Recensioni per
Immortal Love
di Gloria Gerald
Positive : 71
Neutre o critiche: 1 (guarda)
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ciao,ho letto la storia tutto d'un fiato ieri sera,molto carina e non vedo l'ora di leggere il seguito!! |
Come è da lui, Abel ha frainteso tutto per rabbia, e reagisce di conseguenza; dobbiamo ricordare che è comprensibile che anche Lowell sia ferito e deluso per avere perduto chi amava: d'altronde, lui è sincero, parla con Georgie a cuore aperto, perché la ama e vorrebbe ricostruirsi una vita assieme a lei; per essere onesta, devo dire che ho sempre preferto Lowell ad Abel, perché Abel è troppo possessivo e in certi casi prepotente, non sono caratteristiche che apprezzo in un uomo; poi, per tanto tempo Georgie lo ritiene suo fratello davvero, quindi il loro era un rapporto impossibile fino a che non le viene detta la verità; insomma, Lowell a me piaceva, così come Arthur, più dolce e comprensivo; se Georgie, conosciuta la verità, ha prefrito Abel ed è felice assieme a lui meglio, ma il dolore di Lowell va compreso, ed è stato anche molto gentiluomo a lasciarla andare; il problema è che adesso Abel è vittima di uno dei suoi momenti di sofferenza, questa volta dovuto ad un vero e proprio equivoco (se si fosse avvicinato ai due tutto si sarebbe risolto, ma non lo ha fatto); non ho idea di cosa possa fare, ma dovrebbe chiarire ogni cosa con Georgie. |
ciao, sono arrivata a leggere quesro capitolo fino al secondo spezzone di Georgie, dove lei piange tra le braccia del padre. la storia è sempre più avvincente :) e l'uomo misterioso insieme al probabile Arthur incuriosisce molto. non sono molto daccordo però, sul personaggio di Geoigie.. non ti sembra di descriverla un pò troppo piagnucolona e arrendevole? da quanto ricordo, sia nel manga che nellìanime non è mai stata così.. si certo, ora è incinta e sicuramente maturata rispetto al passato, però il suo carattere è impulsivo, proprio come quello di Abel. E da una ragazza che per cercare le sue origini è riuscita ad allontanarsi dall'amore dei suoi fratelli e dal luogo sicuro della sua Australia, mi sarei aspettata altrettanto in questa fase della sua nuova vita, immaginando che, prendesse un cavallo e si dirigesse anche lei al convento a fianco di Abel per cercare il suo adorato Arthur che, ricordiamo ha sempre adorato tanto quanto Abel, anche se ora è suo marito. inoltre, una caratteristica di Georgie è proprio l'altruismo e non può certo diventare così egoista che, per avere Abel vicino cerchi di farlo desistere sulle ricerche del fratello. per me è impensabile. PS: ovviamente tutto è opinione personale, senza nessuna offesa spero :). ora continuo a leggere, baci |
ciao, sto continuando a leggere la tua ff e devo ammettere che mi sta appassionando.. anche io, da sempre sono una fan scatenata di A e G e il lieto fine tra loro l ho sempre immaginato così, proprio come lo stai descrivendo. spero che posterai presto ;) |
che bello! complimenti per il modo di scrivere che mi aggrada molto. magari il manga fosse finito così!! vado a continuare gli altri capitoli :) ciao! |
Tornare in Australia era una grande gioia per Abel, ma sarebbe stato egoistico chiedere a Georgie di mancare la promessa fatta a suo padre; meno male che il conte ha deciso di seguirli.. anche se penso che lo faccia per loro, ma che per lui tornare nella terra dove è stato deportato sia fonte di sofferenza; almeno avrà la sua famiglia a sostenerlo. Credo che la nave che è salpata per l'Australia porterà sorprese per tutti; non penso che Arthur sarà dimenticato facilmente. |
Il ritorno di Abel è stato irruento come lui, ma ne è valsa la pena; solo che ora lo sconterà con un pò di convalescenza e riposo a letto; credo che Georgie abbia ragione, il ragazzo tanto simile al marito non poteva essere altri che Arthur. |
Finalmente Georgie sembra avere ritrovato lo spirito d'un tempo; la bella giornata piena di sorprese la risolleva molto; mi dispiace per Maria, è la più triste e non merita di pagare per gli errori della sua famiglia; spero che potrà ritrovarsi con Arthur; il finale è una sorpresa, dopo lo spavento di Georgie. |
Capitolo molto ben costruito, che mostra in modo realistico le difficoltà del viaggio di Abel e del conte Wilson; penso però che il ragazzo misterioso fosse davvero Arthur, e il suo accompagnatore stesse seguendo un piano per fargli del male; per Abel è stata una terribile delusione, e lui ha reagito con la sua abituale impulsività, soprattutto lasciando il convento in piena notte; speriamo non gli capiti nulla, per Georgie sarebbe terribile. |
Alla fine Arthur non è stato trovato..che sia in Australia come nel manga? Che lo troveranno quando faranno ritorno lì? E' stato un brutto colpo per Abel, ma ora deve tornare da Georgie che lo sta aspettando con ansia |
Ciao, è la prima volta che faccio una recensione in questo fandom. Ho sentito di farla principalmente perchè, nonostante io sia super fan del manga Versailles no bara, mi piace moltissimo anche il manga di Georgie ( e sentitamente ringrazio Karmilla che un anno fa, spulciando nelle sue storie, mi ha ispirato e così mi sono procurata il manga, che, con mia grande sorpresa, si è rivelato un bel po' diverso dall'anime ). |
Ciao!! Veramente inaspettato questo capitolo! Pensavo che fosse andata come nel manga ossia che Arthur non fosse caduto nel fiume ma in un nave diretta in Australia! E invece Arthur si è soffermato a questo convento. La suora ha confuso Abel con Arthur e questa è una speranza, ma Arthur non è più lì. |
Sono perfettamente d'accordo con le parole di Wilson: meglio un'eventuale delusione che un rimorso: la scelta di Abel è giusta, anche se per entrambi separarsi adesso sarà causa di dolore; ma se Arthur fosse vivo, debbono cercare di trovarlo assolutamente; belle e tristi le descrizioni dello stato d'animo di Georgie. |
La poesia finale è stupenda e adattissima..molto profonda! |
Bellissimo capitolo, pieno di gioia e allegria; Georgie ed Abel avevano diritto ad un giorno così; anche perché credo che arriveranno anche tempi meno facili per loro, dopo tanta felicità. La mancanza di Arthur si avverte. |