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Autore: Justice Gundam    22/05/2007    4 recensioni
Quali pericolose avventure attendono i Digimon Tamers nella loro corsa contro il tempo per svelare i misteri di DigiWorld? Cosa sono i Deva, e chi è il 'Digimon Sovrano' di cui parlano? E perchè i loro piani coinvolgono il piccolo Calumon? Questa volta, molte cose potrebbero andare diversamente da come sappiamo... la mia prima storia di Tamers, che si ricollega (vedrete come...) a quelle di Adventure che sto scrivendo e a quella di Frontier-Savers che scriverò!
Genere: Azione, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Tamers Reload-04

Digimon Tamers Reload

Una fanfiction di Digimon Tamers scritta da: Justice Gundam

 

Salve a tutti, gente! E bentornati al consueto appuntamento con l'incredibile mondo dei Digimon! Ancora una volta, dopo aver assistito ad un'altra mirabolante avventura dei primissimi Digiprescelti in 'Digimon Zero', ci trasferiamo nel più cupo, ma altrettanto interessante, mondo di Digimon Tamers, dove l'organizzazione Hypnos ha appena dato il via alla sua operazione di eliminazione dei Digimon grazie al programma Juggernaut...

Operazione che, tuttavia, ha avuto risultati a dir poco disastrosi... e ora tocca a Takato, Jenrya e Ruki fare sì che i Digimon... o, per meglio dire, il loro rappresentante Vajiramon... non facciano ulteriori danni! Ma... quello che si trovano ad affrontare non è un semplice Digimon Ultimate - si tratta di uno dei dodici Deva, e quindi è senza ombra di dubbio un avversario formidabile! Riusciranno i nostri domatori di Digimon preferiti a fermarlo, o saranno spazzati via dall'incredibile forza del Deva Bue?

Hmm... si preannuncia un capitolo pieno d'azione, non vi pare?

Quindi, evito di farvi attendere ulteriormente, e passo subito alle recensioni!

 

KillKenny: Hmmm... sì, ho come la vaga sensazione che Juggernaut non incontri le tue simpatie. Faccio anch'io i miei complimenti all'amico Vajiramon per aver evitato che Guilmon e gli altri facessero una brutta fine... ma questo non significa che ci andrò leggero con lui! Preparati, questo sì che sarà un combattimento, dopo un pò di capitoli noiosi!

TopoMouse: Ci sarà da divertirsi, eh? Mi hai tolto le parole di bocca! Oh, e hai appena ribadito uno dei motivi per cui Yamaki è uno dei miei personaggi preferiti di Tamers - forse l'avrò anche già detto ma... Yamaki mi piace perchè, anche se i suoi metodi sono discutibili, il suo intento è quello di proteggere l'umanità da quello che lui percepisce come un pericolo. Quindi, è un personaggio che si colloca in quelle che io chiamo 'le zone di grigio' tanto care ai cultori di Gundam...

Driger: Beh, e poi bisogna dire che la mia storia è un'AU... quindi, immagino che non sia poi questa gran perdita se alcune cose non corrispondono perfettamente con l'originale! Il Deva Scimmia, eh? Sì, concordo, nell'originale era molto inquietante... oltre che sommamente odioso! Forse l'unico personaggio della terza serie, a parte il D-Reaper, a poter essere davvero considerato malvagio... Oh, e per quanto riguarda i dialoghi tra Takato e Guilmon e tra Ruki e Renamon, ho pensato che ci sarebbero stati bene, in un capitolo più incentrato sulla riflessione e sullo sviluppo dei personaggi.

Oh, ci terrei inoltre a dire una cosa: nella serie originale, non mi risulta che Makuramon, il Deva Scimmia, portasse con sè un bastone... gliel'ho aggiunto io per dargli un aspetto che richiamasse di più le leggende orientali. Nel suo caso, ovviamente, la leggenda del Saiyuki e del celeberrimo Son Goku...

Beh, credo di aver detto tutto quello che dovevo! Vi lascio al primo duello dei Digimon Tamers con i Deva di Zhuqiaomon! Buon divertimento... e godetevi le nuove evoluzioni!

 

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Capitolo 4 - La carta blu

 

I tre Tamers restarono fermi al loro posto, le mani pronte a correre ai loro deck di carte, e i Digimon si misero in guardia, senza che nessuno di loro staccasse mai lo sguardo dal gigante dalla testa di toro che stava fluttuando giù con una grazia incredibile, per una creatura così massiccia, attorniato da una corona di nuvole tempestose che turbinavano attorno allo squarcio nel cielo e gli davano un aspetto ancora più potente. Il Deva Bue stava accorciando lentamente la distanza che lo separava dal tetto del grattacielo di Hypnos e già da quella distanza i tre ragazzini potevano scorgere il disprezzo nei suoi occhi fiammeggianti!

"Ragazzi, tenetevi pronti... sono sicuro che non sarà una passeggiata!" si raccomandò Jenrya, puntando il suo D-Power contro il misterioso uomo-toro per cercare di averne le statistiche...

Renamon annuì. "Sì, ce ne siamo accorti. La potenza che emana è decisamente superiore a quella di quel Brachiomon che abbiamo combattuto l'altro giorno." proseguì la volpe ninja. Anche lei era concentrata al massimo sul Deva in avvicinamento, e pareva non raccappezzarsi di che razza di Digimon fosse. Assomigliava ad un Minotarumon... ma nessun Minotarumon che lei avesse mai visto era così potente! Non solo, ma quella sensazione di potere e minaccia che il suo enorme corpo irradiava... beh, era qualcosa che non aveva mai percepito in nessun altro! Non c'era dubbio, quel Digimon era completamente diverso da tutti quelli che Renamon aveva affrontato... c'era qualcosa di unico in lui. E questo non la faceva ben sperare...

Takato, teso come una corda di violino, puntò a sua volta il D-Power contro il minotauro corazzato, i cui piedi armati di zoccoli lucidi e duri come il ferro stavano per toccare terra... ma rimase stupefatto, e il respiro gli uscì di gola come un rantolo stupefatto, quando lo schermo del suo congegno non gli restituì assolutamente nulla! Soltanto un irritante segnale di statico! Guilmon si accorse del disappunto del suo compagno, e voltò la testa verso di lui per capire cosa ci fosse che non andava...

"Takatomon! C'è qualche problema?" chiese il dinosauro rosso.

Il giovanissimo Tamer annuì un paio di volte, un rapido, nervoso movimento della testa che bene esprimeva la sua apprensione. "S-sì... purtroppo sì, Guilmon... il mio D-Tector non mi dà alcuna statistica sul Digimon che stiamo affrontando! E' come... se non lo riconoscesse!"

"Stupido aggeggio! Proprio questo momento doveva scegliere per guastarsi?" sbottò irritata Ruki, dando una pacca sul suo D-Power come se questo avesse potuto rimetterlo in sesto. A giudicare dall'espressione ansiosa di Jenrya, anche il Tamer cinese stava avendo lo stesso problema...

"Non... non capisco! Non lo riconosce per niente!" esclamò. "Così siamo costretti a combatterlo alla cieca..."

Le loro riflessioni ad alta voce furono interrotte da una ringhiante risata proveniente dal Deva di fronte a loro, che sembrava divertito dal loro spaesamento. Con un gesto lento ed elegante, Vajiramon appoggiò finalmente i piedi sul cemento, e i suoi zoccoli si abbatterono pesantemente sulla dura superficie, scatenando una breve scossa tellurica che fece perdere l'equilibrio per un istante ai suoi avversari. Le mani di Vajiramon si spostarono rapide verso le else delle spade che portava appese al fianco... e con un rapido movimento delle braccia, estrasse le lucide lame di acciaio e le fece volteggiare tra le mani con l'abilità di un maestro consumato. I Tamers riuscirono a vedere un paio di vortici d'acciaio che fendevano l'aria davanti al minotauro, ad una velocità tale che le lame sfuggivano all'occhio umano... prima che il Deva le lanciasse in aria e ne afferrasse al volo le impugnature come se fosse la cosa più semplice del mondo! Infine, dopo quella breve dimostrazione della sua abilità come spadaccino, il Deva Bue si mise in guardia e scrutò con sufficienza i tre ragazzini che gli stavano davanti.

"Hah! Non sapete perchè i vostri aggeggi non vi dicono nulla su di me?" tuonò divertito. "Vedo che gli esseri umani si sono organizzati, con quei simpatici aggeggi che riescono ad analizzare i Digimon che si trovano davanti... ma con me non funzioneranno! Io sono uno dei dodici Deva, emissari del supremo Zhuqiaomon-sama, e il mio nome è Vajiramon!"

"Che cosa? Deva?" esclamò Takato. "E tu saresti... un emissario di...di... ?"

"Zhuqiaomon-sama, omuncolo!" ringhiò severamente il Deva. "Impara il nome del tuo futuro signore!"

 

ANALIZZATORE DIGIMON

Nome: Vajiramon

Tipo: Animale Sacro

Attributo: Anti-Virus

Livello: Ultimate

Attacchi: Deva Blade, Terra Sword

Questo possente Digimon dalla forza erculea è uno dei dodici Deva, e rappresenta il segno zodiacale del Bue. Considera la battaglia come una specie di gioco, e gli piace affrontare avversari forti... ma al tempo stesso ammira la grazia e l'agilità. Le sue armi preferite sono le sue spade gemelle, con le quali può tagliare le rocce!

 

"Allora è questo Zhuqiaomon di cui parli il responsabile di tutte queste bio-emersioni avvenute di recente!" esclamò Jenrya di rimando. Con sua grande sorpresa, il Deva Bue scosse la testa, senza mai perdere quel sorrisetto strafottente, per dirgli di no.

"Spiacente di deluderti, moccioso... ma Zhuqiaomon-sama non c'entra con tutte le... come le avete chiamate... bio-emersioni recenti!" ringhiò l'uomo toro. "Alcune di esse erano state fatte da Digimon indipendenti, che sono venuti qui in cerca di appetitosi dati..." E a questo punto l'espressione del Deva si incupì, e il suo tono si fece spietatamente accusatorio. "...e che voi spregevoli esseri umani avete cancellato senza pietà, vero? E non paghi di quello che avete fatto, avete usato i loro dati per i vostri rivoltanti esperimenti! Tsk... pervertire i dati dei nostri compagni per cercare di usarli contro di noi! Il solo pensiero mi fa rivoltare lo stomaco!"

Queste dure parole, pronunciate con un odio bruciante che faceva sprizzare scintille dai suoi occhi, sembrarono colpire Takato come un macigno. Quel Digimon... considerava LORO come dei mostri e degli assassini, che avevano ucciso molti dei suoi compagni! Ma ogni riflessione che il ragazzino potesse proseguire con le sue riflessioni, il Deva guardò implacabile i loro Digimon... e quando parlò di nuovo, la sua voce tradiva un pò di sorpresa non esattamente gradita...

"E voi... cosa ci fate qui? Trovare dei Digimon in compagnia degli esseri umani così vicino al luogo della perturbazione digitale... era proprio l'ultima cosa di cui mi aspettassi!" commentò, mentre avvicinava il muso bovino a Guilmon, Terriermon e Renamon. "Devo dire che sono molto sospettoso... a meno che, ovviamente, voi non siate emersi prima di me e non foste in procinto di eliminare questi piccoli umani intriganti!"

"Questo tipo... ha bisogno che qualcuno gli dia un'aggiornata!" commentò tra sè Terriermon, ma non osava dirlo ad alta voce davanti a quel colosso in armatura!

Ancora per qualche teso secondo, il mostro bovino squadrò i tre Digimon come a volersi sincerare delle loro intenzioni... e infine, osservò Guilmon con espressione interrogativa! Non aveva mai visto un Digimon come quello... eppure era già da tempo che prestava servizio presso Zhuqiaomon-sama, e aveva viaggiato per DigiWorld in lungo e in largo! Che razza di creatura era mai quella?

"E tu..." grugnì, accorciando ancora di più la distamza che lo separava dal piccolo dinosauro rosso e facendolo sembrare ancora più insignificante. "E tu che razza di creaturina saresti? Non ho mai visto un Digimon come te in tutto il Mondo Digitale... e tuttavia, devo ammettere che in quanto a potenziale prometti molto bene! Come anche i tuoi amichetti del resto..." Vajiramon lasciò in sospeso la sua frase, non ricevendo altro che lo sguardo arrabbiato del partner di Takato, mentre appena dietro il giovane Tamer non riusciva ad impedersi di sudare freddo. Cosa aveva intenzione di fare quel gigante? Stava... stava cercando di far volgere Guilmon e gli altri contro di loro? Perchè, dal tono della sua voce, era questa l'idea che si era fatto...

Le parole successive di Vajiramon confermarono la sua tesi e gli fecero sentire un brivido gelido lungo la schiena!

