Quella notte non c’era luna, ricordo, perché una gigantesca coltre di nubi aveva illanguidito la volta celeste, tingendola di una strana tonalità di azzurro polveroso: crollavano petali di ciliegio, nella campagna dei miei genitori, dalla quale non fuggii mai più, dopo essermi rinchiusa in quel recinto di fogliame. Crollavano e finivano in pozzanghere o, talvolta, sul terreno.
Mi sembrava, guardandoli, che potessero diventare gocce d’acido e scavare buchi nel terreno o, quando mi sfioravano la pelle nuda delle spalle, il cuore.
Quando Gabriele mi sorrise, e le sue dita di fantasma mi denudarono le costole, mi resi conto che i fantasmi erano così, fiorivano ad aprile. E ti scavavano il cuore come gocce d’acido.
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Autore:
Gaia Bessie |
Pubblicata: 09/10/15 | Aggiornata: 09/10/15 |
Rating: Giallo
Genere: Angst | Capitoli: 1 - Flashfic | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Categoria:
Storie originali >
Introspettivo | Leggi le
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