Lei,una ragazza ambiziosa,un po' egocentrica e testarda.
Orfana,affidata fin da piccola alla benestante e rispettata famiglia Waston.
Per mantenersi lavora a tempo pieno in una libreria nel centro di Portland,cittadina situata nella parte settentrionale dell'Oregon.
Lui,scontroso arrogante e dallo sguardo al quanto misterioso.
Figlio di un ricco imprenditore edile,lavora per l'azienda del padre che un giorno erediterà.
Se le loro vite un giorno si incrociassero per puro caso?
Se il loro destino li porterebbe a incontrarsi a malavoglia innumerevoli volte ?
Se quel profondo odio immotivato un giorno diventasse amore allo stato puro?

Mi sedetti ai piedi della scalinata del giardino scolastico, continuavo a fissarlo.
Se ne stava lì, fermo, con una sigaretta tra le labbra, con qualche ciocca di capelli che gli cadeva davanti agli occhi così intensamente verdi. Se ne stava lì la maggior parte del tempo, con il suo blocchetto per disegni e la sua matita sempre tra le mani. Chissà cosa disegnava tutto il tempo.
Walter non parlava molto, o forse non parlava affatto. Per questo mi piaceva, aveva un non so che di misterioso.

Victoria conoscerà la nuova compagna di suo padre Richard. La donna ha un figlio di nome Ryan e tra i due giovani si instaurerà una forte intesa, non solo mentale. Tra i due nascerà una forte chimica e tensione sessuale.
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"Non appena lo vidi notai immediatamente la sua bellezza. Era un ragazzo alto e muscolo al punto giusto. I suoi capelli erano perfettamente sistemati a destra ma lui continuava a toccarli con la mano. I suoi occhi azzurri erano fissi su di me, perfettamente in grado di perforarmi. La sua bocca rosea era perfettamente delineata e carnosa, ti faceva venire voglia di avventarti su di essa"

Siamo nel 1837 a Birmingham, e Nathan Colbert viene praticamente
inghiottito dai maggiori problemi dovuti alla rivoluzione
industriale..Vive costretto a dover subire le violenze di un vecchio
depravato, a doversi vendere per del cibo e a garantire protezione ai
suoi due amati genitori.
Tutto ciò però sembra solo un misero ostacolo in confronto a ciò che lo
attenderà dopo il più che casuale incontro con Isidore Cavendish,
l'insopportabile e viziato figlio di una nobile famiglia Londinese.
Lasciatevi trasportare da una storia totalemente piena di sentimenti;
Fatevi persuadere dal seducente Nathan e dall'indifeso Isidore.

Cambiare, all'improvviso, continente, nazione, scuola, amici, tutto non dev'essere facile, ma si trova sempre qualcuno che incuriosisce e che ci fa dimenticare, anche solo per un secondo, di essere completamente soli in una città sconosciuta.
Così è cominciata l'avventura di Iris, una ragazza rivoluzionaria e intraprendente... :3

Lily è una ragazza come tutte le altre
Ha due genitori che l' amano
Degli amici con cui passa le giornate
Bella e intelligente
La sua vita trascorre serena, fino a quando una sera un gruppo di malviventi entrano in casa e la rapiscono.
Per Lily sarà l inizio di un incubo, fatto di violenza e prigionia. Solo uno dei quattro malviventi sembra trattarla umanamente rispetto agli altri e ben presto tra i due nascerà qualcosa.
Ma come può un amore nascere in una situazione del genere?
Può una vittima innamorarsi del proprio rapitore?
I due giovani riusciranno a salvarsi a vicenda o il loro sentimento li porterà sull' orlo di un baratro?

Aurora frequenta il college. Non ha mai avuto una compagna di stanza, ma cambia tutto quando arriva Beatrice. Chissà' per quanto ancora Aury riuscirà a nascondere la sua omosessualità.

Ciao a tutti!
Lasciate che mi presenta. Io sono Lucinda ma potete chiamarmi Lucy. Ero una ragazza normale che andava a scuola come tutti gli altri, che usciva con le amiche, che sperava di trovare il suo principe azzurro prima o poi e che passava gran parte del suo tempo leggendo libri, guardando serie televise e studiando.
Sì, ero proprio una ragazza come tante, fino a quando non morii.
E' successo in un incidente stradale. Non ricordo i dettagli, anzi molte cose della mia vita sulla Terra le ho rimosse, questo perchè ora sono un angelo custode e la mia vita terrena ormai fa parte del passato.
Mi trovo qui per raccontarvi di me, della mia storia e di come abbia rivoluzionato il mondo. Racconterò partendo dal giorno in cui incontrai una persona che ha letteralmente cambiato la mia esistenza.

