Questo capitolo è un vero colpo di genio! Gioca col tema dell'AU, strizzando l'occhio a tutte quelle fanfiction AU in cui Beth e Daryl si conoscono in un mondo normale, con una naturalezza sconcertante. Mi sono divertita molto a leggerlo, soprattutto perché implicitamente affronta un aspetto della coppia Bethyl che a me affascina molto. Ossia il fatto che secondo me è vero che senza l'apocalisse difficilmente Daryl e Beth si sarebbero incontrati. Perché appartengono a sfere sociali completamente diverse, perché sì, Beth è una bella ragazza, ma non di quella bellezza appariscente che ti fa voltare per strada o che ti attrae immediatamente appena entrati in un locale. E, be', Daryl è un redneck dall'aria minacciosa le cui occhiate scoraggiando qualsiasi approccio. Se anche le loro strade di fossero incrociate, in una situazione normale, credo che non si sarebbero mai "accorti" l'uno dell'altra. E dico questo non per vanificare tutto il bellissimo discorso di Beth, ma anzi per rafforzarlo! Pensare che, nel bel mezzo dell'apocalisse, due persone così diverse (che normalmente non si sarebbero mai conosciute) si siano avvicinate fino a innamorarsi, pensare che in mezzo a tutto questo dolore qualcosa di bello è successo... è un bel messaggio. Trasmette speranza.
Per quanto riguarda la conclusione del capitolo, devo dire che mi è saltato il cuore in gola quando Daryl ha chiesto a Beth di divider con lui la stanza. Forse il momento fatidico è arrivato? Speriamo!

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Ciao!
Finalmente riesco a continuare. Inizialmente ho creduto che sarebbe stato un altro capitolo tutto dedicato a Carol, ma non è così. Per quanto la adori, per quanto abbia apprezzato le parti dov’era l’unica “protagonista”, sono felice che ci siano anche loro!
Il capitolo si apre nell’azione.
Vengono narrati i fatti, viene accennata la fuga, ciò che Carol vede. Non credo che sia stato un caso scegliere di narrare invece che mostrare. Credo sia stata una scelta dell’autrice di concederci un piccolo spazio nella storia. Ora mi spiego!
Vediamo Carol, c’è il suo punto di vista, eppure è lei a “raccontarci” ciò che accade, e come gli altri siano riusciti a fuggire. Penso sia un modo per mostrare la confusione, la velocità delle azioni, e non un semplice “salto”.
Ho apprezzato anche il finale del pezzo: Carol al posto di Tyreese. Nella serie è lui a nascondere a Carol di aver risparmiato una vita. Qui succede l’esatto contrario. Sophie è viva, ma sapendo di non poterla salvare, e volendo proteggere lui, Carol mente.
Molto azzeccato. Un punto in più per soffermarsi sulle differenze dei personaggi.

Passando a Daryl e Beth, invece, c’è il ritrovamento di Judith.
Bello il fatto che lui non abbia “agito”, non abbia deciso, ma abbia chiesto prima a lei. Uccidere o non uccidere? Il vecchio Daryl si sarebbe lasciato “fermare” da Beth. Ora no.
Dopo gli avvenimenti precedenti, dopo che lei è riuscita a “cambiarlo”, le cose sono diverse.
Ora lui dà molto peso a ciò che dice Beth. Sembra quasi che ne sia… dipendente; sì, direi proprio di aver avuto quest’impressione. Magari sbagliata, magari fuori dal personaggio, ma è così che lo vedo.
In questo secondo pezzo la parola d’ordine è “speranza”. Risparmiare una nemica (posso aggiungere “cattiva”, come i bambini? XD ), ritrovare Judith, convincersi di poter ritrovare presto la propria famiglia… Se Carol, forse, l’ha persa (dopo Sophie), loro l’hanno ritrovata. Completamente.
Come sempre: brava!

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Dio, ma come si fa?
Certi giorni non riesco proprio a leggere niente su efp, poi, quando riesco, apro questa storia e OGNI VOLTA mi pento di aver aspettato tanto tra un capitolo e l'altro.
Questo, poi, è di nuovo bellissimo. È di nuovo la conferma che questa storia MERITA i preferiti, lo merita moltissimo.
Mi ero già sciolta al primo bacio, al primo contatto, anche senza che lui reagisse... Tutto il capitolo è incentrato su di loro, sull'evoluzione del loro rapporto, su questa "cotta", come la chiama Beth, che sembra, che è qualcosa di più.
Adorabili. Adorabile la storia, adorabile tu che l'hai tradotta!
Mi prende sempre di più, a ogni capitolo che passa, e amo i confronti, proprio come quello che hanno avuto in questo pezzo.
Scusami se sono lenta, giuro che sto adorando questa storia. Altrimenti non te lo direi. Davvero.

