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Autore: Heaven Black    25/10/2015    1 recensioni
"Ma amico io sarò con te fino alla fine"
Heaven torna ad Huntington Beach, ritrovando i suoi migliori amici, che la riaccolgono a braccia aperte. Un fatto particolare sconvolgerà i giorni e la vita dei Sevenfold e della stessa ragazza. Che succede se le persone che amiamo ritornano per sistemare le cose?
Storia ispirata vagamente al film "Il Corvo", film che, come questa band, mi ha segnato a vita.
'Non può piovere per sempre'
È tutto quello che dovete sapere al momento! Spero che vi piaccia e ...e nulla, ci leggiamo ad ogni fine capitolo!!
Genere: Comico, Dark, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Synyster Gates, The Rev
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il mattino arriva fin troppo presto per i miei gusti e stranamente quando mi sveglio non vedo Matt, Zacky e Johnny, possibile che proprio loro siano già svegli?
Smetto di pensarci quando mi rendo conto di essere in mezzo a Brian e Jimmy, mi sembra di tornare piccola, quando dormivamo insieme durante i weekend e io mi ritrovavo sempre in mezzo a questi due ragazzoni. Insieme ne abbiamo passate davvero tante.
Decido di alzarmi dal letto, facendo il più piano possibile per non svegliare i ragazzi, esco dalla camera e subito una sensazione mi attanaglia il cuore, poso una mano sul petto cercando di non pensarci troppo e scendo in salotto dove trovo i tre ragazzi parlare animamente.
"Oh finalmente!", mi accoglie Zacky
"Ciao bambini, quei due dormono ancora", mormoro ancora mezza addormentata
"Ehy nanetta, guarda qui", Matt mi porge il suo telefono
"Oddio", sussurro guardando la foto che mi viene posta sotto gli occhi. Ritrae me, Brian e Jimmy, tutti e tre perfettamente addormentati e abbracciati insieme.
"L'abbiamo fatta questa mattina", ammette Johnny
"Ecco perchè non vi ho visti quando mi sono svegliata"
"Si, vi abbiamo visti così dolci e indifesi e abbiamo deciso di immortalare il momento", continua Matt.
"Grazie ragazzi", rispondo abbracciandoli tutti e tre.
"Ehy e noi cosa siamo?", la voce di Jimmy alle nostre spalle ci fa voltare, è in piedi sulle scale con Brian di fianco e ci guardano con aria imbronciata.
"Guardate qui!", esclamo felice come una bambina mostrando la foto ai due.
"Sembriamo quasi teneri", dice Brian
"Noi siamo teneri brutto stupido"
"Appunto Rev"
Scoppiamo a ridere e poi facciamo colazione.
Per tutto il tempo non facciamo altro che scherzare e ridere, vorrei tanto che questo momento non finisca mai. Dopo la colazione ci spostiamo in giardino ed entriamo in piscina.
"Oh ma allora i nani da giardino sanno nuotare!", esclama Jimmy riferito a Johnny
"Ma io ti affogo!", urla Christ iniziando a nuotare verso Rev che prontamente esca dalla piscina e inizia a correre per tutto il giardino, ridiamo come matti a questa scena, quei due sono davvero come gatto e topo.
"Sapete, mi ci sto abituando a tutto questo", inizia Zacky
"Intendi, ad essere di nuovo tutti insieme?", chiede Matt
"Diciamo di si", risponde Zacky guardandoci tutti uno per uno.
Mentre io sento nuovamente una fitta al cuore.


























