20/07/2015
3 recensioniLily e Scorpius
Non era solo per Al, venivo perchè mi piaceva stare con te.
Lily Potter era seduta, la testa sulle ginocchia e le braccia intorno alle gambe, guardava con malinconia la pioggia infrangersi nel lago.Non era solo per Al, venivo perchè mi piaceva stare con te.
La Guferia era fredda e talvolta un brivido le percorreva la schiena in modo quasi rilassante, la neve sembrava aver reso la sua pelle ancora più pallida, spiccava come un pettirosso in mezzo a tutto quel bianco.
Sentì dei passi alle sue spalle, ma non si preoccupò di vedere chi fosse, chiuse delicatamente gli occhi respirando la fresca aria d'inverno e cercando di pensare a qualcosa che potesse non renderle peggiore l'umore.
- Ehi Lils - la sua voce risuonò ovattata nella testa della ragazzina come se la stesse svegliando da un sogno, aprì gli occhi.
Scorpius Malfoy sembrava essere stato creato per stare in quella stanza, con quella luce, quei colori, ogni ombra nel suo viso sembrava disegnata nella massima cura, il suo sorriso aveva qualcosa che lasciava pensare a Lily per qualche istante di non avere nessun pensiero, una sensazione scostante quanto piacevole.
- Ti ha detto Albus che ero qui? Oppure è stato James? - chiese lei stupendosi del suo stesso tono di voce, quando stava con lui assumeva uno strano timbro, più infantile forse, in ogni caso imbarazzante.
Il ragazzo allargò ancora di più il suo sorriso guardando in basso e socchiudendo gli occhi con dolcezza - Nessuno dei due a dir la verità - spiegò con semplicità.
Lei fece un cenno con la testa senza dire nulla, ma lui la stava ancora guardando, e anche lo stava guardando, le piaceva fissare i lineamenti del ragazzo, le mettevano tranquillità.
- Come stai? - chiese poi Scorpius, sapeva che a Lily non andava di parlare ma lo fece lo stesso, poi prese un gruzzolo di neve che si era solidificata in un angolo e se la passò sulla mano lentamente, sembrava quasi che il freddo pungente del ghiaccio non gli desse fastidio.
- Mi hai seguita? - chiese lei - Non avevo detto a nessuno che sarei venuta qui - il ragazzo si morse un labbro e abbassò la testa.
- Si, ti ho seguita - ammise lui senza imbarazzo - E' da un po' di giorni che dopo cena sparisci e volevo sapere cosa facevi - sospirò, sentì lei sbuffare, ma senza un reale nervosismo, forse più per il freddo.
Lily prese a toccarsi i capelli lisci distrattamente - Ora che sei venuto sai che non succede nulla - disse, lui alzò le spalle.
- Non importa - si guardarono per un secondo, lui sempre con un sorriso accennato, lei con aria stupita - Quindi resterai qui a vedere me che non faccio nulla immagino, ti assicuro che è un esperienza davvero significativa - sospirò sarcasticamente, le piaceva farlo, era l'unica difesa che poteva avere una ragazza piccola come lei, una bambina.
- Sono contento che tu l'abbia detto - mormorò quasi impercettibilmente, lei lo sentì ugualmente, sorrise appena - Perchè? - chiese curiosa, sentì le guance riscaldarsi.
Lui giocò ancora con la neve ormai quasi sciolta che gli era rimasta sulla mano - E' da qualche settimane che non dici più molto, di solito sei sempre una specie di tornado, non vieni nemmeno più da me e Albus - era contenta che l'avesse detto.
- Già - disse lei, non poteva ribattere, aveva ragione lui.
Il ragazzo si avvicinò un poco a lei, lasciò che il calore delle sue mani sfiorasse le gambe di lei, che ora giacevano incrociate sul pavimento di pietra - Allora? Te l'ho chiesto perchè tu mi dica dell'altro - Lily trattenne un largo sorriso storcendo le labbra come faceva sempre, le piaceva quando lui parlava in quel modo.
- Rifallo - sospirò lui divertito - Cosa? - chiese lei tra lo stranito e l'imbarazzato, ora decisamente più tranquilla di prima.
Scorpius le indicò le labbra - Quella specie di sorriso tutto storto - lei rise, ora senza trattenere più le labbra come aveva fatto prima - Perchè? - chiese curiosa.
Lui strinse le spalle, alzando le sopracciglia con aria fintamente innocente, lasciando che si vedesse per bene tutto il grigio mischiato a un chiarissimo azzurro nel suo occhio, Lily adorava quell'espressione.
- Rifai quella faccia - disse lei divertita indicando con il dito pallido il viso di lui che sorrise a sua volta, lui non disse nulla, si limitò a guardarla, questa volta in modo più serio, che lei ricambiò con altrettanta serietà.
