3. TERZA ED ULTIMA PARTE
Cambiare vita. Dovevano
cambiare stato, ovviamente, casa, paesaggio e persone. Una strada lunga metaforizzata con una statale, che li
conduceva verso la città natale di Craig e dove aveva residenza suo zio, un
multiproprietario che adorava suo nipote, per fortuna, e che concedeva a lui e
al suo amico un appartamento interamente gratis, di cui dovevano pagare
solamente le forniture.
Craig una settimana dopo il funerale di Maxie, si era ben informato su come
procedesse la cosa, se suo zio voleva qualcosa in cambio. E tutto quel che
avrebbero dovuto dargli sarebbe stato che uno dei due avrebbe preso il posto di
un cameriere precedentemente licenziato nel locale dello zio.
L’altro si sarebbe trovato un lavoretto lì nei dintorni, aveva assicurato
che la zona era buona e le paghe non da nulla.
Si, nel loro piccolo erano riusciti a tirare avanti e a vendere l’appartamento
di Craig e a ricavarci abbastanza da mettere su di un conto corrente per pagare
le future bollette che avrebbe avuto una volta trasferiti. La casa di Ronnie
purtroppo, a causa di pagamenti mancati gli era stata sottratta, e lui
sfrattato come una pulce.
I vecchi proprietari già si erano scatenati in una sorta di mini rivolta quando
aveva combinato qualche disastro di poco conto una sera durante una festa, ma
ci avevano dato man forte anche con lo sfratto.
Era stato per lo meno fortunato a non esser chiamato in causa,altrimenti
sarebbe dentro a questo punto, per nullatenenza.
E sfortunatamente era il posto dove viveva in precedenza con Maxie, affittato
ai tempi del liceo e tenuto anche dopo che ebbero mollato gli studi.
Craig al contrario avendo una famiglia benestante aveva ereditato un piccolo
acconto che gli aveva permesso un monolocale in un piano alto di un palazzo al
centro della cittadina.
Che aveva venduto.
Ora diretti verso il non-si-sa-cosa, “all’avventura” si direbbe in un film d’azione,
speravano in una nuova vita. Iniziando come una semplice coppia di amici
conviventi, trasferita da una zona brutta per cambiare e migliorarsi in gente
per bene. Chi non ci avrebbe creduto?
La loro relazione non sarebbe stata assolutamente confessata, con zii omofobi
non sarebbe stato un grande passo, contavano di lasciare l’appartamento gratis
per starsene da soli in libertà e a quel punto fregarsene degli ipocriti.
Un piano perfetto dopotutto.
E pensato in una sola settimana!
A ripensare alla partenza di loro due, dalla loro cittadina, strapiena di gente
che ogni volta che li incontrava non faceva che ripeter “condoglianze” e non
sembrava aver nient’altro da dire oltre a quello.
Craig così aveva preso e aveva messo nella macchina di Ronnie tutto ciò di cui
avrebbero potuto aver bisogno per un viaggio. Aveva tralasciato solamente tutta
l’enorme quantità di oggetti che pochi giorni prima, avevano rinchiuso in
scatoloni da aprire mai più. Tutto ciò che ricordava la presenza di quel
ragazzo dai lineamenti femminili, dalle labbra rosse e dai capelli scuri come
la pece. Presuntuoso a volte, ma anche tanto attaccato ad entrambi.
Morto sul colpo.
L’auto l’aveva preso in pieno, facendogli sbattere la testa sul cemento freddo
della notte, provocandogli un trauma cranico mortale.
Una contusione sulle gambe, punto in cui la macchina l’aveva colpito col
paraurti e una moltitudine di escoriazioni lungo tutto il lato sinistro del
corpo, dove aveva strisciato sull’asfalto scuro e maledetto.
Craig si ricordava ancora il labbro spaccato che non erano riusciti a nascondere
al momento dei funerali, quando la bara aperta mostrava il suo cadavere
tumefatto nascosto dai vestiti di pregiata fattura.
Quel labbro spaccato seguitava a ritornargli in sogno, appena si svegliava, al
momento di mangiare, sempre e ovunque. Era come una maledizione.
Un particolare così nitido, come l’espressione di Max all’interno della bara.
Oppure le sue parole al telefono, che gli avvertivano che sarebbe arrivato alle
otto precise a casa sua, che era ancora per strada e stava dirigendosi verso il
suo palazzo.
Alle otto in punto Max non c’era.
