che bella.. complimenti! :D |
meravigliosa.... non ci sono altre parole. |
Faccio un enorme sforzo di sintesi, solo una parola: INCANTEVOLE. |
Questa storia mi ha commossa così tanto che è da 5 minuti che non riesco a vedere lo schermo del computer attraverso le lacrime... |
oddio...credimi, mi sono commossa... avevo letto succo di zucca e mi ero innamorata della storia... sono ripassata di qui oggi e...ho trovato questa! Ogni istante sentivo il cuore tremare alle tue parole... |
AMO sirius da sempre nel libro e nelle ff è sempre eccezionale!!se poi la scrittrice è una brava come te :)... |
Oddio..io mi sento davvero in difficoltà a scrivere una recensione a te...a te la cui penna riesce a scavare così a fondo con una semplicità che mi lascia sbigottita ogni volta. E quindi perdonami se le parole che userò saranno inadeguate per un tale capolavoro. Sicuramente non gli renderanno giustizia. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Cara Francesca, che dolce tristezza. La morte di Sirius credo di non averla mai superata, il lutto più distruttivo dopo quello di Fred (quello credo che non lo supererò davvero mai! Eh!Eh!). Forse è per questo che non leggo mai molto di lui, nonostante sia un personaggio affascinante e ricco di spessore. |
Bella, bella, bellissima. Mi sono venuti i brividi nel leggerla. E' indubbio che con la penna ci sai fare davvero: quanto mi sono piaciuti quegli stacchi all'inizio di ogni capitolo! E poi, quando si tratta di Harry Potter, mi piace molto il modo che hai di approfondire la psicologia dei personaggi. Certo noi tutti siamo ammirati di quanto ha saputo realizzare la Rowling, una saga magnifica a mio avviso, ma lei si è limitata o ha dovuto limitarsi a dare solo una traccia di molti personaggi. Uno di questi è di sicuro Sirius Black. L'analisi di lui che hai fatto in questa ff è stata talmente approfondita e verosimile da poter essere quasi una "biografia" semi-ufficiale per consentirci di capire le motivazioni e chiarirci i sentimenti del personaggio ambiguo e pieno di ombre incontrato nei libri. Ho trovato originale anche la chiusura: Sirius e Felis che fanno all'amore dietro al velo della morte. Solo a te poteva venire l'idea che lassù o laggiù il Paradiso potesse essere fatto di quel "chiasso" lì e non della musica celestiale di arpe e clarini! |
E' bello pensare che Sirius, dietro il velo, abbia trovato qualcuno che lo aspettava, proprio lui, solo lui. D'ora in poi potrei davvero proseguirlo così, il quinto libro... Brava Mirya! |
riprendo a leggere storie serie dopo un agosto tormentato e la poca voglia di stare vicino al pc. |
Questa storia è semplicemente meravigliosa. E' completa, profonda, tenera e dura allo stesso tempo. Scava a fondo di Sirius Black come forse non mi è mai capitato di leggere; la teoria sul chiasso che fa per coprire il silenzio interiore che lo devasta è davvero azzeccatissima. Anche la parte in cui accenni alle trasformazioni di Remus è eccezionale, nel mostrare quanto soffra e quanto possa essere devastante per i suoi amici assisterlo. Trovo difficile che Sirius abbia potuto tenere nascosta la sua relazione ai suoi amici per così tanto tempo, però in fin dei conti tutto è possibile. Il finale è stato davvero triste, cioè il fatto che avessero litigato e che appena riappacificati lei muoia, mentre dopo la morte di lui l'eterna flicità che li aspetta, ripaga di tutto il dolore sofferto in precedenza. Che dire, non ho parole, è troppo bella, sinceri complimenti^^ |
Questa storia è una delle poche che mi abbiano mai ridotta in lacrime come una cretina, il che probabilmente ti farà ridere, ma è successo davvero. In parte perché amo profondamente il personaggio di Sirius e leggerne in questi termini è stata una soddisfazione. L'intera vicenda è permeata di un'atmosfera magica e nostalgica, qualcosa che ti strizza il cuore, ma nel frattempo lo fa andare più veloce. L'ho adorata davvero. |
Era da tanto che volevo leggere qualcosa di tuo, lo ammetto. E confesso anche che non ne ho mai avuto l’occasione, un po’ per antipatia verso il fandom a cui appartiene “Linee”, un po’ per il poco tempo che ho a disposizione per la lettura. Poi è arrivata “Chiasso”, che mi ha colpita in tutti i sensi: prima per il soggetto di cui tratta, un soggetto per il quale ho sempre avuto una predilezione più che dichiarata, poi per il modo in cui è stato costruito l’intero racconto. |