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Oh, che bello questo capitolo!
Adoro come in questa storia Daryl sproni Beth sempre e comunque a fare del suo meglio. Il fatto che le metta la balestra in mano e la faccia camminare davanti a lui o che non si accontenti di un cinghiale ma le dica di continuare a cercare tracce... indica che crede in lei, che la rispetta e che la considera a tutti gli effetti una persona adulta. E' fantastico!
Tutta la chiacchierata a cuore aperto che segue è molto dolce. I dialoghi in questa storia non sono mai fini a loro stessi, sono profondi e servono anche a far progredire la storia o il rapporto tra i due personaggi coinvolti.
Bello bello bello!

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Scusa il ritardo, ma quelli appena trascorsi sono stati dei giorni piuttosto frenetici (e il brutto è che siamo ancora a martedì XD).
Detto questo, ancora una volta non posso fare a meno di stupirmi di quanto questa storia rispecchi perfettamente i miei gusti e il mio modo di concepire Daryl e Beth insieme: Daryl che propone a Beth di andare a caccia con lui ancora prima che sia lei a chiederlo senza dare di matto; Maggie che non fa per niente la sorella apprensiva e iperprotettiva nei confronti di Beth (sia sull'argomento "Daryl", sia sull'andare in giro a caccia); i componenti del gruppo (come Rick e Glenn) che ovviamente si stupiscono ma non fanno commenti. Mi sembra una dinamica di coppia e di gruppo sana, in cui tutti (anche Beth) si sono guadagnati il diritto di decidere per sé senza essere giudicati.
E poi adoro quando l'autrice inserisce piccoli gesti di affetto come "D’un tratto sentì la sua mano sfiorarle il polpaccio, fino a salire al suo ginocchio, accarezzandole i muscoli gonfi che neanche lei pensava di avere." Sono quei piccoli dettagli che ti fanno sentire e assaporare l'intimità tra due persone senza grandi sbandieramenti.
Spero che il prossimo capitolo arrivi presto!

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Ciao!
Rieccomi. Questo capitolo è ricco d'azione. Tutta una lotta di sopravvivenza per Beth e Daryl, finché non arriva la pioggia... finché non si seppelliscono sotto un mucchio di cadaveri, sperando di passare inosservati alla mandria.
Come ti ripeto sempre: credo che l'autrice sia in gamba, ma tu non sei da meno.
Ogni opera è diversa a seconda di chi la traduce. Spesso, leggendo libri stranieri, mi chiedo se non sia colpa del traduttore se non mi colpiscono quanto dovrebbero.
È inutile essere bravi se poi a tradurti è qualcuno che non ti apprezza... E la tua passione si sente.

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Ciao!
Scusami, questa settimana non sono riuscita a leggere niente... Dopo il capitolo emozionante che lasciava Beth e Daryl in pasto ai vaganti, eccoci tornare a Carol.
Mi piace il modo in cui l'autrice riesca a entrare nei personaggi. Sento Michonne, sento Carol, sono loro. Sono davvero loro.
Persino i loro gesti, come Carol che, trovandosi davanti la balestra, decide di prenderla ugualmente.
Mi piace, mi piacciono lo stile, i capitoli brevi, la storia che segue in parte quella originale. A volte la differenza è una linea così sottile... eppure è proprio lì che sta la bellezza.
In fondo è pur sempre una fanfiction. E aggiungerei: una "bella" fanfiction"!