Alle otto in punto un'ambulanza si dirigeva verso il luogo dell’incidente, un
isolato di distanza da casa di Craig.
Una volta richiusi entrambi i borsoni, riempiti del giusto necessario per
passare la notte nell’hotel, scesero per far colazione, lasciare le chiavi
alla reception e pagare la consumazione.
Cercarono di saziarsi come poterono, al buffet mattutino era tutto estremamente
calorico, il che era un bene se avrebbero dovuto resistere altre ore in una
macchina, con solo bottiglie d’acqua e una barretta di cioccolato alle
noccioline, che si trovava nel vano portaoggetti da minimo la scorsa estate.
Uscirono trafelati dal motel con la fretta addosso, prima sarebbero partiti
prima sarebbero arrivati, e così Ronnie prendendo il borsone di Craig lo mise
insieme al proprio nel bagagliaio, e si mise al posto di guida.
Era il suo turno di guida, o almeno così aveva deciso appena un attimo prima
quando erano seduti al tavolino del motel e consumavano la colazione in
silenzio, concentrati ad immagazzinare quanto più cibo potevano.
Non riusciva ancora a colmare il vuoto di colpa che aveva dentro di sé. Si
chiedeva ancora come aveva potuto essere così meschino, e come aveva potuto
Craig comportarsi così con lui. Non gli aveva mai detto nulla, mai rinfacciato
niente, lo aveva sempre consolato e gli era sempre stato vicino, per coccolarlo
e baciarlo.
Ora, Ronnie si decise, era il suo
turno.
Poteva dimostrargli che era in grado di cavarsela e finalmente di occuparsi di
lui.
Diede un’occhiata a Craig che stanchissimo si era accoccolato contro il sedile,e
che in quella posizione sembrava ancora più piccolo e bisognoso di attenzioni.
Max entrando nella camera vide entrambi seduti o comodamente adagiati
sul nuovo materasso di Craig, appositamente cambiato per la loro gioia, perché,
dio!, quello che aveva prima in camera era terribilmente vecchio e cigolava
anche! Così quel giorno si erano decisi ad andare in periferia, in una di
quelle grosse costruzioni dove vendevano arredamenti e utensili per la casa.
Avevano scelto il materasso e se lo erano portati sopra il tetto dell’auto,
legato come nei film americani degli anni ’50.
Era stato stupendo, e ora quei due se la godevano lì sopra senza averlo
aspettato?
Max prese la rincorsa e si buttò a peso morto sul nuovo pezzo d’arredamento,
che andava testato anche da lui, ovvio!
«Sei matto?!» urlò Ronnie che era stato mezzo distrutto dal suo atterraggio,
visto che lo aveva preso proprio in pieno e gli aveva ammaccato due o tre
costole, il femore e probabilmente anche qualche altro osso di cui non si
ricordava il nome.
Passarono pochi minuti che subito Maxie ricominciò ad agitarsi e ne tirò fuori
una delle sue, sempre a sfondo sessuale, of course, «Craig, tesoro mio,» iniziò
ma venne subito interrotto dall’altro ragazzo.
«Non chiamarmi tesoro! Chiama Ronnie così!» sbottò fintamente disgustato.
«Ronnie lo chiamo in un altro modo quando stiamo soli…» disse ammiccante e
lascivo, guadagnandosi un pizzicotto sulla coscia da parte del più grande.
«Porco…»
«Hm, sì. Diceeevo… Che Craig-uccio,
questa sera stessa dovrai testare il tuo nuovo materasso, eh, altrimenti
che l’hai comprato a fare?» sbottò con ovvietà scatenando le risate da entrambi
gli altri ragazzi.
«Ma dico sul serio! Prenditi una bella figa e portatela a casa, Craig, sii un
vero uomo per una volta» poi si bloccò
di fronte allo sguardo accigliato del proprietario del nuovo acquisto.
Alzò le mani in segno di resa, «Okay, okay, okay, va bene. Prenditi un bel figo
e scopatelo, sii una vera checca per una volta»
finì in bellezza facendogli l’occhiolino.
Craig prese immediatamente, senza nemmeno pensarci prima su, a menarlo a suon
di pizzicotti o schiaffi veri e propri, mentre dall’altra parte del letto
Ronnie se la rideva con gusto.
Esausti rimasero sdraiati a pancia in su a guardare il soffitto, tutti e tre
vicini accoccolati l’uno con l’altro, Max e Ronnie con una mano intrecciata con
l’altra.
