Recensioni per
We want to live
di Darty
Cara Darty, come sempre ti muovi e ci incuriosisci su più fronti. Da una parte mi ha colpito la rabbia di Zane che sembra non potersi placare se non con la cattura di Alvagi..vedremo se qualche suo colpo di testa ritardera' il rientro in Francia... |
Cara Darty, aspetto sempre con curiosità i tuoi aggiornamenti e anche quest’ultimo non ha tradito le attese. |
No, ma... ma.... ma....ho letto bene? |
Oscar e gli altri sono stati davvero assistiti dalla Provvidenza nel salvataggio da quella nave pirata! Adesso l'avere fatto una conoscenza anche nel Regno delle Due Sicilie può tornare loro utile. |
Ciao Darty. Per fortuna i due uomini alla fine hanno smesso. Ho letto con interesse quanto scritto riguardo Victor ma la parte che mi ha affascinata di piú in questo capitolo é quella riguardante Alba. L'hoimmaginata nel finale nello stringere quel ventaglio di piume. Chissá quale sará la veritá riguardo questo personaggio. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Un viaggio che appare da subito eccessivamente problematico, perché il triangolo no… è davvero sconsiderato! Oscar, André e Girodel, imbarcati insieme, sono quanto di più simile alla miccia vicina alle polveri. Girodel spia la complicità fra la sua adorata e quel servaccio e si fa il sangue amaro, mentre quel brutto soggetto del Capitano Zane si diverte a punzecchiare: “La Vostra Regina bianca è stata già catturata”. Girodel ingoia rospi su rospi e, di notte, si ubriaca. |
Carissima Darty, |
Cara Darty, questo sembra essere il capitolo delle intenzioni losche, tutti contro tutti. A partire da Victor che non svela il suo dialogo con la regina, immaginando, così facendo, di avere un vantaggio, fino ad Alba che più inquietante che mai giunge finalmente a Versailles. |
Ciao, |
Un capitolo davvero ricco ed interessante, che ci pone innanzitutto un interrogativo: questo Girodelle saprà farsi da parte con la stessa eleganza e lo stesso malinconico buon senso del personaggio dell' anime o, almeno, con le modalità certo più discutibili, del personaggio del manga? Mi pare il caso di dubitarne. |
Cara Darty, |
Accidenti, povero Victor: nemmeno più giocare a scacchi con calma gli riesce! Del resto, quando hai sotto gli occhi la felicità con un altro uomo della donna che ami, come è possibile mantenere una buona concentrazione? |
Povero Girodelle, non l'ha presa bene, com'era da immaginarsi! Ma Oscar è irremovibile, neanche la Regina le farà cambiare idea, ora che ha trovato il suo vero amore. |
Cara Darty, altro bel capitolo breve ma incisivo. Ero curiosa di vedere come sarebbe virata l’atmosfera alla locanda del Sole nascente dopo la rissa fra André e Girodelle, di cui Oscar, pur non avendo assistito, avrebbe voluto carpirne e conoscerne le motivazioni. Stupita è rimasta dal comportamento poco elegante di Girodelle, che le svela che la sua venuta fino a quelle latitudini sia dovuta al fatto che volesse riportarla, sana e salva per ordine della regina, in Patria. Ad Oscar interessa, oltre che il motivo della lite, conoscere le condizioni in cui versano suo padre, sempre richiuso alla Bastiglia ma apparentemente in buona salute, e sua madre che apprende non frequenti più la corte. Girodelle non può rimanere in silenzio di fronte al suo comandante di una vita, ma è ben deciso a non svelare quella parte della sua missione che ha come scopo finale prenderla in sposa. E’ comunque agitato ogni qual volta André si avvicina ad Oscar, e non sopporta la situazione che sa essersi venuta a creare fra di loro, dopo le lapidarie parole concesse da Oscar stessa a lui, definendosi la compagna di André e che senza di lui a fianco non avrebbe condiviso nulla con chiunque, persino con lui del quale si era sempre fidata. L’unico che vede lontano, poiché Oscar non può pensare che sia lei l’oggetto dei desideri di Girodelle, è André il quale, apertamente, le rivela quanto Victor sia geloso. Imbarcati sulla Santo Stefano, che fa vela verso Marsiglia, Oscar attende alle sue occupazioni, come aveva fatto all’inizio di quell’impresa, arrampicandosi come una petite singe per gli alberi del brigantino, sotto gli occhi sempre preoccupati di André, nonché ora quelli di Girodelle, che la seguono in ogni dove senza farsene accorgere. Mentre i Nostri cercano di continuare la loro nuova vita, Victor ha legato uno stretto rapporto con il capitano della nave, il quale sta cercando, tra una partita di scacchi e l’altra, di fargli comprendere che la Regina bianca sia caduta in mani altrui senza possibilità che torni sui suoi passi. Persino Goerso, che vede avvicinarsi la fine di quel viaggio e che forse gli offrirà l’opportunità di tornare nella sua isola, ha degli incubi che sembrano volerlo mettere in guardia sulla parte restante di quel periglioso viaggio che insieme ai suoi amici ha intrapreso. Infatti, i guai non tardano a presentarsi con la comparsa di uno sciabecco pirata, al cui comando è qualcuno che, tempo addietro aveva giurato vendetta per essere stato sconfitto in uno scontro, dove la sua imbarcazione era andata a fuoco e che vuole pertanto mettere le mani sul colonnello dai lunghi capelli biondi, che Hasan Pascià si era lasciato scappare fosse una donna, per regolarizzare i conti rimasti in sospeso, non essendo stato ricompensato a dovere per i servigi e le informazioni resi. |
Sempre super coinvolgente! Chissà qual’ era l’idea che aveva in mente Andrè e che avrebbe spiegato ad Oscar una volta arrivati alla locanda se non ci fosse stato l’intoppo di girodelle. |