Sai che, nonostante Taurus sia quello che è, mi è dispiaciuto?
Avevo già temuto qualcosa di serio da quel "io gli toglierò il futuro", ma non immaginavo questo. Un po' fuori di testa lo era e si capiva, ma non al punto di assoldare un mercenario per fare fuori I FIGLI della persona di cui si voleva vendicare. E sottolineo "i figli". Due tredicenni che nel suo conflitto con Kitah non c'entravano proprio niente. Non pensavo che Vliegen si sarebbe spinta a fare un gesto così terribile, perché terribile resta, nonostante tutto (esattamente come è stato terribile per Pitch, anche se sua figlia è viva). Abbastanza ironico però che Kitah dica che era Pitch, a cercarsele...perché, lui invece no?
Anche accogliere sua sorella ad Altantia non so quanto possa essere conveniente, Isabeli sembra come quelle dame di fine ottocento dai nervi fragili e che svengono sempre ("vogliono farmi mettere dentro un figlio" però faceva un po'ridere). E poi...sembra che le piaccia Nahema, in QUEL senso ^^"
Il capitolo alla fine mi è piaciuto lo stesso, e anche le righe finali di Vliegen. Penso che non la dimenticheranno troppo facilmente.
Ci si risente.

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Ed ecco il momento tutto MYSONANTIS CANDELABRYS COME SE NON CI FOSSE UN DOMANI, probabilmente ha più forza Spear con quel candelabro di Pitchone con la sua bruschetta :D
Il matrimonio fra Aleha e Pitchone è davvero molto GNE, tutto fatto di fretta e furia perché altrimenti GNEGNEGNE SORELLINA ADORATA STO ARRIVANDO GNENEGNE, con uno conciato più male dell’altra e con i due sposini che stanno crollando male sotto la pressione di avere Spear in stile Don Abbondio xD
 Mi ha colpito tantissimo la maledizione di Spear verso Aleha perché davvero non me l’aspettavo, ma in un certo senso aveva le sue (più che giuste!) ragioni: quel «desidero annunciarvi che rimpiangerete questo giorno, perché non vi si prospetta altro che un avvenire oscuro, e pieno di dolore» continuò, senza avvicinarsi né allontanarsi di un solo passo «con quest’unione non otterrete nient’altro che lacrime e sangue! Nient’altro! Vi è chiaro?! Che siate maledetti!» aggiunse, quasi in un ringhio «che siate maledetti voi due e la vostra stupidità!» ha toccato il limite della sopportazione, soprattutto rispetto a quello che Aleha spiega a Kozmotis più avanti.
Tuttavia, se la storia della maledizione mi ha fatto esclamare MYSONANTIS MA COSA, il passato di Spear ha fatto arrivare direttamente Nonno Drago al mio fianco facendolo iniziare a piangere stelle, talmente tante che probabilmente è già nata una nuova Costellazione: in effetti non è che a quell’età potesse fare molto per mandare avanti la famiglia, o almeno quello che ne rimaneva, tutta da sola, ma vederlo raccontato è totalmente diverso che immaginarlo e basta :3
E spiega anche il perché di diversi comportamenti di Spear, soprattutto l’istinto di protezione verso la sorella minore (che, a quanto ho letto, non ha dovuto certo passare le stesse cose della maggiore) e, anche se forse ha esagerato, è ancora più GNE pensare che quello che Spear ha previsto che accadrà alla nuova coppia si avvereranno seriamente.
Nel complesso ho apprezzato davvero moltissimo questo capitolo e quello precedente, in particolare le parti introspettive su Spear ed Aleha ed un Pitchone che riesce stranamente a capire cosa prova la sua dolce mogliettina, e devo dire che le one shot e simili con questi tre signori e signore dei candelabri le adoro troppo <3