***





















Verso l'ora di pranzo abbiamo deciso di cucinare qualcosa, per meglio dire ho obbligato i ragazzi a mangiare qualcosa che non si tratti di pizza o cose varie. Essendo negati in cucina ho preparato tutto io, mentre loro si sono limitati a preparare la tavola per poi arenarsi sul divano a giocare a Call Of Duty.
"Beccati questo Vengeance!"
"Ma cristo Matt! Hai truccato il gioco!? Non è possibile che vinci sempre tu!"
"No Vee, sei tu che sei inutile"
"Fottiti Haner"
"Ragazzi!!! E' pronto!", urlo dalla cucina e immediatamente i ragazzi posano i joystick per poi sedersi a tavola.
"Se fosse così facile anche svegliarvi il mattino sarebbe tutta un'altra cosa", ammetto iniziando a mettere la pasta nei piatti.
"Non credo che vorrai preparare le lasagne ogni giorno!", ghigna Johnny
"Io ne sarei felice", ammette Zacky
"Si, così ti ritrovi il doppio di quello che già sei"
"Uffa mi prendete sempre in giro"
"Ti vogliamo bene Zee", gli dico schioccandogli un bacio sulla guancia.
Il pranzo passa tranquillo e subito dopo buttiamo i piatti in lavastoviglie e torniamo in salotto, continuando a parlare del più e del meno.
Mentre i ragazzi ridono però, non posso fare a meno di notare il comportamento di Jimmy, fa passare il suo sguardo su ognuno dei ragazzi, ma è uno sguardo spento e malinconico, che non si addice per niente alla sua persona.
"Jimmy, tutto bene?", gli domando senza attirare troppo l'attenzione, si volta e mi guarda con il medesimo sguardo
"Ti voglio bene, piccola", questa è la sua risposta, lo guardo confusa mentre lui si alza dal divano , attirando l'attenzione di tutti.
"Bene ragazzi, è stato bello rivedervi, ma ora, devo proprio andare"
Il gelo cala nella sala, tutti immediatamente smettiamo di sorridere e guardiamo Rev con terrore.
"Che stai dicendo?", domanda subito Brian
"Io devo andare ragazzi"
"No, Jimmy, non ora", sussurra quasi Johnny
Ci alziamo dai divani iniziando a tremare.
"Ho terminato il tempo Johnny"
Ci guarda tutti, uno per uno.
"Sapete, non credevo che sarebbe stato così difficile ma, bèh, sono una personadi classe e le cose le faccio per bene, non mi chiamo The Rev a caso...quindi...volevo solo dirvi delle ultime cosette", prende un respiro, "Johnny, Johnny Christ, sappi che sei il mio nano preferito, è vero, ti prendevo e ti prenderò sempre per il culo, ma sappi che ti ho sempre trovato una persona formidabile, non cambiare mai", non appena finisce di dirlo si avvicina a Johnny abbracciandolo.
"Zacky, mi ricordo ancora la prima volta che ci incontrammo, ricordo quando stavi per prendermi a mazzate sui denti quando ti presentai Brian e ti dissi che sarebbe stato il chitarrista solista. Ti ho sempre trovato un'ottimo chitarrista Zee, non ho mai dubitato di te, nemmeno quando gli altri stronzi lo facevano, hai talento, e non hai bisogno di sentirtelo dire da me", e detto questo abbracciò anche Zacky, che era sull'orlo delle lacrime.
"Matt, sei tu il primo che ho conosciuto tra questa banda di matti, e non posso far altro che ringraziare quel giorno. Credo che quella volta il destino l'abbia giocata davvero buona. Sei una grande persona Sanders, lo sempre pensato e saputo, ti chiedo solo di controllare questi pazzi, soprattutto uno"
"Non preoccuparti Jimmy, li tengo d'occhio io", e anche loro si strinsero in un abbraccio.
Jimmy mi si para davanti e io sono a pochissimo dall'iniziare a piangere.
