Recensioni per
Le mille e una notte
di whitemushroom

Questa storia ha ottenuto 54 recensioni.
Positive : 54
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
16/08/16, ore 18:00
Cap. 15:

Ehilà! Buongiorno! Mi presento subito... sono elykyo e adoro Magi!! (Soprattutto Judal e proprio perché trattava di lui questo capitolo che mi sento in dovere di recensirlo!)
Intanto ti faccio i miei complimenti! Hai rispecchiato perfettamente lui in poche parole, davvero molto brava!!
Ogni tanto mi metto sempre a controllare se ci sono novitá sul fandom e allora ho visto la tua fic! (Scusami se la recensisco solo ora!!)
Come dicevo poco fa... COMPLIMENTI e sappi che adoro questo capitolo!! (Tanto che ora é nelle mie storie seguite ^^)
Un saluto by elykyo^^
(Recensione modificata il 16/08/2016 - 06:01 pm)

Recensore Master
16/03/16, ore 15:46
Cap. 22:

Wahid forse è il più inutile della banda di Solomon, sicuramente quello che è stato caratterizzato peggio nel manga. Qui mi piace come lo hai reso: non un fedele adoratore cieco di Ill Ilah, né un illuso che spera che venerare il dio potrà ridargli suo figlio. Non segue Arba per vendetta nei confronti di Solomon, né per riavere indietro suo figlio, ma semplicemente per amore di Falan. Se lei è felice lo sarà anche lui, e la seguirà ovunque a costo di vendere la propria anima e condannare il mondo. In poche righe hai dato a Wahid molta più personalità di quanta ne avesse nel manga (dove non ricordo affatto tutte queste riflessioni: complimenti!

Recensore Master
05/02/16, ore 21:18

Grazie per avermi avvertita dell'aggiornamento, nel forum mi era totalmente sfuggito!
Aspettavo da tempo il turno di Ka Kobun (o Kobun Ka che dir si voglia), uno dei classici personaggi minori-spalla che conquistano inevitabilmente le mie simpatie. Il bello di Kobun Ka in particolare è che ha un lato opportunista e viscido, ma malgrado l'ambizione si ritrova ad affezionarsi veramente alla sua principessa, e le resta accanto dall'inizio alla fine, nella buona e nella cattiva sorte, persino più dei suoi stessi fratelli!
Il momento in cui hai scelto di rappresentarlo è stato uno dei miei preferiti finora dell'arco più recente, apprezzo totalmente! E mi stavo commuovendo alla grandissima alla frase "Non abbia paura. Sarò sempre dietro di lei". Che è quello che ha sempre fatto, per una vita. Persino nella copertina del manga dedicata a Kougyoku sullo sfondo c'è Kobun Ka piccolo piccolo... ti voglio bene Kobun!

Recensore Master
24/11/15, ore 19:51

Non amo particolarmente Rurumu, ma trovo azzeccatissimo il paragone tra la caccia in mare e il piano per incastrare Lady Madeer. Cacciatrice o mercante, Rurumu affronta ogni problema con il piglio di una vera donna di Imuchakk, non importa quanto sia grande o pericolosa la preda. La caccia è nella sua natura come il mare, il sale e il freddo, e mi è piaciuto che hai mostrato questo aspetto di lei, che spesso passa in secondo piano dietro il lato materno che comunque Rurumu possiede in abbondanza. Non dimentichiamoci che Hinahoo ha dovuto sudare per mostrarsi degno di ottenere la sua mano!
Bello anche il paragone con le nobildonne di Reim: è verosimile pensare che Rurumu le ammiri per certi aspetti, perché il suo lato femminile apprezza comunque la bellezza dei loro vestiti e la loro grazia; allo stesso tempo però capisce che queste cose non appartengono alla sua natura più profonda, e dunque si limita ad apprezzare senza prendere parte. Un bell'approfondimento per questo personaggio di contorno!

