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Autore: LuxKatoUlisse    02/03/2017    1 recensioni
Avete mai immaginato una possibile settima serie di Total drama? E se questa serie avesse come tema "il viaggio nel tempo"?
Un anno dopo gli eventi di Pahkitew (siamo ora nell'anno 2015), al CERN di Ginevra, un'equipe di ingegneri costruisce finalmente una macchina del tempo, dopo aver preso una vecchia astronave aliena proveniente dall'Area 51.
14 concorrenti nuovi di zecca, tutti aventi delle personalità che li contraddistinguono, partecipano a questo prestigioso esperimento della storia e, questa volta, anche i social network più noti (Twitter e Facebbok) faranno la loro parte in tempo reale.
Amore, mistero, comicità, avventura, thriller e follia allo stato puro ci faranno compagnia per tutta la stagione, insieme allo svitato conduttore di sempre "Chris McLean", questa volta più folle che mai.
Insieme al suo braccio destro Chef, Chris, dopo aver affrontato ben nove sedute psichiatriche, imposte da un giudice penale, è pronto a torturare i nuovi concorrenti del reality in maniera sadica.
Si prospetta, a questo punto, una stagione incandescente, piena di effetti a dir poco catastrofici.
Chi vincerà questa ultima stagione di Total drama?
Genere: Mistero, Romantico, Satirico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: Violenza | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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A TUTTO REALITY: IL VIAGGIO NEL TEMPO


 

CAPITOLO 11

La Belle Époque: un'avventura "titanica" (prima parte)

 

Riassunto della puntata precedente
In questa undicesima puntata di “A tutto Reality – Il viaggio nel tempo”, Chris fa un riepilogo della decima e le telecamere riprendono le scene precedenti.

- Nella puntata precedente di “A tutto Reality – Il viaggio nel tempo”:… - dice la voce di sottofondo del conduttore – Dopo quella brutta batosta, ci siamo ripresi con una nuova new entry... ovvero "Susy Ika", eh eh eh. Una vera timida conoscenza. 
Dopo essere arrivati nell'anno 1895 a Parigi, Bolt e LeShawna hanno subito dato spettacolo con il loro show di "Tua madre è grassa"...
Oh, che colpo basso che ha ricevuto il bullo, eh eh eh. 
Abbiamo subito fatto conoscenza con i famosi fratelli Lumiere, i quali ci hanno ripresi con la loro cinepresa d'epoca, mentre le due squadre hanno affrontato le due sfide del giorno:
"monta sul cavallo del west" e la lotta titanica alla "Ufo robot", dove si vedono protagonisti Jimmy e Bolt combattere fino all'ultimo sangue. 
Il super nerd Jimmy prepara alla fine un piano di riserva alla Power Rangers per vincere la sfida:
"la spada del potere", ma grazie all'iniziativa di Leshawna e al potenziale... ehm... non molto profumato di Bolt, i lupi quantici vincono la sfida del giorno, mandando le civette prima nel mondo dei sogni e poi alla cerimonia dell'eliminazione. 
Alla fine Jimmy viene eliminato, ma tra Bolt e Susy sta accadendo qualcosa di molto interessante, eh eh eh.

Dopo aver riassunto la puntata precedente, le telecamere fanno un primo piano su Chris, il quale dice ai telespettatori:


- Sono rimasti di nuovo in 5. Chi verrà eliminato oggi? Lo scoprirete solo qui:
"A tutto... reality... il viaggio nel tempo"!!!


Qui parte la nuova sigla di "A tutto reality: il viaggio nel tempo".

Settimana di giugno 2015 (dal 17 al 24), Ginevra (Svizzera) 
Dalla terza alla quarta settimana di giugno gli eventi sono stati apparentemente abbastanza tranquilli:
Andrew ha continuato ad avere i contatti con il viaggiatore del tempo, mentre Panamon, di nascosto, sta architettando un piano per sbarazzarsi di tutti quelli che potrebbero intralciare il suo.
Otty e Susy sono diventate subito ottime amiche, anche se la prima, spesso, avverte di continuo la mancanza di Maria. 
Inoltre non sono mancate le diverse occhiate e interessamenti tra Bolt e Susy: 
cominciando ad avvertire uno strano sentimento nei confronti della nuova arrivata, il bullo, senza che se ne fosse accorto, si è addolcito un po' nei confronti di tutti i suoi compagni, tanto che si è anche un po' dimenticato di commettere i suoi dispetti quotidiani. 
Qualcosa di molto particolare stava bollendo in quella pentola. 

 

24 giugno 2015, ore 9:00 del mattino, corridoio del CERN (Ginevra)
Quella mattina di calda Estate, Bolt si aggira per i corridoi del CERN con aria confusa e pensierosa, fino a quando incontra nel suo cammino Susy, anch'ella pensierosa quanto lui.
I loro sguardi si incrociano timidamente, portando i loro cuori a battere all'unisono come non mai.
La ragazza, timidamente, cala leggermente la testa salutando il ragazzo, quest'ultimo la contraccambia con lo stesso sentimento. 

- Ehm... ciao. - lo saluta lei con le guance arrossite.
- Ciao. - la contraccambia con aria spaesata.

Dopo 15 secondi di imbarazzante silenzio, i due, dopo essersi grattati il capo, si rendono subito conto di non poter continuare una conversazione normale, così Susy, per rompere il ghiaccio, suggerisce al bullo: 

- Imbarazzante questo silenzio, vero?
- Eh... - replica lui con una mezza parola. 
- Forse non è necessario stare qui immobili, non ti pare?
- Hai ragione... Beh, allora... Ciao!
- Ciao! 


CONFESSIONALE
- Oddio... - commenta questa scena Susy, sempre timida e con gli occhi luccicanti -... è veramente frustrante incontrarsi e non dirsi più nulla... Ho trascorso questa magnifica settimana allacciando i rapporti di amicizia con la dolcissima Otty e... pensando incessantemente a Bolt. 
Cosa avrà lui di particolare che mi attrae???
- Ultimamente non mi sento più io. - confessa confuso Bolt - CHE DIAVOLO MI STA SUCCEDENDO???
- Si chiama "amore", Bolt, muah ah ah ah!!! - interviene da fuori il confessionale Chris, prendendosi gioco di lui. 
- STAI ZITTO, CHIRS!!! - urla furioso Bolt, sbattendo il pugno a una parete, facendosi così male. 


Verso la partenza
Tutti i restanti partecipanti si riuniscono intorno alla macchina del tempo. 
Panamon osserva in maniera indisturbata il suo compagno Andrew, finendo poi di architettare in mente un piano diabolico per sbarazzarsi di lui. 
Una volta saliti sulla macchina del tempo, Chef aziona il veicolo per portarlo a una velocità di 300 mila chilometri al secondo, per poi entrare alla fine in un varco extradimensionale. 
Durante il viaggio, Panamon chiede ad Andrew:

- Ti vedo sempre molto pensieroso.
- Chi, io? - gli domanda sorpreso Andrew. 
- Spero che oggi tu sarai molto combattivo nelle due sfide che affronteremo. 

