Questa storia non delude mai.
Mi è piaciuto questo capitolo pieno di emozioni ed azione; la tua Oscar finalmente sta maturando i suoi sentimenti e finalmente si accorge di chi le sta attorno, certo è che senza Andrè Giro avrebbe potuto essere una valida alternativa.
Nel manga e nell'anime mi smbrava molto dolce, tu lo hai fornito anche di grinta e carattere.
Io però amo senza riserve il buon Grandier e sono una totale estimatrice di Soisson sempre mitico.
Mi è davvero piaciuta la parte in cui Andrè fa capire a Giro di essrere a conoscenza dei suoi sentimenti e mi è piaciuta anche la sua sicurezza data dalla conapevolezza di essere l'unico.
Aspetto gli ultimi risvolti della storia.
Brava

finalmente alain!! ero convinta che non si facesse più vivo.. effettivamente vederlo in questi panni ti fa venir voglia di dire ' fatti un pò gli affaracci tuoi e fa lavorare sti giovanotti!'. eppure mi piace sempre.. ormai ho una completa adorazione per lui XD
Il tuo victor mi stava diventando simpatico, davvero e soprattutto la scena in cui oscar lo aiuto a sistemarsi i capelli è tenerissima perchè si rende conto di tante cose che precedentemente aveva dato per scontato.. in fondo anche il tenente era innamorato di lei e per lei ha disubbidito e tutto.. per se si azzarda a puntare un'altra volta un coltello contro il mio alain, entro nella storia e lo picchio! ehhe no farci caso.. XD meno male che stavolta andrè si è reso davvero utile.. talaltro il grandier ha praticamente fatto sapere a victor di essere a conoscenza dei suoi sentimenti verso la moglie e con questo.. touchè! ok adesso davvero la smetto di delirare..
Complimenti e alla prossima!! =)
JuilletEnRose

Povero Girodelle, mi fa quasi pena. Quell'uomo deve aver sofferto moltissimo, dovendosi rassegnare a non avere mai la donna amata e avendo perso tutto, il grado militare, il titolo, il benessere, costreto a vivere come un reietto. MI pare giusto che Oscar provi un senso di colpa, anche se lei, Girodelle non lo ha mai amato.
Prevedo problemi per il piano di liberazione del piccolo Charles, pero'...attendo il prossimo capitolo. Ciao.

ciao Crissi! L'immagine di Girodelle che si lava i capelli e Oscar l'aiuta è proprio bella e anche le loro sensazioni, e il ricordo di quella proposta.
Ho avuto paura per Andrè!
Alain è stato una sorpresa..e Girodelle che lo voleva fare secco..ma scherziamo!!
Si vede la rivalità fra Andrè e Girodelle, ma il nostro moro lo capisce che non ha rivali..
Hai anticipato le mura di Charles..speriamo riescano a salvarlo..Aspetto il tuo prossimo e purtroppo ultimo capitolo

Non vedo l'ora di leggdere il seguito. Hai ragione, gli han mandato veramente un "grosso" aiuto, ma non credo che le sorprese siano finite, nè che non rivedremo Alain. Mi piace parecchio l'Andrè che hai tirato sù. Ok, dicono che il tredici porta male, ma io non sono così superstizioso!

Amo il tuo Girodelle! Lo amo... è inutile! non pensavo fosse possibile ma è successo...
Trovo che tu lo abbia descritto egregiamente, non soltanto mostrandocelo come un figo pazzesco :D... ma sopratutto lo hai mostrato umano, vero, non che nell'anime non lo fosse, ma qui ovviamente hai aggiunto delle cose in più.
IL gesto di Oscar verso Girodelle è dolcissimo, sembra una cosa insignificante, ma anche un piccolo gesto come quello di aiutarlo a lavarsi i capelli è sinonimo di una lunga e solida amicizia, di un lungo e solido affetto.
Mi piace la dignità di quest'uomo, che non sta a raccontare la sua sofferenza, non rinfaccia alla donna che lo ha rifiutato ciò che ha dovuto subire per aiutare lei, no, tace, quel che ha fatto lo ha fatto per amore, certo, ma consapevole di ciò che avrebbe portato tale azione, e da uomo ne ha preso le responsabilità.
E bravo il nostro Giro.
Rivedere Alain è sempre un piacere, mi mancava la sua eleganza ahahah :D
Tutti alla fine hanno agito per "dovere", quel dovere che arriva dal cuore e a cui è difficile disobbedire.
Ah, inquietante la teoria di Macchiavelli... però è logica come dice il generale...
Un bellissimo capitolo, e come ti ho ripetuto fino allo sfinimento, mi spiace che siamo arrivati quasi alla fine... :(
Bravissima :)

Ciao, scusa il tremendo ritardo con cui arrivo a recensire questo capitolo e scusami se sarò più breve del solito, ma ho poco tempo e non volevo più rimandare.
Allora queste pagine mi hanno davvero travolta.
Accidenti che libertà che si prende con Oscar il tuo Girodelle!
Mi piace molto questo tuo Victor con gli attributi! più dell'originale, ma mai quanto il Grandier.
A proposito, quest'ultimo si preoccupava tanto della guardia che sua moglie avrebbe incontrato, quando invece avrebbe dovuto preoccuparsi di più del Girodelle; pur sapendo di quale natura fossero i sentimenti che questi nutriva per Oscar, sicuramente non se lo immaginava tanto intraprendente!
Le barbarie a cui ha assistito e la vitaccia che sta conducendo, lo hanno molto cambiato; del vecchio Victor è rimasta solo più l'ombra!
Molto bello e commovente, invece, l'incontro tra Oscar e Maria Antonietta; il momento il cui la nostra ex soldatessa s'inginocchia al cospetto di colei che è stata, fino a solo poco tempo fa, la sovrana di Francia è davvero toccante.
Sei stata veramente bravissima, come sempre d'altronde.