"Considerando questo... che cosa ne pensate di unirvi a noi Deva e aiutarci nel nostro progetto di attaccare il Mondo Reale?" chiese Vajiramon. "Con la vostra abilità, e tutti i dati che potrete assorbire, diventerete in men che non si dica le punte di diamante del nostro devoto esercito, e sarete in prima linea al momento dell'invasione!"

L'idea stessa che una cosa del genere potesse accadere fece congelare il sangue nelle vene a Takato! Guilmon... il suo Guilmon... il Digimon che lui considerava il suo migliore amico... diventare un servitore di qualche Digimon assetato di potere che voleva conquistare il loro mondo? No, era assurdo... semplicemente assurdo! Non... non aveva iniziato l'amicizia con Guilmon per vederla sfumare così... eppure la tensione era tale, che Takato non sapeva più che cosa credere... Era stata tutta un'illusione? Forse Guilmon, una volta venuto a contatto con la sua specie, avrebbe voltato le spalle a lui e alle loro espierienze assieme? Non era da lui dubitare del suo Digimon, eppure... eppure... non poteva fare a meno di aver paura che la risposta di Guilmon fosse affermativa...

"No, mai!"

Due semplici parole pronunciate a muso duro da Guilmon, davanti a quel colosso tanto più grande e più forte di lui. Takato si riscosse dalla sua ansia e alzò emozionato lo sguardo verso il suo Digimon, che stava restituendo a Vajiramon lo sguardo truce che il Deva Bue gli stava puntando contro. Gli occhi del dinosauro rosso erano stretti a fessura, come era sua abitudine quando un pericolo era nei paraggi... e la bocca era leggermente spalancata in un cipiglio di minaccia!

Per nulla compiaciuto della risposta, il Deva corrugò la fronte. "Cosa? Come hai osato rispondere?"

"Se vuoi te lo ripeto: io non mi unirò mai a te! Voi volete fare del male a Takatomon e ai suoi amici... e chi vuole fare del male a Takatomon non sarà mai mio amico!" rispose, per nulla intimorito, il Rookie rosso.

"G-Guilmon..." Una incredibile sensazione di sollievo, mista ad un fondo di orgoglio, avvolse il cuore di Takato... il suo Digimon stava preferendo la loro amicizia alla promessa di potere che gli aveva fatto Vajiramon!

Renamon sentì un lieve, invisibile sorriso salirle alle labbra, prima di rispondere a sua volta al sorpreso Digimon invasore. "La tua proposta è respinta, Vajiramon. Anch'io ho una persona per cui combattere, qui, in questo mondo."

Ruki annuì tra sè. "Grazie, Renamon..." mormorò, a voce quasi inaudibile.

"Hmmm... vediamo un pò... ci chiedi se vogliamo unirci a te... hmmm, che domanda difficile..." Per finire, Terriermon fece schioccare le labbra, quasi volesse far credere a Vajiramon che stava meditando sulla sua proposta... poi spalancò i suoi piccoli occhi neri simili a chicchi di caffè, e restituì al Deva Bue una faccia tosta con tanto di sorrisetto stampato! "Allora, metterci a servire te e qualche Digimon squilibrato con manie di grandezza... oppure restare qui a fianco dei nostri amici umani, e prendere te e i tuoi compari a gran calcioni nel sedere... aspetta che ci penso... Okay, la mia risposta definitiva è che puoi prendere la tua offerta e usarla per pulirtici gli zoccoli. Accendila pure!"

"Terriermon..." mormorò Jenrya con una mano sulla tempia, falsamente esasperato. Era contento che, nonostante la situazione, il cagnolino dalle lunghe orecchie trovasse ancora la voglia di scherzare. "Che cosa ti avevo detto circa questo linguaggio colorito?"

"Che non si usa con estranei! Momentai, Jen! Questo qui se l'è meritato!" rispose il Digimon cagnolino, con il suo solito tono impertinente.

Per quanto Jenrya, Takato e Guilmon avessero riso della battutina di Terriermon (Renamon non aveva avuto reazioni, e Ruki si era limitata a mormorare un 'baka' tra sè e sè...), la faccia bovina di Vajiramon non mostrava il benchè minimo accenno di divertimento... anzi, il Deva dall'aspetto di minotauro era rimasto oltraggiato oltre ogni limite da quelle risposte! Dei Digimon che si accompagnavano a degli esseri umani... e li consideravano LORO AMICI? Dei Digimon che si rifiutavano di unirsi al supremo Zhuqiaomon e cercavano di difendere tre mocciosi umani... DAI LORO STESSI SIMILI? Che... che razza di follia era mai quella? Era una cosa assurda... semplicemente inaudita!

L'incredulità del Deva Bue durò molto poco, in ogni caso... e ad essa si sovrappose subito una sorda, quasi dolorosa rabbia per quello che, dal suo punto di vista, era un affronto alla sua specie! Si alzò in piedi, stringendo le spade con ancora più forza... e dalle narici gli uscirono un paio di nuvolette di fumo bianco che bene esprimevano la sua indignazione!

"Voi... voi OSATE? VOI... dei Digimon... osate schierarvi dalla parte degli UMANI?" ringhiò con ira, enfatizzando ogni parola per sottolineare l'enormità del reato. "Con... quale sfacciataggine rinnegate la vostra razza e vendete la vostra libertà a queste creature indegne? Come potete... considerarli vostri AMICI? Questa... è blasfemia bella e buona! Voi siete... dei TRADITORI!"

"Beh, dì pure tutto quello che vuoi, ma noi non cambiamo idea!" gli rispose Terriermon, le zampette anteriori incrociate sul petto. "Bene... e adesso che hai ottenuto la nostra risposta, che hai intenzione di fare?"

Il cagnolino si pentì quasi subito di aver fatto quella domanda: con un urlo di battaglia, Vajiramon alzò entrambe le sue spade... e si scagliò contro di loro ad una velocità insospettabile, tenendo ciascuna lama al proprio fianco e con le corna abbassate e puntate su di loro!

"Tutti coloro che si oppongono al volere di Zhuqiaomon-sama... DEVONO MORIRE! RAAAAAAARGH!". Il Deva Bue ruggì un'altra volta, mentre i suoi passi di carica scuotevano il terreno sotto i piedi dei Tamers e dei loro compagni, che dovettero aggrapparsi a ciò che avevano di più vicino per mantenere l'equilibrio! Solo all'ultimo momento Guilmon, Terriermon e Renamon riuscirono a stabilizzarsi... per poi disperdersi nel momento in cui l'infuriato Vajiramon li raggiungeva! Il Deva era talmente fuori di sè dalla rabbia che gli sembrava di spirare fuoco dalle narici... e decise di dare subito sfogo alla sua collera con un tremendo fendente sferrato con il piatto di una spada, che mancò di pochissimo il piccolo Guilmon e, con il solo spostamento d'aria, scavò una lunga e stretta trincea nel cemento, facendone volare brandelli a destra e a sinistra!

Mentre Terriermon girava su sè stesso, usando le sue grandi orecchie come le pale di un elicottero in modo da allontanarsi il più possibile da quel toro scatenato, Guilmon e Renamon cercarono in qualche modo di tenerlo a bada con i loro attacchi a distanza...

"Pyro Sphere!" esclamò Guilmon, scagliando una piccola palla di fuoco dalle fauci.

Renamon incrociò le braccia davanti a sè mentre era ancora a mezz'aria... poi le aprì di scatto e fece piovere una raffica di lame di cristallo su Vajiramon! "Diamond Storm!" esclamò la volpe ninja.

Vajiramon, vedendosi arrivare addosso quegli attacchi da entrambi i lati, grugnì irritato e non si prese neanche il disturbo di pararli o evitarli: anzi, si espose volontariamente ad essi e portò il petto muscoloso in avanti, quasi volesse offrirsi come bersaglio. Gli attacchi di Guilmon e Renamon colpirono in pieno il pettorale della corazza ashigaru del Deva e vi esplosero contro in un mosaico di scintille rosse e blu... ma quando il fumo si diradò, come Takato e i suoi amici avevano previsto, non aveva neanche un graffio.

"Tsk! Illusi, speravate che bastasse così poco a fermare me, uno dei Dodici Deva?" esclamò Vajiramon. "Dovrete fare molto di più, se vorrete avere qualche possibilità di sconfiggermi..."

"Intanto, ti abbiamo distratto il tempo che serviva a posizionarci meglio..." gli arrivò, pungente, la voce di Ruki da un angolo dello spiazzo, oltre i venti di bufera che continuavano a spirare verso il vortice sopra le loro teste. Senza cambiare espressione, il minotauro si guardò attorno con la coda degli occhi, accorgendosi che, nel breve tempo in cui lui era stato distratto da quegli attacchi di per sè insignificanti, i tre Digimon 'traditori' si erano posizionati ai vertici di un triangolo equilatero immaginario con Vajiramon sul baricentro, in modo da tenerlo circondato e, sperabilmente, non essere esposti tutti assieme ai suoi attacchi. Una secca risata, che suonava più come uno sbuffo, provenne dal Deva una volta che si rese conto di quello che davvero avevano voluto fare i suoi avversari: buona strategia, non c'era che dire... ma senza un pò di forza dietro quegli attacchi, sarebbe servita soltanto ad allungargli un pò la vita, e i Tamers lo sapevano bene!

"Non possiamo affrontare questo bestione con il solo livello Rookie, a prescindere da quante carte usiamo..." pensò tra sè Takato, mentre dava una rapida controllata al suo deck. "Speriamo solo che le nostre Digievoluzioni funzionino ancora, nonostante quei disturbi di poco fa... o questo Vajiramon avrà facile gioco su di noi!"

"Takato! Amici! Sono qui, calu calu!"

Come se fosse stato evocato dai pensieri di Takato, il piccolo Digimon bianco dalle lunghe orecchie arrivò in planata, con un'espressione molto spaventata sul viso... e gli sguardi di tutti si rivolsero a lui. Anche Vajiramon aveva visto Calumon, e per la seconda volta nel giro di pochi minuti era rimasto interdetto davanti ad un Digimon che non aveva mai visto prima! Quella scampagnata nel Mondo Reale gli stava riservando più sorprese di quante potesse immaginare... e non certo piacevoli!

"Come? Un altro Digimon che si è venduto agli umani?" ringhiò sprezzante.

Senza badare al colosso bovino che si parava davanti ai suoi amici, Calumon volò incontro a Takato e si rifugiò nel cappuccio della sua maglietta blu, tremando spaventato... e il giovane Tamer lo raccolse affettuosamente tra le mani per cercare di dargli conforto. Era chiaro che anche lui aveva avvertito gli effetti nefasti dell'attivazione di Juggernaut...

"Calumon!" esclamò Takato. "Stai bene? Non sei ferito?"

Il cucciolo di Digimon fugò i timori di Takato scuotendo la testa, ma tremava ancora un pò. "N-no... però... quando si è aperto quel buco nel cielo... ho avuto tanta paura, caluuu... c'era qualcosa di brutto... eppure non riuscivo ad allontanarmi! Era... era come se... mi stesse chiamando!" rispose. "E' stata un'esperienza terribile..."

Jenrya raggiunse il piccolo Digimon e lo rincuorò con una carezza sulla testa. "L'importante è che tu stia bene, Calumon... però temo che adesso tu ti debba mettere al sicuro! I nostri Digimon devono evolvere, se vogliamo respingere quel mostro che vedi là davanti!" disse il Tamer cinese, indicando con lo sguardo il perplesso uomo-toro, ancora impegnato ad osservare Calumon. Sembrava che continuasse a chiedersi che razza di Digimon fosse... e tuttavia percepiva qualcosa di strano in lui... un potere unico, che non ricordava di aver mai trovato in nessun altro Digimon... forse era quel simbolo colorato a forma di triangolo disegnato sulla sua fronte? Vajiramon poteva giurare di averlo già visto, ma non ricordava dove... tuttavia, non ebbe il tempo di rifletteci, visto che Calumon, dopo aver annuito alle parole di Jenrya, aprì di nuovo le orecchie-ali e andò a rifiugarsi dietro una tubazione, sporgendo appena il capo per assistere al combattimento...

Finalmente, ora che tutti erano pronti, Takato, Jenrya e Ruki misero mano ai loro deck ed estrassero le carte della Digievoluzione, tenendole poi ben strette nelle mani e preparandosi ad affrontare Vajiramon. I loro Digimon erano già in posizione di guardia e tenevano sott'occhio il terribile Deva, che dal canto suo si muoveva con passi brevi e cauti... non sapeva cosa avessero in mente, nè se doveva aspettarsi altre sorprese sgradite...

