…
Stasera al solito posto, la luna sembra strana.
Sarà che non ti vedo da una settimana.
…
E’ fitto il tuo mistero;
e il tuo peccato è originale come i tuoi calzoni americani.
Non fermare ti prego le mie mani.
(Notte prima degli esami, Antonello Venditti)
Si
strinse alla sua schiena, come se, naturalmente, andasse tutto bene.
Peccato che nell’aria aleggiava odore di malinconia.
Aleggiava odore di futuro. Odore di vite spezzate, di battaglie, di
urla frenetiche. Non erano più ragazzi innocenti. Il domani
sarebbe arrivato ed avrebbe portano con sé
l’ultima ventata di adolescenza. L’ultimo esame e
poi… Il treno scarlatto sarebbe partito a ritroso, con loro
a bordo, per l’ultima volta.
-
Remus, per favore, la smetti di agitarti?
Lunastorta
ridacchiò, preso da un’improvvisa
ilarità che era ben lungi dal possedere.
-
Felpato, smettila. E’ l’ultima notte. Voglio
godermela in pieno.
-
Dillo che mi vuoi!
Sirius
scoppiò nella sua solita risata simile ad un latrato e poi
si accasciò nuovamente sul letto.
Il suo respiro sulla pelle?
-
Lunastorta, dormi. Così domani mattina non ti lamenterai.
Remus
però si scansò e, sceso dal letto, si
avviò a grandi passi verso l’ampia finestra del
dormitorio. Una mezza luna iridescente brillava nel cielo.
La stessa luna che per notti intere vi ha divisi.
La stessa luna che ora non sembra più nemmeno lei.
-
Sirius, ci pensi? E’ finita. Sono passati sette anni.
-
Sette meravigliosi anni.
-
E non torneranno più.
-
Solo se noi saremo così sciocchi da dimenticare. Io non ti
dimenticherò mai, Remus.
Lupin
sorrise, il volto alzato al soffitto per impedire alle lacrime di
scendere.
-
Vieni qui.
La
voce di Sirius era un sospiro caldo e roco.
Quando
si accoccolò accanto a lui, le mani già
desiderose di gesti proibiti, Remus capì che quella notte
sarebbe stata indimenticabile. E tanti saluti al futuro.
Per
voi
Finita.
<3
Grazie
mille a chi ha commentato, ricordato, preferito, seguito, o anche
semplicemente letto questa raccolta. Ci tengo particolarmente. Spero vi
sia piaciuta almeno quanto è piaciuta a me scriverla.
A
presto. :)
Jules