"Piccola, che dire, tra di noi c'è stato tutto. Sei la mia mocciosa preferita, non ti dimenticherò mai, anche perchè non sono un tipo di persona che dimentica. Sei una persona forte, e voglio che continuerai ad esserlo, per te stessa, per i ragazzi, per la band, sei o no la nostra manager? Sappi che ti vorrò sempre bene e se hai bisogno di me, ti basterà guardare il cielo, sono sicuro che mi riconoscerai", abbraccio di slancio Rev, iniziando a piangere
"Ti voglio bene Jimmy, te ne vorrò sempre e ti prometto che ti penserò sempre!", singhiozzo sulla sua spalla
"Ne sono sicuro. Oh, dimenticavo una cosa", si separa da me prendendo una collanina dalla tasca dei suoi jeans e legandomela al collo, "Questa è tua, è giusto che la tieni tu, così come io ho tenuto la mia", e dicendo questo prende una collanina tra le mani, mostrandomela, è un piccolo pipistrello nero con incisa la letttera H, "Non lo mai tolta, non farlo nemmeno tu"
"Va bene Jimmy", sussurro abbracciandolo di nuovo.
"Brian"
Ci voltiamo tutti verso Gates, ha gli occhi lucidi e si morde nervosamente il labbro inferiore
"E così...questo è il nostro ultimo addio, eh?", mormora con voce tremante.
"Lo vedrei più come un'arrivederci. Brian, sei in assoluto il mio migliore amico, ti voglio bene e voglio che continui a portare avanti il nostro sogno, hai vicino a te delle persone meravigliose che ti conoscono da una vita. Non buttare tutto all'aria", Brian annuisce nervosamente.
"Mi manchi" dice tremando
"Mi manchi anche tu", risponde Rev, e in meno di due secondi si ritrovano abbracciati, si tengono stretti come non hanno mai fatto, Brian non vuole lasciarlo andare e Jimmy non vuole andarsene ma sa di doverlo fare. Si staccano e continuano a guardarsi negli occhi, Brian inizia a respirare sempre più velocemente, so che è sul punto di piangere.
"They say it's hard to stay the same, when some fail, while other men seem to gain, but friends, I'll be with you here until the end", intona Jimmy con un filo di voce, e da lì iniziamo a piangere uno più dell'altro.
Ci abbracciamo, ci stringiamo in un abbraccio di gruppo, che sa di triste ma che noi sappiamo ha appena celato la nostra amicizia, perchè sappiamo perfettamente che la nostra è una di quelle amicizie che dureranno in eterno. Non a caso i ragazzi crearono Until The End, alla fine quella canzone simboleggia davvero la loro amicizia.
"Su basta piangerre! Voglio lasciarvi tutti felici cazzo!!", urla Rev
"Ma se stai piangendo più di noi idiota!!!", urla Brian
"Sta zitto Gates! Sta zitto!"
Dopo un po' ci calmammo tranne Briane Jimmy che continuavano a piangere, quando sembrava avessero smesso bastava che si scambiassero uno sguardo per ricominciare a singhiozzare.
Dopo una buona mezz'ora si calmarono anche loro.
"Bene allora, ciao ragazzi. E' stato bello rivedervi tutti. Salutatemi Arin e ditegli che è un ragazzo in gamba"
"Ciao Jimmy, ci mancherai", dico
"Insegna agli angeli come si vola", dice Brian accennando un sorriso
"E ogni tanto, dacci dei segnali per farti vedere"
"Ok ragazzi, ve lo prometto. E vi dirò una cosa. Non vi libererete di me tanto facilmente!"
E detto questo il suo corpo iniziò a svanire, piano piano, di una lentezza disarmante.
"Ciao ragazzi!", urlò per un'ultima volta
"Jimmy!", urlò Brian, "Aspetta!"
"Arrivederci Brian", è l'ultima cosa che Rev dice, per poi sparire.
Brian si ferma con la mano a mezz'aria, nuove lacrime gli scendono dagli occhi
"Ti voglio bene Jimmy", dice tra le lacrime, lo abbraccio subito dopo.
E così, il nostro Rev è di nuovo andato, ma siamo tutti felici di averlo rivisto un'ultima volta.



























