III – Di domande improvvise e risposte senza preavviso
Dedicata in particolar modo
alla twin, solo lei può capire
l'amore che nutro per questa coppia :).
E, ovviamente, per quell'essere acidamente adorabile
che è lei :)
*cuoricino*
Le donne, come i sogni, non sono mai come tu le vorresti
L. Pirandello
Monica era l'ultima persona che desiderava al suo fianco: rappresentava tutti i vizi capitali – e ne avrebbe suggeriti volentieri degli altri, oltre i sette già conosciuti, dopo averla incontrata – per non parlare del suo fastidioso tono di voce, del fatto che si ostinava a dettar legge e una lista di tante altre cose... Troppe, per ricordarle tutte.
«E allora perché stai con lei?»
Domandò Paolo un giorno, con ingenuità. Michele ci penso un po' su – già, perché? – poi trovò la risposta: «Perché, se ho trovato centouno motivi per stare insieme a lei, è necessario che ne trovi altri centouno per non starci.»
L'amico sorrise, dopodiché gli sovvenne spontaneamente una domanda: «E li hai trovati?»
Michele scrollò le spalle con finta indifferenza, poi esordì: «No. Non sono mai abbastanza i motivi per amarla.»
Nel momento stesso in cui proferì quella frase, si convinse: per quanto rancore serbasse nei suoi confronti per certi suoi stralunati atteggiamenti, non avrebbe cambiato una virgola dei suoi difetti.
Note: Monica e Michele, sempre loro sì *__*.
Questa storia è dedicata in particolar modo alla twin – per il suo compleanno, tipo un mese fa XD – sa bene che non vado d'accordo con le scadenze io :). E nemmeno tanto con l'ispirazione, effettivamente :).
Comunque, ambientata dopo il finale della prima stagione <3.
Ringrazio MusicAddicted (sì, io mi rifiuto ancora di credere che quei due non possano più ritornare insieme y.y. Grazie mille per aver commentato, un bacione!)
E a coloro che inseriscono nelle preferite/seguite o, semplicemente, leggono :).
Alla prossima, Kiki.