Erano solo 5 semplici parole, ma in quel momento le parvero più importanti di qualsiasi altra cosa, le riscaldavano il cuore, le facevano provare uno strano sentimento. Quel sentimento di essere amata, di essere importante per qualcuno, di aver ottenuto ciò che sognava da tanto.
I suoi occhi lucidi passarono dalla scatola ad Anubis. Posò con cautela la scatola nella sua borsa e lo abbracciò forte, con le guance bagnate dalle lacrime; strinse le zampe intorno al collo del lupetto blu e nero e disse "Anch'io, anch'io ti amo!" I due amanti si tennero stretti per un bel po' di tempo, sognando che quel momento magico potesse durare oltre l'infinito.
Poi, con i volti bagnati dalle lacrime della gioia, avvicinarono con fare dolce e lento le proprie labbra: e così, fu il primo bacio.

Mi chiamo Adel, ho il fuoco come secondo tipo e le marcature a forma di fiamme. Nata in un laboratorio, come tutti i Glowchu, circondata da scienziati pronti a saltarmi addosso appena avessi aperto gli occhi. Nulla di speciale insomma. Ma a differenza di alcuni, io avevo anche un fratello maggiore, Shaden. Lo vidi per la prima volta il giorno dopo la mia nascita, dopo aver finito tutti i controlli. Nonostante fossi ancora un po' confusa dalla recente venuta al mondo, mi ricordo ancora molto bene la sua prima espressione: sembrava sia felice che triste, e mi diede anche un abbraccio, sussurrandomi in un orecchio "Benvenuta in questo mondo crudele, sorellina."