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Ho iniziato a ridere male quando Spear ha chiuso sua sorella nella sua stanza con il conseguente MYSONANTIS MA COSA, di questo matrimonio proprio non ne vuole sapere (e fa bene!) ma è un po’ GNE pensare che poi l’ammmore fra i due avrà la meglio :3
Ma poi la fuga dei due sposi in stile Renzo e Lucia che GNEGNEGNE CIAO SPEAR ANDIAMO A SPOSARCI GNEGNEGNE, con tanto di inseguimento che 007 può solo limitarsi a guardare e porgere candelabri a Spear mentre percorre le navate in modo molto GNE :D
Come prima parte non mi aspettavo tanta violenza da aprte di Spear verso Aleha, d’altronde lo fa per proteggerla, ma che poi Aleha fosse così disperata e disposta a rischiare di morire male gettandosi da altezze considerevoli rende l’idea di quanto si è illusa che quello sia il suo uomo giusto xD
La seconda parte penso che sarà ancora più GNE, considerando che prima o poi Spear dovrà mettersi il cuore in pace <3

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Per quanto il padre di Manny abbia tentato di nascondersi a Nahema, avrebbe dovuto immaginare già da subito che una persona abituata ai complotti non ci avrebbe messo molto a scoprirlo e fargli fare l’ennesima figura di GNE :D
Il rapporto fra Nahema e la madre è così GNE che la mia parte preferita è stata quella che mi avevi fatto vedere una volta (e mi aveva fatto ridere malissimo!) come la prima volta :3
Della serie «non so se in tempo di guerra sia più importante sapersi muovere in battaglia o poter vincere il titolo di donna più bella del regno» ribatté Nahema, con una certa tranquillità «non ho mai sentito di qualcuno che abbia sconfitto orde di Dream Pirates facendo fluttuare nel vento i suoi chilometrici capelli nero blu, ma magari mi è sfuggito».
«Nahema».
«sì, ho capito. Ho afferrato il concetto», Iyra è così convinta che la figlia starebbe bella buona a fare tanti piccoli Manny per Tsar che ci manca poco le salga il MYSONANTIS NAHEMA MA COSA molto spesso <3
Nel complesso mi è piaciuto davvero tanto questo capitolo, dimostra come anche i complotti di Iyra non vadano sempre a buon fine quando Nahema si mette in testa qualcosa xD
 

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Vedere Spear che sceglie i candidati per la sorella è davvero molto GNE, soprattutto per il suo amabile cinismo e la voglia che ha di MYSONANTIS PITCHONE TORNA A CASA TUA NON DA ALEHA, ma ormai Kozmotis sta capendo il gioco che c’è dietro e, come avevamo detto, Emilia non è uscita certo dal nulla xD
Adoro la parte dove si riassume l’atteggiamento di Spear:
Aleha alzò gli occhi al soffitto. «ovviamente. Ma dov’eri quando gli Dei distribuivano la bontà d’animo?»
 «a studiare medicina, immagino», se solo Aleha l’avesse ascoltata :D
Il fatto che il grande generale Kozmotis vada a piangere dalla mamma è una prova di quanto sia insicuro dentro se stesso riguardo i sentimenti (combattere gli esce di sicuro meglio!) ed in un certo senso anticipa l’Uomo Nero poco GNE che sniffa la cenere e viene odiato da mezza Galassia per motivi più o meno giusti :3
Comunque sia, io continuo a tifare per GNEGNEGNE PITCHNANN OVUNQUE GNEGNEGNE, altro che Emilia! <3

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Spear è adorabile su come insinua sottilmente nella mente dell’adorata sorella tradimenti molto GNE del suo fidanzatino, anche se il signor Kozmotis Pitchone Pitchiner è un uomo troppo giusto e fedele per cadere in tali trappole dettate dal piacere personale! xD
Però si può capire, con le sue sensazioni vuole solo proteggere la sorella da quello che crede (ed è davvero!) l’uomo che la porterà a finire in modo GNE :3
Non so perché ma questa parte mi ricorda il tira e molla di puledra che conosciamo:
 ‒ ma non possiamo. Kozmotis, è difficile anche solo pensarlo, ma forse dovremmo…tu sei un militare, e sei…sei un ragazzo giovane, hai i tuoi istinti…
 «Aleha, no. Non dire altro. Non dire altro, per favore» la pregò, con la voce che tremava leggermente. Sentirla iniziare a piangere, poi, fu un’ulteriore fonte di sofferenza.
 ‒ separarci sarà difficile per tutti e due, ma forse è meglio così, e non lo dico perché ce l’ho con te: ti amo, e continuerò a farlo sempre, ma è giusto che io ti lasci libero di fare quello in cui sei più bravo, ossia difendere il regno, e di poterti sfogare quanto e con chi vuoi senza pensieri. Ti auguro ogni bene.
 «io non voglio che ci lasciamo, non ti voglio perdere. Non so cosa ti hanno detto, io però non ho fatto niente» ripeté il ragazzo «non ho fatto niente…», sarebbe stato bello se lo avesse preso nel GNE <3
La seconda aprte sarà tutta un MYSONANTIS AMORE MIO TI PREGO RITORNA oppure un GNEGNEGNE MA DOVE VAI PITCHONE GNEGNEGNE?
Lo scopriremo! :D
 
