Fuggire. Fuggire da questo sentimento. Non provo altro che questo. Paura. Non so perché non sei più mio fratello. Non solo. Non sei più il mio amico di infanzia. Non solo. Non so cosa fare, come comportarmi…lasciarmi andare? Fidarmi? Non l’ho mai fatto in tutta la mia vita. Non so come fare, da dove cominciare. Ho paura. Ti chiedo aiuto e poi ti respingo. Forse faresti meglio a lasciarmi al mio destino, ma ti prego di non farlo. Ho bisogno della tua forza, del tuo sostegno, ma non ho nulla da darti in cambio. Problemi, complicazioni, affanni. Questo solo posso donarti. Non è giusto. Dovrei impedirlo. Impedirmi di cedere al tuo abbraccio, allo sfiorarmi calmo e fermo della tua mano. Il dolore si dissolve con te vicino. Tutto è più semplice. La tempesta si placa in placida risacca. I tuoi baci mi trasportano in un mondo sicuro e tranquillo di cui ignoravo l’esistenza pur, ora mi rendo conto, avendolo cercato e bramato per tutta la vita senza saperlo. Mi avvolge completamente e non riesco a pensare ad altro. Non vivo che di te. E prego che il mio mondo resti fuori da questo incantesimo ancora una notte.