Recensore Master
24/10/15, ore 13:39

Finalmente mi sono rimessa in pari con Magi e posso commentare tutte le storie!
Va bene, si sapeva da eoni che Sinbad aveva usato Zepar su Kougyoku, ma la scena mi ha fatto comunque prendere un colpo, anche perché in quel momento a tutto pensavo tranne che a quello.
Kouha è un personaggio che al contrario dei due fratelli maggiori non mi ha mai convinta al 100%, perché viene presentato in un modo e poi sviluppato in un altro: lo incontriamo come un pazzo sadico che picchia i suoi seguaci e si bea di bagni di sangue totalmente gratuiti (il suo primissimo combattimento nell'anime mi aveva lasciato persino un senso di fastidio); lo ritroviamo poi che fa discorsi sul risparmiare le vite umane in guerra e sul fare in modo che muoiano meno persone possibile. Del suo sadismo saranno almeno cento capitoli che non c'è più traccia, mentre all'inizio sembrava il suo tratto definitorio. Coerenza proprio. Qui però mi è piaciuto vederlo preoccupato per Kougyoku e per una volta fare il fratello maggiore: tra i tre principi di Kou lui è sempre quello che ammira e segue gli altri, qui invece per una volta è il maggiore ed è lui ad assumere il ruolo di protettore, veglia su Kougyoku per tutta la battaglia e infine accetta la resa pur di non farle del male, anche se ne avrebbe il potere.
A me dispiace tantissimo per Kougyoku: è stata costretta a puntare l'arma contro suo fratello e a tradire il suo stesso schieramento, in pratica è stata la pedina decisiva nella vittoria di Sinbad. Sono curiosa di vedere cosa farà ora, ma una cosa è certa, Sinbad non la passerà liscia...

Recensore Master
17/10/15, ore 18:59
Cap. 18:

Finalmente ho superato lo scoglio di Alma Torran e posso leggere questo capitolo!
Mi unisco al coro di quelli che hanno rivalutato Ithnan dopo questo arco: la storia di lui e Setta è durata una manciata di vignette, ma mi è piaciuta tantissimo! Solo penso che l'autrice avrebbe dovuto soffermarsi un po' di più sulle motivazioni di quelli di Al Tharmen: perché capisco la frustrazione per aver perso le persone care, ma addirittura far piombare il mondo nell'oscurità e nel nulla? E a che pro? Dopo tutta la fatica fatta per salvarlo e migliorarlo? Rendendo vano il sacrificio di Setta e tutti gli altri? Mi è sembrato uno sviluppo un po' affrettato, così come la battaglia finale, buttata lì in poche pagine, il ritmo bruscamente accelerato rispetto alle vicende precedenti.
Ma sto divagando. In questo capitolo si vede benissimo come Ithnan sia diventato per così dire "anestetizzato" alle sofferenze del mondo: guarda tutto con distacco, come se non lo riguardasse, e se la sua "essenza" si trova nel nuovo mondo creato da Ugo e Solomon, la sua mente è ancora prigioniera di Alma Torran e dei ricordi, è ancora presa dal senso di colpa per non aver potuto aiutare Setta. Molto bella!

Nuovo recensore
05/10/15, ore 02:01

Ti chiedo di non far caso all'ora in cui pubblico questa recensione ma mi sono resa conto solo ora del tuo aggiornamento della storia.
Mi piace molto come hai reso Kouha, violento nei suoi pensieri al punto giusto e anche tremendamente impulsivo; se non ci fossero i fratelli a trattenerlo sarebbe infatti capace di far del male anche alla sorella in un gesto impulsivo, salvo poi pentirsene un secondo dopo. Considerando anche che sono i due fratelli considerati un po' più di serie B dalla gente di Kou credo che Kouha riveda un po' se stesso in Kougyoku e venire a sapere quello che Sinbad si è permesso di fare al suo paese, alla sua sorellina e di riflesso anche a lui deve avergli fatto davvero male e il fatto che, nella tua storia, non riesca a fare a meno di collegare la voce che di lì a poco porterà alla rovina del suo paese a dei ricordi positivi del passato dimostra perfettamente tutto ciò.  Anche io mi sono chiesta cosa avesse pensato Kouha in quel momento, con la spada della sorella al collo: non c'è dubbio che Sinbad l'abbia proprio preso di sorpresa, la sua espressione non lasciava spazio a nessun dubbio.
Tra l'altro, me ne ero resa conto leggendo i capitoli precedenti e l'altra tua storia, ma credo di adorare come scrivi sulla gente dell'impero Kou. Ho avuto modo di vedere che con Kougyoku sei stata bravissima, ma anche con Kouha hai fatto un bel lavoro! A questo punto attendo qualcosa su Kouen e Koumei, ma, dati i soggetti, posso capire la difficoltà della cosa!

