Recensioni di Josie Walking_Disaster Vengeance

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Why don't we do it in the road - 09/10/15, ore 22:55
Capitolo 1: Why don't we do it in the road
Ah, ma io questa OS la stavo aspettando impazientemete! :D Ti avevo detto che ero sicura che anche questa volta non mi avresti deluso e infatti è stato proprio così. Non so come fai, avrai scritto tipo millemila storie e sono sempre tutte bellissime (e non lo dico per dire, non sono il tipo).
Ma partiamo con le cose serie.
Allora. Tu mi rimproveri perché scrivo cose tristi e angst e tu ti prensenti qui con un'angst, no, complimentoni U___U Okay, non è angstissimissima (?), però sappi che mi ha fatto soffrire, quindi direi che sei perfettamente riuscita nel tuo intento. 
Il periodo finale dei Beatles è qualcosa che per me raggiunge i limiti del sopportabile, quindi già come ambientazione va a toccare tasti piuttosto dolenti. Infatti i loro litigi iniziali mi sono sembrati talmente tanto reali che ho dovuto prendermi un attimo di pausa (sono sensibile, a quanto pare XD). Quella loro complicità che piano piano va ad affievolirsi.. davvero, tu sei riuscita a riportarla benissimo. Soprattutto quando dici "Una volta non era così, una volta stare da solo con John era la cosa più semplice del mondo, e Paul neanche sapeva cosa significasse essere a disagio con lui. Come potevano gli altri sentirsi così con il suo John? Ora, invece, Paul li capiva fin troppo bene." Ecco, qui il mio cuore si è spezzato. John e Paul sono qualcosa a parte, il loro rapporto era unico e comprensibile solo a loro, vederli ridursi così è qualcosa che spezza il cuore.
Nonostante la malinconia e amarezza di fondo non spariscano mai totalmente, in realtà poi però ci viene data una piccola speranza. Quel punto di vista positivo che dà al loro rapporto qualcosa a cui aggrapparsi. O meglio, gli da qualcosa di cui sopravvivere. Perché voglio credere che in fondo sia andata davvero così. Il loro legame era qualcosa di indissolubile.
Tutto il trip da acido è qualcosa di fantastico. Innanzittutto complimenti per la scelta d'ambientazione. Un bel laghetto in periodo autunnale, circondati da nebbiolina e foglie colorate, mi viene voglia di raggiungerli! *-*
E la metafora dei fiori. Non so davvero cosa dire, è stata la parte che più mi ha colpito ed emozionato della storia. Loro sull'altalena (scena fantastica) e quei bei fiori bianchi che più passava il tempo e più appassivano... davvero malinconico.
Inoltre, un'altra cosa che mi è piaciuta (a forza di elencare le cose che mi sono piaciute ti sto riassumendo tutta la OS AHAHAH) è stato il fatto che Paul ceda davanti all' "insieme" che gli propone John. Come se, nonostante Paul sappia che ormai sono distanti, non riesca a fare a meno di cercare e ottenere un po' del tempo di John e, soprattutto, un po' di John tutto per sé. Come se lì, in quel laghetto isolato, tutto il resto fosse sparito e loro fossero rimasti gli unici sulla terra. Niente problemi esterni, solo loro. Insieme, una piccola formula magica.
Okay, ho chiacchierato fin troppo, non voglio portarti via altro tempo XD 
Grazie per aver condiviso con noi questa magnifica OS, sei bravissima come sempre.
Un abbraccione immenso :*
Sara
 
Recensione alla storia Nuvole - 09/10/15, ore 14:04
Capitolo 1: Nuvole
Ciao! :) Innanzitutto mi unisco a te nel fare gli auguri al nostro caro Johnny, con questa piccola flash tu glieli hai fatti a modo tuo.
Ti faccio i miei complimenti perché rimanere entro le cinquecento parole è davvero difficile, ma mi sembra proprio che tu te la sia cavata davvero bene.
Da queste poche parole emerge tanta dolcezza, spensieratezza, voglia di ridere e di vivere, nascosti o meno.
Ci sono poche descrizioni (giustamente), ma tutto è ben visibile e chiaro. Riesco a vederli quei due che escono nella notte e non riescono a resistere l'un l'altro in questo modo. Li ho sinceramente adorati.
Penso ci sia poco altro da dire, mi è piaciuta davvero la tua flash ed è anche ben scritta.