Andrew non riesce a crederci:
il suo acerrimo nemico che comincia ad istaurare un apparente rapporto di confidenza con lui. Il ragazzo ha intuito benissimo che egli ha un piano per sbarazzarsi di lui, per tale motivo si rende subito conto che la cosa migliore da fare in quel momento sia quella di fare il finto tonto, in modo tale da avere più chance nell'evitare subito uno scontro diretto con lui, che sicuramente equivarrebbe a una tremenda condanna a morte. 
Ormai è già chiaro che Panamon, oltre ad essere subdolo, persuasivo, freddo calcolatore e infinitamente malvagio, è anche dotato di un quoziente intellettivo superiore alla norma, rendendolo così un soggetto altamente pericoloso per la società. 
In pratica sarebbe come stare alla presenza di un mafioso, pronto ad uccidere ad ogni singolo imperdonabile screzio.  

- Lo sarò! - afferma con decisione Andrew - Vinceremo questa volta, tranquillo. 
- Eh... - replica sorpreso Panamon -... Come mai, improvvisamente, hai cambiato subito tono?
- Oh... cosa? ... Davvero ho cambiato tono di voce, secondo te?
- Un attimo fa tu eri assolto nei tuoi misteriosi pensieri e poi subito dopo ti ho visto sciolto nel darmi una risposta...
I casi sono due:
o ti sentirai stanco per queste settimane trascorse al CERN, oppure... mi nasconderai qualcosa.
Presuppongo che questa sia una mia impressione, ... o sbaglio? 
- ... Penso proprio di si... 
- Davvero?
- Sai quanti concorrenti siamo in tutto? 5 e ora stiamo anche giungendo verso la fine di questo reality. 
Voglio essere sincero con te:
in vero stavo pensando a cosa faremmo se arrivassimo in finale. 

Panamon, girando di lato il capo con lo sguardo in su, fa prima un profondo respiro e poi si rivolge di nuovo al compagno di squadra, dicendogli: 

- La verità non giunge mai agli occhi di chi guarda... ma a quelli di chi sa guardare. - e proprio qui i suoi occhi freddi incrociano quelli di Andrew, dando a quest'ultimo una sensazione di ansia adrenalinica. 
- ... Cioè? - gli domanda perplesso il giovane. 
- A tempo debito saprai la risposta.

Da qui Andrew comincia a porsi delle domande con aria  a dir poco preoccupata.


La Belle Epoque
La Belle Epoque fu un periodo di piena fioritura per tutti i campi di tutte le società mondiali:
dall'industria alla medicina, dai progressi scientifici alle nuove invenzioni tecnologiche e scoperte di vario genere. Edison diede vita all'era della luce elettrica verso la fine dell'ottocento, facendo posto a quella delle luci a olio, Albert Einstein diede vita alla teoria della relatività nel 1905, cambiando per sempre il volto della fisica di quei tempi, si inventò l'uso dell'anestesia per facilitare qualsiasi tipo di intervento chirurgico, i fratelli Lumiere inventarono il cinema, Antonio Meucci inventò il primo telefono nel 1854 e Guglielmo Marconi inventò il telegrafo e il codice Morse
Nacquero la borghesia (una nuova classe sociale in mezzo tra i ricchi e i poveri), i primi colletti bianchi (gli impiegati) e quelli blu (gli operai); con quest'ultimi nacquero anche i primi sindacati, enti lavorativi che tutelano il lavoratore, e il concetto di catena di montaggio (secondo il modello di Ford). 
Con la nascita del progresso nacquero anche i primi consumatori di massa e con essi anche i primi caffè, considerati anche come luogo di incontro, dove era possibile fare qualsiasi tipo di scambio culturale. 
Nel frattempo furono inventate le prime automobili e i primi aerei


10 aprile, 1912 Southampton (Regno Unito), ore 11:30 del mattino
Il 10 aprile del 1912 fu un giorno speciale per Southampton (Regno Unito), una città che ospitò nel suo porto una delle invenzioni più speciali della storia umana, ovvero "il Titanic", il grande transatlantico che si schiantò contro un iceberg
nella notte tra il 14 e il 15 aprile
Quando la macchina del tempo sbuca dal varco extradimensionale, atterra su un suolo di campagna nei pressi della città. 
In quel momento Chef, premendo un pulsante da dietro il veicolo, fa azionare un meccanismo complesso che lo fa rimpicciolire fino a trasformarlo in una capsula a portata di mano. 

- Che diavoleria hai azionato, Chef? - gli domanda impallidita Otty. 
- Ho ridotto soltanto la macchina del tempo in una capsula. - risponde lui con tono calmo.  
- E come mai? - 
- Ed è qui che sta la sorpresa, ragazzi!!!  interviene Chris con quel suo ghigno di sorriso - La macchina del tempo ce la porteremo appresso e sapete perché?
In occasione dell'undicesima puntata, noi e tutto lo staff di "A tutto reality" abbiamo pensato di progettare due sfide in soli quattro giorni!!!
- IN SOLI QUATTRO GIORNI??? - domandano stupiti tutti in coro. 
- Ma non si era mai fatta una cosa del genere fino ad ora. - gli fece notare perplesso Bolt. 
- Hey, rilassatevi, eh eh eh... - li tranquillizza il presentatore -... Noi viaggiamo nel tempo, lo avete scordato? Torneremo al nostro 24 giugno 2015 come se nulla fosse. 
- E cosa ci sarebbe di speciale in questa puntata? - gli chiede con aria sospetta Andrew. 
- Indovinello:
è grossa... è fatta interamente di ferro battuto e acciaio... e... ha a che fare con un iceberg. Cos'è? - chiede a tutti Chris. 
- Ah, io lo so, io lo so, Chris!!! - alza la mano Otty con un sorriso gaio. 
- Oh, e va bene, occhi dolci, sentiamo! 
È la torre Eiffel???

La sua risposta errata ha scioccato tutti i presenti, tanto che Chris, dopo essersi messo una mano sulla fronte, esausto replica alla giovane concorrente: 

- No, biondina, basta con questa PARIGI, ci siamo già stati ben due volte!!! Qui siamo nel Regno Unito ora. 
- Anche nell'ottava puntata eravamo in questa nazione. - gli fa notare sempre Otty.
- E CHE PALLE!!! LO SO! Mi fai finire di parlare? 
- Scusa. - replica mortificata lei. 
- Scusami, Chris... - interviene per sorpresa di tutti Panamon -... Se posso porre fine a questo teatrino, sicuramente ti stavi riferendo al Titanic, vero? 
- Hey, dovevo dirlo io questo. - afferma contrariato il conduttore
- Sei tu che ce lo avevi chiesto un attimo fa, ricordi? - gli fa notare il ragazzo.  
- Ah, già, è vero. 
- Come sei davvero intelligente. - si complimenta Otty con Panamon, fissandolo con i suoi occhi lucenti. 
- Oh, per così poco? Ti ringrazio. - le ricambia il giovane con un sorriso, per poi abbracciarla. 