1 ANNO DOPO

BRIAN'S POV

Continuo a fare su e giu per il corridoio mentre i miei migliori amici sono seduti su delle sedie da aspetto davanti a me.
"Gates, ti prego smettila di fare su e giu mi sta venendo il mal di testa!", mi dice Zacky esasperato
"Calmati vedrai che andrà tutto bene", continua Matt
"Si ma se va male?? Che faccio se non va bene?", inizio a preoccuparmi
"Ehy fermo, andrà tutto bene, Heaven è forte!", mi incoraggia Johnny mentre Arin gli da man forte.
"Sono più di due ore che è lì dentro! Malediazione sarei dovuto entrare anche io!"
"Per poi svenire? No grazie, a quel punto ti abbandonavamo sul pavimento!", sghignazza Zacky, subito dopo un dottore esce dalla camera e si avvicina a noi, i ragazzi balzano in piedi
"Meno male che ero l'unico in ansia!", sbotto guardandoli, "Dottore? Allora??", dico subito dopo impaziente
"Lei è Brian Haner?", mi chiede l'uomo
"Si, si sono io", tremo
"E' andato tutto bene, può entrare, i suoi amici la potranno raggiungere dopo"
Mi volto verso i miei amici
"Vai Gates", mi incita Matt.
Senza farmelo ripetere mi avvicino alla porta, la apro piano, entro per metà. Vedo la mia Heaven sdraiata sul cuscino, il respiro affannato, entro e mi fiondo affianco a lei, che apre subito gli occhi.
"Ciao", mormoro
"Ciao", sorride
Le lascio un bacio poco prima che un'infermiera entri in camera.
"Eccolo qui tesoro", dice e porge a Heaven un neonato avvolto in una copertina blu, Heaven lo prende in braccio e inizia a sorridere radiosa, l'infermiera se ne va e rimaniamo soli.
"Ti somiglia", dice la mia piccola facendo passare lo sguardo dal bambino a me
"E' bellissimo amore", dico sedendomi affianco a lei, non smettiamo di sorriderci nemmeno per un secondo.
Delle voci si fanno più vicine e subito dopo i ragazzi entrano nella stanza.
"Allora, questo nuovo piccolo Sevenfold??", dice Matt con un sorriso a 32 denti
"Parla piano bestia! Spaventerai il bambino!", risponde Johnny
Tutti si avvicinano per guardare il bambino, ancora tra le braccia di Heaven.
"Cristo Brian, è la tua copia! Guarda ha anche i capelli neri!", afferma Zacky
"Speriamo abbia il carattere della madre"
"Fottiti Matt!", ribatto
"Ehy, vuoi tenerlo in braccio?", mi domanda all'improvviso Heaven, la guardo felicissimo e annuisco. Prendo in braccio quella piccola creatura, che tra le mie braccia sembra ancora più piccolo, i miei amici si avvicinano ancora di più, mentre io passo un dito sulla guancia del bambino che prontamente  mi stringe in una manina.
Apre piano gli occhi, e quando li apre del tutto, il respiro ci si mozza a tutti.
Occhi azzurri. Azzurri cristallini.
"E'...è normale che i neonati abbiano degli occhi così particolari fin da subito?", balbetta Matt
"No, no non lo è", mormoro perso in quegli occhi, "There's something in your eyes, a part of me that I recognise", canticchio sorridendo
"Avete già un nome pronto?" domanda Arin emozionato.
Io e Heaven ci guardiamo per un secondo, "James", lo diciamo insieme continuando a sorridere.
"Benvenuto in famiglia piccolo James!", afferma Matt seguito dalle risate di tutti, anche da un piccolo sorriso da parte del bambino.

E in quel momento, in alto nel cielo, Jimmy stava guardando i suoi amici di una vita accogliere quella nuova creatura.
"Ve lo avevo detto che non vi sareste liberati di me", disse fra se il batterista, indietreggiando dal bordo della sua nuvola e andando a sedersi dietro la sua batteria, iniziò a suonare Until The End, che al momento sembrava la canzone più adatta.
E i Sevenfold, ancora in quella camera d'ospedale, si affacciarono alla finestra guardando il cielo, che aveva appena iniziato a tuonare. E Brian non potè fare a meno che sorridere, l'ennesimo sorriso sincero e spontaneo della giornata, ma che al suo interno racchiudeva un pizzico di nostalgia
"Ciao Jimmy".








FINE







NOTE AUTRICE

Salve a tutti! Se siete arrivati fino a qui, bèh, non posso far altro che ringraziarvi!
Ringrazio davvero ognuno di voi per aver letto questa fanfiction, la prima che io abbia mai scritto. Un ringraziamento va anche ai Sevenfold che mi accompagnano con la loro musica in ogni momento della giornata. E un ringraziamento particolare va al mio idolo, Jimmy The Rev Sullivan, senza di lui, senza la sua voce, senza la sua bravura nel suonare la batteria, nella sua risata che ho avuto modo di sentirla, purtroppo, solo tramite video su Youtube, avrei rinunciato a molte cose già da tempo, quindi Grazie Jimmy, Grazie ovunque tu sia, per avermi dato modo di continuare.
Tornando alla storia ci tengo a precisare che i fatti narrati sono totalmente inventati (apparte alcune frasi che i veri Sevenfold hanno davvero detto). I personaggi non mi appartengono, eccezione fatta per Heaven, che mi perseguita da ormai un anno. I titoli dei capitoli e alcune frasi citate sono tutte canzoni dei ragazzi, parole che io per prima adoro.
Ringrazio  inoltro, la mia migliore amica, che ho assillato con la storia su questa FF fino all'esaurimento, ti voglio bene Weasley!.
Se siete interessati vi ricordo che potete trovarmi su facebook come Mara Synyster Gates e su Wattpad come heaven6661.
Un bacio e un abbraccio a tutti voi! E ancora grazie di cuore!
-Mara


 
   
 
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