Riprendendo il discorso sulla Caryl, dato che è pertinente a questo capitolo, ormai è da molto tempo che vedo Carol e Daryl come dei buoni amici e nient'altro (anche se, lo ammetto, non sarei dispiaciuta se gli autori della serie decidessero di farli diventare una coppia), forse perché sono troppo simili. Adoro i rapporti di amicizia nelle storie (soprattutto tra uomo e donna), quindi penso che il loro legame non abbia nulla da invidiare a una relazione sentimentale. Ecco perché di solito storco un po' il naso, quando in una fanfiction Bethyl Carol fa la gelosa.
Nel caso di questa storia, però, la gelosia di Carol è stata trattata con... tatto. Nel senso... credo che lei sia """gelosa""" non tanto perché ama Daryl nel modo in cui lo ama Beth, ma perché si è improvvisamente resa conto che non ha più l'esclusività su di lui. Questa è una reazione (sempre che sia questa l'intenzione dell'autrice... ho avuto questa impressione, magari invece mi sbaglio) molto umana, che comprendo benissimo perché l'ho provata sulla mia pelle. In più forse Carol ha sempre considerato Daryl come una sorta di partner in potenza. Tra loro sarebbe potuto/potrebbe accadere qualcosa, se uno dei due avesse fatto/facesse la prima mossa: è un po' come la storia del il gatto di Schroedinger che non si sa se è morto o vivo fin quando non si guarda dentro la scatola in cui è stato rinchiuso. Ecco, Daryl che dice "sono già impegnato" ha scoperchiato bruscamente la scatola di Carol.
Scusa per questi "filosofeggiamenti", ma è colpa di questa storia che è scritta veramente bene!

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E' un sollievo sapere che stanno tutti bene (almeno per il momento). Non riesco a togliermi di dosso la brutta sensazione che presto Beth e Daryl si pentiranno di non aver dato "l'estrema unzione" a Randall. Tengo le dita incrociate.
E' stato commovente vedere le reazioni dei vari personaggi alla "reunion". La mia preferita è quella tra Daryl e Michonne, che si restituiscono a vicenda le rispettive armi. Anche se, da ex-fan della Caryl, non posso negare di aver perso un battito di fronte alla scena di lei che ride e gli prende il viso tra le mani. A proposito di questa scena, ci leggo una punta di gelosia in Beth... Sbaglio?
Al prossimo capitolo, complimenti.
(Recensione modificata il 24/01/2017 - 05:42 pm)

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Voglio premiare Beth per l'impegno (almeno ci ha provato!) quindi le do un sette. XD
Scherzi a parte, in realtà il discorso di Daryl è sensato. E' molto nobile da parte sua preoccuparsi che Beth si senta davvero sicura di voler far l'amore con lui e non stia agendo spinta dalla paura di morire. D'altro canto, però, anche se Beth fosse spinta dalla paura di morire... be', non riesco a vederci nulla di male. Proprio perché vivono in un mondo in cui oggi ci sono e domani chissà, fossi in Beth anche io sarei propensa a vivere il momento piuttosto che a farmi problemi. Il bello di questa storia, come dicevamo nella scorsa recensione riguardo a Randall e Padre Gabriel, è che non c'è un punto di vista giusto o sbagliato, ma solo punti di vista e prospettive diverse. E in questo capitolo l'autrice lo ha dimostrata una volta di più.
Il momento... "bollente" mi ha fatto sentire le farfalle nello stomaco, tanto è intimo, coinvolgente e al tempo stesso delicato. Si sente tutta l'intraprendenza e l'impazienza di una giovane donna un po' inesperta che procede a tentoni cercando di raggiungere il suo obbiettivo e il desiderio di Daryl che si agita sotto pelle strabordando di tanto in tanto. Mi è piaciuto tantissimo!
E finalmente la famiglia pare essersi riunita! Resta da capire chi e quanti ce l'abbiano fatta. Tengo le dita incrociate!

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Ok, quello che sto per scriverti non ti piacerà: avevo scritto una recensione decente, e indovina? Non l'ha pubblicata, o non so cosa sia successo. Quindi ricomincio, sperando di ricordare almeno un terzo delle cose scritte...

Ehm... ciao!
Questo capitolo è... ricco. Sì. Ricco d'azione, di suspense, di tensione e ansia. I pensieri di Daryl e Beth diventano palpabili ai nostri occhi, tanto che non ci si concentra molto su quanto potrebbe accadere di lì a poco (essere divorati dagli zombie), ma su ciò che faranno, sulle reazioni che avranno per sfuggire a quella situazione.
Ci credi che, anche se ho presente benissimo il capitolo, avendolo appena letto, non ricordo che cavolo ho scritto cinque minuti fa? Prima di perdere la recensione?
Cavolo.