Abbigliamento d'epoca
Dopo aver aperto il baule, Chris consegna ai concorrenti i nuovi abiti d'epoca per riuscire a salire a bordo della nave:

Moda maschile:

  • giacca, o redingote;
  • la camicia (solitamente bianca, con il collo e i polsini intercambiabili);
  • pantaloni (con restrizione verso il basso e con risvolto); 
  • scarpe a stivaletto;
  • cravatta

Moda femminile:
  • abito lungo con scollo a V, leggermente stretto in vita, fatto interamente di stoffe leggere e trasparenti, e aventi tante fantasiose decorazioni; 
  • cappello con decorazioni floreali di inizio 900;
  • guanti bianchi di seta;
  • scarpette di cuoio. 

Il ritorno di Owen e di Izzy 
Dopo essersi vestiti, i concorrenti stanno per apprendere una nuova notizia da parte di Chris, il quale, infatti, avverte loro:

- Ragazzi, voglio presentarvi dal vivo due ex concorrenti di "A tutto reality": 
Owen e Izzy. 

I due, una volta chiamati, si presentano a tutti con addosso gli abiti d'epoca; la neuro, ovvero Izzy, stra-eccitata di tornare in pista, anche per una sola puntata, saluta vivacemente tutti sventolando come una bandiera la sua mano destra, dopo di che si presenta ai presenti, dicendo loro: 

- CIAO A TUTTI!!! - poi, dirigendosi verso Susy, le porge energeticamente la mano, dicendole:   
- IO SONO IZZY, PIACERE DI CONOSCERTI!!!
- Ehm... il piacere è tutto mio... - le risponde timidamente la ragazza.
- Ma che belle guance arrossite che hai. - le si complimenta la Neuro, palpandole con le dita le guance e dicendo anche:
- Ah, dimenticavo!!!
- Che cosa?... - le domanda confusa Susy.

Senza un apparente motivo, Izzy si dirige furtivamente verso Chef per poi dargli un forte calcio sui testicoli, facendolo poi cadere a terra in posizione fetale. 

- Ma perché lo hai fatto? - le domanda Susy con aria stupita. 
- Ma per far aumentare gli ascolti, sciocchina. - replica la matta con un sorriso soave. 
- WHAT??? 
- Hey, non avere paura di me, chicca. Sarò una cagna, ma non mordo mica... 

Spaventata, Susy indietreggia alla vista della Neuro, ma Bolt, mettendosi di mezzo per salvare la ragazza, urla a Izzy: 

- HEY, STAI LONTANA DALLA MIA SUSY, HAI CAPITO???
- COSA??? - urla incredula Susy. 
- Cioè, volevo dire... ehm... Lasciala in pace, ok? 

Izzy sferra anche al bullo un altro calcio sui testicoli, mettendolo direttamente k.o.  
Interviene a questo punto Owen, il quale mette subito nella bocca della Neuro una pillola antidepressiva, in modo tale da calmarla.

- Ecco, da brava, Izzy. - le si complimenta il ragazzo - Ingoia la pillola che ti ha prescritto il tuo psichiatra. 
- Ah, mi sento davvero molto meglio ora. -  risponde la pazza con uno sguardo rilassato e perso nel vuoto.
- Ma intanto dal nostro futuro qualcuno ha già creato un app fichissima per lo smartphone, guardate! - fa notare tutti Chris, mostrando tutti il suo apparecchio. 

L'app in questione consiste in un mondo 2D simile a quello di Super Mario Bros (musica di sottofondo compresa), solo con la differenza che al posto del protagonista vi è Izzy. Lo scopo di questo gioco consiste nel mettere k.o. tutti i concorrenti maschi di A tutto reality con un potente calcio nei testicoli.
App inventata, per giunta, da una femminista. 

- Mi... dovrebbero... pagare... i diritti... di immagine... per questo... - dice sofferente Bolt ancora in posizione fetale. 
- E a me no?... - interviene con aria dolorante Chef, anche lui nell'identica posizione del concorrente. 
- Ok, dopo questa bizzarra presentazione, possiamo partire per il Titanic. - ordina a tutti Chris - Tutti a bordo!!!

Entrata per il Titanic
Perplessa, Otty domanda sotto voce al conduttore: 

- A quanto mi ricordo, il Titanic affonderà fra quattro giorni. Come ci salveremo dal naufragio della nave?
- Ci salveremo, tranquilla Occhi Dolci. - replica rilassato il conduttore - Anche perché questo farà parte dell'ultima sfida di questa puntata. 
- Non mi dirai sul serio che ci farai fare una sfida mortale, spero. Lo abbiamo deciso dopo la nona puntata.
- Non ci sarà nessuna sfida mortale, cara, te lo garantisco. 

Riuscendo a violare i controlli di imbarco dopo aver falsificato i biglietti, tutti i presenti riescono a salire a bordo del transatlantico come passeggeri di prima classe. 

Partenza
Alle 12:00 in punto la nave salpa dal porto di Southampton per poi dirigersi verso quello di New York; tutti i parenti e gli amici salutano dal porto i passeggeri, dopo di che la squadra si dirige verso una camera di lusso prenotata. 

- Ah, ma quanto è bella questa camera. - esulta felice Otty, guardandosi intorno e notando vari oggetti di lusso, come un pulitissimo specchio dalla cornice tutta d'oro, un brillante mobile di mogano passato a cera, dei quadri stupendi che raffigurano tutte le famiglie reali inglesi, un camino, delle lampade d'oro ad elettricità, una moquette in stile reale per tutto il pavimento della stanza e un enorme finestra che lascia passare dei meravigliosi raggi solari, illuminando così tutto il perimetro

