AlloraAllora, eccoci qua!

Innanzitutto abbiamo un capitolo in cui c'è la giusta dose d'azione e la giusta lunghezza e questa è un'ottima cosa. I nostri eroi sono stati catturati da qualcuno di veramente cattivo, dato che Klopius oltre ad essere brutto nella fonetica è brutto anche nell'anima e tormenta i nostri protagonisti come il peggiore dei frustrati. Sei riuscita a rendere quanto è disgustoso, ma in fase di stesura ti consiglio di creare un altro carceriere che li tormenti per conto di Klopius, dato che il Re di tutta Astrakan avrà qualcosa di meglio da fare che tormentare giorno e notte i nostri eroi per un tempo indefinibile!

Per il resto tutto bene, mi sarebbe piaciuto soltanto che i nostri eroi se la fossero cavata più con le loro forze che con l'aiuto di Aira, puro Deus Ex Machina che viene in soccorso quando serve!

Al prossimo capitolo
Morgengabe

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Eccoci arrivati nelle terre degli umani, il favoloso regno di Astrakan! Un regno che avrei avuto piacere di vedere descritto con più tranquillità prima dello scoppio dell'azione, che questa volta arriva in maniera concisa e rapida, niente poco di meno che nella figura dell'usurpatore del regno, un tale Klopius, un uomo disgustoso come pochi e abominevole come pochi altri. Il gruppo è stato preso in prigione, ma se fossi in te sistemerei un po' meglio la fase della cattura, dato che sembra quasi che si arrendano senza resistenza appena si rendono conto che la loro magia non funziona, ed è qualcosa che non mi aspettavo da un tipetto come Menfys o da una come Mavina.

Ultimo piccolo appunto: "Usai la magia, ma l’umano parò il colpo;"
Non sono riuscito ad immaginare come "si para" un colpo magico, forse potresti aggiungere una riga in cui descrivi il modo in cui crea uno scudo magico, o qualcos'altro, in modo da far capire ai lettori che tipo di magia utilizza?

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Eccoci qui per un nuovo capitolo!

Ancora una volta siamo di fronte ad un capitolo eccessivamente lungo, io lo avrei staccato all'altezza dell'incontro con i nani, dato che descrivi due momenti fondamentalmente molto diversi e molto lontani sia per sentimenti che per descrizioni da loro. Questa volta però il tono è similare, quindi non si sente così tanto come nel capitolo precedente e la storia procede scorrevole e rapida senza dare un effetto "montagne russe".

Abbiamo modo di scoprire che Menfys ha sangue reale, anche se solo per adozione, e che è davvero un brav'uomo. Ammetto che da un paio di capitoli a questa parte ho iniziato a vedere una fortissima attrazione tra la nostra protagonista e lui, e sto contando i capitoli per il primo bacio, sotto il vischio o i draghi.

Mi sono stupito, invece, nello scoprire che nel regno c'è l'ultimogenitura, mi sarebbe piaciuto scoprire di più sul perché di questa stranissima pratica foriera di un sacco di problemi, come quelli di cui parla Menfys nel migliore dei casi e molto più mortali di solito.

E alla fine: menzione d'onore per la scena di Mavina ferita e della Nefasta, mi è piaciuta davvero moltissimo. Brava.

Alla prossima
MorgenGabe

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AlloraAllora, eccoci qua:

Un capitolo lunghissimo, davvero troppo lungo questa volta, con un sacco di cambi di scena che - presi da soli - sono molto interessanti. Letti tutti insieme però tendono a far confondere, soprattutto per i numerosi ritmi che abbiamo di pagina in pagina. Mi spiego:

- Prima abbiamo l'inizio del viaggio, corredato dai pensieri di Elien e dal suo sentirsi diversa e inferiore rispetto agli altri elfi. Un momento di formazione, in cui ci sono belle chiacchierate con Mavina e un siparietto quasi comico con Ogard.

- Dopo il momento torna serio, con l'incontro con il fauno e descrizioni molto accattivanti intorno alla sua figura. Rivelazioni e scoperte importanti che si susseguono.

- Altra scena di viaggio, con l'arrivo in città, subito corredato da un attacco. L'attacco si interrompe bruscamente e comincia un sogno, ho dovuto rileggere questa parte per capire se anche l'attacco era stato un sogno, o se il sogno fosse solo quello in corsivo. Questa è una scena d'azione.

- La scena del sogno, aulica.

- L'incontro con il Dun, che finalmente ci indirizza verso la nuova pietra, oggetto della quest.

Abbiamo quindi:
- Un momento formativo
- Due momenti di viaggio
- Una scena di combattimento violento
- Un sogno profetico
- Un incontro che approfondisce l'ambientazione
- Un incontro di quest

Tutto insieme. Secondo me avresti dovuto dividere il capitolo in due parti, chiudendo la prima con l'arrivo dalla città e allungando l'attacco nella seconda parte, senza operare continui cambi di scena che sembrano un po' tagliati con l'ascia.

