Momento, momento, momento, momento, momento. Cosa è successo?
Scusa ma dovrai subirti i miei dieci minuti di sgomento perché ho letto le note iniziali e non capivo di preciso a cosa ti riferissi quando parlavi di un avviso. Poi ho letto dei commenti delle altre ragazze e ovviamente il mio sederino curioso ha pensato bene di scrollare tutta la storia per leggere e capire la situazione.
E cosa scopro? Che il primo capitolo della storia era datata 2014.
Duemilaquattordici.
Io scioccata. Ma in senso buono. Trovo bellissimo che tu abbia ripreso una storia di sei anni fa. Madonna, sei anni! Pazzesco! Però l'hai ripresa ed io ne sono contentissima perché così posso leggerla.
Leggendo la storia, dopo, la differenza è stata palese. Hai sempre scritto bene, ma in questo capito è evidente la tua crescita come persona e come scrittrice. C'è una ricercatezza tutta nuova nelle parole, nei termini, nei sinonimi, nelle figure retoriche, nell'uso della punteggiatura. Se prima era una bella storia ora è perfetta, avvolgente, mi ha presa ancora di più e probabilmente passerò la serata a leggere perché mo chi mi scolla? Seriamente, un dramma nel dramma.
È stata una scoperta scioccante ma mi riprendo giuro! Ahahahahahaha
Poi va be. La canzone. Io ascoltavo i Three Days Grace a 13 anni. Ora ne ho 26. Tu capisci che tuffo nel passato mi hai fatto fare? Seriamente, all'improvviso mi sento di nuovo una ragazzina disperata che scriveva fanfiction in modo sgrammaticato e sognava l'amore mentre cercava ancora i Pokémon sul GameBoy.
Mi hai fatto salire una malinconia bella e già solo per questo ti ringrazio.
Ma adesso, sul serio, passo alla storia.
Ho dovuto prendere appunti. Ti farei una foto se potessi ahahahaha una psicopatica sembravo ma ho dovuto farlo perché non volevo dimenticare nulla.
Vado a punti, ho scritto anche i titoletti. Sta recensione verrà lunga, sapevilo. E scusami in anticipo.
Punto 1 - La relazione con Ginny
Mi hanno colpito molte cose del modo in cui hai affrontato la rottura tra Ginny ed Harry, ma la cosa secondo me più evidente è il conflitto interno di lui. Cioè mi spiego meglio. Mi sembra molto palese che Harry non sappia cosa vuole, o meglio. Sa perfettamente di voler lasciare Ginny, di non provare più quell'amore bruciante che aveva provato a sedici anni, di non sentire più la voglia di creare una famiglia con lei, ma Harry è pur sempre una crocerossina. L'idea di ferire qualcuno lo devasta dall'interno e probabilmente Harry avrebbe trascinato quella storia pur di non farle male se Ginny non avesse scelto di mettere un punto e di finirla. Le vuole bene, ma finisce lì. Bene. È stata sua amica da sempre, sono cresciuti insieme, hanno affrontato insieme momenti devastanti, si sono aggrappati uno all'altra. Forse si sono leccati le ferite a vicenda e ora, di colpo, la guerra è finita e loro sono cresciuti. Mi ha colpito quando hai scritto "non riuscivano ad incontrarsi" nonostante vivessero nella stessa casa. Perché ovviamente non era un incontrarsi fisicamente. Non si incontravano mentalmente, non avevano niente da condividere e secondo me è stata una consapevolezza che nessuno dei due si aspettava. Non riuscivano a mettere da parte i loro rancori e forse, nella mia testa, quel litigio è diventata quasi una scusa per farla finita.
E poi è finita. E un po' sono contenta perché così parte la Drarry, ma in fondo c'è sempre un fondo di tristezza quando un amore finisce.
Punto 2 - Harry e l'autocontrollo. Again.
Con questa maturità crescente nella tua scrittura è emerso in modo ancora più evidente il serio problema di autocontrollo di Harry. Io mi chiedo sempre come abbiano fatto i suoi amici a non prenderlo a sprangate sulle gengive fino alla fine. Insopportabile. Appena dici mezza cosa che lui non condivide BOOM. Esplode. Eppure ce le ha prese le botte da ragazzino, invece no. Lui continua e non ce la fa proprio. Deve urlare. Se non urla si sente male. Poi alla fine gli si vuole bene eh, però se Ginny gli avesse dato du pizze in faccia io l'avrei capito.