Passo direttamente al finale, su cui vorrei esprimermi.
È bellissimo.
E mi ha resa felice e orgogliosa di aver inserito questa storia tra i preferiti. Come ripeto ogni volta, senza di te non avrei mai potuto leggerla (beh, mai dire mai!), e credo che tu la stia traducendo davvero bene.
Anche perché, per tradurre, bisogna comunque avere una conoscenza discreta dell'italiano, e tu ce l'hai.
Tornando al finale... cavolo non riesco a concentrarmi su altro! Potrei rileggerlo mille volte! Mi è piaciuto troppo!
Daryl, convinto che sia la fine, che finalmente si lascia andare. Che dice la verità, che esprime almeno un minimo. È stato troppo, troppo! Bello, emozionante, coinvolgente. Perché in due sole righe c'è tutto, tutto ciò che si percepiva nei precedenti capitoli è qui.
Che dire? Bravissime, a te e a chi ha scritto questa storia.
A presto!

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Di questo capitolo mi piace come l'autrice ci abbia fatto intravedere lo stesso evento (l'arrivo del gruppo di Rick alla fattoria) da due diverse prospettive. Da un lato c'è Beth, che in quel periodo aveva tentato il suicidio per la disperazione, che aveva visto Daryl sparare in fronte al cadavere di sua madre e ciononostante considera l'arrivo di Rick & Company alla fattoria come una benedizione (Pensavamo di averli salvati, di aver fatto un’opera di bene… quando eravamo noi quelli che avevano bisogno di essere salvati). Dall'altro lato invece c'è Daryl, che come al solito tende a sottovalutarsi, che si addossa sempre colpe non sue e che non aveva mai pensato all'arrivo del suo gruppo alla fattoria come un bene per la famiglia Greene. La meraviglia che si legge nelle sue parole, di fronte al racconto di Beth, è tenera oltre ogni immaginazione.
Un'altra cosa che trovo... commovente è quando Daryl dice "prima che Rick arrivasse, era solo… un campo pieno di persone che sarebbero morte subito" a dimostrazione di quanto rispetto e stima e gratitudine provi nei confronti dello sceriffo.
E poi c'è il racconto di Randal, che invece è agghiacciante. Non riesco a schierarmi. Da un lato provo pena per il destino del ragazzo, dall'altro non riesco a ritenere completamente responsabile Padre Gabriel. In situazioni così estreme, probabilmente, non c'è mai un torto e una ragione assoluti.
Bellissimo capitolo!

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Meraviglioso il loro interargire, adoro questa storia. Grazie per il lavoro che stai facendo per farci conoscere questa storia. :D
(Recensione modificata il 16/01/2017 - 02:11 am)

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Con calma. Con. Calma. Con. Cal. Ma.
-.-'
Beth farebbe prima a prendere l'iniziativa o finirà davvero col morire vergine. XD
Scherzi a parte, questi capitoli sono troppo corti, finiscono troppo presto, uffa!
L'autrice è molto brava a creare tensione anche in brevi scambi di battute come questo. Sentivo le farfalle nello stomaco, giuro! E tanto di cappello a te per essere riuscita a tradurre questa tensione così bene. Bravissima.
Adesso però comincio a preoccuparmi. E' un po' che non succede nulla di brutto e ho paura che questa tranquillità non durerà ancora a lungo. Tengo le dita incrociate.
Al prossimo aggiornamento.
Baci, vannagio

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Che rabbia!
Proprio come negli episodi di The Walking Dead, mi lasci in sospeso! Ahah.
Sono corsa a leggere, sperando di scoprire cosa fosse successo a Beth e Daryl, e ritrovo la mia cara Carol! Davvero, io la adoro. Mi piace tantissimo il suo personaggio.
E sono felicissima che ce l'abbia fatta. Anzi, mi chiedo, se Beth non fosse arrivata a salvare Sasha, se fosse trascorso più tempo senza che Carol avesse la possibilità di sapere di Rick e gli altri, avrebbe continuato a fingere? Come si sarebbe comportata?
Perché, credo, presto incontrerà Beth, presto i loro destini si incroceranno di nuovo, loro si ritroveranno e aiuteranno gli altri a fuggire. Ne sono certa! (In realtà lo spero XD )
Magari Sasha ha già recuperato le armi, chissà...
Insomma, scusa la lentezza, ma quando ci sono mi piace andare avanti. E la storia merita.
Bravissima!

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