"Okay, ragazzi, ci siamo!" esclamò Takato. "Dobbiamo fermare questo Vajiramon a tutti i costi, o la città ne subirà le conseguenze! Mi raccomando, date ai nostri Digimon tutto il supporto possibile, e non esitate ad usare ogni carta a nostra disposizione!"

Ruki corrugò la fronte. "Sì, lo vediamo, Occhialoni... questo tizio non è un avversario con cui scherzare... ma ora bando alle ciance e passiamo all'azione! Renamon!"

"Sono pronta." rispose semplicemente la volpe ninja.

"Forza, Jen! Diamo inizio alle danze!" esclamò Terriermon.

"Sono pronto, Takatomon! Quando vuoi!" dichiarò Guilmon.

Takato, Jenrya e Ruki, come un solo Tamer, sollevarono le loro carte in aria... e le calarono giù, facendole passare nell'apposita fessura dei loro D-Power per attivare i loro effetti! I congegni elettronici crepitarono di energia, mentre i ragazzi gridavano ad alta voce le parole di attivazione!

"CARD SLASH! Digivolution Activate!" esclamarono in coro. Le carte passarono attraverso le apposite fessure, emettendo raggi luminosi mentre i D-Power ne leggavano i dati... e il triangolo sulla fronte di Calumon brillò, dando ancora una volta inizio alla Digievoluzione!

"Guilmon shinka... GROWLMON!"

"Terriermon shinka... GARGOMON!"

"Renamon shinka... KYUUBIMON!"

Vajiramon si guardò attorno, per niente impressionato, mentre i tre Champion prendevano le rispettive posizioni sui vertici del triangolo immaginario nel quale avevano 'imprigionato' il Deva. "E così, mi affrontare a livello Champion, eh? Una perdita di tempo, ve lo dico fuori dai denti!" ringhiò. Poi, il suo sguardo feroce si spostò verso la tubatura dietro la quale Calumon si era rifugiato... e vide una flebile luce purpurea, evidentemente emanata dal triangolo sulla fronte del piccolo Digimon, che solo in quel momento si stava smorzando.

Dopo un attimo di riflessione, a Vajiramon tornò ogni cosa! Ma certo... ecco dove l'aveva già visto, quel simbolo... quando si dice prendere due piccioni con una fava! Le sue labbra si incurvarono in un sogghigno poco piacevole, e i suoi piedi armati di zoccoli iniziarono lentamente a spostarsi verso il nascondiglio di Calumon... ma Kyuubimon, che gli era più vicina, si spostò a sua volta per intralciarlo...

"Comunque, vi devo ringraziare..." tuonò il Deva Bue, gli occhi che saettavano dal rifugio di Calumon, ai suoi avversari, e viceversa. "Essere digievoluti qui davanti a me, in questo momento, mi ha fatto vedere una cosa molto interessante... grazie a voi, sono riuscito a trovare quello per cui ero venuto in realtà!"

Growlmon e Gargomon corrugarono la fronte, mentre i Tamers si tenevano pronti ad usare una carta nel caso Vajiramon scattasse in avanti per attaccare. "Cosa? Di cosa stai parlando? Non eri qui per distruggere quel... Juggernaut, o come si chiama?" chiese Takato.

In risposta, Vajiramon sghignazzò. "Huhuhuhuuu... questo è vero a metà, moscerino umano! Quando ho percepito il disturbo provocato dal giocattolino che i tuoi simili hanno creato, e mi sono reso conto che usava i dati di noi Digimon contro di noi, non ho potuto fare a meno di precipitarmi qui e porre fine a questi affronti verso la nostra nobile razza! Ma... la verità è che sono qui per trovare la Shining Evolution, e grazie a voi... adesso è a portata delle mie mani!"

La rivelazione colse di sorpresa i Tamers e i loro partner. Di cosa stava parlando quel Digimon? Era la prima volta che sentivano parlare di una 'Shining Evolution'...

"Shining... Evolution?" chiese Growlmon con espressione ingenua. "Ehm... Gargomon... Kyuubimon... qualcuno di voi sa che cosa sarebbe questa cosa?"

Kyuubimon scosse la testa, senza dire una parola... e Gargomon alzò le spalle. "Hey, non chiederlo a noi... questo vitellino sta parlando per enigmi! Fino ad adesso, non sapevo neppure che questa Shining Evolution ESISTESSE... fai un pò te..." fu la risposta del cane armato di mitra.

"Senti, ammasso di carne..." esclamò Ruki rivolta al Deva, poco paziente verso i giri di parole che quest'ultimo stava usando. "Io non ho la più pallida idea di cosa tu stia dicendo, e nemmeno i miei compagni! Quindi vedi di essere più chiaro... cosa sarebbe questa Shining Evolution di cui parli?"

La risposta del Deva, divertito dall'ignoranza dei suoi avversari. "Tsk... voi non lo sapete? Beh, non sono certo obbligato a rispondervi! Quello che mi interessa di più, adesso come adesso, è che posso catturare la Shining Evolution e portarla a Zhuqiaomon-sama... E LO FARO' SUBITO!"

Con queste parole, il gigantesco uomo-toro guardò di nuovo in direzione di Calumon, poi prese lo slancio... e si scagliò a tutta velocità verso i tre Tamers, apparentemente nel tentativo di colpirli! Takato non riuscì a trattenere un'esclamazione di terrore quando si vide arrivare incontro quell'ammasso di muscoli e furia armato di corna e spade... e fece qualche passo indietro. Anche Jenrya e Ruki si fecero prendere dalla paura per un istante, ma riuscirono a controllarla quasi subito (soprattutto la ragazza, ormai abituata alle battaglie con Digimon di tutti i tipi) ed estrassero una nuova carta dai loro deck, mentre gli allarmati Growlmon, Gargomon e Kyuubimon si gettavano contro il Deva nel tentativo di fermarlo!

"Takatomon! Attento!" ruggì Growlmon.

"CARD SLASH! Power Activate!" urlò Ruki, strisciando la sua nuova carta nel D-Power.

"CARD SLASH! Speed Activate!" esclamò a sua volta Jenrya, imitando il gesto della Regina dei Digimon con una carta diversa. Kyuubimon sentì una scarica di energia attraversare il suo corpo e darle nuova forza, mentre Gargomon, che era il più lontano dal Deva, accelerò di botto e si diresse contro il terribile uomo-toro per poi dirigergli contro una raffica di proiettili dalle sue mitragliatrici gemelle!

"Hey, amico! Guarda che non si voltano le spalle agli avversari! Gargo Lasers!" esclamò. La schiena del Deva venne investita da una pioggia di proiettili, ma ognuno di essi rimbalzò senza fare danni sulla pesante armatura che proteggeva il busto di Vajiramon, e non riuscirono neanche a farlo rallentare!

"Ora ci provo io! Foxtail Inferno!" Fu Kyuubimon la successiva a farsi avanti. Grazie alla sua superiore agilità e velocità, la volpe a nove code riuscì a tagliare la strada al Deva, che fu costretto ad interrompere la sua corsa verso i Tamers e Calumon, e gli diresse contro una raffica di palle di fuoco azzurre sparate dalle punte delle sue folte code. Vajiramon, rapidissimo, assunse una posizione di guardia incrociando le spade davanti a sè... e le fiammate fatate si schiantarono sulle lame una dopo l'altra costringendo l'enorme Digimon ad indietreggiare. I Tamers approfittarono di quell'istante per allontanarsi di qualche passo, a distanza di sicurezza dal luogo della battaglia... ma quando il fumo delle esplosioni si diradò, rimasero piuttosto rammaricati nel vedere che Vajiramon non aveva un graffio!

"Allora? Non ditemi che è tutto qui, quello che sapete fare!" esclamò con tono di scherno. Con la coda dell'occhio, si accorse di Growlmon che gli stava per piombare addosso con gli artigli sollevati... e si voltò rapidamente per parare l'attacco! Gli artigli del dinosauro si scontrarono con l'acciaio delle spade del Deva, proprio mentre gli altri due Digimon tornavano all'attacco, mirando ai punti scoperti del corpo del Deva Bue!

Takato vide che Growlmon e Vajiramon erano impegnati nel corpo a corpo... e decise di aiutare il suo compagno con una carta che potesse essere utile. Estrasse una carta di Seadramon dal suo deck e la passò attraverso il D-Power con un rapido gesto del braccio!

"CARD SLASH! Seadramon's Ice Blast Activate!" esclamò il giovane Tamer. Mentre Vajiramon continuava a premere contro Growlmon, e sembrava sul punto di avere la meglio su di lui, il dinosauro rosso spalancò le fauci... e sparò una raffica di vento gelido frammisto a pezzi di ghiaccio affilati che colpì Vajiramon in pieno muso! Il Deva Bue, non aspettandosi un attacco del genere, non fu in grado di difendersi e si separò dal suo avversario con un ringhio di dolore e sorpresa, proprio mentre Gargomon e Kyuubimon si scagliavano di nuovo contro di lui! Il cane dalle grandi orecchie puntò contro l'addome del Deva e lo colpì con un pugno facendolo piegare, mentre Kyuubimon eseguì un salto acrobatico che la portò sopra Vajiramon... e iniziò a volteggiare su sè stessa, circondata di un'aura di fuoco azzurro!

"Dragon Wheel!" esclamò, gettandosi come un proiettile sul gigantesco avversario! Il colpo raggiunse Vajiramon sul pettorale, aprendovi un'incrinatura, e lo scagliò a terra rumorosamente, facendogli scavare una piccola trincea mentre scivolava sul cemento! Ancora per qualche metro, il Deva Bue venne trascinato via dall'impeto del colpo di Kyuubimon... e infine la sua corsa si fermò bruscamente contro un parapetto di sicurezza, che venne scosso dall'impatto di quella gigantesca mole e sul quale si aprirono delle profonde crepe! Con un'elegante capriola, la volpe mitologica atterrò a fianco dei suoi compagni, tutti già di nuovo in guardia e pronti ad accogliere Vajiramon non appena si fosse rialzato...

Cosa che avvenne prima di quanto ai Digimon e ai loro compagni sarebbe piaciuto! Il minotauro piantò nel cemento una delle sue spade e la usò come appiglio per tirarsi su, senza il minimo accenno di fatica o dolore... poi scosse il muso e si massaggiò la punta del naso intirizzito. Sembrava, almeno, che l'attacco di Growlmon gli avesse fatto qualcosa... non molto, ma qualcosa sì...

"Ma bene... scopro qualcosa di molto interessante!" sghignazzò perfidamente. "E cioè che i Digimon che si sono venduti agli umani sono così deboli, che hanno bisogno che i loro padroncini li assistano con quegli strani aggeggi! Hmph! Un altro modo di pervertire la natura di noi Digimon, eh? Ci costringete ad assumere caratteristiche che non ci sono proprie... Da voi esseri umani, in fondo, non ci si può che aspettare una cosa del genere!"

"Deboli? Tsk, ma l'avete sentito?" sbottò Gargomon, irritato. "Come se fossimo noi quelli che appena adesso sono andati a spazzare il pavimento con la faccia!"

Growlmon si parò davanti al Deva Bue, e dalle narici gli uscì qualche lingua di fuoco. "E poi, come mai disprezzi tanto i nostri partner umani? Non perdi occasione per parlare male di loro!" ringhiò.

Vajiramon si rimise in piedi, e scivolò in un'altra elegante posa da guerriero, con una spada sollevata in alto sopra la propria testa, e l'altra puntata davanti a sè e luccicante all'innaturale luce emanata dal vortice dimensionale creato da Juggernaut. "Come immaginavo, ormai quegli esseri umani che voi considerate amici vi hanno fatto il lavaggio del cervello, al punto tale che non vi rendete più conto nemmeno delle cose ovvie!" grugnì. "Ma come fate a non capire che per loro noi Digimon siamo solo degli strumenti? Sono interessati soltanto ad usarci finchè gli facciamo comodo... e poi ci getteranno via senza alcuna remora! E' già accaduto una volta, e accadrà di nuovo, se noi non glielo impediamo!"

"Non so che esperienze tu abbia avuto con gli esseri umani..." commentò Kyuubimon. "Ma non riuscirai a farci cambiare idea!"

Takato corrugò la fronte e lanciò uno sguardo interrogativo a Jenrya e a Ruki. Come sarebbe a dire che era già accaduto una volta? Che voleva dire quel Vajiramon con quella frase? Forse non era la prima volta che il Mondo Digitale e quello umano entravano in contatto... ed era successo qualcosa in passato che aveva scatenato nel Deva questo odio per gli esseri umani? Una cosa è certa, quello che Vajiramon aveva detto aveva fatto drizzare le orecchie a Takato, e gli stava facendo capire che molto probabilmente la radice del problema era ad un livello molto più profondo di quanto loro immaginassero all'inizio...