Ps. Questo capitolo di Magi è stato davvero il male assoluto; nel vedere Sinbad fare così il bullo con la gente di Kou avrei voluto fargli esattamente ciò che ha pensato Kouha nella tua storia!!

Nuovo recensore
23/09/15, ore 20:29
Cap. 18:

Buonasera!
Come ti ho detto, sono molto contenta di leggere questo capitolo su Ithnan, perché dopo l'arco di Alma Torran è diventato uno dei miei preferiti ed è assurdo come sia riuscita a dispiacermi della morte di un personaggio avvenuta almeno 60 capitoli prima.
Mi piace molto il fatto che tu sia riuscita a condensare in una flashfic i sentimenti di Ithnan; tra l'altro io credo che ai tempi di Alma Torran credesse ancora di poter vendicare Setta con le sue azioni ma con il tempo questa convinzione è andata sempre di più a perdersi, fino a diventare solamente vendetta sterile e fine a se stessa che vediamo nel presente di Magi e che secondo me hai descritto molto bene nella tua storia.

Nuovo recensore
17/09/15, ore 21:03
Cap. 18:

Avendo io una certa passione innata per i personaggi che in genere il fandom si dimentica e trovando Ithnan un essere adorabile che avrei voluto poter conoscere meglio rispetto a ciò che viene raccontato nel manga, non ho potuto fare a meno di amare questo capitolo. L'ho trovato scritto bene come al solito, piuttosto poetico e assolutamente IC... ammetto che non ho potuto fare a meno di sorridere triestemente quando cita Setta e di sentirmi male per lui. Bene, ora sono diventata malinconica, dunque ottimo lavoro ;)
 

Recensore Junior
06/09/15, ore 20:59

Ciao! Sono inciampata nella tua ff per caso, su questo specifico capitolo soprattutto, praticamente per caso, all'affamata ricerca di qualsiasi cosa parlasse di Cassim. La rileggo a ripetizione, passando periodicamente a darci una riguardata perchè in poche righe hai concentrato in maniera splendida - a parer mio - un sentimento tale da mettermi i brividi. Ho amato, ed amo, questo capitolo davvero tanto; è ben scritto e come già ho detto rende benissimo le emozioni del personaggio per come anche vengono sottolineate nel manga quando Hassan racconta ad Alibanana ciò che è successo a Balbadd dopo la ribellione. Complimenti, davvero.
(Recensione modificata il 06/09/2015 - 09:00 pm)

Recensore Master
14/07/15, ore 10:48

Ma è dolcissima!!
Devo ancora rimettermi del tutto in pari con le uscite italiane del manga, quindi la storia del particolare rapporto di Ugo con le formule mi mancava, ma è fenomenale come lo hai descritto, in modo quasi erotico, come se quelle fossero delle donne vere e proprie XD
Ma soprattutto mi è piaciuto come hai raccontato l'inizio dell'amicizia con Solomon, un inizio "silenzioso" e un po' in sordina diciamo (come nota Ugo stesso nel suo diario), ma non per questo meno tenace e forte di un'amicizia nata da un'avventura o da una grande impresa o da una situazione di pericolo. In effetti, penso che il loro inizio potesse essere solo e soltanto così!