Roma, 753 a.C.
"Vattene via, non posso ucciderti. Va a nord, non voglio più vedere la tua faccia."
"Lo sai che, lasciandomi in vita, non finirà qui. Tornerò, fratello."
"Lo so benissimo, Remo, la nostra guerra non finirà mai."
Milano, oggi.
Camilla è una ragazza comune, ha sedici anni e frequenta il liceo scientifico. Non è a conoscenza che i discendenti di Romolo e Remo stiano ancora combattendo una guerra senza fine, ma un giorno cambia tutto. La ragazza si ritrova di fronte a un mondo completamente diverso da quello che conosceva, in cui Angeli e Cacciatori si affrontano senza esclusione di colpi. Angeli e Cacciatori -i primi dai poteri incredibili, i secondi dalla forza sovraumana- metteranno alla prova il coraggio di Camilla, che scopre di far parte di quella guerra. Si, perchè lei è un Angelo, perchè evidentemente sua madre ha mentito sulla sua identità. Come se non bastasse Camilla ha una cotta per un Cacciatore, lo stesso Cacciatore che non vede l'ora di farle la pelle. Gabriele, l'Angelo che le ha salvato la vita, cercherà di tenerla fuori dai guai, mentre i Cacciatori proveranno ad ucciderla. Ma nulla è quello che sembra...

“Gaius! Aspettate! Cosa...?” esclamò il mago, squadrandolo come se fosse impazzito.
L’uomo ricambiò lo sguardo. “Perdonate l’ardire, ma... potrei sapere chi siete?”
“Sono io!” sbottò allora, allargando le braccia “Gaius! Che scherzo è mai questo?!” domandò retorico, battendosi il petto. “Non mi ricono-” Merlin boccheggiò incredulo, accorgendosi di colpo del florido seno che stava toccando, e lanciò un gridolino terrorizzato. Fu per istinto che raccattò il lenzuolo e si coprì alla bell’e meglio.
Gaius se ne stava sull’uscio, sbigottito anche lui.
“Merlin?” bisbigliò alla fine, come se dirlo ad alta voce fosse davvero troppo.
“Sì, sono io!” pigolò l’altro. “O almeno credo!”
“Che diamine ti ha fatto Ardof?!” l’interrogò l’archiatra.
(...) Merlin si coprì gli occhi con le mani, mugolando. “Come spiegherò questo ad Arthur?”
[Arthur x Merlin, of course!]
NB: nel cap. 80 è presente una TRASFORMAZIONE TEMPORANEA IN ANIMALE (Arthur!aquila) e può essere letto come one-shot nel caso in cui vi interessi questo genere di storie.

"Siamo ombre. Pesci senza branchie. Ingenuamente soli. Perché se qui ci fosse anima viva io e te non ci ameremmo. O per lo meno lo faremmo in silenzio.
Ma non ti dirò mai addio. No Lorenzo. Non lo farò mai. Perché queste mani hanno bisogno del tuo viso per non sentirsi vuote.
Quindi toglimi il respiro. E ripeti con me: Damiano ti voglio"
Due ragazzi che nonostante tutto e tutti non possono che essere irrimediabilmente, inguaribilmente attratti l'uno dall'altro. E poco importa che il mondo li conosca come semplici amici eterosessuali, loro sanno che non c'è amore o ragazza che li possa dividere. Poco importa che i loro sentimenti rischino di ucciderli: basta abituarsi. E' come vivere sottacqua: bisogna sviluppare le branchie, oppure abbandonarsi.

Un misterioso ragazzo dagli occhi color sangue si aggira di notte e nessuno deve sapere cosa gli è successo in passato, nessuno. O sara' in pericolo.
se recensite non vi mangio *^*
[Revisione in corso - Revisionato fino al cap. 2]

Questa Fan Fiction racconta la storia di due ragazzi, Aaron e Travis, amici sin da molto piccoli. I due hanno sempre avuto una relazione particolare ma, adesso che hanno raggiunto la maggiore età, si ritrovano ad essere semplici amici e Travis, omosessuale, è costretto a vedere il suo amico d'infanzia ormai omofobo, Aaron, circondarsi di ragazze.
Pensieri di Aaron dal capitolo 5:
Parlando… Parlando?! Non dire cazzate, bastardo! Ancora due minuti e ti ritrovavo a slinguazzare con quel frocio e magari se ne aspettavo tre già ti ritrovavo a succhiarglielo! Mi irrita! Questo dolore che sento è perché… Perché… Perché mi fa schifo, ecco! E tu non mi aiuti, cazzone!

Alexander uccide. E' il suo lavoro.
E' spietato, non ha rimorsi, non ha esitazioni, vive e uccide.
E si innamora.
Si innamora di un ragazzino viziato, arrogante, insicuro, ma che si dimostrerà capace di amare e di farsi amare.
- Pff, uno stronzetto arrogante come te ha paura di morire ?
- No, non volevo morire così, ecco. E poi cazzo te ne frega ?
Alexander rise. Anche in punto di morte era altezzoso il ragazzino.
- Hai ragione. - replicò e fece per premere il grilletto ...
[Una storia piacevole, senza troppe pretese. (yaoi)]