(Recensione modificata il 03/10/2016 - 12:04 am)

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Non so come riescano gli abitanti dei territori degli Scorpio a non risvegliarsi la mattina con due o tre tumori in più e partorire figli con tre occhi o senza braccia, ma Vliegen mi sta simpatica. Sotto le sue stravaganze "plebee" (tranne la pizza. La pizza va sempre bene) sembra che nasconda un carattere forte, e sia ben consapevole - se non smoderatamente consapevole - delle proprie capacità in quanto ex Lady Scorpio, come far prendere a zoccolate nobili importuni.
Che dire in più rispetto a quanto ti ho già detto in altre recensioni? Credo che questo capitolo sia l'archetipo del tuo stile: complottismo alle stelle, veloci quanto essenziali schizzi dell'ambientazione, personaggi curati e tutti diversi fra loro, e poi il solito personaggio che dice "pane al pane e vino al vino", e le uscite che danno quel tocco divertito alla situazione, e le citazioni più o meno esplicite (soprattutto più)... manca solo un folle inseguimento (e un candelabro ;D), poiché mi hai inserito persino il ferito di turno; ma è pur vero che questa è la prima parte della vicenda, quindi alla prossima!

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Dopo Tanith e Nahema, Spear è il mio personaggio preferito per come tratta quell’adorabile Pitchone, soprattutto perché se ne esce con «tu non avresti dovuto lavorare fino a oggi pomeriggio?»
«tu non avresti dovuto passare la notte a casa tua, invece di copulare con mia sorella?» <3
Lei riesce proprio a sminuirlo (ma tanto!) più di chiunque altro, a farlo sentire di GNE anche se in realtà, almeno nella Golden Age, era un uomo amato e rispettato da tutti, anche nelle azioni quotidiane più semplici: sembra la classica persona che GNEGNEGNE MA COME CUCINI GNEGNEGNE, sempre pronta a trovare il pelo nell’uovo ovunque :D
Della serie «allora devo presumere che tu chieda ai tuoi commilitoni di non guardarti mentre ti batti contro i nemici, se no correresti il rischio di perdere la presa sulla spada o spararti a un piede. Mi auguro proprio che Aleha rinsavisca presto», ed immagino cosa possa succedere se Spear si mettesse anche in camera da letto a fare MYSONANTIS MA COSA LA BRUSCHETTA xD
Per non parlare delle previsioni di Spear in stile 
Spear si mise ad osservare la tazza vuota, con aria assente. «la natura delle persone non cambia. Tu rimani sempre miele, e i guai rimangono sempre mosche. Finora ti è andata bene, hai avuto fortuna… ma arriverà il giorno in cui il tuo modo di essere ti procurerà dei nemici, e i nemici delle persone “in alto” come tu potresti diventare tendono ad essere altrettanto in alto, o ancora più su», che si riveleranno poi tremendamente giuste :3
Nel complesso mi è piaciuto davvero tanto il modo in cui hai mostrato il difficile rapporto fra Spear e Pitchone, o meglio Kozmotis, soprattutto perché da un certo punto di vista anche questa volta si è cercato l’antipatia della sorella amggiore di sua moglie <3

