Tommaso e Micaela non avrebbero potuto essere più diversi.
Lui, dottorando in Meccanica Quantistica, assistente di un vecchio professore che ha eretto a proprio mentore.
Lei, centralista annoiata laureata in Lettere Moderne ed in cerca di un'occupazione migliore, con un unico sogno nel cassetto: diventare una scrittrice.
Eppure, qualcosa in comune l'avevano: entrambi erano stati delusi da un amore passato e avvertivano dopo tanto la voglia di rimettersi in gioco.
Riusciranno due carattersi diversi, eppure affini in alcuni aspetti, a riscoprire il vero amore o si rivelerà ancora una volta un completo disastro?
Se vi ho incuriosito, non vi resta che cliccare su questa storia e a voi coraggiosi auguro una buona lettura!

Tormentata per la fine della relazione con Joshua, Leila si ritrova a dover affrontare una nuova grande novità: trasferirsi nell'appartamento del migliore amico del padre, l'affascinante trentenne Seth Douglas, per l'intera estate. Potrà una vecchia cotta adolescenziale trasformarsi in qualcosa di più? L'unico modo per liberarsi di una tentazione è davvero cedervi? buona lettura!

Sua moglie Rebecca invece ha un legame molto bello con i figli, e in particolare con Paolina. Se li porta dietro quasi tutte le volte che esce e se lui le propone di fare un viaggio senza di loro lei rifiuta. Gli capita di invidiarla, per questo. Ci sono momenti in cui anche lui vorrebbe avere un figlio prediletto, qualcuno che fosse come lui e che a lui guardasse per diventare qualcosa di meglio. Un essere umano verso il cui futuro nutrirebbe un interesse speciale, che andasse oltre l'apprensione che deriva dall'essere semplicemente padre, un futuro che un giorno diventerebbe il centro del suo

In una notte di Dicembre del 1731, Leonora, moglie del ricco e influente Guglielmo Castellani, nobile veneziano, assiste impotente alla morte del suo primogenito. E' la profezia di una vecchia guaritrice, cieca da un occhio, a ridarle speranza.
"Da un seme morto germoglieranno quattro rose, molto belle ma dalle aguzze spine. Ultimo tra tutti, il vento di primavera porterà un giglio, candido come la neve, ma dalla radici salde e forti"
Nascono così Elisea, una rossa rosa di Maggio, tanto bella quanto furba e ribelle; Ofelia, la rosa gialla di Luglio, orgogliosa, superba e ambiziosa; Costanza, la rosa bianca di Gennaio, dolce, umile e generosa; Gemma, la rosa selvatica di Settembre, tenace e caparbia, e Vittorio, il giglio di primavera, il cui destino è fiorire attorniato dalle rose.

Elena ed Hermann, vittima e carnefice in un lager tedesco.La razza li divide come un muro insormontabile,la musica di Mozart li unisce in una passione che, superando tutti i vincoli etici, li porterà inesorabilmente verso l'abisso....

“ Ed, ma per caso ti stai affezionando a Moby Dick? “ mormorò il biondino ridacchiando e dando una pacca a Edward sulla spalla.
“ Ma che dici James, è lei che viene sempre a rompere le scatole, e appena parlo male di lei mamma mi mette in punizione. Mi tocca fare buon viso a cattivo gioco. “ rispose sbuffando quello che credevo fosse il mio migliore amico.
“ Brutta storia amico mio “ continuò James “ si sarà presa una cotta per te. La prossima volta potremmo usare lei come palla, tanto è tutta grassa, bleah “ disse accompagnando l’ultima parola con una smorfia di disgusto, scoppiarono a ridere e presero a giocare a palla. Io dal mio canto iniziai a frignare come una decelebrata. Contava davvero così tanto essere magra? Sì.
Ora ho diciassette anni, e a causa di questa convinzione, soffro di bulimia

Basta tutto questo deve finire! Non ne posso più, non posso vivere con questo squilibrio. Mi ha rapita,stuprata... Ma io non riesco ad odiarlo,non posso farlo! Non lo conoscevo,non sapevo della sua esistenza,mai potevo credere che persona tanto malvagia esistesse. Ora però io chi sono? Cosa sono? In cosa mi ha trasformato? Non sono più quella diciassettenne che pensava solo ad uscire con gli amici,bere e fare festa... Ma ora quella vita da film si è trasformata in un horror!
È tutta colpa sua! Lui mi ha distrutto! Mi ha solo usato! Ha ucciso la mia anima!
Perchè non poteva essere un ragazzo normale? Perché non poteva volermi conoscere come si conoscono un uomo ed una donna? Perché mi ha stuprata? Perchè non riesco ad odiarlo? Perché?!Perché!?
PERCHÉ A ME?!?
Sono Evelyn e soffro della Sindrome di Stoccolma.

