Heyla :)
So che ti trovi nel buio(?) momento dello scrivere in maniera folle e forsennata, e ho pensato che avresti avuto piacere a ricevere qualche recensione occasionale, così, en passant XD, indiperciò ho controllato se ci fossero altre storie tue che non avevo letto, e ho trovato questa mini-long.

Dunque, ci immergiamo immediatamente in un mondo fiabesco e dai toni poetici e affascinanti, dove una bella dama è stata rapita dal Signore dei Morti e portata nel Palazzo dell'Eterno Dolore. Questo capitolo ha un gusto malinconico e quasi sognante, e ricorda la storia di Ade e Persefone e del suo rapimento.
Il giovane Wieland riceve una profezia dal misterioso Veggente, e di nuovo in ottimo stile fiabesco, la profezia in sé e per sé sembra contraddirsi, pur spingendo il ragazzo a tentare di ottemperarla. E vediamo che un suo caro amico, Aldric figlio di Hardwin, partirà assieme a lui per accompagnarlo lungo il pericoloso viaggio.
Si prospetta una storia triste con toni di fiabesca malinconia. Vado subito a leggere il prossimo capitolo!

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Era da un pò di tempo che non leggevo un fantasy vecchio stile, ma devo dire che non ne sono stato deluso. E' stata una lettura più che piacevole, molto avventurosa e ricca di pathos. Il finale è stato una vera sorpresa: le parole del mago mi avevano fatto intuire qualcosa di simile, ma è stato lo stesso un bello shock. Insomma, complimenti.

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:'(
Penso che non sia stato un caso ma una scelta il fatto che Aldric sia stato colpito proprio vicino al cuore. E' stata terribile la storia dei ciondoli uniti insieme, avendo capito un capitolo fa quello che effettivamente stava succedendo. Che Aldric amasse Wieland, e che si sarebbe certo sacrificato per lui senza pensarci due volte. E' stato...bello. E nostalgico e triste. Non mi meraviglio che il principe abbia smarrito il sorriso, come in ogni favola che si rispetti.
In realtà non riesco nemmeno a essere felice per il ritrovamento di Amilda, ho sperato che Wieland si frapponesse, che non permettesse ad Aldric di sacrificarsi, ma niente.
La tua è una bella storia, davvero. Ti faccio i miei complimenti e certamente tornerò a leggere qualcosa di tuo, però ti odio perché ho l'amaro in bocca e mi sono quasi commossa. Sul serio.
Grazie <3
_morgengabe

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Questo capitolo è stato affascinante, e non ci sono altre parole più adatte per descriverlo in brevissimo. Ho adorato l'idea di principe e cavaliere sperduti in una landa di ghiaccio, dove possono nascere incredibili illusioni nemmeno si trovassero all'interno di un vasto e terribile deserto. Mi è piaciuto molto perché - complice magari anche questo inverno artico - riesci a evocare molto bene l'idea dello smarrimento, dello sbalestramento e del freddo dell'inverno.
Per il resto, l'ultima scena ha fatto un po' rinfrancare il mio animo da adolescente fangirl che ogni tanto riprendo anche alla mia veneranda età, e mi sono trovata a pensare che magari la cosa che ha detto il vecchio nel primo capitolo sia piuttosto "letterale", ecco. Ma sarò maliziosa io!
_morgengabe

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Sai cosa mi ricorda la narrazione? Le fiabe di Tieck, uno scrittore tedesco della prima metà del milleottocento che, appunto, riprendeva la mitologia germanica per descrivere cavalieri, grandi amori e viaggi all'insegna del fantastico e di paesaggi grandiosi. :)
Comunque, sto cominciando a pensare a chi potrebbe essere la "persona più importante" per Wieland. E sì, Aldric è nella lista, perché è un compagno davvero prezioso e sono sicura che c'è del vero nelle sue parole: farebbe davvero di tutto per il giovane principe che è più di un padrone per lui: è un amico. E il sentimento pare anche ricambiato.
Simpatica l'accortezza che hai deciso di far portare inizialmente ai due pure un cavallo per Lady Amilda.
Mi chiedo a cosa stia pensando Aldric, e devo dire che il Cadwald mi affascina non poco.
Metto la tua storia tra le seguite, e a giorni tornerò a finirla!
_morgengabe

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Dunque.
Un giovane signore molto triste. Una principessa rapita da un Overlord malvagio, "Il signore dei Morti" (e io sto già a immaginare un Lord Soth, non so se hai presente!). Il giovane signore ama la sua lady. Un Venerabile arriva da lui e gli dice che dovrà reclamare la fanciulla, direttamente al maniero del malvagio signore dei Morti.
L'intro è una favola classica, e ben strutturata. Non mi dispiace affatto, probabilmente per il fatto che, essendo "così" classica molti non ne scrivono sentendosi "banali". Questa storia non sembra banale.
Mi ispira in modo particolare la profezia secondo cui Wieland troverà la sua dama ma perderà la persona che più ama al mondo". Può trattarsi di una storia alla Orfeo/Euridice o c'è qualcosa di più? :)
Mi intriga! Leggerò il secondo capitolo subito!
_morgengabe