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O____o "
Ecco, questa è la mia faccia dopo aver letto questo capitolo.
Fino a ora i nobili che ci hai fatto vedere erano tutti in un certo modo, con le loro armature, i loro bei vestiti, i soldi e tutto il resto... E adesso ci mostri un personaggio che praticamente è agli antipodi. Che riceve Taurus in pigiama, che reagisce alle sue minacce (nemmeno tanto) velate con un "tagliategli la testa", che anche dopo il danno ricevuto invece di abbassare la testa deve essere convinta a non bombardare Atlantia, e Dio solo sa cosa abbia progettato in risposta, perché sembra abbastanza fuori di testa. Certo è che se pensa che le abbiano ucciso il marito( da quel che diceva Taurus invece mi pare di capire che non è così) non si risparmierà.
Queste sono tutte cose per cui Lady Scorpio mi piace, e i momenti con l'attendente fanno ridere.
Però ci sono anche delle cose che si poteva risparmiare, come...sì, in pratica tutto quel che ha fatto e detto durante l'incontro con Tsarina. Agire con Taurus come ha fatto lei è comprensibile, ma non c'era ragione di comportarsi in quel modo con la regina, che non le aveva fatto niente di male. Proprio la regina poi dimostra che il caratteraccio di Vliegen non c'entra con le origini plebee, anche Tsarina era una plebea, ma non si sarebbe mai comportata così maleducatamente =__=
Rimango in attesa del prossimo capitolo.
Sì, ho paura.
Ci si risente!

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Ed eccoci finalmente alla lettura della raccolta di one shot :D
Questa piccola Nahema ha già ben chiaro il futuro che vuole per sé, ed a quanto pare nemmeno l’eventuale fidanzamento, ma Aladohar dimostra una crudeltà tutta sua da bambino innocente che ruba giocattoli a random, e per fortuna che almeno sua sorella è quella più responsabile xD
Ed ecco un Pitchone che crede già di fare il MYSONANTIS EROE DEL SECOLO, salvo poi prenderla nel GNE male con tanto di prima umiliazione pubblica di una lunga (lunghissima!) serie, per cui sappiamo anche da dove arriva il suo naso così sproporzionato :3
La madre poi è il massimo, tutta GNEGNEGNE PITCHONE INCHINATI CON CHI TE LO METTE NEL GNE MALE GNEGNEGNE <3
E pensare che anche lei lo aveva avvisato di stare attento a Nahema :D

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Direi che Nahema sia stata molto molto chiara sull'importanza che dà alla persona di Kozmotis Pitchiner. Poi bisogna vedere se le cose sono veramente così o gliene dà almeno un pochino di più, ma intanto ha cercato di fargli capire che lei è quella col coltello dalla parte del manico, e lui deve solo stare zitto e buono.
Ralonrin e Rerazara sono gli estremi opposti l'uno dell'altra secondo me, e anche se sono stati fatti vedere poco hai reso bene l'idea di come sono. Penso che Rerazara e Spear con i loro caratteri potrebbero andare d'accordo.
Ultima cosa...vorrei vivere in quel palazzo, perché una camera da letto grande quanto il piano terra di una casa non troppo grande è bellissima.
Ci si risente!

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Vedo che i candelabri andavano parecchio di moda nell'Età dell'Oro come armi, che fossero usati come manganelli o shuriken a piacimento. Ora mi aspetto un candelabro esplosivo o un candelabro da fuoco, perché non c'è due senza tre :P
D'accordo, forse non è molto innocuo, ma Ralonrin resta una specie di inquietante bambinone pacioccoso spara-sedativi!
Bah, credevo chissà cosa si fosse perso Pitchione in quella conversazione in pseudo-valyriano XD... E mi è semblato di vedele un'allusione al suo futuro in quel "mi temi" in corsivo. Ecco che sempre più cose più o meno direttamente si aggiungono al mosaico preesistente :)
Quanto al capitolo in sé, è fluido e variegato nella caratterizzazione dei personaggi sebbene apparsi pochissimo, con una nota frizzante che allevia anche le situazioni più opprimenti: e la posizione di Pitch è davvero angosciante, nella sua impotenza assoluta dinnanzi al poteeereh...
Detto questo, svanisco.