- Ora che ci penso, non abbiamo mai parlato, c'era sempre qualcuno- osservò calmo Scorpius spezzando il silenzio, lei annuì silenziosamente - Non ci saremmo detti molto -
Lui la guardò scettico - Invece sarebbe stato divertente, perchè non l'abbiamo mai fatto? -
Lily sospirò - Perchè sei il migliore amico di mio fratello, sei più grande di me di due anni - disse pensandoci su senza troppi sforzi - Quando cercavo di farmi notare da te sembravi più preso da ragazze più grandi, e poi perchè ogni volta che vieni a casa nostra sparisci di sopra con Albus e lui non vuole assolutamente che vengo a darvi fastidio - lui sorrise.
- Non avresti dato fastidio - le disse - E' divertente quando inciampi ovunque in una stanza - lei abbassò la testa un poco rossa - anche quando cerchi di far sembrare un idiota Al, e ci riesci perfettamente - sorrisero entrambi.
Lei dondolò appena la testa - Non credevo mi vedessi diversamente dalla sorella fastidiosa e imbranata del tuo migliore amico - disse lei sorridendo.
- Invece si - si guardarono imbarazzati - Quando vedevo voi due insieme e arrivavo a chiacchierare, non era solo per Al, venivo perchè mi piaceva stare con te -
Lei rifece inevitabilmente l'espressione che Scorpius le aveva chiesto prima di fare, appena vide muoverle le labbra in quel modo Scorpius le indicò le labbra - L'hai fatto di nuovo -
- Anche tu - disse Lily avvicinandosi al volto del ragazzo, ora riusciva a vedere le righe che gli si erano formate sulle labbra a causa del freddo, tracciavano delle lievi linee in quel colore rosa pallido che spiccava nella carnagione chiara.
- Cosa stai guardando? - chiese lui guardandola negli occhi scuri - Mi ero distratta - sussurò appena - Guardandomi le labbra? - chiese lui con tono divertito, ma dolce.
Lily non rispose, sentì il dito di lui poggiarsi sulla sua bocca in modo delicato - Hai della neve sulle tue - disse, aveva le mani fredde, ma erano gradevoli da sentire, delicate come la pioggia.
Lui le si avvicinò ancora, la punta del naso di lui sfiorava la sua - Scorpius - disse lei facendolo allontanare.
- Si? - chiese lui, sembrava quasi dispiaciuto di essere tornato a una distanza normale tra loro due - Niente -
- Comunque dovevo parlarti - Lily stava guardando in basso, cercando di non fargli notare il rossore che si era creato quando si erano avvicinati e che ora sostava fastidioso sulle sue guance - Io penso che tu sia davvero carina - le disse piano, per la prima volta poteva persino sembrare imbarazzato.
Lily alzò lo sguardo guardandolo con fare interrogativo - E intendo sul serio - aggiunse sorridendo appena - Non tipo come si dice a chi ti fa pena -
Lei lo guardava quasi sconvolta, un senso di immensa leggerezza la aveva assalita - E sai, mi faresti un grande piacere se mi rispondessi in qualche modo - aggiunse, si poteva notare un certo imbarazzo nel tono.
Lei lo abbracciò semplicemente affondando il mento nel suo cappotto, sentendo le sue mani nei capelli come un piacevole calore - Sei stato carino - sospirò - Togliendo le ultime frasi - disse ora guardandolo negli occhi e sorridendo, sorrise anche lui, poi dolcemente le baciò le labbra.
Angolo Autrice:
Scusate per la lunga assenza, però del resto è estate, comunque l'ispirazione per questa One Shot mi è venuta ascoltando "Asleep", una canzone che consiglio vivamente a tutti, in ogni caso, non sono molto soddisfatta della storia, probabilmente la riscriverò, dipende, comunque, la Raccolta si conclude qui, spero l'abbiate apprezzata, se vi va passate dalla mia nuova long sulla Lilius, ringrazio tutti quelli che hanno recensito la storia fino ad ora, chi l'ha seguita o messa tra le preferite, grazie a tutti, vi saluto e buona estate.
Gisele
Scusate per la lunga assenza, però del resto è estate, comunque l'ispirazione per questa One Shot mi è venuta ascoltando "Asleep", una canzone che consiglio vivamente a tutti, in ogni caso, non sono molto soddisfatta della storia, probabilmente la riscriverò, dipende, comunque, la Raccolta si conclude qui, spero l'abbiate apprezzata, se vi va passate dalla mia nuova long sulla Lilius, ringrazio tutti quelli che hanno recensito la storia fino ad ora, chi l'ha seguita o messa tra le preferite, grazie a tutti, vi saluto e buona estate.
Gisele