«Certo che abbiamo scelto proprio un bel materasso» mugugnò Maxie facendosi
piccolo piccolo fra i due e incastrando una gamba fra quelle di Craig.
«Cazzo se è comodo» disse Ronnie muovendosi un po’ facendo sobbalzare tutti
dall’ondeggiare del materasso.
Craig annuì con lo sguardo rivolto ancora verso il soffitto.
«Ti dispiace se io e Ronnie veniamo qualche volta a provarlo?» chiese allora
con tono di voce innocente il ragazzo al suo fianco, facendogli venire il
vomito.
«MAX! Dio, non voglio che scopiate sul mio letto! Cazzo, che schifo!»
Lasciarsi alle spalle tutto era un passo difficile e anche doloroso, ma se
avrebbe messo fine allo strazio di sopportare quel clima di morte che si era
formato con la morte di Max, allora facevano bene a scappare e crearsi nuove
vite.
Per ricominciare da capo, insieme.
Inserì la chiave nel quadro e mise in moto la vettura, fece retromarcia e uscì
dal parcheggio diretto verso la statale.
Dopo pochi minuti guardò di nuovo Craig: dormiva.
°°°
Sweetcurry's Time!!
Massalve!! Come state tutte voi belle slasher de EFP? Spero bene, sisi, e spero anche sedute per bene su un letto, sedia, armachiar o quelcheè xD, perchè vi devo infomarre di una cosa che vi lascerà senza fiato, presumo <_<.
Allora, riguardando in giro per internet, le foto, i video eccetera, e iniziando a scrivere questa fiction devo ammettere che ho visto Craig sotto una luce diversa.
Ovvero, lo ritengo sempre sotto Ronnie, of course, ma credo che qualcosa di buono ci sia in lui e voglio riuscire a trovarlo e a scriverci senza farvi vomitare durante la lettura.
Per cui, l'Archivio si è attivato (la mia grande dote di ricercatrice d'informazioni, foto, e altro che mi rende orgogliosa di me stessa xD), mi son documentata con biografie di Craig, sulla storia della sua band precedente, sulla sua entrata negli Escape e sulle sue conoscenze.
Tutto per potermi dedicare ad un altro Fandom Sfigato.
Insomma ho scoperto che accenno di slash nei Bless The Fall c'è. O perlomeno ce lo vedo io xD, indi per cui sto già per aprire una nuova pagina di Word *-*... Vedrete vedrete, che dopotutto POI vi piacerà. Come con Bertie, suvvia, che tutti all'inizio non sopportavano perchè era un drogato che molestava Gerard, ma poi adesso lo amano tutti xD...
Spero che in qualche modo, con un pizzico di maturità, proviate a leggere anche di Craig, che dai, non è così male.
Spero che il messaggio sia arrivato a voi, e spero in una risposta positiva ^_^.
Passando a questo ultimo capitolo, devo dire che mi è dispiaciuto un sacco scrivere dell'incidente di Maxie, che povero amore mio c'ha perso pure la vita ç___ç.
Mi si stringe il cuore nel flashback, quando fa la troietta xD... (Che Troia sarebbe altrimenti?)
Eppoi la figura di Craig che piccolo, non l'ha ancora perdonato del tutto ma che si fa trasportare fino in macchina e che si addormenta sul sedile >-<... ammettetelo che è amore quando non si accanisce contro Ronnie!! >__<"
Ho scritto un Happy Ending perchè ci voleva, non avrei potuto mettere altro dramma perchè di morti ne ho anche abbastanza xD.
Ho seriamente pensato al suicidio di Ronnie, davvero, ma non avrei potuto, non sarebbe stato giusto e mi sarebbe sembrato troppo pacchiano e terribilmente scontato. Bip, no.
Spero sia piaciuta anche se solo di tre capitolini, e son felice che mi abbiate seguita in così tante.
Vi adoro.
Davvero.
Un grazie speciale a chi ha messo la fanfiction fra i suoi preferiti, ovvero la mia Twinna, Gre e I Walk With Shadows.
I Walk With Shadows
Oddio, son felice di esser riuscita a farti piacere sta ficcina anche se non c'è la coppia bestosa. Mi fa riempire il cuore di gioia *-*.