- Abbiamo prenotato tre stanze:
questa è la vostra, ragazze, mentre quella dei ragazzi e a fianco, infine... eh eh eh, vi è la stanza dove dormiremo io e Chef. - spiega Chris. 
- Ok, va bene. - interviene Otty - Ora ci potresti dire in cosa consistono le due sfide?
- Vi posso dire al momento solo la prima sfida: 
questa avrà luogo fra due giorni, ovvero il 12 aprile, mentre l'ultima ci sarà il 14. Tranquilli, niente di mortale. 
- Abbiamo bisogno di due giorni solo per prepararci alla prima sfida? - gli domanda perplesso Andrew.
- Si, esatto, dato che consisterà in un grande ballo a coppia!!! Per questo ho chiamato anche Izzy.
- Hey, aspetta, Chris, e io che fine faccio??? - gli domanda incredulo Owen.
- Infatti tu ballerai con Izzy, ovvio. 
- Io, invece, ballerò con il mio Panamon. - risponde innamorata Otty. 
- Ehm... Susy... - si avvicina a lei Bolt con un'aria timida -... Ti andrebbe di... ecco... ballare con me fra due giorni?
- SI, CERTO!!! - esulta Susy, lasciando a bocca aperta i presenti.
- Ecco... - cerca di spiegare la ragazza con imbarazzo -... volevo dire si, Bolt. Danzo con te.
- A quanto pare sarò l'unico che ballerà da solo. - interviene con rammarico Andrew. 
- A quanto pare si. - gli rinfaccia il conduttore con un ghigno di sorriso -... Ma stai tranquillo che ti troveremo subito una compagna. 
- Hey, aspettate un attimo, qualcosa non quadra??? - interviene Panamon - In pratica danziamo con le nostre concorrenti rivali??? Non è una gara a coppie a quanto pare, qualcosa non torna.
- Acuta osservazione, uomo dark, eh eh eh. - replica l'uomo - Ebbene si: ballerete con i vostri rivali.
- Ma a che scopo? - gli domanda il bullo. 
- La cosa sembrerebbe un po' bizzarra, ma cercherò di spiegarvela chiaramente: 
i lupi quantici, ormai, sono formati da soli uomini, mentre le civette da sole donne. Volete ballare fra voi dello stesso sesso? Non ci sarebbe nulla di male se non fosse per il fatto che qui stiamo nel 1912 e non nel 2015. 
Sono ancora dei credenti bigotti qui... Noi non dobbiamo assolutamente dare nell'occhio a nessuno. 
- Hai arruolato in questa stagione più uomini e meno donne. - gli fece presente Otty - Perché?
- Ve lo già spiegato l'altra volta:
voi donne eravate le uniche candidate decenti rispetto alle altre. Quest'anno, stranamente, si sono candidati cani e porci. Eppure la scorsa stagione ha riscontrato lo stesso un notevole successo, mah... 
- Quindi, anche se balleremo con le nostre rivali, ci valuterai separatamente? - gli domanda Panamon. 
- Esatto!!! Le civette temporali contro i lupi quantici. 
- Per me non ci sono problemi!!! - afferma con determinazione Andrew - Mi troverò una dama da ballo. Mi basterà solo usare il mio fascino da playboy. 
- Buona fortuna, allora. Sono sicura che ci riuscirai. - gli dice con affetto Otty. 
- Grazie mille, cara. 

Detto questo, Andrew esce dalla stanza, in cerca di una sua dama da ballo. 

Café Parisien
Café Parisien era uno dei luoghi di prima classe del Titanic, ideato per far sembrare tutto una fetta di un quartiere benestante di Parigi, con i tavoli e le sedie da bar, piante rampicanti e mobili di vimini. 
Otty e Panamon si stanno avviando proprio lì per prendersi qualcosa in attesa del pranzo, ma la ragazza, una volta arrivati sul posto, vede per sua sorpresa dal lontano una persona di sua conoscenza: 
la donna che sta servendo ai tavoli con un sorriso sereno, dei capelli lunghi e arancioni, dall'accento spagnolo e con un fisico da modella e gli occhiali da vista a montatura doppia rossa, è proprio l'isterica miss Iberica, alias "Carmen Candeila", spedita nel 1912 insieme a Justin dopo la sua autoeliminazione. 

Miss Iberica, dopo aver servito una cliente, le dice con un tono di voce sereno e soave:

- Spero che questo caffè inglese le piaccia. Buenos días
, signora. 
- Ah, grazie mille, signorina. Davvero molto gentile. Altrettanto. - le risponde soddisfatta la cliente. 
- Ah, che bello. - dice fra se e se Carmen con aria felice e rilassata - Peccato che fra quattro giorni questa nave affonderà a causa di un iceberg, per fortuna che io e Justin abbiamo architettato un piano di salvataggio; per il resto mi sento molto soddisfatta di questo lavoro:
mi trovo nel passato, qui le persone sono molto più educate e... cosa più importante, eh eh eh, non sentirò per un po' quella rompiscatole piagnucolona di Otty, ah ah ah ah!!! 
- HEY, CARMEN!!! - la chiama dal lontano Otty con un tono di voce allegro e bambinesco. 

In quel momento la spagnola, irritata nel ricordarsi della tonalità di voce della sua "nemica", comincia ad avere dei tick nervosi sul viso, in grado di sollevarle a ritmo di lancetta d'orologio le sopracciglia e, con i denti sporgenti dalla bocca, si gira indietro per poi fissare la ragazza con i suoi occhi infuocati, finché la sua attenzione si ferma su Panamon, ricordandosi poi delle sue azioni minatorie nei suoi confronti.
In quel momento Miss Iberica, da furiosa, passa direttamente a spaventata, facendo poi cadere a terra il libretto delle ordinazioni. 
Le sue spalle inturgidite tremano sempre più alla vista del ragazzo, fino a gelarle terribilmente il sangue. 
In quel momento arriva anche Justin con i suoi abiti da sguattero, chiedendo poi con aria spensierata a Carmen: 

- Hey, dolcezza, perché ti sei fermata?
Di là ci sono altri clienti che chiedono le prossime ordinazioni. - poi, voltandosi verso la coppia, la riconosce e subito la saluta, dicendo loro: 

- Hey, carissimi Otty e Panamon, che piacere vedervi qui!!!
- Il piacere è tutto mio, chicco!!! - gli risponde sempre con aria gaia Otty.

Un incontro inaspettato
Nel frattempo Andrew si trova in un corridoio della nave, finché, senza accorgersene, urta contro una donna che le è venuta dal senso opposto, facendola così cadere in ginocchio in avanti. 

- Oh, mi scusi, signorina, non l'avevo vista. - si scusa mortificato il ragazzo, ma quando quest'ultimo la fissa negli occhi, rimane tremendamente sconvolto da ciò che vede: 

Occhi lucenti e di un colore blu perla, carnagione chiara color mozzarella rosea, fisico esile, capelli neri a caschetto e uno sguardo magnetico da far perdere nel vuoto chiunque lo fissi. I suoi abiti femminili d'epoca sono di bianco, con un meraviglioso cappello dello stesso colore e decorato di meravigliose rose rosse. 
La donna assomiglia tantissimo alla povera compianta Maria (la stessa identica fotocopia in tutto e per tutto), tanto da far immobilizzare dallo stupore il ragazzo. 

- Hey, va tutto bene, signore? - gli domanda la donna con un sorriso soave e splendente. 
- Ah... si... ecco... - balbetta incredulo Andrew. 
- Si, o no, eh eh eh. - sorride lei, trovando la cosa molto buffa.
- Ah, ma si, certo. Sto bene, grazie.