"Come? Che... che vorrebbe dire? E' già accaduto una volta?" si chiese il ragazzino con gli occhialoni, rivolgendosi ai suoi amici. "Ragazzi... voi avete qualche idea di cosa volesse dire?"

Ruki scosse la testa con un certo fastidio... mentre Jenrya sembrò pensarci su per un momento. C'era qualcosa, che la domanda di Takato gli aveva appena fatto venire in mente, che lo lasciava perplesso... qualcosa che era legato ad una cosa che suo padre gli aveva raccontato un pò di tempo prima... ma in quel momento, non sarebbe riuscito a ricordare cosa neanche se ne fosse dipesa la sua vita...

"Jenrya-kun...?" chiese Takato, credendo che il suo amico non avesse sentito la domanda.

Infine, anche il Tamer cinese rispose al suo amico con una negazione, espressa con un sospiro un pò secco. "Mi dispiace, Takato, ma non ho neanch'io idea di cosa stesse parlando... ma adesso concentriamoci sulla battaglia! Gli interrogativi a dopo!"

"Sì, hai ragione..." rispose il Tamer di Guilmon, riportando la sua attenzione al colosso taurino che stava riprendendo lo slancio... Vajiramon e i loro tre Digimon erano là, l'uno di fronte agli altri e le armi puntate, pronti ad attaccare non appena la fazione opposta avesse mostrato un istante di cedimento...

Non potevano permettersi di abbassare la guardia neanche per un attimo... il Deva non aspettava altro... e la tensione era talmente fitta che quasi la si poteva tagliare con il coltello...

Poi, senza preavviso, senza il minimo cenno che fosse in procinto di fare una cosa del genere... Vajiramon scattò in avanti e lanciò un terrificante muggito simile a quello di un toro infuriato, amplificato di diverse decine di volte, che assalì i timpani dei Tamers e dei Digimon, facendo loro stringere i denti per l'improvviso dolore al cervello! A passi lunghi, rapidi e pesanti, Vajiramon coprì in una frazione di secondo la metà della distanza che lo separava dai compagni dei Tamers, e compì un balzo enorme che lo sollevò ad almeno una ventina di metri dal suolo... poi incrociò le spade, già brillanti di energia distruttiva, davanti a sè in modo da formare una X di acciaio scintillante... e le fece scorrere l'una sull'altra con un stridio terribile! Una pioggia di scintille arancioni si levò dal punto in cui le due armi sfregavano l'una sull'altra, e dalle lame incrociate partì ad altissima velocità una potente scarica di energia bianca a forma di X, che precipitò verso i tre bersagli!

"Deva Blade!" esclamò Vajiramon mentre indirizzava il colpo verso Growlmon, Gargomon e Kyuubimon. I tre Digimon, colti di sorpresa dalla rapidità inaspettata dell'attacco, non riuscirono a spostarsi in tempo, nè i loro compagni ebbero la possibilità di strisciare qualche carta per aiutarli... e la croce di energia esplose contro di loro, mandandoli a terra in un folto polverone, e con un grido di dolore!

"Growlmon!" esclamò Takato.

"Attento, Gargomon!" gli fece eco Jenrya, vedendo il suo Digimon e quelli dei suoi amici che volavano via dal punto in cui si trovavano ed atterravano pesantemente sul duro cemento, vicino al parapetto opposto a quello che Vajiramon aveva mezzo demolito! Il Deva, dal canto suo, eseguì una spettacolare capriola in aria e atterrò scuotendo il pavimento con la sua enorme mole! Altre fenditure si aprirono sulla superficie del tetto, e i Tamers si ritrovarono ad allargare le gambe per appoggiare meglio sul terreno e non perdere la presa!

"A... Accidenti... non posso crederci, li ha stesi tutti con un unico colpo!" esclamò Takato, mentre guardava con terrore i Digimon che cercavano di rialzarsi davanti allo sguardo sprezzante di Vajiramon. "Allora prima... quando l'ho colpito... non stava usando tutta la sua forza!"

Ruki strinse i denti, e gettò una rapida occhiata al suo deck alla ricerca di qualcosa che potesse aiutare Kyuubimon. "E che cosa ti aspettavi? Questo deve essere un Digimon di livello Ultimate... e per giunta, di un tipo sul quale non abbiamo nessuna informazione!" esclamò la Tamer dai capelli rossi. Poi, spazientita, tirò un'altra pacca al suo D-Power, come se le maniere forti potessero avere l'effetto di farlo funzionare... "E al diavolo anche questo stupido coso! Proprio quando ne avremmo bisogno, non ci dà alcuna... ah, no, eccole qua le informazioni che volevamo! Alla buon ora!"

In effetti, quando Takato e Jenrya rivolsero nuovamente lo sguardo agli schermi dei loro Digivice, videro che su di essi cominciavano ad apparire alcune informazioni, pur frammentarie, sull'avversario dei loro compagni... che in quel momento stava avanzando verso Kyuubimon, ancora a terra stordita, con un ghigno di superiorità stampato sul volto bovino! Ruki sentì un impulso di rabbia e contemporaneamente di ansia quando il Deva Bue si fermò a pochi metri dal muso della sua partner...

"Visto che sono colpito dalla tua forza e dalla tua grazia... ho pensato che forse sarebbe giusto concederti un'altra possibilità!" tuonò il Deva, mentre la volpe a nove code si rimetteva in piedi e scuoteva la testa per liberarsi dalle vertigini. "Perchè non ci ripensi? Abbandona quegli insulsi ragazzini umani che ti usano come uno strumento... e unisciti alla causa di Zhuqiaomon-sama, che senza dubbio è molto più meritevole! Ovviamente, la stessa cosa vale anche per i tuoi due compagni! Avete un tale potenziale che sarebbe un peccato sprecarlo, non vi pare?" La domanda si concluse con un'occhiataccia feroce rivolta a Growlmon e Gargomon... il Digimon Ultimate voleva far capire loro che l'unica alternativa alla sua proposta era la cancellazione!

In risposta, la volpe dorata alzò nuovamente le sue nove code e scagliò di nuovo il suo attacco principale contro l'enorme Deva!

"Foxtail Inferno!" esclamò. Una alla volta, numerose comete di fuoco azzurro partirono dalle punte delle code e si schiantarono contro il torace scoperto del mostro bovino, facendolo indietreggiare di qualche passo! Vajiramon barcollò e abbassò la testa come se sentisse dolore... ma quando la rialzò un attimo dopo, rivelò che quello che aveva sul viso era un ghigno, invece che una smorfia! Il suo pettorale era stato leggermente segnato dall'attacco, ed ora presentava delle bruciature nere... ma a parte questo il colpo di Kyuubimon non gli aveva fatto nessun danno!

Ruki strinse i denti e soffocò un'imprecazione. Come temeva, quel bestione non era un Ultimate qualsiasi come il Brachiomon del giorno prima... Non sarebbe stato facile cavarsela!

"Huhuhuhuu... bene, allora è questa la vostra risposta..." grugnì, mentre gli altri Digimon si rialzavano. "Molto bene. Io vi ho dato tutte le possibilità che mi pareva giusto, ma voi non mi lasciate altra scelta... sarete cancellati assieme ai vostri ridicoli compagni! YAAAAH!"

Il Deva si mosse con una tale rapidità che persino l'acuta Kyuubimon lo vide letteralmente sparire da davanti i suoi occhi e riapparire davanti a lei! Vajiramon, con un ghigno, alzò una delle sue spade e la abbattè con violenza sulla volpe a nove code, colpendola con la parte piatta della lama e facendola volare di lato per diversi metri fino a mandarla a schiantare sul terreno appena davanti a Ruki! La ragazzina dai capelli rossi si coprì il volto con un braccio, in un riflesso condizionato dettato da pura e semplice paura, poi corse al fianco della sua stordita compagna. "Kyuubimon!"

Gargomon e Growlmon tentarono di approfittare del momento di distrazione di Vajiramon e lo attaccarono sui due lati, il primo usando le sue mitragliatrici come armi contundenti, e il secondo cercando di azzannare il braccio del Deva. Ma il colosso si dimostrò, ancora una volta, più veloce di quanto la sua stazza avrebbe potuto far credere: con un diretto ben assestato, intercettò a mezz'aria il colpo di Gargomon e mandò il Digimon canide a ruzzolare sul cemento, dove si accasciò con un gemito. Poi, un tremendo colpo di spada allo stomaco tolse il fiato a Growlmon, che gemette e barcollò indietro, afferrandosi la parte colpita con entrambe le zampe. Mentre era indifeso, il Deva Bue gli sferrò un calcio al torace abbastanza potente da sollevarlo da terra, dove poi cadde supino e senza fiato!

"Bah... tutto qui?" ringhiò Vajiramon, deluso per non essersi potuto divertire di più. "Patetici e deboli... Voi Digimon schiavi degli esseri umani avete proprio preso dai vostri padroncini!"

I Tamers erano stupefatti e impauriti, davanti alla scena dei loro partner che venivano spazzati via così facilmente: non avevano neanche avuto il tempo di scegliere una carta e strisciare nei loro Digivice, tanto veloce era stato Vajiramon... e Growlmon e gli altri iniziavano già sentire gli effetti dei colpi presi! Stavano affrontando un avversario nettamente superiore alle loro forze, inutile negare l'evidenza... e se non avessero trovato un modo per riequilibrare le sorti, sia loro che la città sarebbero stati spacciati!

In quell'istante, Growlmon emise un grugnito di dolore... e iniziò lentamente a rialzarsi, gli occhi dorati stretti in una smorfia di rabbia e fissi in quelli rossi, incandescenti e sprezzanti del Deva Bue! Vajiramon restò là, a braccia conserte, ad osservarlo, e l'espressione sardonica sul suo volto mostrava sprezzo per il suo tentativo di combattere ancora!

"Io mi chiedo... perchè dei Digimon dovrebbero combattere per degli esseri umani! Soprattutto per dei mocciosi inutili e senza fegato come questi tre!" ringhiò Vajiramon. Ruki sentì le fiamme salirle al volto, e un'impellente desiderio di andare là e tirare un calcio al Deva in un punto particolarmente doloroso... ma si trattenne dal farlo e si limitò ad aiutare Kyuubimon a rialzarsi, mentre il Deva continuava la sua 'arringa'. "Ma guardateli un pò! Non sono niente in confronto a noi Digimon! Non significano niente! Non sanno neanche combattere da soli! Tutto quello che fanno è starsene là a guardare, e di tanto in tanto usano quelle stupide carte per corrompere i vostri dati e farvi diventare quello che non siete, soltanto perchè vogliono usare il vostro potere per vincere le battaglie! E voi questi li chiamate vostri amici?"

Questa volta, Growlmon non ci vide più dalla rabbia. Sentire la voce di quell'ammasso di muscoli presuntuoso che disprezzava 'Takatomon' e lo accusava di non essere davvero suo amico era più di quanto la sua pazienza potesse tollerare!

"STAI ZITTO!" ringhiò Growlmon, alzandosi di scatto con gli occhi ardenti di indignazione. "Non ti do il permesso di parlare così di Takatomon! Pyro Blaster!" Il dinosauro rosso prese un bel respiro e sputò una palla di fuoco scarlatta, resa in qualche modo più potente dall'ira che provava in quel momento... e Vajiramon, capendo che quel proiettile era una minaccia, non perse tempo a chiudersi in difesa e incrociò le spade davanti a sè! Il proiettile infuocato di Growlmon andò a schiantarsi sul punto in cui le due spade si intersecavano, e il Deva Bue venne fatto indietreggiare di qualche passo dalla potenza del colpo... ma subito dopo, le micidiali lame si accesero di luce bianca, e Growlmon ricordò con un moto di paura, grazie all'esperienza di poco prima, che quello era il preludio ad uno dei suoi attacchi principali!

"CARD SLASH! Hyper Wings Activate!" esclamò Takato. Appena in tempo, il giovane Tamer riuscì a trovare la carta giusta e ad attivarla, e due ali di luce bianca spuntarono dalla schiena di Growlmon, che sorrise con gratitudine per l'intervento del suo partner... poi spiccò il volo, allontanandosi dal suolo nel preciso momento in cui Vajiramon scagliava il suo attacco!

"Deva Blade!" ringhiò il Deva Bue. Questa volta, anzichè un proiettile a forma di X, dalle due spade scaturì un autentico torrente di energia bianca che solcò il terreno, strappando da esso pezzi di cemento, ed inghiottì proprio il punto in cui il dinosauro rosso si trovava un attimo prima! Growlmon sentì un intenso calore quando il grande raggio di luce gli passò accanto... e poi si perse nella distanza, illuminando la notte di Shinjuku per un istante... ma non perse tempo e si fiondò di nuovo verso il suo avversario per colpirlo con un tremendo calcio volante. Non aspettandosi che il suo avversario schivasse quell'attacco massiccio, il Deva abbandonò la sua posizione in fretta e furia, e il raggio di energia svanì all'istante... poi alzò le spade, che crepitavano ancora un pò, e le usò per bloccare il tremendo colpo di Growlmon! Si sentì un assordante clangore di metallo su metallo quando i due Digimon si scontrarono, e per un pò nessuno dei due, pur spingendo con tutte le sue forze, riusciva ad avere la meglio sull'altro...