Nuovo recensore
14/07/15, ore 01:29

Ciao,
Come promesso, eccomi qui a recensire la tua raccolta di drabble. Comincio con il dire che sono state tutte molto piacevoli da leggere; come ormai avrò già detto altre volte, amo come scrivi e, arrivata a questo punto, credo che troverei interessante anche un tuo scritto inerente a cosa mangi a colazione la mattina. 
Vorrei davvero parlare di ogni singola drabble, ma per amor di brevità mi limiterò a quelle che mi hanno colpito di più (che data la mia scarsa abilità nel selezionare cose sono comunque abbastanza).
-Kougyoku: E' il mio personaggio preferito, adoro come hai descritto la sua innocenza in risposta ai commenti maliziosi delle sorelle. Una delle cose che mi rende più triste è proprio il fatto che ci sarà stato un momento nella vita di quella povera ragazza in cui quelle frasi piene di cattiveria abbiano cominciato ad avere senso e credo sia stato anche il momento in cui la bimba abbia cominciato a soffrire di un complesso di inferiorità bello e buono. Fortunatamente c'è Ka Koubun a rimetterla in pista. Inoltre, le interazioni della principessa con Judal sono perfette da ogni punto di vista.
- Spartos: Questa drabble mi ha scaldato il cuore perché gli allenamenti tra Spartos e Hakuryuu sono molto importanti per me, ma purtroppo Ohtaka non la pensa allo stesso modo. Sono sicura che Hakuryuu abbia imparato molto da Spartos, e la scena da te descritta lo conferma. Menzione d'onore alla piccola perla finale in cui Spartos pensa a Mistoras.
- Seishun Li: Questa è stata molto interessante da leggere, soprattutto per la presenza di Paimon che rende qualsiasi cosa degna di essere presa in considerazione. Ho amato l'idea del suo dungeon pieno di succubus, è stata semplicemente geniale. Una cosa che mi ha creato un po' confusione è stata invece la presenza dei due principi, dato che ho sempre creduto che Hakuei avesse conquistato il dungeon accompagnata da Judal e senza l'aiuto dei cugini. (Soprattutto senza quello di Koumei che non si sposta dalla sua camera da letto nemmeno con le cannonate)
- Sinbad: Nonostante sia uno dei miei personaggi preferiti, mi viene troppo da prenderlo a schiaffi quando non si fa scrupoli ad usare le persone intorno a lui attraverso quelle belle parole che è così abituato a elargire. Soprattutto se la vittima è la povera Kougyoku che cerca solo un po' di affetto per evitare di passare la sua vita continuamente in solitudine a fare coroncine di fiori. (Anche se un secondo dopo mi fermo e penso che è effettivamente questo suo doppio lato a renderlo un personaggio tridimensionale e per nulla piatto) Molto interessante anche la sua visione distorta delle idee di Kouen; credo che il fatto che lui non abbia mai avuto dei fratelli di sangue gli impedisca di comprendere bene le dinamiche relazionali tra i Ren.
- Leraje: Quando ho letto il titolo non ci volevo credere: una fanfiction sul mio djinn preferito è stata davvero una piacevole sorpresa. Mi piace molto come hai descritto il suo rapporto con Kouha, come dalle tue parole si evinca così bene quanto lei tenga al terzo principe, come non riesca (nonostante ce la metta davvero tutta) a staccarsi dal ricordo di Focalor e quindi come, di conseguenza, riveda il suo riflesso in tutti gli uomini con un certo carisma.
- Morgiana: Una cosa che ho sempre adorato di Morgiana è come, ogni volta che le circostanze o Alibaba stesso la forzassero a pensare a lui come a un potenziale interesse romantico o le facessero scatenare una gelosia non troppo giustificata, le tornasse in mente il ricordo di quel momento con Hakuryuu, che credo sia stato tutto fuorché romantico. Interessantissimo il punto in cui Mogiana pensa di mettere da parte dei soldi per comprarsi dei vestiti più belli anche in virtù della sua libertà da poco acquistata, è un punto di vista particolare del tema delle catene che hai anche citato nelle note.
- Judal: Nonostante all'inizio della serie mi fossi presa una seria cotta per questo personaggio (a mia discolpa dico che ero ancora una giovane fanciulla inesperta), il mio amore per lui si è presto spento con l'avanzare nella serie, fino a tramutarsi in una sincera voglia di dargli dei gran pugni durante i capitoli del dungeon di Belial. Rimane comunque molto interessante la descrizione che dai di lui, essenzialmente quella di un bambino viziato che si lamenta di tutto, ma che comunque non può fare  a meno di avere una figura di riferimento. (E sono anche una bambina estremamente felice per la menzione a Falan, dato che uno degli headcanon a cui tengo di più è quello dove Arba le chiede di aiutarla a crescere Judal, memore delle vicende successe in Alma Torran)
- Kin Gaku: Questa drabble è stata davvero inaspettata, invece. Ma l'ho apprezzata davvero molto. A causa del gran numero di personaggi in Magi, ce ne sono per forza alcuni a cui viene dedicata una quantità di screentime davvero molto minore di quella degli altri, e Kin Gaku rientra nel circolo, assieme a Pisti, Spartos, Drakon e Hina (anche se, fortunatamente, AoS ci viene in aiuto e gli ultimi due riescono ad avere una caratterizzazione degna di questo nome). 
- Ugo: Eccoci alla drabble di questo capitolo, che ha come protagonista il re dei nerd. Non c'è una cosa che non abbia amato a livelli estremamente alti in questa storia. Ugo e le sue formule (no, davvero, il paragone con le donne è stato l'idea geniale dell'anno), il suo distaccarsi completamente dagli altri in cerca di una protezione che in realtà gli fa solo del male e l'incontro con Solomon che gli cambierà la vita. Una descrizione bellissima dell'inizio di un rapporto altrettanto bello.