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Inizio scusandomi per l'improbabile orario a cui ho deciso di recensire la tua storia, ma ultimamente sto passando le nottate leggendo storie drammatiche, così agli autori, te compreso, tocca sopportare me e le mie (probabilmente) poco gradite lamentele.
Circa mezz'ora fa mi sono resa conto che, la scorsa notte, ho dimenticato di leggere questa storia e, nonostante sapessi già che non sarebbe finita bene, ho voluto immergermici (ah, questo masochismo).
Intanto, confesso di invidiarti un po'.
Senza contare il tuo stile di scrittura che, come già detto in un'altra recensione, adoro (ma al tempo stesso ne sono gelosa, sapessi scrivere io come te), invidio anche la tua abilità nello scrivere racconti lunghi.
Nonostante i miei continui sproloqui (tipo questa recensione, aehm), sono incapace di scrivere testi che vadano oltre la oneshot, e la cosa mi dispiace.
In ogni caso, ho trovato la storia meravigliosa, forse una di quelle che più ho apprezzato tra quelle che hai scritto.
Hai curato perfettamente ogni dettaglio, ogni minimo particolare.
Ed ho apprezzato, in fondo, anche il finale, nonostante sia scoppiata a piangere (e qui ringrazio la mia previdenza, che mi ha costretta a portare i fazzoletti a letto).
Detto ciò, smetto di tormentare te, per ora, e vado a cercare altre vittime, anche se la speranza di leggere al più presto un altro tuo racconto resta!
Alla prossima~

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Ciao!
Era da tanto che non leggevo una bella favola, quindi ne ho approfittato visto che l'avevi scritta tu. Sono contenta di averla letta, poiché è ricca di avventura e sentimenti puliti. Peccato per il finale tristissimo, ma era giusto ci fosse. Ora che ho concluso le tue brevi, posso passare alla long! Un abbraccio.
Fede.

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Oddio cos'è stato questo capitolo. Una montagna russa di emozioni.
All'inizio ti sciogli come un ghiacciolo al sole. Poi inizi a temere per l'incolumità di Aldric (anche se personalmente avevo subodorato già da un po' che purtroppo il poveretto non sarebbe arrivato vivo alla fine della storia). Arrivato alla parte sul ciondolo hai un cuoricino così, come dice mia mamma, e Amilda inizia a non andarti giù. E inizi a temere la fine della storia perchè ormai ad Aldric ti sei affezionato. 
E poi, booom. Il gran finale, su cui non riesco ancora a produrre un commento definito.
Ti faccio di nuovo i miei complimenti perchè a questa storia e ai suoi personaggi mi sono affezionata tanto, penso che nella sezione Originali sia una delle più curate sotto tutti i punti di vista, sia come trama che come ambientazione generale, introspezione, caratterizzazione dei personaggi.
Ancora complimenti! E rivelami il tuo segreto per scrivere capolavori così non stop. Ne ho bisogno, perchè la mia ispirazione ogni tanto va in vacanza per lunghi periodi e per un bel po' non si fa vedere ^^'
Alla prossima,
Blue ♡ 

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In questa storia ci si trova proprio tutto, da LOTR a Jack London :') questo ultimo capitolo mi ha messo un po' di fresco addosso anche con questo caldo da Sahara, quindi è stato particolarmente apprezzato ^^'
Tornando a cose più serie, Aldric e Wieland hanno una certa chimica che apprezzo. E il discorso su Amilda e le ragazze in cui Aldric è sospettosamente evasivo mi dà l'idea che anche Aldric lo pensi :') 
Rimango in attesa del prossimo capitolo, continua così!
Blue ♡ 
 

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Con diversi giorni di ritardo sono riuscita a leggere anche il secondo capitolo!
Dunque, innanzitutto devo dire che le creature che hai introdotto in questo capitolo mi incuriosiscono molto e spero che saltino fuori di nuovo, piu' che altro per capire meglio che cosa sono e cosa fanno ;) 
Il fatto che Aldric sia così restio a farsi controllare la ferita e si ritragga subito quando Wieland cerca di visitarlo mi fa sorgere diversi dubbi. Forse mi sto facendo influenzare dal fatto che sto buttando giù qualcosina su un'apocalisse zombie e vedo potenziali contagi drammatici anche non ci sono ^^'. Vedremo come si evolverà la cosa, magari il motivo della sua reazione è completamente diverso :')
Niente, aspetto trepidante il prossimo capitolo!
Blue ♡ 

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Sono di nuovo qua ^^
Non vedo l'ora di leggere la seconda parte di questa storia! Il contesto fantasy è uno dei miei preferiti, soprattutto il fantasy stile Signore degli Anelli. 
Ho apprezzato molto il fatto che hai aggiunto dettagli apparentemente futili, come il nome delle divinità, che però contribuiscono a dare spessore alla trama e all'ambientazione. Complimenti anche per l'inventiva con i nomi dei personaggi e dei luoghi, li ho trovati particolari e poetici. 
Qualcosa mi dice che la profezia del veggente nasconde un trabocchetto, che si ritorca contro Aldric alla fine? E il fatto che Amilda sia stata rapita dal Signore della Morte mi ricorda parecchio Orfeo e Euridice, quindi per ora sospendo il giudizio sul finale e aspetto con ansia il prossimo capitolo!
Blue ♡

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