ciao sono Laura,

carina la tua fanfic. All'inizio facevo fatica a pensare a Oscar che lascia la Francia proprio mentre sta per scatenarsi il putiferio. Non so non mi sembrava da lei.. invece mi pare che tutto sommato l'alternativa offerta da te potrebbe starci.
Attendo il seguito
ciao

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ciao! Si il messaggio era chiaro..immaginavo che il contenuto era adottare Charles!
Che dire Girodelle perfetto ATTORE! Chissà quanto gli è costato vivere così fingersi un lanternaio con capelli infaghati da ehm spero terra sporca..a parte quello tenerissimo quando Girodelle la ringrazia per averli salvato la vita, che accetta la scelta di Andrè..ma stupendo il bacio clandestino e di un Oscar che nonostante sia sposata rimanga frastornata! Il fascino di Girodelle c'è! Scusa se ho parlato di Girodelle ma è il vero protagonista del capitolo..fantastico come bevitore!!

Quasi da fazzolettini la scena di Antoniette, bellissima la descrizione una donna che anzichè compiere 38 anni sembrava ne avesse 70 per tutti i particolare con cui l'hai delineata. E' rimasta una madre disperata, e da lacrime la scena in cui le porge la rosa..bravissima Crissi!

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Baci, baci & ancora baci!

Vorrei sorridere all'idea di Oscar e Victor che si baciano, ma la cosa passa in secondo piano (detto da me?!?) riguardo all'idea della morte del padre di Victor e della visione che ho della Conciergerie. La morte del Conte rappresenta, per me, l'idea della manifestazione della sofferenza di un uomo che vede il proprio Paese consegnato alla ferocia resa umana - o meglio - all'umana ferocia resa legale. La Conciergerie mi ha trasmesso, nuovamente, tutto il gelo e l'orrore che ho provato visitandola. Quelle pareti gridano orrore. Ho ancora, ben impressa in mente, la scritta, alla parete di una delle celle: "Credo - sauver le Roi". Il freddo, il sangue rappreso sulle pareti, la disperazione. Si desidera solo uscire, da lì. Capisco, pienamente, la cupa disperazione dei prigionieri, nobili e non. Sempre esseri viventi, sono.

Come sempre, bel capitolo, reso vero da scene di vita vissuta (la prigionia di Maria Antonietta).

Victor (torniamo a qualcosa di più piacevole...) è una splendida sorpresa, coi fiocchi ed i controfiocchi.

Splendido.

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Ehi ho letto nello scorso capitolo dei riferimenti storici che denotano il fatto che devi aver letto delle monografie su MAria Antonietta. Quale hai letto quella di Zweig? E' stata una buona idea mettere delle notizie di storia, ha il doppio effetto di informare oltre che di intrattenere. Brava!

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Bello , bello , bello ed ancora bello questo capitolo.
Vale proprio la pena aspettare i tuoi aggiornamenti.
Fantastico il modo  che hai di descrivere le scene ed i dialoghi. Bella E battagliera Oscar i versiona gatta selvatica alle prese con Girodelle versione marpione.
Anche se l'idea di far allevare il figlio della regina da Oscar non è proprio originalissima, è bellissimo il modo in cui hai descritto l'ncontro; sappi che quando hai parlato delle loro lacrime : disperate quelle di Oscar, di sollievo quelle di Antoniette, ne sono scese un paio anche a me : di commozione.
Brava

Ti faccio ancora i complimsenti per i particolari sotrici dettagliati e curati, e le immagini di Parigi davvero realistiche; Oscar dice giustamente di non condividere il percorso che ha preso la Rivoluzione ma di condividerne gli ideali, non posso fare altro che convenire con lei. E' commovente l'ultimo incontro fra le due donne, che le rozze guardie non riescono a vedere, mentre Girodelle è un perfetto attore.. anche se ne approfitta un pò!

Ciao
scusami ma in questo periodo ho poco tempo per leggere i capitoli.
Nella lettera, si capiva benissimo il suo desiderio.
Il comportamento di Victor devo dire che mi ha veramente fatto ridere... parlare a quel modo e prendersi certe libertà... tastare Oscar ovunque baciarla... mi domando cosa farebbe Andrè se lo venisse a sapere.
L'incontro tra Oscar e Maria Antonietta mi ha davvero commossa.
Scrivi veramente bene... complimentissimi!
Ciao al prossimo capitolo!

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Questo capitolo mi è piaciuto moltissimo! C'era un sottile filo di malinconia che attraversava l'intera vicenda, e nonostante questo Victor mi faceva sorridere da un lato, dall'altro mi rattristava la sua disperazione e soprattutto l'incontro finale tra Oscar e la regina. Oscar non crede quasi ai suoi occhi quando si rende conto che quella è solo il fantasma della regina di francia e non può non essere in pena per una persona a cui ha voluto un gran bene.
La regina dal canto suo, è felice che la sua amica di una vita abbia accettato la sua ultima richiesta ; crscere il suo piccolo Charles. Mi hai fatto commuovere!
Ps quasi quasi cambio opinione su Victor! ci ha marciato parecchio sulla situazione.. però anche in questo caso era una finta allegria.. Complimenti!
JuilletEnrose