[STORIA SOSPESA]
Lord Voldemort è stato sconfitto da Albus Silente durante la battaglia al Ministero della Magia.
I ragazzi, ancora increduli di aver ritrovato una vita "normale", senza più dover combattere una guerra, si apprestano a tornare ad Hogwarts per frequentare il sesto anno.
Hermione, però, viene a conoscenza di una cosa che la riguarda in prima persona. Decide di indagare, ma per farlo deve chiedere l'aiuto di colui che l'ha sempre odiata e disprezzata: Draco Malfoy.
***
Dal testo:
“Tesoro, tu non sei davvero figlia nostra. Ti abbiamo adottata.”
[...]
‘Hermione’, c’era scritto, a grandi lettere. Il suo nome.
Ma, la cosa che più di tutte la lasciò basita, era lo stemma raffigurato in cima al foglio.
Dei decori, due lupi, due stelle, una spada. Il motto, “Toujours Pur”.
Lo conosceva. Era lo stemma dei Black.

Ero confusa. Smarrita. Ma non per questo triste. Ero inebriata da quella sensazione di dolce confusione, come se tutti i miei sensi e sentimenti fossero ampilificati ma allo stesso tempo soffusi da quell'umida nube. E si, ero smarrita. Ma non desideravo ritrovare la strada di casa. Avrei voluto rimanere lì, a guardare la perfezione di quella nebbia e ad ascoltare il battito del mio cuore che rallentava e accellerava convulsamente. In fondo, fin da piccola avevo sviluppato un amore incomprensibile per l'oscurità e per il modo in cui mi lasciava sopraffatta.

Questa Dramione sconvolgerà le regole! Cosa succede quando è la Granger a fare la cattiva ragazza? Dopo aver aiutato un paio di serpi viene invitata a concludere l'ultimo anno ad Hogwarts finalmente ristrutturata dopo la Guerra Magica. Tra un festino e le lezioni riuscirà il bel Malfoy a conquistare questa nuova e ribelle Hermione?
Dal testo: Hermione era rossa in viso e il calore aveva invaso il suo corpo senza darle tregua. Era diventato così bello e sexy, si era fatta violenza psicologica per resistere a quelle labbra così invitanti, ai suoi occhi grigi pieni di malizia e perversione e appena le aveva toccato la guancia si era subito eccitata! Voleva di più.
Doveva resistere però, doveva controllarsi per attuare una piccola e dolce vendetta nei suoi confronti.

Una storia ambientata durante il sesto anno ad Hogwarts, in cui gli studenti migliori di ogni scuola dovranno partecipare al concorso indetto dal Ministero "Concorso di Magia" che avrà sede nella scuola di magia prima citata.
Dal primo capitolo:
"–Ogni scuola deve scegliere due ragazzi che la rappresentano ed è ormai da tradizione che essi siano un maschio e una femmina. Con i vari professori abbiamo stabilito che lei ed un altro studente che presto le verrà presentato, gareggerete contro gli studenti di altre scuole.–
Hermione sentì come se un moto di orgoglio, paura e risentimento le invadesse il corpo. Lei, era stata scelta lei."
..............................
"–Di cosa si tratta?– chiese.
–Il CAM, Concorso Annuale di Magia. Il Preside ha deciso che devi prendervi parte, non puoi tirarti in dietro, lo sai. Questa sera ti verrà presentata la tua compagna. Mi sono già preoccupato di avvertire tua madre, entro breve riceverai sue notizie.– concluse.
Il Concorso Annuale di Magia. Lui, Draco Lucius Malfoy al CAM."
ATTENZIONE: Questa è la revisione di una precedente storia chiamata "Un amore quasi impossibile" che però mi sono trovata costretta a cancellare.

Una scommessa.
Può cambiare il destino di una persona. Forse di due.
Lussuria, desiderio e anni di credenze sul sangue puro a repentaglio.
Tutto per lei.
Un contratto.
Può cambiare ogni aspettativa.
"Perchè lei gli doveva appartenere e basta"
Ed erano due nemesi perfette.
Una serpe ed una grifona.
Un purosangue ed una mezzosangue.
La notte ed il giorno.
La lussuria e l'ingenuità.
Il serpente e il grifone.
Due entità, un unico destino.
Cosa succederebbe se Hermione si trovasse a dover sposare Draco per una scommessa?
Sta a voi leggere e scoprirlo.

Cosa succede alla fusione della luce con l'oscurità?
Dell'amore con l'odio?
Sorella di Blaise Zabini, amante di una Serpe, Hermione Granger lo scoprirà a sue spese, trovandosi immischiata in una faccenda più grande di lei.
**
-Quindi lui ti ha accarezzata così…- mormorò mentre portava una mano alla sua guancia e l’accarezzava dolcemente per poi farla scendere piano piano verso il collo.
Il cervello di Hermione era mezzo connesso e mezzo disconnesso. Era la prima volta che faceva i conti con i suoi ormoni e, cavolo, non era preparata!
-E ti ha baciata così…- bisbigliò avvicinandosi al suo collo e posandole un bacio caldo.
Dio.
Le sue labbra sembravano di velluto. Erano calde e morbide ed Hermione era sicura che qualcosa sul suo collo stesse andando a fuoco.
Era caldo, troppo caldo.

“Qualcosa era cambiato. Voleva sapere cosa avesse visto Hermione Granger in lui. Perché provava pena e compassione? Perché semplicemente non lo temeva come tutti gli altri? Perché non lo disprezzava e basta?
(...)
La sua vita era andata avanti, e lui, come sempre, aveva finto. Perché in fondo questo era ciò che sapeva fare oltre ogni modo. Fingere.
Se solo non ci fosse stata la paura che la Granger lo avesse capito... ”

Una ragazza, Andrea Renwick, vive in una famiglia che cerca di arrivare in cima alla scala sociale tramite la conoscenza dei Vanderbilt, che potrebbero introdurli nella vita della nobiltà e dell'aristrocazia Londinese. Ma due occhi verdi, proprio quelli di una Vanderbilt, riescono a sconvoglere il mondo di Andrea e farle venire dubbi esistenziali su di lei, che potrebbero mettere a repentaglio la sua reputazione e ovviamente anche quella dei genitori.