Per il resto la trama scorre rapida, e non vedo l'ora di leggere il nuovo capitolo.

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Ok, ammetto di non essere molto contento dello sviluppo della storia. Sono successe un sacco di cose interessanti, tra le quali la morte di Nathif, ma sono successe "fuori campo".

La nostra protagonista resta praticamente in coma per tre giorni, dopo l'incontro con lo scudo magico dello scorso capitolo e quando si sveglia scopre che il mondo è andato avanti senza di lei e ci sono moltissime informazioni che vengono "raccontate e non mostrate".

E' un peccato che non abbia potuto vivere queste avventure di prima mano, o che non abbiamo potuto vederle tramite un secondo POV, le informazioni raccontate invece che vissute fanno perdere sempre mordente ad una storia. Continuerò presto per vedere come procederà la storai, sono curioso ora.

Morgengabe

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Ciao!

Allora, abbiamo un altro capitolo molto lungo in cui si aggiunge definitivamente - a quanto pare - la giovane Mavina. Un'elfa di ascendenti aristocratici, tanto da essere figlia del Grande Saggio della città degli Elfi, pur avendo uno strano rapporto con lui.

Elien incontra per la prima volta un vero mostro, e deve essere salvata da Menfys perché viene, effettivamente, presa completamente alla sprovvista e non per sua colpa. Se c'è da additare la colpa a qualcuno sarebbe di Mavina, che li ha incautamente fatti infilare in quel posto terribile. L'arrivo alla città degli Elfi dell'Acqua invece è molto più tranquillo, così come l'incontro con il grande saggio, che apre immediatamente le porte del "dungeon" per i giovani ragazzi con un fare da Ponzio Pilato:

"Entrate e tornate vincitori. Se non tornate mi dispiace ma... 'azzi vostri"
E dunque i nostri eroi si infilano in questo nuovo guaio! Vedremo come continuerà!

Unica nota, verso la prima metà dici:
- "Astrakan era il mondo degli umani". Volevi dire "Era la terra degli umani" oppure intendevi proprio che è un mondo separato da quello elfico da raggiungere con mezzi magici?

A presto
Morgengabe

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AlloraAllora, eccoci qui.

Quante cose succedono in questo lungo capitolo! Ora andrò per ordine, cercando di non dimenticarmi nulla: per prima cosa scopriamo che Elien ha dentro di sé un potentissimo potenziale magico, talmente tanto incredibile da non riuscire a farne uso senza perdere il controllo in maniera catastrofica, cosa che è puntualmente avvenuta fuori dalle quinte, tra questo capitolo e il precedente.

Scopriamo che i draghi sono, ovviamente, carnivori e poco dopo fai un paragone che non so se è volontario, ma mi è piaciuto molto: "Erano tutti di alta statura e aggraziati come dei cervi."
Gli elfi che descrivi sono aggraziati come i cervi che mangiano Ogard e l'altra draghetta, in una sostituzione quasi freudiana!

Nella seconda parte del capitolo facciamo conoscenza della Nonna di Menfys, una signora ancora molto sveglia, pur con molti acchiacchi. Probabilmente, anche se è triste pensarlo, Elian maturerà e morirà prima della Nonna, ma è il ciclo naturale della vita. E finalmente, in chiusura di capitolo, incontriamo questo Grande Saggio, che è anche governatore e tenutario del castello e della città di Tedrasys finché Elian non si dimostrerà degna e non espierà il suo crimine.

Un crimine terribile, che mi ha colto di sorpresa e che trovo molto interessante. Il modo per espiarlo, però, è molto classico: una cerca. Scegli di trattarla in modo molto luminoso e solare, ed è molto bello - anche se praticamente opposto al nostro modo di scrivere, quando guarderai "il cavaliere della spina nera" troverai praticamente l'approccio contrario alla storia.

Una nota:
Descrivi TANTISSIME magnifiche creature. Ti consiglio di aprire, senza nessun bisogno di leggerlo eh - un capitolo del Cavaliere della Spina Nera. Lì facciamo una grossa legenda di titoli, cariche, nomi particolari con cui chiamiamo cose e razze e così via, in modo che il lettore non si perda. Mi permetto di consigliarti di fare qualcosa del genere, perché anche se ho un'idea di cosa sia un elfo o di cosa sia un mezzelfo o un centauro, altre creature - come l'Hopitel - possono risultare più ostiche ed essere dimenticate se non appaiono per qualche capitolo, letto a distanza di giorni.

Altra nota:
- Gli incantesimi sono in latino? Davvero? :P
Oltre l'ovvia citazione di Harry Potter ho iniziato a chiedermi se per caso questi elfi abbiano a che fare con l'impero romano, o con magia che deriva dagli esseri umani, o su che mondo si trovino. Insomma il mio cervello ha cominciato ad elaborare in una direzione, fammi sapere se è meglio fermarlo. :P

A presto!
Morgengabe

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Eccoci qua!