A presto,
Josie
Recensione alla storia I'm scared - 04/10/15, ore 02:14
Capitolo 1: 1957
Ciao :)
Mi ricordo di te, avevo letto qualcuna delle tue OS uno o due anni fa mi pare, ma non sono sicura di averti mai fatto notare la mia presenza con una recensione, quindi eccomi.
Trovo singolare il fatto che tu abbia associato questo episodio (il primo incontro John-Paul) al sentimento della paura. E non lo dico in senso negativo. E' quasi come se in Paul ci fosse un sentore del fatto che stesse per succedere qualcosa di importante. In più credo che possa anche essere un sentimento legato alla figura di John stesso. In fondo, era più grande, molto esuberante e poteva anche incutere un certo timore. Davvero, non ho mai immaginato questa scena in questo modo, è un nuovo e interessante punto di vista. Forse perché lo stesso Paul me lo vedo come piuttosto esuberante, però in effetti in quel periodo era appena quindicenne, non mi sembra che stoni come cosa. Forse avrei approfondito anche quello che è successo dopo, ovvero l'incontro vero e proprio. O sarà nel prossimo capitolo? Hai detto che sono una serie di OS, quindi saranno tutte scollegate tra loro (a parte l'elemento comune della paura)?
Questo primo capitolo è breve e magari, visto che stai descrivendo una situazione che ruota tutto intorno a un sentimento, lo potresti approfondire ulteriormente, andare un po' più all'interno della mente e del cuore di Paul.
Scusa se sono rompipalle riguardo certi dettagli (purtroppo è la mia natura, ma lo sono con tutti, anche con me stessa XD), ma penso che in generale possa uscire davvero un buon lavoro. Sicuramente mi hai incuriosito e aspetto con ansia i prossimi capitoli. Hai specificato che hai cominciato a scriverle a Marzo, quindi immagino quanto impegno e quanto tempo tu abbia dedicato a questo progetto. E' una buonissima cosa, io per esempio non riesco, di solito mi prende fuga e pubblico subito perdendomi in errori stupidissimi. 
Mi dispiace se è una recensione un po' sconclusionata, ma è tardi e il mio cervello sta smettendo di collaborare ahahah
Alla prossima comunque, sono davvero curiosa :D
Josie

 
(Recensione modificata il 04/10/2015 - 02:16 am)
Recensione alla storia Smoke beneath a silent blue sky - 27/09/15, ore 19:22
Capitolo 15: Afangen
Ciao :) 
Non so davvero come iniziare questa recensione. Ho letto tutti e quindici i capitoli tra ieri e oggi, le cose che vorrei scrivere sono tante e ben confuse ahahah Comunque sappi che ti sei sicuramente guadagnata una nuova lettrice.
Ma partiamo dall'inizio. Avevo letto qualche tua OS e il tuo modo di scrivere mi ha colpito all'istante, quindi mi è sembrato logico buttarmi sulla tua long. Ammetto che prima di cominciare non sapevo bene cosa pensare. Una storia a tema seconda guerra mondiale, e nel particolare ambientata ad Auschwitz, non è una cosa semplice da gestire. Mi è capitato più volte di provare a leggerne qualcuna in diversi altri fandom, ma poi ho sempre lasciato perdere per la superficialità con cui l'argomento veniva trattato. Mi rendo conto che scrivere a riguardo non è semplice, ma posso dire in tutta sincerità che tu finora te la sei cavata (e te la stai cavando) alla grande, comunque sempre nei limiti di quello che le fanfiction possono essere.
Il tuo stile di scrittura si addice bene al tipo di storia: non è melodrammatico, né superficiale. Ci sono delle frasi che quasi quasi me le salvo fra le mie citazioni preferite perché sono davvero qualcosa di meraviglioso, senza mai cadere sullo scontato tra l'altro. Anche la brevità dei capitoli aiuta. Credimi, so che certe volte quando scriviamo ci lambicchiamo il cervello perché alcuni capitoli ci sebrano troppo corti, ma in questa ff funzionano. I temi sono delicati ed è giusto prendere tutto a piccole dosi. Soprattutto perché tu hai scelto di concentrarti sui rapporti, le emozioni e le relazioni tra i personaggi. Giustamente non stai facendo un documentario.