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Se non fosse che si sa come andrà a finire questa storia potrei quasi mettermi a fare il tifo per Pitchiner e la sua giusta voglia di farsi giustizia. Invece quest'uomo distrutto è destinato a diventare ciò che conosciamo, pedina sacrificale di un gioco ben più grande del suo senso della giustizia che vede tutte le case, o quasi tutte, in combutta per eliminare i Lunanoff. L'unica persona che sembra compatirlo è la regina, ma purtroppo non gli starà così vicino da scongiurare il patatracchete che avverrà da lì ad una decina di anni (il tempo che Manny il nano nasca). Senza contare la sottile gelosia che la regina nutre per il marito, ancora molto legato a Naehma tanto da conferirle la carica di alto generale delle galassie!
È encomiabile il lavoro che hai svolto fino ad adesso, arricchendo una storia canonica piuttosto povera e incoerente - anche se sono libri per bambini la cosa non la trovo giustificabile, non sono dei dementi - con un background di tutto rispetto dando anche risalto a personaggi giusti appena accennati nei racconti ufficiali.
Naehma e fratelli hanno molto da festeggiare, il piano fino ad adesso ha avuto un gran successo e si sono dimostrati abili a tessere la loro tela anche grazie all'aiuto di un certo serpente Grasso :) la cosa però divertente e tragica al contempo, e che mi fa apparire un sadico sorriso, è che ancora non sanno che tutto questo splendore avrà il suo tragico finale in stile tragedia greca.

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Ma sua maestà non si è ancora accorto di stare un tantino soffocando in mezzo a tutti questi Aldebaran che spuntano come funghi a corte? Logico che sua moglie non senta parlare d'altro!
A ogni modo, questa non è un'udienza; sembra uno dei battibecchi che si facevano nella mia classe - ehm, ovviamente senza urla del genere "Bastarda ASSASSINAAAA!", ginocchiate e traumi cranici finali - . Continuo a inveire contro il re: ma chi ce lo ha messo sul trono? Possibile che il concetto della corruzione non lo sfiori nemmeno, dopo l'applauso all'unisono finale? Uhm, mi chiedo se la sua "indisposizione" non abbia a che farci...
Povero Pitch, giustifico pienamente la sua sete di sangue. Pro memoria per lui: la prossima volta che gli viene voglia di interrogare qualcuno perché sospettato di tradimento, si rifornisca di cimici, telecamere o come minimo testimoni. A dire il vero, credevo che si comportasse in maniera più lungimirante per un generale del suo grado.... vuol dire che dovremo aspettare di vederlo nelle vesti di Re degli Incubi perché metta in atto qualche strategia.
Per Nihil Ralonrin, pollici in su al suo tatto, con una frase ha superato la soglia per diventarmi simpatico, nonostante sia Aldebaran.
Ho l'impressione di avere altro da dire, ma poiché adesso non me lo ricordo, saluto e basta.

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..."con l'armatura in tangenziale, andiamo a comandare"!
Mai visto processo più ingiusto e vinto a prescindere di questo qui. Immaginavo una cosa del genere, ed è puntualmente successa. La sola cosa che non mi aspettavo è stata la breve lotta finale (hai fatto bene a specificare che normalmente per Nahema sarebbe stata più dura batterlo) e la relativa botta in testa. Kozmotis forse avrebbe fatto meglio a controllarsi, ma sfido chiunque a farlo il giorno dopo un funerale andato come è andato, oltretutto davanti all'assassina di tua moglie che ti fa le condoglianze! (ha dato retta a Tanith, vedo) ... Oddio e se avesse saputo di avere davanti anche l'assassino di sua madre, ossia Altair? Non oso immaginare!
L'unica cosa buona è che Tsarina, forse perché "di parte", vuole tentare di fare qualcosina. Non credo che ci riuscirà visto che Pitch e i nobili finiscono come sappiamo (accenni in LLD) ma potrà dire di aver tentato.
In sintesi, mi è piaciuto anche questo nonostante mi dispiaccia per Pitch. Ci si risente.

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