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Autore: LucasArcher    27/03/2016    2 recensioni
"Correva l’anno 2011 in Canada…erano passati quattro anni dalla prima stagione del reality “A Tutto Reality”, e dopo la seconda e la terza stagione i nostri ex-campeggiatori avevano continuato a vivere la loro vita, raggiungendo la maggiore età, e raggiungendo i propri obiettivi."
Owen era un giovane chef, e un giorno lesse una notizia che lo lanciò in un'avventura in giro per il Canada...ma non era solo.
Genere: Avventura, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Cody, Noah, Owen, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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I ragazzi erano increduli: Noah guardava il Pollo neanche fosse un azione della Microsoft a un centesimo, Duncan lo guardava smarrito come quando Courtney cercava di renderlo perfetto, Cody si fece la pipì addosso per l’emozione e Owen si svegliò, per poi risvenire dalla felicità.

Noah disse:-Prima leghiamo Ezekiel. Potrebbe tornarmi utile. Ehm, tornarci utile. Scusate.-

Noah già immaginava le prime pagine dei giornali di tutto il mondo:”Noah consegna il Dio del Male alle autorità!” con conseguente prima pagina della rivista ”Business”: “La Noah Industries infrange i record di guadagno.” E ancora: ”Consegnata la medaglia d’onore al fondatore della Noah Industries, Noah.”

Duncan, accorgendosi che Noah cominciava a sbavare, lo svegliò dai suoi sogni di gloria:-Ehy Noah…Tutto ok?-

Noah rispose duramente:-Sì, grazie. Potevi anche aiutarmi nella colluttazione. Sei stato inutile, Duncan-

Duncan ribattè:-Te la sei cavata benissimo. Comunque scusa, ero spaventato.-

-D’accordo, d’accordo. Ora svegliate Owen per piacere.- Concluse Noah, mentre si accingeva a legare molto scrupolosamente Ezekiel.

Appena sveglio, Owen cominciò a urlare di gioia. Si fiondò verso il povero Pollo di Platino e cercò di sollevarlo: il risultato fu che i ragazzi scoprirono una leva segreta, che era proprio il Pollo stesso. Owen la aveva sollevata, e attivò quindi il meccanismo: Si aprì davanti a loro una scalinata molto profonda.

-D’accordo, questa scalinata è profonda ma io sento l’odore del platino da qua. Scendiamo. In mano le torce ragazzi!- Esclamò un Noah sempre più eccitato.

Nel frattempo, mentre i ragazzi scendevano la scalinata, un uomo sui trentacinque entrò nella caverna e prelevò lo svenuto Zeke, per poi assegnarlo alla guardia del suo grosso compare di colore, che provvide a portarlo e caricarlo, sempre legato, sull’elicottero rosso sulla cima della montagna.

Dopo un quarto d’ora abbondante, i ragazzi trovarono davanti ai loro occhi uno spettacolo impressionante: minerale di platino ovunque, roba che se si giocava a “tocca platino”, la partita poteva durare fino a che il cacciatore non avesse demolito tutta la grotta a mano. Se questo gioco esistesse.

-Cristo. Che splendore.- Noah aveva gli occhi lucidi e aveva ripreso a sbavare.

-Uaahahouuuuuuuu siamo ricchi ragazzi!- Urlò Owen, che poi, tanto per cambiare, svenne dall’emozione.

-Wow. Impressionante…potrei farmi dei parastinchi in platino.- Scherzò Cody, giocatore chiave dei Toronto Catchers, squadra di prima categoria di Dodgeball.

-Sono felice per voi, ragazzi. Vi ringrazio per avermi aiutato con Ezekiel…- Disse sommessamente Duncan.

-Ehy Dunc, c’è ne anche per te.- Disse Noah con una gentilezza che manco quando conoscerà Emma. Duncan rispose:-Cosa? Stai Scherzando? O mio Dio, grazie Noah!-

I ragazzi presero ad abbracciarsi, gasati come il 5 per mille alla chiesa cattolica, quando, ad un tratto, un uomo sui trentacinque, con un sorriso a trentadue denti, esclamò:-Grazie, ragazzi. Mi avete risparmiato una bella fatica! Ahah.-

Il sorriso dei ragazzi si spense all’improvviso. Noah capì tutte le strane vicende capitategli durante l’avventura. Lo scimmione Anakwa, l’elicottero privato rosso, la cauzione di Duncan pagata da chissà chi, la cattura avvenuta dalla tribù di Izzy e la seguente assegnazione di lei come guida. Una sola spiegazione. Un solo nome. Chris McLean.

-Tu? Mi dispiace, ma l’abbiamo trovata noi la miniera, Chris.- Disse Noah.

-Noah…hai presente il tuo vicino di terreno?- Chiese Chris con un sorriso beffardo.

-Sì…e allora?- Chiese Noah, visibilmente preoccupato.

-Sono io!- Esclamò Chris, tutto contento. (Della serie: ”Per chi guarda è divertente” cit. Chris)

Noah stava per avere un mancamento:-Quindi siamo sul tuo terreno.-

-Già. Grazie ancora ragazzi.- Infierì Chris.

-Almeno mi rimane Ezekiel…- Disse Noah.

-No, nemmeno quello. Mentre noi parliamo Chef lo sta consegnando alle autorità di Tungsten, che lo smisteranno in un carcere di massima sicurezza. Ah, in caso non lo aveste capito, ero io il grande capo al villaggio.- Disse Chris.

Noah era ormai in preda alla sindrome di Mosconi:-Aspetta, però Zeke ci ha riferito che questi terreni sono suoi.-

-Erano suoi. Avendo consegnato il suddetto Ezekiel alle autorità, il terreno passa a me. Bingo!- Disse Chris, ridendo.

Noah svenne, Owen era già svenuto da un bel pezzo, Duncan era allibito, e Cody disse:-Ma dove è finita Izzy?-

Chris non perse tempo a rispondere:-Sedata sul mio elicottero. Ho scoperto che era ancora ricercata. Due piccioni con una fava.-

Chris prese a salire le scale, e in poco tempo, scomparve.

Noah si risvegliò, e prese in mano una gemma separata dal terreno:-Questa la prendo come souvenir.-

Il giorno dopo i ragazzi erano radunati a casa di Owen, Noah e Duncan sul divano e Owen sulla propria poltrona, che aveva ormai assunto la forma del fondoschiena del giovane chef. Stavano assistendo tristemente alla prima partita di Cody con la maglia dei Toronto Catchers. Alla fine, erano tutti contenti, nonostante lo smacco subito da Chris: il ristorante di Owen aveva sempre più successo, Cody era amato dai tifosi e, soprattutto, da Gwen, e Duncan aveva finalmente trovato un posto fisso, e, grazie al coraggio avuto per testimoniare contro Ezekiel, aveva anche riconquistato il cuore di Courtney. Solo Noah era triste. Le sue azioni crescevano sempre di più, ma aveva bisogno di una distrazione. Mentre stava controllando distrattamente le E-Mail sul divano di Owen, lesse una cosa interessante:

Gentile signor Noah, noi di A Tutto Reality la invitiamo a partecipare a Missione Cosmo Ridicola, reality in stile The Amazing Race, che si terrà nel 2015. Si tenga allenato. Riferisca gentilmente a Owen, con cui lei farà coppia. A condurre il programma sarà Don.”

Noah sorrise, e comunicò ad Owen la notizia: Owen accettò di buon grado.

Il resto è storia.

   
 
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