Dopo averla aiutata a rialzarsi, il ragazzo, mettendosi una mano dietro la nuca, domanda alla donna per rompere il ghiaccio:

- Non si è fatta male, spero. 
- No, no, sto bene. - risponde lei felice. 
- Ah, bene... ecco... Io sono Andrew, piacere mio. 
- Il piacere è tutto mio, signor Andrew. Io sono Ester, ma tu chiamami pure Esy.
- Esy?
- Si. Sono di origine portoghese. Mi sto dirigendo verso gli Stati Uniti da mio zio Monty. 
- Tuo zio?
- Si... Ecco, eh... è una storia lunga da raccontare. 
- Ah, ma non mi dire. 
- E tu?
- Io?
- Si, tu. Perché sei diretto anche tu per gli USA?
- Ah,... è una storia lunga anche la mia, eh eh eh.
- Come sei buffo, lo sai? 
- Perché?
- Sai? Mi sembra di conoscerti... da molto tempo.
- ... Lo stesso vale anche per me... Esy. 
- Allora... signor Andrew, che fai nella vita?
- Ehm... sono un modello... e lavoro a contatto con l'alta moda. 
- Woh... lavoro insolito per una persona facoltosa come lei. 
- Dammi del "tu" se vuoi.
- Va bene... signor Andrew. 
- E tu... Esy... che fai nella vita?
- In vero... io sarei una poetessa. 
- Cosa? Ah... un po' insolito per una persona così facoltosa come lei. 
- Davvero? Ah... eh... Quante cose in comune che abbiamo. 
- E già. 

Improvvisamente, senza accorgersene, la mano di Andrew e quella di Esy si toccano fino a prendersi a vicenda. 

- ... La tua mano. - le fece notare il giovane. 
- Anche la tua. - replica altrettanto la donna con aria stupita. 
- Dove eri diretta prima?
- Verso Café Parisien per un aperitivo. 
- Allora andiamoci... Ah... sempre se gradisci la mia compagnia.
- Con immenso piacere, milord. 

I due, dopo essersi guardati fissi negli occhi, si scambiarono un dolcissimo sorriso per poi avviarsi verso il luogo prescelto. 

Questione di attrazione
Intanto Bolt e Susy passeggiano per tutto il ponte della nave, osservando dal lontano il bellissimo panorama dell'oceano Atlantico. 

- Bolt... - lo chiama la ragazza con timidezza. 
- Si? - replica lui. 
- Ecco... voglio ringraziarti per avermi difesa da quella pazza di Izzy. 
- Ehm... ok, prego. - risponde con timidezza il bullo. 
- Infondo... non sei poi un cattivo ragazzo. 
- COME FAI A DIRLO???... Ops... davvero pensi questo di me?
- Si. Mi potevi fare del male... eppure non lo hai mai fatto.
Sai? Io ho sempre avuto dei problemi con alcuni bulli dalle elementari... solo perché io sono insicura... e porto sempre gli occhiali. 
- Che miserabili!!! - esclama con dissenso il giovane, sbattendo forte i pugni tra loro. 

Susy sorride alla vista di Bolt che prende le sue parti. 

- E ora perché sorridi? - le chiede meravigliato il bullo. 
- Sei davvero molto carino con me... per il fatto che prendi le mie parti, sai? - replica con tono sereno lei, per poi prenderlo con dolcezza per le mani - Ora sono più che convinta... che non mi farai mai del male. 

I due, fissandosi profondamente negli occhi, in un battito di ciglia si ritrovano abbracciati molto forte, spinti da un'attrazione chiamata "amore". 


CONFESSIONALE
- E VA BENE, LO CONFESSO!!! - urla Bolt nel confessionale - Susy mi piace e allora??? Un bullo come me non può essere innamorato? 
- Io rinascerò...
cervo a primavera!!!
Muah ah ah ah. - lo prende in giro Chris cantandogli una canzone di Riccardo Cocciante. 

- STAI ZITTO, CHIRS!!! - urla furioso il bullo, sbattendo il pugno a una parete, facendosi così di nuovo male. 

Café Parisien
Nel frattempo Otty e Panamon si sono seduti a un tavolo accanto a Jimmy e a Carmen.

- Mi dispiace tantissimo per Maria. - confessa dispiaciuto Jimmy, dopo aver appreso la notizia da Otty - Mi era simpatica. 
- Una ragazza così ingamba e giovane, morta a 19 anni... Che tragedia. - interviene dispiaciuta anche lei Carmen.
- Ho sofferto tanto per questo. - esclama sotto tono Otty - Ma dopo una settimana ho subito allacciato i rapporti con una nuova concorrente.
- Ah, si, mi ricordo: Susy Ika. - afferma Justin - E dove è ora? Mi piacerebbe tanto conoscerla. 
- Eccola lì... insieme a Bolt. - esclama felice Otty indicando con il dito dal lontano la coppia in questione entrare in sala. 
- COSA??? - grida incredulo Justin, vedendo dal lontano il suo bullo. 
- Hey, ah ah ah, ma guarda chi si rivede!!! - esulta contento il bullo con il suo ghigno di sorriso nel rivedere la sua "vittima" preferita. 
- Non mi dire che quel energumeno senza cervello sta insieme a quel povero ramo di stuzzicadenti? - si domanda perplessa Carmen. 
- No, è la fine del mondo questa! - esclama impaurito Justin. 

Una volta raggiunti il gruppo, Bolt si avvicina a Justin, gli dà una pacca sulla spalla e poi gli dice sorridendo:

- Eh eh eh, e chi si aspettava di trovarti proprio in quest'epoca. 
- Potrei dire la stessa cosa anche di te. - reclama seccato il ragazzo. 
- Piacere di fare la vostra conoscenza, ragazzi. - si presenta con un profondo inchino Susy. 
- Ma come sei così educata, Susy. - le si complimenta gioiosa miss Iberica - Quasi, quasi mi sei più simpatica di Otty. 
- Perché? Che ti ho fatto di male? - le domanda dispiaciuta la biondina. 
- HAI DIMENTICATO DI QUELLO CHE MI HAI FATTO, PIAGNUCOLONA, TESTA DI GALLINA??? - le urla contro la spagnola avvicinandosi con la testa, ma subito viene intimidita dallo sguardo di Panamon, il quale riesce subito a convincerla di stare alla larga dalla sua fidanzata. 
- Non potresti provare solo per un attimo a perdonarmi? - le domanda con tristezza Occhi Dolci. 
- No!
- Ok. - interviene Justin, alzandosi da posto con aria allegra - Ora io e Carmen ci dobbiamo alzare. Dobbiamo ancora esaudire quelle ultime ordinazioni, non è vero, cara?
- Oh, si, si... - risponde lei alzandosi furtivamente anch'ella da posto - Infatti noi saremmo in gergo degli "sguatteri". Non possiamo mica mischiarci con l'aristocrazia dopo tutto, vero?
Susy, è stato davvero un piacere conoscerti. Auguri per la tua new entry. 
- Il piacere è stato tutto mio, Carmen. - risponde la giovane, facendole un altro profondo inchino. 

