Cento prompt per cento personaggi in cento brevi frammenti, seguendo la Big Damn Table.

Una raccolta di Flashfic provenienti da varie iniziative alle quali partecipo, tutte incentrate sulla Johlock. Mi riservo di tenere la raccolta aperta per eventuali aggiornamenti.

"Tutte noi siamo donne, donne che sanno di avere sbagliato. Nobili, coraggiose, mortali, orgogliose, fuggiamo dal nostro destino, trovando la pazzia, la solitudine, la follia, la morte. Fuggiamo inutilmente, prive di speranza, ma non prive di onore, in cerca dell'eroe che ci amerà. Mogli senza mariti, madri senza figli, figlie senza padri, regine senza patria, a cui resta solo l'oblio. E mentre il mare ci trascina lontano, senza più illusioni aspettiamo l'amato con trepidazione, con rassegnazione o tessendo una tela. Ma siamo solo donne."

« Ah, signor Holmes, lei ha la capacità di leggere le persone come fossero libri aperti, ma brancola nel buio quando si parla di capire i suoi stessi comportamenti. »

Draco è il Dio del sesso, Ron si lascia rubare Hermione perché è troppo impegnato a mangiare, Tracey Davis esiste, Peter Minus non esiste, Silente ammette studenti direttamente al settimo anno... Che ne dite, di sfatare un po' di questi clichè?

Tutto quello che un'adolescente può sopportare è scritto qui dentro.
Scuola, problemi con il divorzio dei propri genitori e le conseguenti disastrose relazioni della propria madre, un ragazzo che ama ma di cui non è più innamorata, la voglia di evadere e scappare via per un po'.
Cosa può farti respirare di nuovo?

Siccome mi sono accorto che ci sono pochissime storie dove la new generation torna al tempo dei malandrini, mi è venuta la folgorazione! Così, a mezzanotte mi sono messa a scrivere questa storia! Spero vi piaccia!
dal primo capitolo: “tu hai detto di chiamarti Albus?” chiese divertito
“si signore, mio padre la reputava un grande mago, la aiutato spesso!” risposi rosso.
“proprio un bel nome!” mi disse facendomi l’occhiolino.
“da oggi dovrete prendere altre identità, almeno finché non tornerete al vostro tempo! Siete già stati smistati immagino” disse guardando Scorpius
“tutti Grifondoro signore!” rispose fiero il mio migliore amico facendo così allargare il sorriso dell’uomo.
“bene, allora bisogna trovare altre identità, il nome Albus non è molto normale, quindi non è il caso che ti si conosca con quel nome, e poi anche i cognomi Potter e Malfoy non è il caso!” disse il preside guardandoci negli occhi.
“bè, ai sarò Alexander così continueranno a chiamarmi Al!” dissi deciso.
“potremo usare i cognomi delle nostre madri!” propose Scorpius pensandoci.
“quali sarebbero?” chiese il preside.
“Greengrass e Weasley signore!” rispose Scorpius.
“Greenglass può andare ma non Weasley, è troppo comune!”rispose il preside.
“allora sia io che Rose useremo Granger come la zia!” dissi deciso.
“allora perfetto ragazzi! Benvenuti al due settembre 1977!” e con quelle parole del preside capì che stavolta eravamo in guai seri!
lasciatemi una recensione mi raccomando!

[AU!Camelot] [Mini-long] [Spoiler seconda stagione]
Arrivato sul luogo indicato, una piazzetta laterale della cittadella, illuminata da tante torce quante le stelle del firmamento, vide un’enorme folla con al centro un giovane.
Occhi grandi, così neri che si sarebbero detti figli della notte stessa, un sorriso enorme e contagioso, il fisico apparentemente non prestante, ma estremamente elastico –e questo lo appurò un attimo dopo, vedendogli fare una giravolta in aria, come se il suo corpo non avesse peso.

Lettore, ciò che narrerò in queste pagine non è più vero delle fiabe che ti raccontavano da bambino per farti addormentare.
Perciò tieni bene a mente ogni parola, perché, fino a che vi crederai davvero, sarà viva e reale quanto lo erano le fate e gli gnomi della tua infanzia.

Se vi piace far soffrire i personaggi di P.Layton quanto me e farli morire nei modi più dolorosi e cruenti possibili, benvenuti.
Dico subito, però, che non mi prenderò la responsabilità di ciò che succederà dopo la lettura.
Che la strage abbia inizio!
Clive ~ Utopia.
Flora ~ Favola.
Luke ~ Kagome.
Hershel ~ Sogno.
Dimitri ~ Gabbia.
Claire ~ Sangue.
[ ATTENZIONE! La storia è momentaneamente sospesa! Vi prometto però che il prossimo aggiornamento non avverrà l'anno prossimo ( XD ). Mi scuso per l'inconveniente e grazie a chi continuerà a seguirmi. ]

Raccolta interamente basata sulla frase della canzone di Giovanni Block - La neve che accadrà -:
"Vorrei che tu mi trasformassi in uomo,
perché mi son stancato d'esser come me"
Bene accetti qualsiasi tipo di commenti - da quelli positivi, a quelli critici.
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[1]: E fu così che Draco Malfoy incontrò Astoria Greengrass. Draco/Astoria.

La devozione l’accetta, la passione la soffoca con quel cognome che le ha imposto controvoglia: ancora nera, l’anima che gli si prostra davanti. Bellatrix Black è ancora nera sotto gli strati di cenere.
[Raccolta di Drabble sulla famiglia Black | 8 Drabble | IC]
1. Bellatrix Lestrange
2. Andromeda Tonks
3. Narcissa Malfoy
4. Sirius Black
5. Regulus Black
6. Druella Rosier in Black
7. Cygnus Black
8. Walburga Black

Raccolta di Missing Moments sulle varie generazioni di Harry Potter.
Il titolo viene da una canzone del musical "La Magnolia Bianca" e i titoli di ogni singolo capitolo sono frasi di questa canzone.

Sette momenti da dividere in due. Sette legami che sopravviveranno agli anni.
#1: Neville & Hermione ~ and I can fly higher than an eagle, ‘cause you are the wind beneath my wings.
#2: Fred & George ~ for good times and bad times, I’ll be on your side forever more.

La gente non può vivere da sola, si sa. Deve sempre avevre qualcuno con cui parlare, confrontarsi, scherzare, e, magari, amare.
Ed è proprio di questo che parla la mia raccolta di drabble.
Oh, be', non vi aspetterete mica solo coppie smielate! No, proprio NO!
Fratelli, amici, genitori e figli, una qualsiasi coppia che mi venga in mente.