Prologo-
Hi
“Mia
mamma mi ha sempre
detto che devo rimanere fedele alla mia città, che questa
non mi abbandonerà
mai. Che tra queste strade ci sono passati tutti, persone che ora non
ci sono
neanche più. Mio fratello ha passato i primi anni della sua
vita con persone
che io avrei voluto tanto conoscere, invece è stato un
piacere solo suo.
Ma
non sono gelosa di
lui, non lo sono mai stata perché insieme abbiamo condiviso
grandissime
emozioni, come quando ha vinto la finale con i Revens, ricordo ancora
io e papà
che ci lanciamo in campo a prenderlo in braccio. Era così
fiero di lui! La sera
poi, quando lui ritornò a casa, mi venne a svegliare e mi
nel nostro posto
segreto: il giardino.
Non
era un vero posto
segreto, ma lui mi ha sempre detto che ha passato i momenti migliori e
peggiori
della sua vita in quel giardino. Abbiamo guardato le stelle tutta
notte, per
poi addormentarci vicini su una sdraio. Era piccola e le sue braccia mi
facevano sentire protetta. Come se fosse un guerriero pronto a morire
in
battaglia per me.
James
Lucas Scott,
tornerà dal college tra pochi giorni, e io non vedo
l’ora. Mi è mancato così
tanto, che non so’ come ho potuto restare qui senza di lui.
Quando
lui è
partito per il college io avevo appena compiuto 10 anni, ora sono
passati sei
anni e con lui ho passato solo qualche Giorno del Ringraziamento niente
di più.
Tra
pochi giorni
tornerà in città, per un periodo più
lungo, visto che ha terminato il college,
ora io e papà ci aspettiamo per lui un futuro nel NBA, se lo
merita.
Mio
papà, invece, è
sempre stato il mio eroe, mi ha sempre protetta e non mi ha mai
lasciato sola,
nemmeno quando ho imparato ad usare il vasino. Mi ha insegnato a
giocare a
basket perché era l’unico momento vero in cui noi
due con Jamie riuscivamo ad
avere un rapporto perfetto. Nathan Scott, il nome che ha girato
più a lungo per
questa città, tutti lo conoscevano. E di conseguenza tutti
conosco me e Jamie.
Mia mamma mi ha raccontato tantissime
volte il loro primo incontro, e di come si sono innamorati. Hanno
vissuto la
loro vita in pieno, mia mamma è stata spettacolare ha
realizzato tutti i suoi
sogni.
E
poi ci sono io, senza
uno scopo nella vita, solo innamorata di un totale deficiente, ma va
bene così.
Porto il nome di una persona che è stata molto importante in
questa casa Lydia,
mia nonna. Mi hanno raccontato della sua malattia, e di come amasse i
propri
nipoti. Forse avrebbe potuto amare anche me.
Non
ho uno scopo nella
mia vita, come hanno avuto tutti i membri della mia famiglia, sono una
Cheerleader solo perché è una cosa che mi viene
bene. Sono popolare a scuola
per questo, o forse solo perché porto il cognome Scott.
Zia
Brooke dice che
essere Cheerleader è importante, che a lei ha dato tante
soddisfazioni, quindi
continuerò ad esserlo. Sono sola, non sono come i miei
genitori, mamma ha
sempre avuto Lucas, e poi Brooke, invece io? Perché non ho
un’amica di cui
fidarmi.
Gli unici amici che posso avere sono i figli di Zia Brooke, Davis e Jude, ma sono come cugini ai miei occhi. Sono cresciuta con loro, e con i mille vizi che Brooke ci ha fatto passare. Mamma ha litigato così tante volte con lei, eppure non hai mai smesso di volersi bene.
Mai come il rapporto che abbiamo io e Logan, il figlio di Clay. Ci siamo legati da quando io riesca ricordare è stato il mio secondo fratello. Ora, è rimasto a lavorare al Karen's cafè con mia mamma, ci vediamo sempre lei dice che le ricordiamo il rapporto che lei aveva con Lucas. Io non penso sia così, noi siamo semi cugini diciamo, quindi non siamo solo amici, siamo stati un po' obbligati. Ecco, un po' come con Sawyer, da piccole eravamo molte legate ma crescendo ci siamo un po' separate, solo perchè abitiamo lontane.
Ecco, la mia semplice vita".