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Autore: Annette85    17/08/2010    3 recensioni
[...] «Decisamente perfetto», disse James stringendo tra le mani un fazzoletto e asciugandosi di tanto in tanto delle finte lacrime.[...]
Storia classificata undicesima al "The LOL Contest" di mattamaty e strabilius.
Genere: Commedia, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Remus Lupin
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
- Questa storia fa parte della serie 'Marauding Years'
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Il Grande Piano

«Ragazzi, lasciatemi in pace», esalò Remus, stanco di essere assillato da James e Sirius durante le ore di studio. «Domani c’è il compito di Storia della Magia e voglio ripassare almeno la guerra dei Troll del XIV secolo».

Sirius si scambiò uno sguardo complice con James prima di trascinare di peso Remus in dormitorio. «Mi dispiace, Moony, ma abbiamo un altro programma per te», ghignò cospiratore il primo.

«Abbiamo pensato a tutto», disse Peter, uscendo dall’ombra del dormitorio e stringendo in mano una cartellina.

Remus guardò i tre preoccupato: quando si mettevano in testa una cosa, era difficile far loro cambiare idea. Soprattutto se si trattava di un piano organizzato nei minimi dettagli.

«Hai trovato la veste che ti ho chiesto?» si informò James con una strana luce negli occhi.

«Sì, ho trovato tutto, anche quello che mai avrei pensato», rispose Peter scorrendo la lista con fare professionale.

«Bene, al lavoro!» disse Sirius battendo le mani.

***

Sirius, James e Peter osservarono estasiati il capolavoro che avevano creato in un’ora e mezza di lavoro.

Remus sbuffava e spostava il peso da un piede all’altro impaziente che tutto quello finisse nel minor tempo possibile. Aveva provato più volte a scappare dal dormitorio mentre i tre lo rivoltavano come un calzino, come degli invasati maniaci della perfezione, ma a nulla erano valsi i suoi sforzi.

«Decisamente perfetto», disse James stringendo tra le mani un fazzoletto e asciugandosi di tanto in tanto delle finte lacrime.

«Peter, diamo inizio alla fase due», sussurrò Sirius all’amico, sempre più cospiratore, mentre l’altro si alzava e usciva dal dormitorio.

«Via libera», si sentì dopo pochi secondi dalle scale. James prese il Mantello dell’Invisibilità, mentre Sirius cercava di far uscire il povero Remus dalla stanza.

«Io... non penso di farcela», cercò di dire il Licantropo mentre il moro lo tirava per un braccio.

«Tu lo fai e basta», disse serio l’altro. «Perfino Peter ci è riuscito. Per quale assurda ragione non dovresti riuscirci anche tu?»

Remus sospirò sconfitto e si lasciò finalmente guidare fino alla Sala d’Ingresso della scuola dove, evidentemente, i tre avevano preparato un’altra parte di piano.

«Molto bene», iniziò James come se stesse parlando a una grande folla. «Remus, amico mio, sai che ti vogliamo bene. E sai che non ti vogliamo vedere per tutta la vita curvo sui libri. Quindi, in qualità di tuoi migliori amici, abbiamo deciso che anche tu ti meriti un po’ di divertimento».

Il Licantropo imprecò silenziosamente all’ultima parola detta da James: “divertimento”. Non lo aveva mai disdegnato, anzi, aveva sempre preso parte e organizzato scherzi, prese in giro e altro insieme ai tre, quindi non vedeva dove l’amico volesse andare a parare quella volta. E questo lo preoccupava.

«Padfoot, a te l’onore», proclamò ancora, facendo spostare l’attenzione da sé all’altro Marauder con un gesto teatrale della mano. Remus guardò Sirius e per poco non scoppiò a ridere: al collo aveva un collarino rosso con tanto di guinzaglio dello stesso colore, pronto per essere “portato a fare una passeggiatina”.

«Abbiamo pensato che un cucciolo ti avrebbe fatto guadagnare punti», continuò James serio, mentre Sirius si trasformava in cane e afferrava il guinzaglio con la bocca.

«Stavo già pensando che si fosse dato a qualche pratica strana», esternò a voce alta Remus, quasi sconvolto.

«Io ti seguirò da sotto il mantello e, se sarai in difficoltà, ti suggerirò cosa dire», disse ancora il moro, prendendo il guinzaglio dalla bocca di Sirius e mettendolo in mano al Licantropo.

Quello che accadde dopo non fu ben chiaro neanche a Remus: aveva percorso solo pochi passi e subito un’orda impazzita di ragazze lo aveva sommerso, chiedendogli come si chiamasse il cane e perché non li avessero mai notati prima di allora. Una ragazza più corpulenta della altre diede uno spintone a James, facendolo rovinare a terra, mentre il gruppo si spostava verso il Lago, dove avrebbero potuto approfondire la conoscenza.

“Poco male, in caso di pericolo Sirius può trascinare Remus a scuola”, pensò James rialzandosi.

Si diresse di nuovo verso la Sala d’Ingresso, ma una grossa palla di pelo si fiondò su di lui, diretta il più lontano possibile da quel branco di pazze. James fece in tempo a vedere un guinzaglio rosso che svolazzava, prima di concentrarsi sull’erba che inesorabile si avvicinava al suo naso. Di nuovo.

«Abbiamo un problema», disse Peter mentre cercava di aiutarlo, ma non riusciva a trovare l’amico a causa del Mantello dell’Invisibilità.

***

«Gran bel risultato», disse Remus mentre si medicava un sopracciglio guardandosi allo specchio. «Mi sono proprio divertito un mondo».

Il sarcasmo non era certo una cura per tutti i guai che avevano combinato quel pomeriggio: Remus era diventato la star del momento grazie alla trasformazione dei tre amici e aveva passato le due ore peggiori della sua vita, mentre correva da un posto all’altro, dentro e fuori la scuola, per seminare tutte le ragazze che lo avevano sommerso.

«Qualcuna, almeno, ti ha lasciato nome, cognome e Casa di appartenenza?» chiese James intento ad attaccare un cerotto sulla nuca di Sirius.

Remus si trattenne dal lanciare a ciascuno una Maledizione Senza Perdono e ritornò a concentrarsi sullo studio. Meglio quello, del divertimento che i suoi amici volevano fargli provare.


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Una piccola cosa, che vede ancora i Malandrini protagonisti, e nata da uno dei commenti che Raf ha lasciato a "Hogwarts, we’ve got a lousy little problem!", quindi se la storia non è particolarmente di vostro gradimento prendetevela con lui XD Se invece la storia vi è piaciuta, perché non lasciate un commentuccio? *fa occhi adoranti*
Mi eclisso che è meglio^^

Ciao ciao

   
 
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