Poi, Vajiramon interruppe il loro contrasto: prese un breve slancio e si fiondò contro Growlmon, colpendolo allo stomaco con una testata! Le ali di luce di Growlmon si dissiparono all'istante, e il Digimon dinosauro finì di nuovo a terra con un grugnito, mentre Vajiramon atterrava elegantemente vicino a lui. Ancora nessun segno di fatica turbava la figura del Deva Bue, che continuava a combattere con vigore e con la spietata efficienza di sempre... pareva che nulla dovesse funzionare contro di lui!

"Hmph! Ma guardati! Non sei neanche in grado di difenderti, senza quell'umano ridicolo che ti dice cosa fare! Digimon come voi sono una vergogna per la nostra nobile razza!" sentenziò spietatamente. Un attimo dopo, la sua attenzione venne attirata da una scarica di proiettili sparati da Gargomon, che rimbalzarono senza effetto sul corpo di Vajiramon ma sortirono l'effetto di far tirare una boccata d'ossigeno a Growlmon. Irritato, l'imponente minotauro si voltò con rapidità verso il cane con le mitragliatrici, e usò le sue spade per deflettere le raffiche, che rimbalzarono sull'acciaio con un tintinnio infernale...

"Gargo Lasers! Aca, toro! Aca!" esclamò l'esagitato Gargomon, imitando un torero alla corrida. Il cane si muoveva a piccoli salti, cercando di attirare su di sè l'attenzione del Deva Bue mentre gli altri Digimon si rialzavano, e nel contempo di non farsi colpire dai suoi devastanti attacchi.

Jenrya annuì, capendo cosa voleva fare il suo partner. "Ottimo lavoro, Gargomon! Ora disperdiamoci, e cerchiamo di prenderlo ancora una volta tra due lati! Ragazzi, ora so che questo Digimon è di tipo Anti-Virus... quindi avremo bisogno di attacchi di tipo Dati se vogliamo avere qualche concreta possibilità di batterlo! Avete delle carte di Digimon Dati nei vostri Deck?" chiese il Tamer cinese.

Ruki annuì, dando un'altra occhiata al suo D-Power come se volesse confermare quello che aveva detto Jenrya. "Hmmm... sì, ho delle carte di tipo Dati. Occhialoni, tu che dici?"

"Sì... qualcuna anch'io..." rispose Takato. "Ma... non sono molto forti, a parte il mio Paildramon..."

"Non importa, usa quello." tagliò corto la Regina dei Digimon. "Okay, Li, noi siamo anche disposti ad usare la tua strategia... ma chi ci assicura che funzionerà? Questo hamburger ambulante, finora, si è scrollato di dosso tutto quello che gli abbiamo tirato contro!"

Jenrya serrò gli occhi. Purtroppo, quello che diceva Ruki era vero... Vajiramon aveva dominato il combattimento fin dall'inizio, e anche adesso stava tenendo testa con facilità all'attacco combinato di Kyuubimon, appena rialzata, e Gargomon. Il cane dalle lunghe orecchie finì a terra dopo un tremendo calcio, e la volpe a nove code riuscì a malapena, grazie ad una carta Hyper Speed che Ruki aveva provvidenzialmente strisciato, ad evitare le corna affilate del Deva...

No, non era il momento di stare a pensare se la strategia avrebbe funzionato o meno... non c'era più tempo da perdere, se non fossero intervenuti subiti i loro compagni sarebbero stati sopraffatti!

"Purtroppo niente, Ruki-san..." rispose Jenrya. "Ma per adesso, è tutto quello che abbiamo! Ragazzi, tenetevi pronti ad usare le vostre carte più forti! Cercheremo di tenerlo occupato e di circondarlo, per poi colpirlo tutti assieme con i nostri migliori attacchi di tipo Dati! E speriamo che questo funzioni..."

"D'accordo..." assentì Takato, mentre cercava un'altra carta che potesse aiutarli contro il Deva Bue. Growlmon si era rialzato, e stava cercando di attaccare Vajiramon con i suoi artigli, ma anche questo attacco non stava avendo effetti maggiori degli altri, e il Digimon bovino stava parando ogni fendente senza il minimo sforzo...

I Tamers restarono ad osservare con il fiato sospeso i loro compagni, che si spostavano freneticamente qua e là per evitare i colpi di Vajiramon, come se stessero facendo una specie di mortale danza attorno al Deva, e cercavano allo stesso tempo di trovare un momento in cui il mostro bovino si fosse trovato più vulnerabile al loro attacco combinato. Le spade gemelle dell'emissario di DigiWorld sembravano muoversi con rapidità sempre maggiore man mano che lo scontro andava avanti, quasi che il Deva, anzichè stancarsi, ci mettesse sempre più grinta! Più i suoi avversari lo mettevano sotto pressione, più lui sembrava divertirsi...

"Huhuhuhuuu... avanti, continuate così!" ringhiò, mancando di pochissimo la testa di Gargomon con un fendente. "Per essere solo dei Champion, state combattendo bene! Fatemi divertire ancora!"

"Ancora un pò... ancora un pò, Growlmon... ragazzi... resistete, vi prego! Cercate di tenerlo occupato da tutti i lati..." pensò freneticamente Takato, che riuscì a malapena a trattenere un grido di angoscia quando Growlmon ricevette un alro calcio dal Deva, questa volta alla spalla. Il dinosauro rosso barcollò... ma si rimise in guardia quasi subito e caricò un'altra volta il suo colossale avversario, che tornò a bloccare senza problemi i colpi di tutti e tre. Ancora, e ancora, il Deva sferrava colpi micidiali, che i tre Digimon di livello inferiore riuscivano appena ad evitare...

I Tamers afferrarono le loro carte, pronti a strisciarle al momento giusto...

Improvvisamente, gli occhi di Takato si spalancarono! Growlmon e i suoi compagni avevano appena schivato un poderoso fendente sferrato con entrambe le spade dal Deva Bue, un colpo che tracciò un cerchio tagliente attorno al minotauro. Sentirono Vajiramon che grugniva per il disappunto, avendo inaspettatamente mancato i suoi bersagli... e poi lo videro barcollare! Sicuro com'era di eliminare i suoi avversari con quel colpo, il Deva ci aveva messo troppa foga, ed ora era rimasto scoperto ed esposto ad un contrattacco!

"ADESSO!" esclamò Ruki, sfoderando un paio di carte dal suo deck e passandole in rapida successione lungo la fessura del suo D-Power. Si sentì un rumore sibilante, accompagnato da una raffica di raggi luminosi bianchi, quando i suoi compagni fecero la stessa cosa, e i loro tre Digimon, cogliendo l'occasione giusta, si lanciarono tutti assieme contro il Deva indifeso!

"Forza, ragazzi! Tutti assieme!" esclamò Jenrya.

"CARD SLASH! Power Activate!" esclamarono in coro i tre Tamers. Immediatamente, i loro Digimon si sentirono molto più forti...

"Ed ora, diamo il tocco decisivo! CARD SLASH! Paildramon Activate!" esclamò Takato, strisciando la sua carta di Paildramon. Subito dopo, davanti agli occhi sbalorditi di Vajiramon, un paio di cannoni laser apparvero dal nulla nelle mani di Growlmon...

"CARD SLASH! Ikkakumon Activate!" fu la volta di Jenrya di attivare una carta del famoso tricheco dalla lunga pelliccia, e Gargomon abbassò la testa verso il suo avversario, puntandogli contro il corno-arpione che si era appena materializzato sulla sua fronte...

"CARD SLASH! MegaSeadramon Activate!" urlò Ruki. Kyuubimon si accucciò, e un'aura elettrica iniziò a crepitare attorno a lei, riempiendo l'aria di scariche azzurre... Il Deva Bue, allarmato da tutti quegli attacchi che gli venivano rivolti contro, perse una cruciale frazione di secondo a riflettere su come tirarsi fuori da quell'accerchiamento, e fu proprio in quel momento che i Digimon attaccarono!

"Hey, hamburger vagante! Abbiamo una consegna prioritaria per te!" esclamò Gargomon. "Eccotela! Harpoon Torpedo!". Il corno che gli era apparso sulla fronte partì come un missile e solcò il cielo ingombro di nubi temporalesche in una spettacolare traiettoria parabolica... poi, a mezz'aria, si frantumò in tanti missili più piccoli che diressero verso il gigante dalle fattezze bovine, che cercò di scappare da un lato...

"Thunder Javelin!" esclamò Kyuubimon. Le scariche elettriche che la circondavano si intensificarono di colpo, e un enorme fulmine azzurro scaturì dal suo elegante corpo con il ruggito di un leone inferocito, illuminando a giorno la volta celeste! Troppo distratto dai missili di Gargomon per accorgersi del pericolo, Vajiramon venne investito in pieno dalla folgore, e per la prima volta da quando il duello era iniziato, lanciò un lungo urlo di dolore sentendosi i muscoli irrigidirsi per lo shock. Proprio allora, i missili creati dallo Harpoon Torpedo scagliato da Gargomon discesero in picchiata sul Deva, e Growlmon iniziò a fare fuoco con i suoi laser!

"Sì! Lo hanno preso!" urlò Takato, preso dalla foga del momento.

"Desperado Blaster!" esclamò Growlmon, bersagliando il minotauro con una tremenda grandinata di raggi di luce che lo colpirono in pieno contemporaneamente con i missili di Gargomon! Un altro ruggito si levò dalla gola del Deva Bue, e ben presto una miriade di esplosioni inghiottì il suo enorme corpo in una nube di fumo grigio... ma Growlmon non si fermò, e continuò a sparare senza tregua! Solo quando, cessato l'effetto della carta strisciata da Takato, le pistole laser svanirono, il dinosauro rosso cessò l'attacco, e si mise le mani sulle ginocchia per riprendere fiato. Per allora, Vajiramon era già stato praticamente sepolto dalla miriade di colpi che i tre Digimon, aiutati dai loro partner, avevano scaricato su di lui...

Qualche secondo passò, carico di tensione... e i ragazzi e i loro compagni attesero spasmodicamente che il fumo si diradasse, per vedere quanto effetto avevano fatto al Digimon bovino. Con tutti quegli attacchi, per giunta di tipo Dati (a cui il Deva, essendo un Anti-Virus, era particolarmente vulnerabile) e poteziati da una carta Power, era sperabile che fosse stato cancellato... e tuttavia, se era davvero così forte come sembrava, forse non era il caso di esaltarsi troppo presto...

"Ce... ce l'abbiamo fatta... vero?" chiese Takato, quasi timoroso di rovinare la tensione del momento interrompendone il pesante silenzio.

Jenrya non disse nè sì, ne no. "Sinceramente, Takato... non ne sono sicuro... io... spero proprio di sì, perchè se non è così, non so proprio che cosa possiamo fare..."

Dal canto suo, Ruki non si pronunciò, e restò ad osservare con gli occhi ridotti a due fessure il luogo dell'esplosione. Sperava anche lei che il Deva fosse stato cancellato da quell'attacco massiccio, ma il fatto che Vajiramon, fino a quel momento, avesse resistito a tutte le loro tecniche, non era esattamente incoraggiante...

Ancora qualche secondo... ancora qualcun altro... e qualcun altro ancora...

Poi, il cuore dei presenti mancò di un battito quando la voce di Vajiramon giunse alle loro orecchie attraverso il fumo!

"Ugh... Cough, cough... vi... vi devo fare i miei complimenti, traditori... quell'attacco... mi ha fatto male! Non me l'aspettavo..." tuonò il Deva, la cui mostruosa figura, ora leggermente piegata e con una mano a coprirsi una spalla, apparve nera e minacciosa nella nube di fumo! Growlmon non riuscì a trattenere un breve strillo di disappunto quando, con un unico gesto del braccio, Vajiramon diradò la densa nube e riapparve agli occhi dei suoi avversari, certamente non illeso (la sua armatura era crepata in diversi punti, e aveva diversi segni neri sul resto del corpo) ma altrettanto certamente ancora attivo e capace di combattere! Takato era talmente incredulo che credette di dover svenire da un momento all'altro... dopo tutti quei colpi, che avrebbero buttato giù qualunque Digimon di livello inferiore... il Deva invece era ancora in piedi, più furioso che mai! La sua rabbia era ora stata accresciuta dall'idea di essersi fatto ferire da dei 'traditori', da avversari di livello a lui inferiore... e quando sollevò una delle sue spade, tenendola con la lama rivolta verso terra, i presenti ebbero la conferma della sua indignazione guardando la smorfia feroce che gli deformava il volto!

