi del genere, ma aveva letto molto, conosceva incanti di tutti i generi. Agitata soffiò un fievole – No – che solo Draco udì. Solo che non poteva accontentarla, ne andava delle loro vite, così la tenne ferma sotto di se, pronto a fare quanto doveva. - Non combattermi mezzosangue, non è me che devi temere... - Le sussurrò sottovoce. Sentiva Hermione tremare, rigida come un pezzo di legno.Senza badare ad altro si concentrò su di lei. Doveva aiutarla.Si impadronì delle sue labbra con dolcezza, cercando di coinvolgerla, senza troppo successo, era troppo spaventata e tesa. Le sfiorò il collo con baci caldi per arrivare all'orecchio e sussurrarle – Cerca di rilassarti o sarà peggio. So che sono l'ultima persona che vorresti, ma solo per stavolta fidati di me e assecondami. - finalmente inizia a pensare anche a lei ! si rende conto che per lei è ben piu dura sia erche oco incline e sia perche evidentemente lui non era certo la persona che razionalmente e con il cuore avrebbe scelto, cerca di rincuorarla e le chiede la fiducia per una sola volta la leonessa deve fidarsi della serpe ah la serpe ha scoperto il segreto della leonessa Draco sospirò, lottando per non reagire e nascondendo il suo volto nella spalla di lei, mentre lentamente iniziava a scivolarle dentro.Qualcosa lo colse di sorpresa e per un attimo si fermò esitando.“ Maledizione! E' vergine!”Imprecando dentro di se in ogni lingua che conosceva, ruppe gli indugi e affondò deciso. Non c'era il tempo di prepararla, non c'era il tempo per aiutarla, poteva solo fare il più in fretta possibile.Draco lentamente iniziò a muoversi mentre sussurrava – Perdonami...- Per la prima volta fu sincero, per la prima volta in vita sua si sentì uno schifo. Accelerò rapidamente il ritmo, anche se sapeva di farle male, lo sentiva in ogni suo sussulto ad ogni affondo. Voleva solo finire in fretta per se e per lei anche.Giunse al culmine in fretta, ma mentre sfogava il suo desiderio sentì il Lord applaudire soddisfatto, si era alzato in piedi per osservare meglio. Si era avvicinato addirittura al letto. cosa fara la serpe del dono che la leonessa anche senza volre gli ha donato? Lo apprezzerà , e capira alla fine l’importanza o invece farà come se nulla fosse? Di certo dra on si aspettava di essre il primo della sua sposa e nuovamente le chiede perdono poiché non puo fare nulla per alleviarle il dolore come dovrebbe fare Peccato che anche voldy abbia notato il sangue – Oh guarda, Severus... Una sposa intatta è una gran fortuna, ed una rarità oggi come oggi. Non ti senti fortunato ragazzo? -E ridendo abbandonò la stanza – Vieni amico mio. Lasciamoli soli. Sono certo che la sposa vorrà assaggiare qualcosa di più.... Ahahah! - Tenetem o lo uccido ! altro che harry lo prendo e lo sculaccio , lo schianto e poi lo uccido! Ora che l’ospite sgradito se ne è andato dra può finalmente pensare alla sua sposa che non sembra essre in se si sente umiliata e derisa la leonessa fiera ha lasciato il posto alla donna fragile spaventata a e ferita , ma attenti perché la leonessa potrebbe rialzarsi e tornare a portare il capo con fierezza e che da u umiliazione del genere cè chi si rialza più forte e determinato di prima Lentamente Draco si sollevò da Hermione, che non fiatò e si girò di schiena rannicchiandosi su se stessa, mentre un mare di lacrime la scuoteva. Le spalle le tremavano a quei singhiozzi silenziosi che la squassavano.Draco d'istinto allungò una mano sfiorandole le spalle, ma la vide ritrarsi di colpo al suo tocco, quasi avesse preso la corrente. La ragazza non solo provava vergogna, ma si sentiva umiliata, degradata nella maniera più atroce che un essere umano potesse immaginare. Adesso dra si rende conto di quanto in basso sia caduto certo è stato costretto a fare cio che ha fatto per salvare entrambi ma non per questo riesce a perdonarsi ed è anche certo che mai otterrà il perdono di lei Chiuse gli occhi, la comprendeva, lui era il bruto che l'aveva appena violata. Non era stata colpa sua, non aveva avuto scelta, ma si sentiva sporco. Afferrò il lenzuolo e la coprì con gentilezza.Era l'unica cosa che poteva fare per lei, mai in vita sua si era sentito così colpevole. Era un mangiamorte, eppure stavolta si sentiva un verme. Era uno stronzo, un egoista, un bastardo, ma in quel momento si era messo nei panni di lei. E Draco non avrebbe dimenticato con facilità.- Per quello che vale, mi spiace. Avrei voluto avvenisse diversamente... Non sono un mostro... - Mormorò, cercando di porre una pezza. Lei singhiozzò – Non sei tu il mostro... - E mentre la notte trascorreva silenziosa, Draco rimase sveglio a lungo, in qualche modo lei lo aveva perdonato, ma perdonare se stesso era un altro paio di maniche. Lo spirito griffondoro e la bonta di herm hanno fatto si che lei capisse la situazione e che almeno a parole abbia perdonato chi per primo non si perdona Ora bisogna veder come proseguiranno le cose se questa tragedia li ha avvicinati o so a vincre sarà sempre il caro vecchio pregiudizio |
Ciao!!! |
Bellissimo come sempre! Draco in questo capitolo finalmente capisce la povera Hermione, speriamo che nasca qualcosa di vero tra i due!😍 |
Questo capitolo parla molto dei sentimenti dei Hermione, questo che le e' successo non la augurerei neanche al peggior nemico. Lei e' davvero corraggiosa e spero che con l'aiuto di Blaise possa ''intregrarsi'' un po' con i Malfoy, ma soprattutto con Draco. Di lui penso che dovrebbe provare a pensare a Hermione come un persona e una strega, e trattarla come tale, le cose tra loro migliorerrebbero...ma sono sicura che anche con il prossimo capitolo mi sorprenderete...alla prossima :) |
Mi dispiace per Ron, anche se non amo quando lo si dipinge troppo stronzo. |