Uhm, cheddire, anche io non sopportavo Craigfer (dio santo perchè gli hanno dato un nome così all'anagrafe?? xD per fortuna che è solo Craig), ma dopo una corretta analisi mi son resa conto che amo troppo tutta questa gente losca che cerca di fare musica pesante xD... Sisi, in effetti non mi sta il rimpiazzamento di Ronnie, ma non l'ha voluto lui in fin dei conti, è stato il menager degli Escape a far tutto U_U *Archivio Mode: On* e lui per mancanza di band ha accettato.
Poi che si sia gasato non molto piacevolmente, e che ora sia un completo coglione è un'altra cosa. Ma suvvia, troppa gente ora è deficiente.
Spero che questo chappy ti sia piaciuto, c'è anche il piccolo e porco Maxie che fa vaneggiamenti sullo scopare nel letto di Craig xD... Un bacio, alla prossima!
_sory_
COSO io lo credo umano sisi, e pure le sue gambe gay mica son male *sbava*... *si riprende* Uhm, amore tu sai già tutto perchè anche ieri non abbiamo smesso di parlare per tipo sei ore filate? Interrotte da me che mi lavo e mi rilavo xD... Suvvia, il fatto che m'appoggi mi spinge a continuare, e sapere che anche se il COSO è il COSO tu leggi lo stesso. Ti adoro immensamente e sei sempre così cara <3.
Per la lemon uhm, direi che mi avventurerò più avanti, ne ho una già in programma e SO che ti piacerà U_U... Ma non svelo nulla xDxD... E son felice che non abbia così tanto schifato, perchè, accidenti, ho fatto un passo in avanti O_O, in una ff non avevo MAI messo la parola "erezione" ti giuro xD... Sono ancora troppo ingenua *sese <_<* anche se la Twinna ha collaborato a farmi diventare pervertita e volgare oltretutto xD.
Grazie mille per i complimenti amore, sei sempre perfetta, ti amo tanto, mia suoceraH!! E non più cognata xDxDxD *si spiaccica la mano in faccia* e si, purtroppo questo è l'ultimo, ma torno presto eh XD...
Baci baci, da me e il cavallo Tacos ^-^/ *il mio amore ha fatto una colletta e me l'ha affittato fino a quando riuscirà a prendere il ranch*
Gre_Leddy
Sisi ho contato proprio ieri sera esattamnete 15 ff degli Escape! E mi ricordo che quando postai la traduzione ce n'erano... tre? xD
Son felice di questa tua risposta alla fiction, sapere che la caratterizzazione del Mabbitt nella mia ff te lo fa piacer tanto mi fa toccare il paradiso, sarà che voglio che non lo si odi così tanto xD... Insomma, lui a me piace, sisi, ma solo precedentemente agli Escape, cioè, dopo mi sembra troppo sicuro di se, e addirittura fa cazzate enormi come quella di prendere per il culo Ronnie, ikke è sciemo?
Spero che col tempo più gente sarà della mia, che dopotutto ogni personaggio slashoso va amato da qualcuno ç_ç sisi. E poi che paladina della giustizia sarei? xD
Te adorooo, e anche se per via delle tue amiche che ti tengono al telefono serate intere non preoccuparti, a me fa sempre piacere che segui ^^. Basciolini
AintAfraiToDie
Ammore mio della mia vita, so che non aspetti altro che qualcosa sullo stretto di Gibilterra xDxD e ne son felice. Mi dispiace un botto averti presa in giro per quasi una settimana, ma tu che tutta fogatina mi dicevi che ti piaceva il Mabbitt e poi ti vergognavi a parlare di lui perchè io ti urlavo che non dovevi XDXDXD... ahah, son sempre più infida... <_< sarà l'anima Frank LeATHERMOUNTH che è in me a risvegliare questo lato. Questo tuo papirozzo è stato assolutamente uno dei più apprezzati dalla sottoscritta e anche il fatto che ti sia piaciuto quel pezzetto talemnte tanto da citarlo amore >-< mi fa gasare ancora di più xD.
Ora potrai riempirmi la testa di ogni cazzata about il Mabbitt perchè si, ci convertiamo insieme, come delle vere Twinne.
E amore spero che il flashback sia davvero di tuo gradimento, ci spero xD, io personalmente lo adoro *modesta*, e scusami immensamente per questa obesa cagata di risposta ma debbo andare al negozio degli imbianchini, il BRICCO. xDxDxD... ti amo fottutamente tanto, spero ti sia piaciuta la fine ^-^ tuo Sonny sparaflashato <333
Ebbene ringrazio anche chi segue senza commentare, spero farete lo stesso con le mie prossime ^^. Grazie mille per tutto.
with love,
Curry