Un capitolo non molto lungo ma densissimo di eventi. Succedono un sacco di cose, alcune brutte, altre molto piacevoli, fino alla chiusura finale con un bel cliffhanger. Anche qui non ho nulla da segnalare su layout e grammatica, che sono ben presentati e corretti e rendono tutto molto scorrevole, permettendo di dedicarsi come si deve alla lettura.

La nostra protagonista si è procurata un animaletto domestico speciale, molto speciale, dato che ha le squame e che tra un po' sputerà fuoco. Poi ha dimostrato a Menfys, anch'egli legato ad un drago, di essere una buona combattente, addestrata dai centauri, tanto da far addirittura sorridere l'elfo dell'aria.

Ammetto di essermi chiesto se la nostra Elien riuscirà anche ad uccidere, quando verrà il momento e le cose diventeranno cupe, o se tutto l'addestramento del mondo non riuscirà ad aiutarla in quei momenti, dato che sembra una persona dal cuore profondamente buono. Nella chiusura è ovvio che Elien è particolarmente importante anche per gli altri Draghi, che sono venuti apposta per lei, dato che Menfys probabilmente era legato ad Ogard da moooolti anni senza aver avuto particolari problemi da quello che sembra.

Continueremo presto la storia

Morgengabe

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Eccoci al secondo capitolo!

Abbiamo conosciuto la piccola elfa, ora diventata adolescente, e vedo che è già arrivato il momento della chiamata dell'eroe. Come nei migliori fantasy la ragazza ha un compito importante e qualcuno che l'aiuterà nel viaggio, non una "compagnia" per ora, ma solo l'interessante elfo Menfys, che a quanto pare appartiene ad una specie di elfi particolari.

Alcuni piccoli appunti, come sempre:
- "le sopracciglia oblique": Le abbiamo cercate pure su google. Com'è un sopracciglio obliquo? :P
- "La maglietta": Dici che Menfys ha una maglietta, ma noi consigliamo di più il termine maglia, che richiama meno la moderna t-shirt ed è più fantasticheggiante.
- Elien è una mezzelfa, ma cresce molto rapidamente. Siamo curiosi di sapere quanto vivono e quanto rapidamente maturano elfi e mezzelfi rispetto agli umani!
- Molto curioso il tuo non aver messo nessun umano, tolto il padre della protagonista che viene - ovviamente - solo menzionato.
- Complimenti per aver inserito così tante razze, descrivendole in maniera vivida e accesa. :)

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Ciao! La tua storia ci ha incuriositi e quindi eccoci qui:

Innanzitutto il prologo sembra molto interessante e mostri un mondo high-fantasy degno di questo termine. La razza umana non è ancora neanche nominata, in un tripudio di razze classiche ma molto diverse, che sembrano bene o male convivere tra loro.

In lontananza si configura l'ombra di una guerra di cui ancora però sappiamo troppo poco, e a quanto pare questa piccola elfa è particolarmente importante per gli eventi futuri. Siamo molto curiosi di continuare la lettura, e ti lasciamo con un paio di appunti:

- Innanzitutto complimenti per il buon layout. Rende la lettura più piacevole e scorrevole.
- "l’ultima che l’avrebbe rivista" probabilmente è un refuso e volevi dire "L'ultima volta che l'avrebbe vista"
- Non fermarti mai quando gli "amici" ti bollano. Spesso sono persone invidiose o che non capiscono un accidenti, dato che anche la nostra storia più letta e recensita non è mai stata letta da molti "presunti" amici ma qui ha quasi 400 commenti!

A presto
Morgengabe

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È bellissima non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo della storia, quanta suspance che c'è sei bravissima(o) ciao

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Ciao Chiara! Che bello, una nuova storia! L'inizio è molto misterioso, sono davvero curiosa di sapere come si evolverà la storia! :) Al prossimo aggiornamento! ;)

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Ciao Chiara!
Anche io sono un appassionato del genere fantasy (non a caso tutti i miei racconti sono appunto fantasy o di fantascienza XD), quindi non ho potuto fare a meno di passare a dare un'occhiata ^.^

L'inizio è abbastanza misterioso e lascia molti punti interrogativi, ma se non fosse così non sarebbe un buon inizio, no?
L'unico errore che ho trovato è nella prima frase: hai messo una virgola tra "le numerose stelle" e "diffondevano", ma in linea di massima è sbagliato dividere il soggetto dal suo verbo (comunque non ti abbattere: anche a me scappa sempre un errore nella prima riga del primo capitolo di ogni mio racconto -_-").

Per quanto riguarda i riferimenti, personalmente non ci trovo nulla di male, anzi credo che, se ben sfruttati, possano anche arricchire la storia.
Del resto sono io il primo che prende spunto da qualsiasi cosa per dare più originalità alle mie storie XD (l'importante è non fare copia-incolla U.U)

Ciao! :)

PS: se stai cercando qualcosa da leggere, prova a dare un'occhiata alle mie storie: potresti trovarne una che fa per te (anche se quasi tutte sono in revisione -_-").

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