La sorpresa dei concorrenti
Prima che Justin e Carmen potessero andarsene, tutti i presenti rimangono incredibilmente senza parole alla vista di una coppia che proprio in quel momento sta per entrare. 
Andrew sta entrando in sala con Esy, la perfetta fotocopia di Maria, lasciando terribilmente di stucco tutti i ragazzi, i quali non riuscivano a credere ai loro occhi di quello che stanno osservando.

- ... M... M... Maria... - balbetta piangendo Otty, pensando che la sua amica fosse tornata in vita. 
- Non... ci posso... credere!!! - balbetta anche Bolt con stupore.

Panamon, con il cuore che gli batte in gola dalla paura, rimane inorridito e anche sbalordito alla vista della donna dall'abito e dal cappello bianco. 

- Salve ragazzi. - saluta tutti Andrew - Vi presento una persona che ho conosciuto un attimo fa:
lei si chiama Ester, ma la potete chiamare semplicemente "Esy".
- Salve a tutti, ragazzi. Piacere di fare la vostra conoscenza. - saluta allegramente Esy per poi notare Otty con le lacrime agli occhi, chiedendole infatti:  

- Hey, eh eh eh, carissima, va tutto bene? Perché stai piangendo? - le domanda facendole un meraviglioso sorriso splendente (un sorriso d'angelo) e uno sguardo amorevole da far scaldare il cuore a chiunque, per poi accarezzarle leggermente con le sue dita affusolate il suo viso.
- Ah... no, no, è solo che... mi era entrata una mosca nell'occhio... - replica la biondina, pulendosi con una mano le lacrime.
- Come ti chiami, piccola?
- Otty... mi chiamo "Otty".
- Che buffo nome... mi piace, lo sai? 
- Davvero? - le domanda Otty con un sorriso.
- Ecco, brava. Mi piaci quando sorridi.
Sai? Ogni volta che sei triste per qualcosa... ti basta solo un pizzico di sorriso e ti passa tutto. - le consiglia con dolcezza la donna, accarezzandole il nasino con un dito. 
- Grazie... - la ringrazia la biondina con un sorriso. 

Esy subito si è affezionata a Otty, colpita da subito dalla sua spontaneità e dal suo modo di essere semplice, dopo di che si presenta anche agli altri, finché non nota Panamon, provando subito in lui una sensazione leggermente sgradevole, ma essendo educata lo saluta lo stesso:

- Piacere, Esy. - lo saluta con un sorriso. 
- Piacere... Panamon. - replica lui con aria impietrita. 
- Così, Andrew, hai finalmente trovato la tua nuova dama di ballo, vero? - gli domanda sorridente Otty. 
- Ah, già. è vero, che stupido che sono. Me ne sono scordato. - sbalza il ragazzo per poi rivolgersi a Esy, chiedendole:

- Esy, dopo domani ci sarà un ballo in sala. Ti va di essere la mia dama?
- Eh... con immenso piacere, signor Andrew. - gli risponde la donna con un tono di voce femminile, sensuale e profondo, e uno sguardo molto caloroso.   

In quel momento Otty è contenta che il suo amico Andrew avesse trovato la sua dama, senza contare poi che la donna assomigliasse molto alla sua povera fidanzata scomparsa, anche se da un lato è anche preoccupata del fatto che magari lui la potesse dimenticare. 
Sicuramente tra il ragazzo e lei è nato qualcosa di molto profondo. 

12 aprile 1912, ore 16:00 
In questi due giorni i ragazzi hanno trascorso sul Titanic momenti molto sereni, dimenticando per un po' la loro squadra di appartenenza; tutti si sono sentiti parte di una grande famiglia, ridendo anche alle stramberie di Izzy. 
Otty ed Esy hanno allacciato un rapporto di amicizia molto profondo e insieme a loro si è anche unita Susy, passando tutte e tre insieme momenti indimenticabili sul transatlantico.
Andrew ed Esy, ormai, provano da due giorni un sentimento profondo, anche se il primo, da una parte, pensa sempre a Maria e certe volte si domanda se si sente ancora innamorato di lei, oppure il suo cuore appartenga ora alla nuova arrivata, senza contare poi che ambe due hanno origini in due epoche diverse e distanti tra loro. 
Intanto Bolt e Susy scoprono sempre più di provare reciprocamente qualcosa di particolare e questo porta di più al primo ad addolcirsi un po' di più, tralasciando piano, piano la sua professione da bullo. 

In questo pomeriggio sereno, tale coppia sta passeggiando per tutto il ponte della nave, fin quando arriva verso la fine di esso della parte anteriore del transatlantico, notando dal lontano un'altra coppia insolita (lui con gli abiti di terza classe, lei, invece, con quelli di prima) intenta nel vedere il tramonto all'orizzonte. 
Bolt, correndo verso quella coppia, riesce ad intimidirla ad andarsene, gridando: 

- HEY, VOI DUE, SMAMMATE, PRESTO!!! 

Dopo la fuga della coppia impaurita, Susy, confusa, domanda al ragazzo: 

- Perché li hai fatti fuggire via? Non capisco. 
- Volevo solo mostrarti una cosa, piccola. - replica lui con tono addolcito - ... Eh eh eh, questa scena l'ho vista in un film. 
- Cosa dovrei fare esattamente? 
- Chiudi gli occhi... Voglio mostrarti una cosa bella.

La ragazza, dopo aver chiuso gli occhi, si lascia tendere la mano dal giovane, dopo di che quest'ultimo la accompagna dolcemente verso la sbarra del ponte e alla fine il ragazzo le chiede:

- Ti fidi di me? 
- ... Si. - risponde lei con un bel sorriso. 
- Ti sorreggo da dietro, non ti preoccupare... Tu, intanto, stendi di più le braccia, va bene? ... Come se tu volessi volare nel cielo. 

Fatto come chiesto dal bullo, Susy stende leggermente le braccia in orizzontale, avvertendo sul viso un soffio di vento che le sventola i capelli, dopo di che, all'apertura degli occhi, guarda davanti a se un panoramica oceanico mozzafiato. 
Emozionata nel vedere il sole rossastro tramontare di fronte a se, dice entusiasta a Bolt:

- Bolt, sto volando!!! Bolt...
- Hai visto? - le domanda contento lui - Te l'ho detto che la vista da quassù è spettacolare. 
- Lo vedo. 
- Ehm... a questo punto dovrei dire qualcosa... ma non saprei cosa.  

A quel punto Susy, girando la testa verso di lui, sorridendogli ancora gli dice:

- Non dire nulla. Sono molto fiera di te, Bolt.
- Davvero? - esulta il giovane - WOH!!! Ehm... cioè... grazie.
- Grazie infinite per questo momento meraviglioso che mi stai regalando. 