Preparatevi a leggere un'emozionante rivisitazione di "Harry Potter e il Principe Mezzosangue" da un punto di vista completamente differente.
"Lui la tirò delicatamente a sé e posò le labbra sulle sue. Hermione fu travolta da una valanga di emozioni, mise una mano sul volto di lui, ancora umido per le lacrime asciugate di corsa. Continuavano a baciarsi, spazzando via cosi ogni pensiero negativo, ogni paura, ogni incertezza. Esistevano solo loro due in quel momento, non c’era posto per altro. La sua mente ora era completamente sgombra, il suo viso stretto dalle sue mani, il suo cuore andava a mille. Nulla l’avrebbe convinta a rinunciare a quel bacio."

Lei ha la voce di un angelo, lui traduce in ritmo e melodia ogni stato d'animo.. sarebbero fatti per stare insieme se non si odiassero da troppo tempo... in una nuova città, in nuovo contesto forse le cose possono cambiare... forse... E' la mia seconda ff, nonché la prima su HP, spero possa piacervi..

I grandi occhi scuri guardavano oltre la finestra di casa sua, dandogli le spalle: non voleva che sapesse che stava piangendo.
«Hermione, sei troppo intelligente per non comprendere la gravità della situazione.»
Oh, ma lei comprendeva benissimo. Era proprio quello il problema: avrebbe desiderato rimanere all’oscuro, non sapere, non sentire niente del genere. Avrebbe preferito strapparsi occhi e orecchie pur di non ascoltare quella che non era altro che un’orribile verità.
Il Sole stava per tramontare: l’arancio e il rosso brillavano nel giardino, mutandone i colori. Quante volte era rimasta lì ad ammirare quel momento con lui?
Tante. Troppe per potere rispondere alla domanda di Ron.
«Mi spiace, Ron. Io non so niente.»
Un sospiro dietro di lei le lasciò intendere che non le credeva. «Va bene.» Si avvicinò e le posò un bacio sulla guancia, indugiando qualche secondo. «Non permettergli di farti del male.»
E poi, lentamente, uscì dalla stanza ed Hermione, tristemente sola, poté dar sfogo al suo dolore scoppiando in un sonoro pianto di disperazione.

Il numero 33 di Belgrave Street si trovava verso la fine della strada, vicino all’incrocio con Ebury Street. Tutti in quella parte della via conoscevano la giovane ragazza del numero 33. La signora Plummins, del negozio di alimentari di fianco alla casa, si vantava di essere la più informata sulla giovane, in realtà tutti sapevano del suo rosso fidanzato - Ronald-, di cosa comprava, della sua abituale colazione, dell’autobus che prendeva al mattino. E tutti pensavano che era una brava ragazza, di quelle con la testa sulle spalle e di cui ci si poteva fidare. Una normale ragazza di Londra.
Ma quel sabato mattina sia la signora Plummins, sia gli abituali avventori del bar all’angolo rimasero scioccati quando videro, sulla soglia di casa Granger, quel bel ragazzo pallido, con i capelli biondi, una lunga veste grigia e un baule enorme. Non era di certo Ronald, nè tantomeno il fratello di Hermione, che si sapeva essere figlia unica. In più era vestito in modo talmente bizzarro da suscitare l’ilarità di tutti i passanti.
!!Modifiche al primo capitolo e al titolo. Holly.!!

L’estate comincia a farsi calda – e afosa – la primavera è rigogliosa, gli uccelli canticchiano, ma qualcosa, in questo quadro perfetto, stona: l’amore incerto tra Draco e Hermione. Fidanzati da anni, amanti da sempre, i due si ritroveranno a far fronte alla gravidanza – per certi versi indesiderata – della Granger, che si risolverà in un vero e autentico paradosso Kafkiano.
Non è vero che l’amore non lascia segni, anzi, lascia dei segni violenti e illusi, capaci di fissarsi indelebilmente nella carne, per sempre, lasciandoti, però, un vuoto dentro. Riusciranno i due a continuare ad amarsi, dimenticando i tradimenti passati, riponendo quegli episodi in “sbagli di gioventù” e affrontare serenamente la gestazione? Nove mesi sono lunghi, i giorni, invece, sono corti.
INTRODUZIONE SCRITTA DA Venenum
La storia è momentaneamente sospesa, essendo in fase di revisione.

Hermione Granger frequenta il settimo anno insieme a Ginevra Weasley, ma molte cose dopo la guerra sono cambiate e fra queste l'animo degli studenti di Hogwarts. Con loro, però, ci sarà anche Draco Malfoy. Cosa si cela dietro al Serpeverde?
***
Percepii un rumore di passi davanti a me, ma non me ne curai, sicura che fosse qualche studente o professore che si dirigeva in biblioteca.
Respiro affannato, un singhiozzo strozzato.
Mi fermai, cercando di capire che cosa stesse succedendo.
Piedi trascinati sul pavimento, passi che si avvicinavano a me.
Un volto ancora celato dal buio, capelli biondi appiccicati alla fronte, testa bassa come a celare un segreto disegnato sul volto.

La vita nel Mondo Magico inizia a risvegliarsi dopo la vittoria contro Voldemort. Hogwarts rinasce e con lei ogni suo studente, dopo il trauma della morte, riscoprirà ogni sfumatura della Vita.