"Oh no, la vedo brutta..." esclamò Jenrya. "Mi... mi dispiace... anche la mia idea è servita a poco..."

"Attenti, ragazzi! Scansatevi!" esclamò Takato, vedendo che la lama della spada del Deva cominciava a crepitare di energia...

Ma prma che il giovane Tamer potesse completare la frase, Vajiramon abbassò l'arma e la piantò nel tetto ormai indebolito!

"Però il gioco è bello quando dura poco!" tuonò il furente Deva Bue. "E il vostro gioco è alla fine, traditori! Terra Sword!"

I Digimon, allarmati, sentirono la terra sotto i loro piedi tremare... e delle crepe iniziarono ad aprirsi in esso, sprigionando raggi di luce bianca! Prima che Growlmon e i suoi compagni potessero fare qualcosa, l'energia che ribolliva sotto di essi esplose violentemente sotto forma di ardenti colonne di luce, scagliandoli in aria in disordine! In un boato assordante, tra grida di dolore e pezzi di cemento che volavano ovunque, i ragazzi osservarono quasi paralizzati dall'orrore i loro partner digitali che prendevano letteralmente il volo, sollevati dalla potenza delle colonne di energia che li avevano fatti saltare a qualche metro dal suolo... poi, uno alla volta, in un silenzio quasi innaturale, Growlmon, Gargomon e Kyuubimon atterrarono dolorosamente su quanto restava del tetto del palazzo di Hypnos. Sollevato lo sguardo da terra, Vajiramon ghignò con cupa soddisfazione quando il cane dalle lunghe orecchie e la volpe a nove code brillarono... e poi regredirono al loro stadio evolutivo inferiore, soltanto per essere subito raggiunti dai loro ansiosi Tamers.

"Terriermon!" esclamò Jenrya, inginocchiato vicino al simpatico Digimon dalle lunghe orecchie, che giaceva a terra con gli occhi trasformati in spirali. "Terriermon, mi senti? Come stai? Ti prego, rispondimi!"

Il cagnolino scosse la testa e riprese fiato, mentre accanto a lui Ruki cercava di aiutare l'esausta Renamon a rialzarsi. "Ugh... hey, Jen... beh, se escludi che mi sento come se avessi preso un Trailmon in faccia... allora sì, direi che me la posso cavare!" riuscì a scherzare anche in un momento come quello, la mano appoggiata sulla testa ciondolante. Jenrya emise un sospiro di sollievo, ma sapeva che erano comunque in grossi guai... ormai l'unico Digimon che poteva ancora combattere era Growlmon, e nessuno dei suoi attacchi era riuscito a fare granchè al massiccio Deva Bue... e come se non bastasse, era anche malridotto, e si reggeva in piedi a fatica... no, non era assolutamente in grado di reggere il confronto con la mostruosità uscita da quel varco dimensionale... questa volta, avevano di fronte un avversario al di là delle loro possibilità!

"Mi... mi dispiace, Terriermon..." mormorò Jenrya. "Anche con la mia tattica, non sono riuscito ad aiutarvi granchè... questo bestione è fin troppo per noi!"

Ruki strinse i denti. Odiava ammetterlo, ma Jenrya aveva tutte le ragioni... nessuna delle loro strategie aveva funzionato contro il mostruoso Deva, e cominciava a sentire la sgradevole morsa della paura serrarsi attorno al suo cuore. La ragazza faceva del suo meglio per mascherarla, anche in una situazione così difficile... ma non riuscì ad impedire ad un paio di gocce di sudore, raffreddate dal vento gelido, di scorrerle lungo una tempia... e per quanto riguarda Takato, era rimasto indietro, gli occhi vitrei e sgranati in un'espressione di terrore congelante, e le mani aperte e tremanti. Era rimasto sbalordito e impaurito dall'orrenda facilità con cui Vajiramon si era sbarazzato dei loro compagni... ed ora lo vedeva avanzare verso di loro, pronti ad infliggere il colpo di grazia!

La sua mente cominciò a lavorare freneticamente, nel disperato tentativo di trovare un modo per salvare i suoi amici... ma tutto ciò che i suoi occhi riuscivano a vedere era il minotauro che avanzava, totalmente sicuro della sua vittoria... e i soli suoni che arrivavano alle sue orecchie erano l'indistinto brusio del vortice che continuava a turbinare sopra di loro... e i passi pesanti del mostro che lo sovrastava!

Vajiramon grugnì con cupa soddisfazione, poi divelse la sua spada dal terreno ancora pulsante di energia, la fece volteggiare un paio di volte nella mano sinistra, poi ne afferrò saldamente l'elsa e cominciò ad avanzare verso gli ormai indifesi Tamers a passi lenti e pesanti, godendosi ogni momento della loro paura. Ai suoi occhi, quanto era appena successo non era altro che un'ulteriore conferma dell'inferiorità degli esseri umani e dei Digimon che si erano alleati con loro. Ammirò un'altra volta gli storditi Growlmon (che cercava in qualche modo di farsi forza e rialzarsi), Terriermon e Renamon, per deliziarsi ancora gli occhi con lo spettacolo della loro sconfitta, poi parlò, rivolgendo loro altre parole velenose.

"Hah! Avete visto a cosa vi ha portato la vostra devozione verso quegli inutili esseri umani?" ringhiò il Deva Bue. Le sue spade scintillarono crudelmente alla luce del portale, ad ulteriore conferma del suo trionfo. "Tsk, cosa speravate di fare, contro un Digimon di livello superiore come me? Un Digimon scelto personalmente dal supremo Zhuqiaomon-sama per essere il suo braccio e il suo assistente? Sembra proprio che la vostra... amicizia... con gli esseri umani non sia servita a molto alla resa dei conti! Dei perdenti rimangono pur sempre... dei perdenti!"

Vajiramon gettò indietro la testa e scoppiò in una fragorosa risata, talmente forte da far male alle orecchie di Jenrya, Ruki e dei Digimon e da far vibrare il terreno un'altra volta... era una risata piena di senso di superiorità, che esprimeva tutto il disprezzo del Deva verso i suoi avversari... una risata che giunse come un diretto anche alle orecchie di Takato, rimbombando nella sua mente come un tuono malvagio...

Quel terribile suono ebbe l'effetto di destare Takato dal suo panico paralizzante. Con il fiato corto e i vestiti appiccicati al corpo per il sudore, il ragazzino scosse la testa, e le sue gambe tremanti si stabilizzarono, mentre lui riprendeva il contatto con la realtà che lo spavento gli aveva fatto perdere per un attimo. Risentì le parole sprezzanti di Vajiramon... lo vide avanzare pavoneggiandosi verso i suoi amici, entrambe le spade sguainate e pronte a calare su Growlmon e sugli altri... e vide il suo Digimon, ormai sfiancato, che si trascinava lentamente di fronte al Deva Bue in un ultimo, disperato tentativo di ostacolarlo.

"N-no... no, tu... tu non farai del male... a Takatomon e ai suoi amici! Non finchè sarò vivo io!" mormorò, cercando di rimettersi in guardia. Benchè il suo corpo fosse ferito e segnato dai numerosi colpi subiti, lo sguardo furente del dinosauro rosso dimostrava che il suo spirito non era ancora stato domato! Sfortunatamente per lui, il suo gesto eroico fu accolto con una sprezzante risata da parte del feroce Deva, che gli puntò contro una spada...

"Oh, beh, promessa facile da mantenere!" ringhiò Vajiramon. "Anzi, sai che ti dico? Un Digimon dalle caratteristiche uniche, come te... potrebbe essermi molto utile! Sì, perchè no... una volta che ti avrò assorbito, chissà che non acquisisca alcune delle tue peculiarità! Sarebbe interessante, non trovi?"

"FERMO!"

L'espressione di trionfo del Deva si trasformò in una smorfia di disappunto quando la voce di Takato, intrisa di indignazione... rabbia... paura... determinazione... si sovrappose alla sua proprio mentre si accingeva a sferrare il colpo che avrebbe segnato la fine di Growlmon, e tutti, stupiti, si voltarono verso il punto dove il giovane Tamer era rimasto... per vederlo sempre là, in piedi, con una mano appoggiata sopra il suo deck di carte, e il volto fieramente composto in un'espressione di determinazione che aveva spazzato via la paura di un attimo prima!

"Fermo, ho detto!" ringhiò Takato, prima di fare un passo verso Vajiramon come se volesse affrontarlo di persona. "Non hai sentito quello che ha detto Growlmon? Finchè saremo qui... finchè saremo determinati a combattere... tu non alzerai un dito sui nostri amici! Non ti permetteremo di portarceli via! Mai!"

"Takatomon..." mormorò Growlmon... poi sorrise nonostante il dolore. "...grazie! Su di te... si può sempre contare!" La sua stessa espressione di amirazione e gratitudine era riflessa sui volti degli altri presenti, anche se Ruki e Renamon la mascheravano al meglio delle loro possibilità...

Vajiramon, tuttavia, non era altrettanto impressionato... e dopo qualche breve istante di divertita sorpresa, scoppiò in una breve risata ringhiante. "Huhuhuhuhuuu... ma sentilo, il mocciosetto! E' là che trema dalla paura, e pensa ancora che lui e il suo animaletto addomesticato possano fare paura a me, Vajiramon! Bene, ragazzino, vediamo se le tue parole trovano conferma nei fatti! Cosa vorreste fare tu e la tua lucertolina contro di me, eh? Dimmelo, che sono curioso!" lo esortò, sardonico, con un brillio di sufficienza nei suoi occhi cremisi. Era sicuro al cento per cento che ormai non avrebbero più potuto opporre resistenza...

...e Takato era deciso a mostrargli che si sbagliava!

Con un solo gesto, guidato unicamente dall'istinto e dalla volontà di non arrendersi, il Tamer afferrò una carta dal suo deck e la estrasse... e la carta, non appena uscita dal mazzo, sembrò illuminarsi di una strana luce, e sotto gli occhi stupiti di tutti si trasformò in una carta blu splendente che emanava luce dorata, come un sole in miniatura!

Vajiramon smise di ridere, e corrugò la fronte spaesato. "Cosa? Che... che razza di trucco è questo? Quella carta..."

"Takato!" esclamò Jenrya. "Che stai facendo? Cos'è quella carta? Non l'ho mai vista prima d'ora!"

Senza badare alle domande del Deva, e neanche a quelle dei suoi amici, Takato alzò la nuova carta in aria, e una strana aura rossa iniziò a brillare attorno al suo corpo e a quello di Growlmon. Il dinosauro si sentì improvvisamente più forte, e il dolore iniziò ad andarsene dal suo corpo, mentre le sue ferite si rigeneravano e sparivano. Con un grugnito, il Deva spalancò gli occhi e fece un passo indietro, intimorito. Aveva riconosciuto quello strano accumulo di energia... e non gli piaceva per niente!

"COSA? Ma come... come è possibile? Tu... tu... stai... Digievolvendo?" ringhiò Vajiramon, la voce mista di indignazione e di un sospetto di paura...

"Occhialoni! Ma che diavolo stai..." iniziò a chiedere Ruki... per poi zittirsi quando vide la strana, e al tempo stesso incoraggiante aura di fuoco rosso che circondava il corpo del suo amico e di Growlmon! Con un unico, sicuro gesto della mano, Takato abbassò la carta blu, e la inserì nello slot di lettura del suo D-Power!

"CARD SLASH!" urlò a squarciagola il giovane Tamer, sentendosi pervaso di un'energia inebriante che lo scaldava come una fiamma. "RADIANT FAITH ACTIVATE!"

In quel momento, il piccolo Calumon, ancora nascosto dietro una tubatura, sentì accendersi il simbolo a forma di triangolo che era inciso sulla sua testa, e si voltò, guidato soltanto da una voce interiore che gli diceva di farlo, verso Growlmon! Dalla sua fronte, partì un raggio di luce cremisi che colpì il Digimon di Takato, infondendogli ancora più energia...

"CRYSTAL MATRIX ACTIVATE! CALUUUUUUU!" gridò Calumon... e la luce splendente che avvolgeva Growlmon si espanse, mentre il dinosauro iniziava la sua sequenza di evoluzione sotto gli occhi stupiti di tutti!

 

"Growlmon chou shinka..."