Tutti sapevano che una volta vinta la guerra molte cose sarebbero cambiate, che la guerra avrebbe cambiato tutti. Hermione Granger torna a scuola per terminare l'ultimo anno con la sola compagnia della piccola Ginny Weasley che si sta irrimediabilmente allontanando da lei, spingendola tra le braccia del ragazzo che non avrebbe mai sospettato di voler avere accanto.
Draco Lucius Malfoy. Il Serpeverde. Colui che non è più quel ragazzo, colui che ha bisogno di aiuto per ricominciare a vivere. E Hermione è l'unica che può aiutarlo dato che ha bisogno della stessa e identica cosa.

Al Liceo Statale Alighieri ci sono due 'fazioni': Liceo Classico e Liceo Scientifico.
La lotta tra le due parti è feroce e accanita.
Quando durante le vacanze estive Francesca, sedicenne classicista con uno spiccato senso dell'ironia, incontra Mattia, ragazzo 'strano' e un po' saccente, appassionato di felpe multicolori, videogame ed auto d'epoca, è odio a prima vista.
Odio che diventa ancora più radicale quando si scopre che Mattia frequenta lo scientifico all'Alighieri.
Per Francesca l'anno scolastico 2015/2016 sarà emozionante e ricco di colpi di scena: tra incontri casuali, sguardi storti e battutine pungenti, party notturni con amici depravati e risse nei corridoi della scuola (perché la guerra continua ad infuriare!), la ragazza ci divertirà con i suoi commenti cinici e il suo letale sarcasmo.
E chissà, forse il presunto 'odio' per Mattia potrà trasformarsi in qualcosa di diverso...

Dopo essere stato borseggiato da uno dei fratelli Holmes, Greg si trova nelle mani sorprendentemente premurose dell’altro.
Mystrade
N.B. Traduzione; pre-canon

Krystal una cacciatrice di vampiri diventata vampira, ma qualcosa durante la sua trasformazione è andato storto, non è una semplice vampira

Lana Sanders, una giovane donna apatica, dalla vita spenta. Non ci ha mai fatto caso, fino a quando..
"Che cosa sto facendo?
Mi sussurra la mia vocina interiore, ma so che il suo riferimento non è al mio comportamento attuale.
E' qualcosa di più. E' tutta la mia vita che è sbagliata. O forse sono io ad essere sbagliata, a non apprezzarla a pieno.
Mi sento vuota, e triste. A volte mi sento come se non avessi niente al mondo. Lo so, è sbagliato.
E questa consapevolezza mi fa sentire ancora più da schifo.
Ma non posso fare a meno di sentirmi così. Davvero, non ci riesco. "

- Lasciali tenere a me. Sarà dura spiegare come mai i tuoi figli si sposeranno tra loro.- Lei strinse gli occhi e separò i due gemelli, che scoppiarono immediatamente a piangere.
- Loro non si sposeranno mai. I fratelli non lo fanno.-

Si avvicinò a me lentamente,sentivo il suo calore sul viso.
I cristalli di neve si fermavano fra i suoi capelli biondi,i suoi occhi cerulei mi scioglievano dal Gran Freddo ed un filo d'imbarazzo arrossiva le mie guance paffute.
"Perché mi guardi così?"chiesi scossa
"Io lo so...Io lo so cosa sta succedendo qui in Russia!"rispose con tono acido.
Come faceva saperlo?

Lei: una ragazza dolce e molto testarda.
Lui: un essere sovraumano cattivo e spietato.
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“Quando compirai diciotto anni, ti verrò a prendere.”
“E' una promessa?”
“Si, è una promessa.”