Punto 3 - Primo incontro tra Harry e Draco
Ad un certo punto Draco ha ripensato al primo incontro con Harry e al fatto che abbia sempre cercato le sue attenzioni. Ho sempre pensato che tutti abbiano sbagliato alla grande con Draco, dal primo momento. Era un ragazzino plagiato e profondamente insicuro. Harry si è sempre professato protettore della patria e difensore delle minoranze ma non ci ha pensato mezzo secondo a schifare Draco Malfoy ed i Serpeverde. Solo perché Ronald Weasley, conosciuto un'ora prima, gli ha detto che i Serpeverde sono tutti cattivi. (Si sente che sono Serpeverde da vent'anni? Così, per sapere).
Ho sempre odiato questo razzismo e questa discriminazione che sì, okay, posso capire ma fino ad un certo punto. Il punto è che se Silente si fosse sforzato con gli altri come si è sforzato con Draco forse tante cose non sarebbero successe. E sì, sono consapevole che senza nemici non sarebbe esistita la saga, le mie sono considerazioni da mamma chioccia. Se qualcuno avesse perso dieci minuti con Draco e gli avesse dimostrato che esiste qualcosa oltre allo sguardo di disapprovazione del padre, forse il marchio sul braccio non l'avrebbe mai avuto. E nonostante tutto trovo che Draco sia un personaggio di una complessità strabiliante che la Rowling non ha minimamente valorizzato. Anzi. A tratti trovo che l'habbia gestito veramente male.
Punto 4 - Harry e Draco hanno bisogno uno dell'altro
Dal primo momento, ed è così anche adesso. Ma questo punto l'ho già discusso ed ho l'impressione di star scrivendo troppo. Penso che mi manderai a fanculo molto presto. Però anche in questo capitolo è così palese che Draco ed Harry sono complementari uno all'altro. Non solo nella nostra testa da shipper malate, ma in generale ai fini della saga. Harry non sarebbe stato Harry senza Draco e viceversa. E trovo che sia bellissimo.
Punto 5 - La morte di Narcissa
Ma devo commentare? Devo dire qualcosa? In generale, di tutta la parte in cui Draco ha raccontato la sua storia c'è davvero bisogno che io dica quanto sono stata male? Mi sembrava di stare seduta al tavolo con Harry e Draco e volevo abbracciare il telefono come se fosse Draco.
Ho sentito la sua sofferenza dentro come fosse mia. La sua solitudine, la sensazione di vuoto. L'hanno spogliato non solo dei suoi averi, ma del suo nome e senza essere. Come un Romeo moderno che ha perso il suo nome ma non per amore. Per punizione. Ed il fatto che si sia aperto ad Harry e che internamente gli sia grato indica quanto potente sia un semplice atto di gentilezza. Voleva morire, ora ha una speranza nel futuro e vuole provare a vivere ed è così potente questo messaggio. Anche se ha ritirato la mano quando Harry ha provato a sfiorarlo, non importa. Si sono avvicinati col cuore, la pelle viene dopo.
Parte 6 - Casa mia
Qui giuro che sono breve. Mi ha commosso quando Draco ha parlato dei suoi tentativi di vivere nella Londra babbana ma poi ha detto che è tornato nel mondo magico perché è casa sua. E lì sono crollata perché è casa mia. È casa tua. È casa nostra.
Parte 7 - Marchio nero sparito con Voldemort
Questo punto mi ha sorpresa più che altro. Perché generalmente nelle fanfiction post guerra Draco deve combattere proprio con questo marchio che gli dilania pelle e cuore e gli ricorda ogni giorno cosa è stato e cosa ha fatto. Invece per la prima volta ho visto Draco senza marchio. È sparito e non se ne deve preoccupare. È un risvolto particolare ed è bello che debba combattere con sé stesso prima che con un marchio sul suo braccio.
Parte 8 - Draco annuisce
Ho finito. Quel piccolo gesto di Draco, l'aver annuito ad Harry, è il fulcro di tutto. È l'inizio di qualcosa di nuovo (HSM vibe), me lo sento. È il momento in cui Draco cede e si abbandona ad Harry, alle sue cure, al suo ottimismo e decide di fidarsi. La fiducia, un concetto che per lui è così astratto, per la prima volta è tangibile e terribilmente reale.
Non vedo l'ora di continuare! Giuro che nelle prossime recensioni mi trattengo. PROMESSO.
So di aver esagerato ma questo capitolo è stato illuminante. Quindi avevo bisogno di spenderci qualche parola in più.
Grazie per averla ripresa!
Alla prossima recensione <3
Porca vacca, ho scritto un libro e l'ho visto solo ora. Perdonami c.c (Recensione modificata il 26/06/2020 - 09:51 pm) |