Dopo essersi fissati negli occhi, i loro volti man mano tendono ad avvicinarsi lentamente, fino a quando le loro labbra si toccano per poi baciarsi profondamente. Finalmente tra i due è nato un amore e tale scena viene vista da lontano da Andrew e da Esy all'interno di una cabina della nave, i quali sorridono felici per i loro amici. 


CONFESSIONALE
- Ehm...  cosa vi posso dire di questa esperienza? - racconta arrossita Susy - ECCEZIONALE!!! Non sono mai stata così felice in vita mia.
Io pensavo che Bolt fosse solo quel tipico bullo che si diverte a torturare gli altri e invece... ho scoperto un lato sensibile in lui. 
Quel bacio è stato a dir poco romantico.  
- Ok, ok, FRENA, BELLI!!! - cerca di mettere in chiaro le cose Bolt - Mi sono appena fidanzato e allora? Un Bullo come me non può lasciarsi ogni tanto alla passione dell'amore???
Essere un bullo è spesso un lavoro a tempo pieno,... ci si può anche stancare, perciò NON VI AZZARDATE A DIRE QUALCOSA IN CONTRARIO, CHIARO???
- Se sono rose fioriranno, Bolt. -
lo prende in giro Chris. 
- STAI ZITTO, CHIRS!!! - urla furioso il bullo, sbattendo il pugno a una parete, facendosi così di nuovo male.  

Comincia la prima sfida, ore 21:00
In un atrio nascosto nei pressi dello scalone di prima classe,  Chris fa riunire le due squadre per dare loro delle indicazioni su come superare la prima sfida. 
Ovviamente Esy, non essendo a conoscenza della vera identità di Andrew e dei suoi compagni, non è presente alla riunione. 

- Ballerete in coppia per tutta la durata del walzer, dopo di che tornerete tutti qui per poi decretare la squadra vincente. 
Come? Per maggioranza:
ad ogni singolo concorrente verrà dato dei punti per la sua bravura e la loro somma determinerà il punteggio finale della sua squadra di appartenenza. 
- Però, Chris, dimentichi che nella squadra delle civette le concorrenti sono solo due, mentre noi ne siamo in tre. - gli fa notare perplesso Andrew - Esy, invece, è solo una donna che non fa parte in nessuna delle due squadre. Questa sarebbe solo una competizione impari.
- No problem. Vorrà dire che da ora in poi fino a dopo domani lei farà parte delle civette temporali... a sua insaputa, ovviamente, ma, per causa di forza maggiore, non verrebbe eliminata nel caso fossero le civette a perdere le sfide di questa puntata.  
- Insomma lei sarà una specie di concorrente provvisoria?!! - interviene Panamon per chiarire l'evento imbarazzante - Ma quando avete pensato a questa sfida, vi aspettavate questa new entry? Molte cose qui non tornano. 
- BASTA CON LE DOMANDE!!! - urla seccato il conduttore - Piuttosto andate nella sala... A proposito, Chef... - si rivolge in questo momento al tritacarne - Dove sono Izzy e Owen? 
- Se te lo dicessi, non mi crederesti mai, Chris. 

Nel frattempo
In quel momento Izzy e Owen si trovano in una sala della terza classe a ballare insieme a tutti i passeggeri poveri. 
La pazza riesce a divertire tutti praticando mosse di break dance, acrobazie mortali e folle imprese di coinvolgimento con tutti. 

- Sei grande, Izzy, WOH!!! - esulta Owen. 
- Allora, chi è il prossimo? - urla la matta in maniera esaltata. 
- IO!!! - risponde un uomo con la barba e il cappello da bolscevico. 

Ancora una volta la svitata tira un calcio sui testicoli all'uomo, dopo di che, al ritmo di violini di prima mano, esegue alla perfezione ogni ballo irlandese. 

Salone di prima classe
Intanto i concorrenti, mischiandosi indisturbato tra gli invitati di prima classe, scendono lo scalone con eleganza, dopo di che si preparano per il ballo.
Non vedendo ancora la sua dama, Andrew si sente un po' teso, ma improvvisamente dalle scale, all'apparire di un piede destro da sotto un abito bianco, sta scendendo una donna meravigliosa dai capelli a caschetto. Quella donna è proprio Esy la quale, fissando felice dal lontano Andrew, gli manda un meraviglioso sorriso, dopo di che gli dice con il suo tono di voce dolce e sensuale: 

- Ma come siamo eleganti stasera, signor. Andrew. 
- Oh, mia signora, anche lei stasera è così elegante. - le risponde il ragazzo, ricambiandole il sorriso. 
- Rimango così lusingata da tanta sua galanteria. 
- Mi permette un ballo? 
- Con immenso piacere. 

La coppia, dopo essersi presa per mano, comincia a danzare al passo della melodia del
 "Gran valzer brillante" di Giuseppe Verdi. 

- Non essere teso, tesoro. - lo tranquillizza con un sorriso Susy - Prima un passetto in avanti e poi uno indietro, dai. 
- Lo sai che ... non mi sento molto a mio agio qui?!! - le confessa timidamente il bullo. 
- Ahahah, ma che dici, dai? Sei un amore, mio pasticcino amoroso.  

Il bullo arrossisce per i dolci complimenti della sua ragazza, mentre Otty si complimenta con Panamon, dicendogli:  

- Sei davvero una favola, amore mio.   
- Anche tu sei fantastica, amore. - ricambia lui. 
- Dove hai imparato a danzare così bene?
- Beh, diciamo che ho frequentato una scuola di ballo all'età di 12 anni. 
- Posso chiamarti "milord"?
- Perché?
- "Milord" vuol dire "gentiluomo elegante". Non so il perché, ma sembra che il nero ti doni moltissimo, sai? 
- E tu vuoi sapere quale colore ti dona di più? 
- Quale?
- Il bianco, perché sei una donna dall'animo puro, così delicata come un cigno su un lago splendente di mezza Estate. 
- Abbiamo un poeta qui, è? 
È la pura verità. 
- A proposito di "verità", Panamon, tu quanto mi ami?
- Non mi garbano le risposte banali, perciò ti risponderò con dei bei indovinelli:
sai quanto dista la luna dalla Terra?
- Boh... non so. - risponde Otty ridendo alla domanda. 
- 384.400 km. E sai quanto dista il sole dalla Terra? 
- No, ah ah ah. 
- 149.600.000 km e considerando il fatto che un anno luce equivalga a circa 
94.608.000.000.000 di km, dirti che ti amo tantissimo è veramente ridotto. 
- Quindi? ... Quant'è, allora?
- All'infinito... e oltre il creato celestiale. 

Otty, arrossita per la risposta originale di Panamon, lo bacia appassionatamente, mentre dal lontano Carmen e Justin, entrambi sguatteri, assistono al ballo.

