Di tre volte in cui Fjerda è rossa come il sangue e fredda come l'acciaio, e una in cui Matthias ritrova la purezza dei suoi inverni.
{ scritta per la sfida a squadre multifandom Ciao Darwin Penna Edition @Feriscelapenna }

«Mi stai sfrattando da casa mia?»
«Non ti sto sfrattando, Wylan. Ti sto gentilmente offrendo una vacanza».
O Wylan sta male e Jesper ha un'idea.
[Questa storia partecipa all'iniziativa "Secret Santa Challenge" indetta da Mari Lace sul forum "Ferisce la penna"]

Kaz batte il bastone sull’acciottolato dello Stave, un sanpietrino affonda. Il recente temporale ha lasciato le strade fangose, difficili da attraversare per chi non ha gambe di cui potersi fidare, ma pure un cielo terso, che non conosce nuvole. Gli occhi in alto, da quando lei non fa concorrenza alla luna, Kaz però non li ha mandati più.
[Questa storia partecipa al sesto turno della Challenge "Chi dice Dixit dice danno!" indetta sul Forum Ferisce la Penna]

Nina lo guarda sollevare il braccio sinistro; un’inchiostrata nera e argento gli marchia ogni centimetro di pelle: il tatuaggio di un lupo bianco si avvolge dal deltoide in flessione sino alle nocche. Quando serra il pugno, il lupo ruggisce e, con esso, anche Matthias.
{ helnik | marvel!au }

[Questa storia è candidata agli Oscar della Penna 2026 indetti sul forum Ferisce la penna]
[Spoiler il Regno corrotto e La legge dei lupi]
[Nina/Matthias e Genya/David]
Si racconta che nel giorno dei morti i defunti vengono a trovare chi hanno amato quando erano in vita. Sarà vero?
Dal testo:
«Pensi che …» Genya le si sedette accanto: indossava un abito semplice ma elegante, uno di quelli che, a quanto pare, David adorava. Prese a giocare con un lembo del vestito «Pensi che … torneranno davvero?» chiese rivolgendo gli occhi spenti verso Nina: da quando David era morto, la vivacità che aveva sempre caratterizzato lo sguardo della plasmaforme era diventata solo un ricordo.
Nina fece spallucce «Da quando è morto Matthias me lo chiedo anche io. Ogni anno. Finora non è mai successo ma … chissà magari quest’anno sarà la volta buona»

Le mani dei contadini non sono fatte per le cose fragili.
[Storia partecipante alla challenge "Chi dice Dixit dice danno" organizzata da Ciuscream sul Forum "Ferisce più la penna"]

Sul trono del Barile, dove il fango non arriva a toccargli le scarpe tirate a lucido, non c’è posto per gli altri. È una seduta a uno, la sua; ma Inej sa come camminare sull’orlo delle ombre[..]
{ kanej | scritta per Chi dice Dixit dice danno! (multifandom) @Ferisce la penna }