Il corpo di Growlmon divenne più grande, e la luce in cui era avvolto si solidificò attorno al suo torace, trasformandosi in una spessa ed ingombrante armatura futuristica di colore rosso scuro nella parte superiore, e grigio piombo in quella inferiore, su ciascun lato della quale erano montati due cannoni laser dall'aria minacciosa con in mezzo inciso in nero il simbolo di contaminazione nucleare. Un paio di propulsori apparvero sulla sua schiena, e fiamme azzurre iniziarono a scaturire da essi... mentre le sue braccia divennero totalmente robotiche, di colore grigio scuro con le dita trasformate in affilatissimi artigli di metallo capaci di lacerare la roccia, e con in più delle terrificanti lame ricurve simili a mannaie sulla parte esterna, che gli davano un aspetto ancora più aggressivo! Il suo volto era protetto da una maschera di metallo grigio che copriva il suo muso e la sua mascella inferiore, e delle strutture d'acciaio simili ad ali da pipistrello spuntavano vicino alle sue orecchie. La metà inferiore del corpo non era protetta da nessuna armatura, ma i suoi muscoli erano diventati molto più possenti, e la coda sembrava essersi allungata, diventando anch'essa una pericolosa arma da corpo a corpo! La macchina da guerra nella quale Growlmon si era trasformato ruggì in segno di trionfo e sollevò in aria le braccia armate di lame, che scintillarono crudelmente mentre lui declamava il suo nome!

"WARGROWLMON!"

 

ANALIZZATORE DIGIMON

Nome: WarGrowlmon

Anche chiamato: MegaloGrowmon

Tipo: Cyborg

Attributo: Virus

Livello: Ultimate

Attacchi: Radiation Blade, Atomic Blaster

Digimon cibernetico dalle sembianze di dinosauro, un Growlmon completamente armato e corazzato che non si fa problemi a sfogare la sua aggressività su chiunque osi sfidarlo! Le sue lame radioattive possono tagliare qualsiasi materiale con spaventosa facilità... e se non dovessero bastare, usa i cannoni laser montati sulla sua armatura per demolire qualsiasi ostacolo! Un'autentica macchina da guerra!

 

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Da una finestra di un appartamento di Shinjuku, un familiare ragazzo dai capelli castani e dritti alzò gli occhi dai compiti che stava terminando e osservò meravigliato i giochi di luce che si susseguivano nel cielo appena sopra i palazzi gemelli di Hypnos...

"Cavolo... ma che sta succedendo là?" si chiese Hirokazu, mentre avvicinava lo sguardo alla finestra. "Si direbbe quasi... che ci siano dei Digimon che stanno combattendo!"

 

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Nello stesso momento, nell'appartamento di proprietà della famiglia Katou, anche Juri stava guardando affascinata... e un pò spaventata... fuori dalla finestra della sua camera. Quelle strane luci che illuminavano il cielo le davano una strana sensazione di minaccia... aveva lo strano presentimento che volessero dire 'guai in vista'... non sapeva perchè, era come un istinto che le veniva da dentro...

"Juri! Juri, cosa stai facendo? Non dovevi farti la doccia?" esclamò una voce maschile severa, accompagnata da un distinto toc toc alla porta della sua camera, che distrasse la ragazzina dalla contemplazione di quello strano spettacolo. Quando Juri si voltò, vide entrare suo padre con l'espressione accigliata che gli era propria. "Juri, come mai sei ancora vestita? Sai che abbiamo dei turni precisi, qui in casa, per usare i bagni..."

"Ehm... chiedo scusa, papà, ma mi ero fermata a guardare fuori... ho visto qualcosa di strano là fuori, sopra uno dei palazzi!" rispose Juri, indicando la fonte della sua sorpresa. Con aria scettica, il signor Katou raggiunse la figlia alla finestra...

...e reagì nello stesso modo in cui avrebbe reagito chiunque altro al suo posto: sgranando gli occhi e facendosi cascare la mascella!

 

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"G-Guilmon?" domandò con aria stupita Takato, mentre muoveva un passo incerto verso il suo partner appena digievoluto. Sembrava quasi che vederlo in quella nuova forma, così enorme e dall'aspetto così fiero e potente, avesse dato una scossa al giovane Tamer... come se quest'ultimo si fosse reso conto solamente in quel momento di cosa aveva fatto davvero, e ne fosse rimasto stupefatto. Anche Jenrya e Ruki, ad ogni modo, erano altrettanto stupiti, e guardavano con meraviglia il corazzatissimo Ultimate appena apparso davanti ai loro occhi, che rivolse loro uno sguardo di intesa.

"Guilmon..." mormorò nuovamente Takato, alzando una mano verso la forma Ultimate del suo compagno. "Sei... sei... davvero tu?". Fu quasi con sollievo che vide le labbra di WarGrowlmon incurvarsi in un sorriso, e sentì la sua voce roca ma bonaria rispondere alla sua domanda.

"Sì... Takatomon... sono sempre io, non ti preoccupare! Grazie a te... sono riuscito ad evolvere... ed ora posso affrontare questo avversario da pari a pari!" ringhiò il dinosauro cibernetico mentre si voltava nuovamente verso Vajiramon, il cui stupore era pari soltanto alla sua indignazione...

Takato annuì, ringraziando il suo Digimon... e tuttavia, per certi versi, non era molto contento di aver fatto evolvere Guilmon al livello successivo... ma per il momento decise di lasciar perdere, era un problema che avrebbe dovuto affrontare in seguito, assieme al suo Digimon...

"E così..." ringhiò Vajiramon, dopo un lungo silenzio. "Sei riuscito a Digievolvere, traditore... devo ammettere che come presentazione non è affatto male, ma se pensi di impressionarmi, ti sbagli di grosso! Comunque, sarei curioso di sapere come hai fatto a raggiungere un livello evolutivo così elevato... non dirmi che quello stupido piccolo umano c'entra qualcosa!"

WarGrowlmon grugnì con disapprovazione. "E se così fosse?"

L'espressione di Vajiramon si trasformò in una smorfia di disgusto. "Allora... mi disgusta la sola idea che sia così! Voi traditori... siete una vergogna per l'intera razza dei Digimon!" ringhiò il minotauro, alzando le spade e preparandosi a balzare addosso a WarGrowlmon...

Ma il gigantesco dinosauro robotico aveva altri piani. Lentamente, portò un braccio dietro di sè, e iniziò a caricare di energia la lama ricurva che ornava il suo manicotto...

"Vallo a dire a qualcuno a cui importa qualcosa... perchè adesso hai finito di fare i tuoi comodi! Radiation Blade!" esclamò improvvisamente WarGrowlmon. Il suo braccio scattò in avanti, e la lama tracciò un arco di splendente energia gialla davanti a lui, inviando una potentissima onda d'urto, a velocità folle, contro il sorpreso Deva Bue! Un rombo simile a quello di un tuono risuonò tutt'attorno, mentre l'enorme scarica di energia proseguiva il suo corso e sgretolava il cemento man mano che avanzava. Prima che Vajiramon potesse tentare una difesa, il colpo di WarGrowlmon lo investì in pieno e lo sollevò brutalmente in aria, strappandogli un lungo grido e aprendo dei larghi squarci nella sua corazza... prima di farlo cadere a terra di schiena, proprio addosso al parapetto, di cui una porzione cedette! Con un grugnito, Vajiramon si aggrappò all'elsa di una delle sue spade e la piantò nel terreno a mò di appiglio, evitando che la spaventosa forza del colpo di WarGrowlmon lo facesse precipitare... ma anche così, fu costretto ad usare tutte le sue forze per reggere finchè l'onda d'urto non si dissipò. Quando questo avvenne, e il tremendo suono che la accompagnava cessò, Vajiramon riprese fiato per qualche istante... poi si rialzò usando le sue spade per sorreggersi, questa volta più lentamente e con il fiato corto!

"Urgh... i miei... complimenti, Digimon schiavo degli umani..." ruggì il Deva Bue, sempre con quel tono sprezzante che però stavolta celava un'ombra di indignazione per il colpo che quel Digimon 'inferiore' aveva osato sferrargli. "Ma non credere che solo perchè sei diventato più forte, tu possa sconfiggermi! Ti distruggerò e assorbirò i tuoi dati, traditore! Deva Blade!"

Vajiramon incrociò di nuovo le spade davanti a sè e scagliò un enorme raggio di luce bianca dal punto in cui le lame si incontravano, ma questa volta WarGrowlmon era pronto a ricevere l'attacco, e assunse rapidamente la posizione di guardia! L'attacco di Vajiramon si infranse sulle sue braccia incrociate e lo spinse indietro per qualche metro, facendogli scavare delle trincee nel cemento con gli artigli delle sue zampe posteriori, ma WarGrowlmon si rimise in fretta e, non appena il raggio di luce di Vajiramon si fu smorzato, scattò rapidamente in piedi e si scagliò contro il Deva, che sollevò a sua volta entrambe le spade e si lanciò alla carica. Le grida di battaglie dei due Digimon riecheggiarono tutt'attorno, subito seguite da un clangore assordante allorchè le loro armi si scontrarono l'una contro l'altra liberando una scarica di scintille dorate! Gli sguardi furenti del Deva e di WarGrowlmon si incrociarono, e i due contendenti iniziarono a spingere con tutte le loro forze l'uno contro l'altro, nel tentativo di costringere l'altro sulle ginocchia...

Poco lontano, dietro di loro, Jenrya, Terriermon, Ruki e Renamon notarono, con un certo stupore, che Takato aveva stretto un occhio per il dolore, e si stava tenendo l'avambraccio destro, la cui mano era rigidamente contratta. Sembrava quasi che avesse avuto un crampo...

"Takato-kun!" esclamò Jenrya, notando che il suo amico si trovava in difficoltà. "Stai bene?"

"Non... lo so, Jenrya-kun..." mormorò il Tamer con gli occhialoni. "E'... è come se stessi sentendo anch'io la lama di quel Vajiramon sul mio braccio..."

Con un ringhio di rabbia, Vajiramon sollevò di nuovo le sue spade, e le abbattè violentemente su WarGrowlmon, che però parò l'attacco sollevando il braccio destro e facendo schiantare le due spade sulla lama ricurva che gli spuntava dalla corazza. Poi, rispose con un pugno di sinistro che colse il minotauro in pieno muso, facendolo indietreggiare di un passo... ma il suo momento di esitazione durò un solo istante, prima che Vajiramon si scagliasse di nuovo in avanti e colpisse con una testata la fronte di WarGrowlmon! Non solo il dinosauro cibernetico ringhiò di dolore... ma anche Takato lanciò un breve urlo e si portò la mano alla fronte in preda ad un violento mal di testa, come se fosse stato colpito da un sasso! Il ragazzino si sentì mancare le forze per un attimo e cadde in ginocchio per terra, la mano destra premuta disperatamente contro la fronte nel tntativo di sedare l'emicrania, ed immediatamente gli altri membri del gruppetto di Tamers corsero al suo fianco per assicurarsi che stesse bene.

"Hey, Occhialoni, che ti prende?" chiese Ruki. "Ha colpito WarGrowlmon... e sentì dolore anche tu?"

Takato riprese fiato, sentendo attenuarsi il dolore che gli martellava il cervello, e annuì alla ragazza dai capelli rossi. "S-sì, Ruki-san... non... non so bene come... sia possibile..." mormorò. "Ma... per qualche motivo... ogni volta che WarGrowlmon viene colpito, mi sento come se venissi colpito anch'io allo stesso modo!"

"Cosa?" esclamò un incredulo Jenrya. Questo era un aspetto della Digievoluzione che gli riusciva nuovo... ma non ebbe il tempo di rifletterci su, visto che davanti a loro la battaglia tra WarGrowlmon e il Deva continuò, più accanita che mai! WarGrowlmon, ripresosi dal colpo di prima, ricambiò il favore con una testata ancora più violenta, che contrinse Vajiramon a mollare le sue spade e portarsi entrambe le mani alla fronte con un forte muggito di dolore! Il dinosauro cibernetico proseguì con un paio di fendenti laterali sferrati con le lame sugli avambracci, e riuscì ad aprire un paio di squarci nel pettorale del Deva Bue... poi sollevò una gamba e gli sferrò un potente calcio nello stomaco, che gettò a terra ancora una volta Vajiramon! Ansimando furiosamente, l'emissario di DigiWorld si alzò sulle ginocchia e raccolse le sue spade, per poi gettarsi alla carica e colpire il pettorale di WarGrowlmon con un tremendo fendente che lasciò un paio di segni scuri sul metallo, ma che non riuscirono a ferire il dinosauro. A sua volta, WarGrowlmon si staccò di dosso il Deva Bue con un rapido gesto del braccio, poi eseguì un rapido giro su sè stesso e lo centrò con un ben assestato colpo di coda, facendolo barcollare ancora una volta! Prima che Vajiramon potesse riorganizzarsi e partire di nuovo all'attacco, WarGrowlmon incrociò le braccia davanti a sè e accese i propulsori posteriori, accumulando una grande quantità di energia nei cannoni montati sul suo pettorale...

"War... Growlmon..." mormorò Takato massaggiandosi la fronte, in un misto di ammirazione e paura...