- Guarda come si diverte quella smorfiosa di Otty. - commenta arrabbiata e invidiosa Carmen al suo amico.
- Beh, non puoi tenerle il broncio per sempre, non ti pare? - le domanda Justin con aria comprensiva. 
- NON POSSO, DICI??? Io la detesto, la odio con tutto il mio cuore, altro che "amica mia".
- Solo perché è stata Maria a dipingerti il ritratto e non lei? 
- Odio le bugie, le ho sempre odiate! 
- Ma dai!!! Tutti le diciamo, anche quelle piccole. Non dirmi che anche tu da piccola non le dicevi ai tuoi genitori. 
- TU CHE NE SAI DI COME MI COMPORTAVO DA BAMBINA? ERO BRAVA E UBBIDIENTE!!!
- Ah ah ah. 
- E adesso cosa hai da ridere?
- Ti si legge in faccia che da piccola avrai commesso qualche birichinata, dai.

Sentendosi un po' scoperta Carmen, tenendo la testa rivolta verso sinistra per non fissare l'amico negli occhi, gli confessa con le guance arrossite: 

- Beh... qualche birichinata l'ho commessa da piccola... ho sporcato tutte le pareti di casa e poi ho dato la colpa al mio cane. Pensa che la pittura era rossa e i miei, al ritorno a casa, pensavano che fosse accaduto qualcosa di grave a me... e invece si sono presi uno spavento per nulla. 
Mi hanno sculacciata per settimane per questa storia. 
- Ah ah ah!!! - ride a crepapelle Justin.
- Ora mi prenderai in giro, vero?
- Nessuno è perfetto, Carmen. Tutti noi sbagliamo... l'importante è chiedere scusa.
Non so se tu riuscirai a perdonare Otty, ma sappi che se lei si è fatta aiutare da Maria per dipingerti quel ritratto, lo avrà fatto solo per conquistare il tuo cuore. 
Forse lei avrà sbagliato, ma lo ha fatto sicuramente in buona fede. 

Carmen sorride per le belle parole di Justin, anche se in cuor suo ancora non riesce a perdonare Otty. 
Nel frattempo Esy, guardando Andrew pensieroso, gli domanda preoccupata: 

- Si sta annoiando, signor Andrew?
- Ah, no, tranquilla. - risponde il ragazzo con aria emozionata - Pensavo a...
- ... A cosa?
- ... A quanto tu fossi così bella.
- Grazie mille. - replica lei contenta.
- Sei fantastica, Mar... Ops... Esy.
- "Mar" cosa?
- Ehm... 
- Mi stavi chiamando "Mar", o sbaglio?
- Ah, volevo dire che sei fantastica come il mare, Esy. 
- Ah, ecco. 
- Dove hai imparato a danzare?
- Ormai dovresti saperlo che provengo da una famiglia aristocratica e te?
- ... Idem. 
- I tuoi devono proprio essere delle grandi persone facoltose, vero?
- Ehm, si... Ma, piuttosto, parliamo di te: 
ti piace l'arte?
- La adoro da morire. Pensa che dipingo anche su tela nel tempo libero. 
- Davvero???
- Si. Lo sai che il mio paesaggio preferito è il cielo stellato? 
- ... Cosa? Il cielo stellato?
- Si, esatto. Una volta dipinsi la Via Lattea, fu proprio un capolavoro quando lo mostrai al pubblico durante una mostra di famiglia. 

Colpo di scena:
Andrew si ricorda in quel momento che nella seconda puntata di questa stagione (la mattina del 22 aprile del 2015) Maria stava dipingendo su tela esattamente la Via Lattea, dicendogli poi che non poteva rivelargli il motivo del perché le piacesse dipingere. 
Il ragazzo si sta rendendo conto sempre di più che magari Esy potesse centrare in qualche modo con Maria, così si domanda in mente:

- No, non può essere!!! E se Esy fosse proprio... ??? No, sarà una coincidenza, Maria era italiana... ma... da piccola venne adottata... 

Lo svenimento di Andrew
In quel momento Andrew cade a terra e sviene, lasciando tutti i presenti senza parole, compresa quella coppia insolita che Bolt cacciò nel pomeriggio dal ponte della nave. 

- SIGNOR ANDREW, SIGNOR ANDREW!!! SI SVEGLI!!! - gli grida disperata Esy con le lacrime agli occhi. 
- Non si preoccupi, signorina, ci pensiamo noi a lui. - la tranquillizza un medico di bordo il quale, insieme ai suoi colleghi, trasportano il ragazzo in una stanza della sala, assistiti anche dal capitano 
Edward Smith; Esy decide di seguirli. 

Fine della prima sfida
Nel frattempo che Andrew si riprende, i concorrenti raggiungono Chris nella sala, dove poi verranno giudicati da lui in persona, da Chef e da una somma di voti ottenuti sui social. 

- Ottimo, ragazzi e ora passiamo subito alle votazioni . 
- Ma Andrew è svenuto e al momento non può essere qui. - gli fa notare perplessa Otty. 
- Voteremo lo stesso, tranquilla, con, o senza di lui. 

Detto questo i due giudici e il pc extratemporale aperto cominciano a dare il verdetto della sfida; una voce di sottofondo, che subito entra in sala dalle macchine di presa, esattamente come quella del programma "Ballando con le stelle", commenta in live il giudizio finale con accento inglese: 

- Civette temporali!!!
Votazione Otty:
Chris McLean:.. 9, Chef Hatchet: ... 8, social network:... totale di 300 like... per un totale di:... 317!!!
Votazione Susy Ika:

Chris McLean:.. 8, Chef Hatchet: ... 7, social network:... totale di 250 like... per un totale di:... 265!!!
Votazione Esy:
Chris McLean:.. 10, Chef Hatchet: ... 9, social network:... totale di 350 like... per un totale di:... 369!!!
Lupi quantici!!!
Votazione Panamon: 
Chris McLean:.. 10, Chef Hatchet: ... 10, social network:... totale di 350 like... per un totale di:... 370!!!
Votazione Bolt: 

Chris McLean:.. 6, Chef Hatchet: ... 5, social network:... totale di 250 like... per un totale di:... 261!!!
Votazione Andrew: 

Chris McLean:.. 8, Chef Hatchet: ... 7, social network:... totale di 300 like... per un totale di:... 315!!!

- Quindi andiamo a calcolare tutto il totale! - dice contento Chris - Le civette temporali hanno ottenuto in tutto:... 951 punti!!!
I lupi quantici, invece, hanno ottenuto in tutto:... 946 punti!!!
Quindi vincono la prima sfida le civette temporali!!! 
- SIII!!! ABBIAMO VINTO!!! - esulta felice Otty insieme a Susy.
- NO, NON 
È GIUSTO!!! - si dispera Bolt - Ho ottenuto i punteggi più bassi! 
- E siamo ancora sul Titanic. - interviene Chris davanti alle telecamere - Chi vincerà l'ultima sfida? 
Lo scoprirete solo qui:
A tutto... reality... Il viaggio nel tempo!!!


FINE PRIMO TEMPO

Copyright di Bruno Rinaldo (alias LuxKatoUlisse).
   
 
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