Concludo facendoti di nuovo i miei complimenti e ci tengo a sottolineare ancora che ho amato tutte le drabble; quelle che ho citato nella recensione sono semplicemente quelle che mi hanno colpito di più rispetto alle altre (magari anche per dei particolari che ho apprezzato particolarmente; un esempio importante è quella di Judal che avrei anche evitato di menzionare, se non fosse stato per Falan). Non vedo l'ora di leggere il seguito!

Recensore Junior
07/07/15, ore 22:42

Che bello, ma davvero.
Questo capitolo mi è piaciuto tantissimo ( e sono ripetitiva, ne sono consapevole, ma sono sincera). Non so bene spiegarmi perchè, ma mi ha particolarmente colpito... forse perchè è andato oltre al descrivere... anche se è brutto da dire per queste tue storie...diciamo al calarsi un unico personaggio... ma questa volta è l'intero contesto che è messo in luce attraverso un personaggio. Davvero, credo che questo a livello di stile sia il mio preferito (a livello di personaggi...sai che non mi scollerai mai da Kougyolu e Judar, per ora)...mi hai letteralmente incantata, cioè... credo che leggere una novel su Magi sarebbe praticamente la stessa cosa.
E scusa se non mi dilungo troppo, ma mi sto addormentando sulla tastiera, e scusa anche se non ho recensito prima...ma ero occupata, lo sai.
Comunque davvero meriti il mondo.

A presto

MadHatter

Nuovo recensore
26/06/15, ore 22:21

Gli ultimi capitoli mi sono piaciuti davvero tanto! Quello su Judal in particolare l'ho apprezzato molto, anche perchè trovo sia uno dei personaggi più interessanti nel mondo di Magi, e tu hai reso piuttosto bene i suoi pensieri, cosa che, essendo lui abbastanza fuori di testa (ma in fondo lo si ama sopratutto per quello) non è molto facile.
Quest' ultimo capitolo mi è piaciuto tantissimo, potrebbe assolutamente essere canon, e inoltre il modo in cui hai reso Kouen è perfetto. Sinceramente mi sono sempre chiesta come mai i seguaci di Kouen abbiano scelto di servirlo, perchè per Seishun Li e Hakuei la cosa è abbastanza chiara, e anche per Kouha e compagnia (anche se Kouha se non sbaglio non ha nessuno che abbia attivato lo strumento del seguace), ma Kouen rimane un mistero che spero prima o poi verrà risolto... comunque tutto questo per dirti che la tua raccolta mi piace sempre di più!

Recensore Master
20/06/15, ore 16:10

Ho gli occhi a punto interrogativo: chi diamine è questo personaggio? Eppure l'immagine viene dall'anime, quindi in teoria dovrei averlo già incontrato. Andiamo bene...
Dal contesto della storia posso provare a buttare che è uno degli Household Members di Kouen, ma ci credi che neanche dopo aver tirato questa conclusione riesco minimamente a ricordarmi di lui? In effetti non mi ricordo una ceppa dei seguaci di Kouen, non devono avermi colpita granché a occhio e croce... XD
In ogni caso, se le cose stanno come ho capito, secondo me come background è più che plausibile: il tizio la faccia da pirata ce l'ha, l'aria da bruto pure, e trovo coerente che possa essersi unito spontaneamente a Kouen dopo aver provato sulla propria pelle la sua forza (ma non per paura, penso, più per ammirazione): non è in fondo lo stesso motivo per cui i membri dell'Alleanza dei Sette Mari si uniscono tutti in massa a Sinbad? E Sinbad e Kouen hanno parecchi punti in comune.
Ho riso per i riferimenti al povero Koumei (o Kouha? Ma forse Kouha sarebbe stato troppo piccolo, e poi quello che ha l'aspetto debole è Koumei per definizione XD).