Quando Vajiramon si rimise in guardia, pronto a combattere ancora, si trovò davanti con suo immenso sgomento le bocche caricate dei cannoni di WarGrowlmon, sulle quali si erano formate delle enormi sfere di energia bianca, che crepitavano ed emettevano sempre più luce man mano che il processo di carica continuava... allarmato, Vajiramon si guardò attorno alla ricerca di un luogo dove coprirsi, ma non trovandone alcuno, decise di tentare il tutto per tutto e si scagliò contro WarGrowlmon con tutta la velocità di cui era capace, spade sguainate e corna abbassate nel tentativo di sferrargli un colpo mortale prima che l'attacco fosse al massimo della potenza...

Ma sfortunatamente per lui, così facendo si scoprì completamente, e WarGrowlmon fu rapido ad approfittare! Il dinosauro cibernetico abbassò la testa come per prendere la mira, puntò i piedi a terra ed aumentò al massimo la potenza dei suoi retrorazzi... poi, quando fu sicuro che Vajiramon si fosse avvicinato abbastanza...

...

"Atomic Blaster!" urlò a squarciagola, aprendo le braccia e puntando i cannoni contro Vajiramon...

...

...

*KAAAAA-BLAAAAAAAAAAAAM!*

"GWAAAAAAAAAAAH!"

Con un rombo terrificante, i cannoni frontali di WarGrowlmon esplosero un gigantesco raggio di energia rossa, abbastanza potente da gettare a terra i Tamers, Terriermon e Renamon con la semplice onda d'urto, e da costringere il piccolo Calumon ad aggrapparsi saldamente alle tubature dietro le quali era nascosto per evitare di essere spazzato via! Ancora una volta, pezzi di cemento frantumato volarono per ogni dove, mentre il raggio illuminava a giorno la nottata e si dirigeva con una violenza inimmaginabile contro l'indifeso Vajiramon che, resosi conto troppo tardi dell'errore che aveva commesso, ebbe appena il tempo di urlare prima di essere investito in pieno dal gigantesco laser e sollevato in aria come una foglia morta nella tempesta!

Passarono interminabili secondi di luce e frastuono assordante, tra lampi di energia che si dipartivano in tutte le direzioni, e detriti sollevati che piovevano fitti come grandine, mentr Vajiramon continuava ad essere sballottato dalla potenza del colpo... poi, quando tutto finì e la notte di Shinjuku tornò alla normalità, il Deva precipitò a peso morto sul tetto devastato, la corazza ormai praticamente distrutta e la pelliccia segnata da numerose bruciature! Si abbattè con un tonfo sordo sul pavimento, mentre WarGrowlmon, l'attacco ora cessato, emetteva un roco respiro di sollievo e abbassava i cannoni, evidentemente stancato dall'aver sferrato un colpo così potente...

Lentamente, Vajiramon riuscì a rialzarsi, ma era evidente che era allo stremo delle forze. Mentre WarGrowlmon si rimetteva in guardia, il Deva gli rivolse uno sguardo pieno di rabbia e desiderio di vendetta... poi, rendendosi conto di essere stato sopraffatto, spiccò un salto enorme e si ritirò verso il varco digitale da cui era venuto!

"Hey! Sta fuggendo! Che fate, lo lasciate andare?" esclamò Ruki, irritata dall'idea di vedere un avversario così formidabile scappare per combattere un altro giorno.

Jenrya decise che, a quel punto, i loro Digimon ne avevano avuto abbastanza... "Per adesso, l'importante è averlo mandato via, prima che potesse mandare all'aria la città. Più avanti si vedrà..." mormorò, mentre gli occhi di tutti si voltavano ad osservare l'umiliato Deva Bue che si allontanava sempre di più. Le sue parole di congedo raggiunsero i Tamers e i loro compagni un attimo prima che egli scomparisse.

"Per... per questa volta ve la siete cavata, traditori! Ma non dimenticherò mai questo affronto! Ci rivedremo presto, ve lo garantisco!"

Pochi secondi dopo, Vajiramon venne inghiottito nel gigantesco vortice dimensionale, che continuò a turbinare ancora per un pò, emettendo un cupo rumore di risucchio... poi rallentò fino a fermarsi, e si dissolse assieme alle nubi che si erano accumulate sulla cima del grattacielo di Hypnos, lasciando nuovamente il posto al calmo blu punteggiato di stelle del cielo notturno, e al vento fresco che soffiò addosso agli esausti Tamers e Digimon...

Ancora per un pò, i ragazzi e i loro partner restarono a guardare il cielo, quasi non osando credere di essere riusciti a respingere quel temibile avversario. Poi, l'ormai sfinito Takato barcollò e cadde in ginocchio con un sospiro di stanchezza... o meglio, sarebbe caduto, se WarGrowlmon non avesse provveduto a sorreggerlo con un gesto delicato dalla sua enorme mano corazzata. Takato riuscì ad aggrapparsi all'acciaio prima che il suo corpo toccasse terra, e alzò lo sguardo per incontrare quello confortante del dinosauro cibernetico.

"War... WarGrowlmon... ce... ce l'abbiamo... fatta?" mormorò. "Hai... hai battuto... quel Digimon..."

Il dinosauro corazzato fece un cenno affermativo con la testa, mentre aiutava Takato a rimettersi in piedi. "Sì... ed è stato grazie a te, Takatomon! Sei stato fantastico! Ma come hai fatto a farmi evolvere fino a questo livello?"

Il ragazzino guardò la carta che gli era rimasta in mano. Per qualche motivo, ora non era più di quell'inusuale colore blu...

"Io... non ne ho idea nemmeno io, WarGrowlmon..." rispose. "So solo che ad un certo punto, quando ho visto che quel mostro stava per uccidere te e i nostri amici... non ci ho visto più, e ho preso la prima carta che mi è capitata per aiutarti... altro non ti so dire..." Per qualche strano motivo, nelle parole di Takato non c'era orgoglio per la vittoria... anzi, pareva quasi preoccupato per il fatto che il suo Digimon fosse evoluto...

"Beh, l'importante è che abbia funzionato, no?" rispose Terriermon, riprendendo la sua solita vivacità. "Voglio dire, hai visto che roba? Ha trattato quel vitellone come uno strofinaccio vecchio! Lo ha fatto scappare via con la coda e le corna in mezzo alle gambe! Ragazzi, che spettacolo! Avere una telecamera sarebbe stato il massimo!"

"Sì, devo ammettere anch'io che Occhialoni ci ha saputo fare..." proseguì Ruki. "E pensare che all'inizio non avrei scommesso un soldo bucato..."

Takato, tirato un pò su di morale, ridacchiò tra sè. Dopotutto, non si riceveva tutti i giorni un complimento da Ruki Makino, la famosa Regina dei Digimon! "Ehm... beh, che posso dire... grazie, ragazzi! Sono felice che stiate tutti bene!" rispose.

E tuttavia, non riusciva ad essere contento del fatto che Guilmon fosse evoluto ancora... è vero che aveva salvato le loro vite, ma... come sarebbe diventato il rapporto tra loro due se avessero continuato per quella strada? Davvero sarebbero rimasti amici? Perchè questo era quello che Takato aveva voluto quando aveva disegnato Guilmon per la prima volta... non una macchina da guerra... non un'arma con cui vincere le battaglie... ma un amico punto e basta, un compagno con cui giocare, ridere assieme, vivere un sacco di belle avventure...

Ed ora, stava vedendo che il suo piccolo amico si stava trasformando sempre più in quello che lui non voleva... era per questo che non riusciva, con tutta la buona volontà, ad essere felice di quello che aveva fatto...

 

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Sopra di loro, a diversi metri di altezza, un elicottero con a bordo Yamaki ed altri membri di Hypnos, tra cui Reika e Megumi, si stava allontanando, non prima però che il giovane direttore dell'organizzazione avesse assistito, tramite il suo binocolo, all'esito del combattimento.

"Non posso crederci, quei ragazzini sono davvero riusciti a mettere in fuga un Digimon così potente..." disse tra sè Yamaki, staccandosi per un attimo dal binocolo e rivelando, per una volta, i suoi occhi verdi. "E dire che per tutto questo tempo ho pensato che stessero solo giocando... questo cambia decisamente le carte in tavola, e avrò bisogno di fare ulteriori ricerche..."

"Signor Yamaki! Il nostro arrivo all'eliporto della sede parallela è previsto tra mezz'ora." disse il pilota, voltando di un pò la testa. "Dalla sede ci comunicano che i disturbi causati dalla presenza di quel Digimon stanno cessando, e la rete sta tornando alle condizioni originali."

Yamaki annuì, senza dire una parola. Quel tentativo fallito di contenere l'invasione dei Digimon era costato più del previsto, e sicuramente i superiori non avrebbero mancato di far sentire le loro lamentele...

Beh, era un problema a cui avrebbe pensato in seguito. Per il momento, pur con un pò di riluttanza, doveva ringraziare quei ragazzi che avevano fermato l'invasore...

...ma questo non voleva dire che avrebbe rinunciato...

 

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"Quindi, Zhuqiaomon e i suoi Deva hanno iniziato a muovere per ottenere la Shining Evolution... Sapevo che Zhuqiaomon era irrazionale, ma non credevo potesse arrivare a questi estremi."

"Precisamente. Uno di loro è già emerso nel Mondo Reale corrispondente al reame in cui ti trovi tu, e ha cercato di impadronirsene, ma è stato respinto. Pare che anche lì ci siano dei ragazzi con dei Digimon come partner..."

"Buono a sapersi... ma se ci sono di mezzo i Deva, potrebbero essersi ficcati in una situazione troppo difficile per loro."

"E' per questo che ti ho contattato. Vorrei che tu cercassi di scoprire cosa ha in mente di fare Zhuqiaomon con la Shining Evolution. Temiamo che questo suo tentativo di attacco al Mondo Reale sia dettato da qualche evento particolarmente catastrofico."

"Sì, comprensibile... Zhuqiaomon ha iniziato a mandare i Deva, e questo significa che non è sicuramente faccenda di poco conto. Va bene, Baihumon-sama, ci metteremo immediatamente al lavoro. Abbiamo qualche indizio su questa Shining Evolution?"

"Sfortunatamente, nemmeno Zhuqiaomon sa con esattezza di cosa si tratti. Non ho indizi da darvi."

"Capisco. Non importa, vorrà dire che indagheremo per conto nostro... e con un pò di fortuna, convinceremo i Deva e Zhuqiaomon a desistere."

"Molto bene. So che posso fidarmi di voi, e vi auguro la migliore delle fortune. Attenderò aggiornamenti."

"Ricevuto." concluse un ragazzo castano vestito di grigio che stava parlando ad un'entità sconosciuta tramite il suo D-Power. Il contatto si interruppe un istante dopo, lasciando il misterioso Tamer e il suo partner, una colossale creatura dalle fattezze oscurate, soli in mezzo alla grande pianura immersa nella notte, con un unico falò a far loro luce. Dopo essersi assicurato che la comunicazione fosse finita, il giovane annuì tra sè... e alzò lo sguardo verso il gigantesco Digimon che lo accompagnava.

"Hai sentito anche tu, Cyberdramon. Domani mattina dovremo metterci al lavoro."

 

CONTINUA...

 

Note dell'autore: E così, ho concluso il capitolo della prima battaglia con i Deva! Ammetto che ci sono delle parti che mi sono sembrate un pò affrettate, ma tutto sommato sono contento di come sia andato questo capitolo. Guilmon ha raggiunto la sua nuova forma evolutiva e ha salvato la situazione, ma Takato ha ancora qualche dubbio... che dovrà chiarire nei prossimi capitoli, se si vuole che la situazione si sblocchi! I Deva hanno ufficialmente iniziato ad attaccare il Mondo Reale, e i Tamers avranno bisogno di qualcosa di più delle carte e del lavoro di squadra per respingerli!

Ad ogni modo, spero che la prima evoluzione di Guilmon a WarGrowlmon sia piaciuta... non è stato esattamente come nell'anime, visto che in questo caso Takato è riuscito a far evolvere il suo Digimon... spinto un pò dalla rabbia per quanto Vajiramon stava facendo, e non tramite la, per così dire, 'epifania' che aveva avuto nell'anime. Giusto per creare un pò di problemi psicologici in più al nostro Tamer preferito... ma avrà modo di affrontare anche quelli, non vi preoccupate!

Ovviamente, non c'è bisogno che vi dica chi è il misterioso Tamer dell'ultima scena, vero?

Okay, questo è quanto per questo capitolo! Mi metto subito all'opera su 'Record of Digital Wars'... e poi devo continuare con 'Invasion'! Wow, sono eccitato!

Alla prossima, e aspetto commenti!

 

Justice Gundam

  
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