Ma veniamo ai personaggi. Il più riuscito è sicuramente George. Sono d'accordo con te, lui è già adorabile di suo, ma tu gli hai costruito intorno un personaggio che gli rende onore. Veramente, l'ho adorato e ho pianto tutte le mie lacrime per la fine che ha fatto. Anche se il fatto che sia morto cercando di fuggire, cercando la libertà, lo trovo un modo di andarsene degno. Anche se con l'ultima frase di questo capitolo ci fai capire che in realtà c'è qualcosa sotto, che c'è di più. Bè, sono curiosa di sapere cos'è e aspetto impaziente il prossimo capitolo.
Paul, dal canto suo, è un Paul molto classico e mi piace che faccia lo scrittore. E' molto dolce e sta dimostrando una forza di spirito grandissima.
Per quanto riguarda John avevo dei dubbi inizialmente (sono rompicoglioni lo so ahahahah), che però si sono tutti risolti quando hai fatto raccontare da Brian la sua storia. Gli hai delineato un carattere davvero complesso e mi piacerebbe che apparisse più spesso per vari approfondimenti. 
L'unico punto della storia che mi stona un po' è forse l'amore che prova Paul nei confronti di John. Non hanno avuto tutti questi momenti da passare insieme e capisco che vi possa essere un'attrazione fra i due, forse anche un certo affetto, ma a volte mi sembra che ci sia un  eccesso. Non penso invece lo stesso di quello che John sente nei confronti di Paul. Anche perché non sappiamo di preciso cosa frulli nella testa del bastardo nazista, ma vista la complessità  e le contraddizioni insite nel suo carattere, ci sta più che bene. In ogni caso non prenderla male, davvero, io a questa storia gli do un pieno 10/10, un dettaglio non toglie nulla alla tua ff, soprattutto perché mi rendo conto dei limiti che l'ambientazione e tutto il resto impongono.
Di Richie che dire, invece? Ringo è Ringo, non sarebbe una storia dui Beatles senza di lui e ne sentiremmo certamente la mancanza.
Anche tutti gli altri personaggi secondari e di sfondo ti sono riusciti bene. A volte si leggono fanfiction in cui a parte i protagonisti tutto il resto è trattato in modo superficiale, ma tu non lasci nulla al caso. Credimi, con questo stile di scrittura dovresti pensare veramente a intraprendere una carriera che vada oltre lo scrivere fanfiction, non credo avresti problemi ;) 
Bene, ho blaterato anche troppo, DIO QUANTO HO BLATERATO, perdonami, non volevo scrivere un saggio breve, mi complimento con te se sei riusita a leggere fino qui! 
Questa recensione è orrida, ma avevo troppe cose da dire (e molte da recupaerare) e la confusione mentale all'interno del mio cervello regna sovrana. Mi sembra di non essere riuscita a farti capire quanto stia apprezzando questa storia, dannazione çwç Rimedierò con la recension al prossimo capitolo, che deve arrivare presto perché mi sono letta quindici capitoli di seguito e ora mia ammazzo ad aspettare per il prossimo ahahahah (Scherzo ovviamente, prenditi tutto il tempo necessario ;) 
Ma io sto continuando a blaterare, ah. 
Me ne vado subito. Alla prossima!
Josie
Recensione alla storia The Long And Winding Road - 27/09/15, ore 16:47
Capitolo 1: The Long And Winding Road
Salve :) Arrivo un po' tardi, ma arrivo.
Innanzitutto sappi una cosa: è inutile che chiedi aiuto, una volta che la beatlemania prende, non si può più scappare XD Quindi mettiti pure comoda e goditi il viaggio.
La tua OS mi è piaciuta molto in quanto mi piacciono molto le storie malinconiche (masochismo is the way) e soprattutto mi piace che sia dal punto di vista di Paul. Non so perché, ma fra i due mi immagino sempre John come quello più malinconico, a livello caratteriale proprio, e quindi sentir parlare anche Paul è un buon diversivo e una cosa che mi fa sempre piacere.
E' bello il passaggio in cui definisci i Beatles degli inizi come bambini, perché in efftti è quello che erano se confrontati con ciò a cui andavano incontro.
Ho apprezzato anche il finale perché nonostante la situazione non sia delle migliori lasci comunque un piccolo barlume di speranza: Paul tornerà sempre da John. E lo voglio credere sul serio.
Spero scriverai altro, penso che potrebbe essere interessante :) A presto,
Josie