Ciao, allora ho letto solo il prologo e questo capitolo e ho già deciso di recensire, perché ho notato qualcosa che mi andava di dirti.
Premetto che, sicuramente, continuerò a leggerla, perché (non so a cosa ti sei ispirata, non conosco bene il genere), ma la storia sembra carina.
Comincio con il dirti che hai una scrittura molto semplice, lineare, scorrevole ed è piacevole leggere la tua storia. È fresca.
Ma devi fare attenzione, iniziando la lettura mi sono segnata qualche errore, che ho trovato nel corso dei capitoli.
A) il tempo verbale, deve essere costante. Passare dal passato al presente crea caos. Es "andò verso [...] prima che io glielo CHIEDA", se posso permettermi di dirti che avrei visto più appropriato un "che io potessi chiederglielo" o "chiedessi"; es "non capisco perché fa la festa", perché "fa"? La narrazione è al passato. Se sono "pensieri" del protagonista e quindi vuoi renderli al presente, ti consiglio di usare le virgolette o il corsivo per quella frase, ma se fa parte della narrazione deve essere un solo tempo verbale, in questo caso passato.
B) attenta agli accenti. "Scoppio, appoggio" avrebbero voluto l'accento.
C) errori di battitura.
D) non ho ben capito questo frase "eh si, oddio ginnastica". Se volevi rendere un' esclamazione per segnare la dimenticanza dell'ora di ginnastica, ok, ma se è il verbo odio ha solo una D.
Ho specificato i principiali che ho segnato, perché segnarli tutti mi sembrava da prof precisina.
Ripeto che è un peccato, perché il tuo stile è davvero piacevole! Leggerò ancora :) |