Allora...
Devo dire che al primo 'lei' avevo subodorato la possibilità di una possibile discendenza dei Pierre e infatti così è stato. Oh, beh. A furia di divertirsi e divertirsi, la pagnotta s'infila in forno.
Comunque che bello. Ansia.
Quanto non mi mancavi.
Perché ora sì, che sono in ansia per Juliette e il primo frugoletto, il primo passo verso la discendenza certa di Arno.
Se continua così, arriverò a fine storia con il sacchetto di carta in mano.

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Oh.
Ecco che tornano i Juliette e Arno passionali, quelli a cui basta essere nella stessa stanza per far respirare tensione e passione, strette assieme.
Mi mancavano devo dire, così come attendevo con impazienza questo aggiornamento.

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Non devo concentrarmi sull'ultima parte, non devo conce...
Evvabbè. Si sa, io come vedo questi due insieme mi parte il momento feels che, maledetta, mi hai interrotto proprio sul più bello! Insomma, era da tanto che non stavano insieme, perché me li hai lasciati così, sul più bello?
Comunque ho riso quando ho letto Senlis perché...beh, sono certa che ti verrà subito in mente quando leggerai questo commento.
E via, ancora in fuga, anche se ho l'ansia a mille (come al solito, eh. Ormai i capitoli sono conditi con una spruzzata di 'oddio! No!' e abbondantamente cosparsi di ansia).

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E finalmente ho capito chi è Le Comt! Finalmente ho compreso chi tira le fila di tutto ciò, chi è stato impossessato da Makohon!
E niente, che altro posso dire? Finalmente si sono congiunti. Finalmente sono di nuovo insieme, anche se così hanno dichiaratamente detto al nemico chi sono.

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E strano ripensare all'Arno di inizio storia, ritornare con la mente a quel ragazzo che aveva pensato a Juliette come l'ennesima conquista, il donnaiolo di Versailles, quello che se l'era fatte tutte o quasi (Ed io continuo a dire che qualcuno è discendente, altrimenti non mi spiego la somiglianza. Dai, son pure tutte e due mori con gli occhi chiari!), e poi vederlo adesso in pensiero per il suo unico amore, la sua compagna.
E poi ecco la svolta, il momento d'ansia assoluto, e ora ho paura. Tanta paura. Molta paura.
Me lo sento, non finirà bene, per niente.

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Ecco. Questo capitolo è la descrizione di me.
O almeno il titolo.
E mentre Arno è lontano da casa, in pericolo e a rischio di vita, la povera Juliette può solo preoccuparsi e tenere d'occhio la situazione. E ansiare.
Perché ormai l'ansia è diventato un verbo.

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A parte che qua i capitoli si moltiplicano, ero certa di averne solo due da commentare...
Ma nessun problema! Eccomi qua a rimediare!
Allora, che posso dire di questo capitolo? Devo parlare dell'ansia che mi ha messo addosso? E Arno che vuole tornare dalla sua Juliette è un qualcosa di adorabile, di patatoso e peccato non poterne godere appieno per colpa dell'ansia.

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Sarà che conosco i fatti storici che si sono susseguiti, sarà che ormai temo per Arno e Juliette a ogni capitolo ma l'ansia cresce a ogni nuovo capitolo e non se ne va.
Che bello!
Ed è stato interessante vedere Arno interagire con quelle che sono state quasi figure mitologiche in questa storia: Luigi, Maria Antonietta, sono stati nominati - la regina ha anche fatto una comparsata - ma non erano mai stati protagonisti di una scena, come in questo capitolo.

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Ciao!

Che bello poter tornare a recensire, la Laurea e mia e nessuno me la toglierà, muhaaaaaaaaaa!!!
Scusa lo sclero, ma ci voleva.

Dunque, per ora stanno vivendo una tranquilla vita coniugale, ma perché ho l'impressione che sia la quiete prima della tempesta? Sarà il mio sesto senso? Bah, mi basterà leggere tanto.

Fino a qui, i capitoli mi sono piaciuti tanto, aspetto il prossimo!
Spero di non tardare a recensire XP

Stella

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E niente.
Non posso fare a meno di amare questo genere di capitoli: l'amore fra loro due, i loro gesti, ogni cosa me li fa amare ogni momento di più. Decisamente sono una delle mie coppie preferite.
Ahimé, anche questo capitolo è condito d'ansia. Tanta ansia. Molta ansia.
No, davvero, io non ci arrivo a fine storia. Non ci arrivo!

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E l'ansia sale, cresce e divampa.
Non tanto nella prima parte, dove ritorna un po' di azione e ritornano gli alter-ego di Juliette e Arno: era parecchio che non comparivano adesso, quindi è stato bello rivederli.
No, l'ansia sale durante la cena, durante le chiacchiere su cosa farà il re e quali sono i suoi piani: non sono molto fortunata con le ship e ho il terrore di portare la sfiga a Juliette e Arno.

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Mh. Se non erro, quando ti ho commentato dal vivo questo capitolo, ti ho detto che mi metteva ansia...
Ecco, continua lo stesso a mettermi ansia e non comprendo il motivo, perché alla fine non succede niente di che: semplicemente i cari Juliette e Arno decidono di mettere a conoscenza Francine e Marie delle loro identità.
Fine.
Eppure io ho l'ansia.

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E se mi piacciono i capitoli come quello precedente, muoio letteralmente con questi, dove la dolcezza, l'intimità si mischiano alle punzecchiature ed è in questi momenti che si percepisce quanto è forte la loro coppia.
Li adoro.
C'è poco da fare.
E sono al livello di Adrien e Marinette.
Infine...
Aaaaaah. Il caro Le Comt...penso di avere millemila ipotesi su di lui ma, con i pochi indizi che hai dato, non posso focalizzarmi su nessuno in particolare.

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Adoro tantissimo questi momenti fra di loro perché, se nella vita quotidiana, Arno è una spalla, il supporto morale e fisico, è nella camera da letto che prende il sopravvento e il comando, senza contare la sensualità che viene espressa in ogni parola.
Sì, decisamente sono i miei momenti preferiti.
Senza contare che questo è anche particolare, essendo la loro prima volta da marito e moglie e...beh, ha sempre quel qualcosa in più. Non è vero?

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Ah. La cara 'vecchia' regola che il Lucky Charm non funziona su di loro...
Comunque è proprio vero che non c'è pace per gli eroi, neanche nel giorno del loro matrimonio.
Poi dovrò capire perché, ogni cosa che Arno dice, mi suona con una marea di doppi sensi...ah già. Giusto. Portatore del Gatto Nero. Sempre loro, eh!

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