Josie Walking_Disaster Vengeance, autore su EFP Fanfiction

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Josie Walking_Disaster Vengeance

Membro dal: 29/08/10
Recensore Veterano (404 recensioni)

Josie I'mawalkingdisaster Vengeance~

Uhm. Bè, non c'è molto da dire.
Sono Josie e amo scrivere; che poi ci riesca o meno effettivamente è un altro discorso, ma finché amerò farlo non credo smetterò :)

La mia vita è stata cambiata per sempre anni fa da una saga riguardante un maghetto di cui tutti abbiamo sentito parlare (e da cui è nata la mia passione per la lettura e scrittura) e, successivamente, dalla più grande band mai esistita, i miei adorati Beatles. Non c’è nulla al mondo che mi renda più felice di loro.

Shippo McLennon, Synacky, Gallavich, TenxRose e Destiel come se non ci fosse un domani, è quasi un lavoro a tempo pieno. Se potessi venire pagata per fangirlare sarebbe anche meglio, ma la vita è dura.

Chiacchiere a parte, se passate a leggere qualcosa di mio, vi ringrazio sin da ora :)

• Who are your favorite guitar players and why?
SYN: Zacky Vee. Because he's my favorite «♥»

• «They (John&Paul) needed each other like mad» George Martin

• «I’m burning up a sun just to say goodbye» Tenth Doctor to Rose

• «I’m huntend, I rebelled and I did it, all of it, for you» Cas to Dean.

«it isn't who you love; it's how you love»

•••

ALL WE ARE SAYING IS GIVE PEACE A CHANCE

Only Human

Il tempo fra loro è come un mare che li separa; loro sono su due terre che l'acqua spinge e vanno alla deriva da parti opposte.

What They Have.

-Ascolta, Geo. John e Paul potranno essere impegnati a fare i fidanzatini quanto vogliono, ma se pensi che io non mi sia accorto che sta succedendo qualcosa allora, sarò sincero, sei davvero un idiota- disse Ringo con molta calma e schiettezza -quindi se mi dicessi cosa c'è che non va, ne sarei davvero contento.
George abbassò lo sguardo per un attimo, prima di trovare coraggio e affrontare il più grande.
-Sono geloso- disse tutto d'un fiato e con molta serietà.
Per un attimo Ringo rimase in silenzio. Sbatté le palpebre un paio di volte, convinto di non aver capito bene.
[Starrison][Accenni McLennon]

Addio, per ora.

Addio, per ora.
Che ne dici, Paul, suona bene?
Per ora, nel senso che ci rivediamo, prima o poi.
[McLennon]

L'Effetto-John

"Esci dalla mia testa, ti prego, smettila"
Era inutile, più chiudeva gli occhi, più il volto dell'altro rimaneva impresso nella sua mente. Era inutile pregare, lo sapeva, glielo aveva detto tante volte. John Lennon non era uno che faceva quel che gli altri gli dicevano. Neanche il ricordo di lui sfuggiva a questa regola.
[McLennon]

In My Life

-Oddio, quanta gente pensate ci sia la fuori?
Chiedi nervoso. Da fuori quel posto, lo Shea Stadium, ti è sembrato enorme.
-Ce lo avevano detto, ma non ricordo- fa Ringo, facendo roteare le bacchette.
-A giudicare dall'intensità delle urla ce ne saranno parecchie migliaia. E sembra si stiano preparando per scendere in guerra più che per un concerto.
Ridacchi. George e il suo senso dell'umorismo.
Cerchi di calmarti. Sai che tutti vi adoreranno e non hai motivo di essere preoccupato. Siete la più grande band del pianeta.
-Cinque minuti e tocca a voi!- dice qualcuno e, con un gesto automatico, ti lisci i capelli e sistemi il colletto.
Dopo qualche istante ti volti verso John, che è stranamente silenzioso, e ti avvicini.
Alza lo sguardo verso di te e ti regala un sorriso alla John Lennon.
[McLennon]

Follow the Rain.

Quando inizia a piovere tutti cominciano a correre qua e là, ma John di solito si ferma. Chiude gli occhi e lascia che le goccioline gli bagnino il viso. La pioggia gli ricorda se stesso.
[...] Per questo John, che ama così tanto la pioggia, decide di prendere la giacca e uscire.
Senza ombrello.
La pioggia la vuole sentire sulla sua pelle.
[McLennon]

Love is you, you and me.

"Love is you", cantava John. Ma quel "you" non era riferito a Paul, non più almeno.
[Ambientata poco dopo lo scioglimento dei Beatles.]
[McLennon]

Questione di Orgoglio.

-Se non ti conoscessi bene direi che stai cercando di non farti vedere mentre tremi dal freddo.
John si fermò un momento, fissandolo. Paul non lo stava nemmeno guardando, come diamine faceva a saperlo? Come diamine faceva a sapere sempre tutto?
Anche se forse, pensò John sconsolato, Paul non sapeva proprio tutto.
[McLennon]

Michelle;

Quelle erano parole che andavano bene insieme, certo. Un nome femminile e una canzone a seguito, che era più una dichiarazione d'amore. Ma se quelle parole fossero state dedicate a qualcun altro? Se al posto di un nome femminile ce ne fosse stato uno maschile, sarebbero andate bene comunque?
[McLennon]

Black Eye.

Tutti gli occupanti del Cavern gridarono immediatamente la loro approvazione verso il lavoro compiuto dai quattro ragazzi. O forse solo a tre di loro.
Aspettò, in attesa di quelle parole. Sapeva che sarebbero arrivate, era solo questione di tempo.
-Pete forever, Ringo never!
[Starrison]

Somebody save me from the world you left.

Dopo aver passato alcune settimane in cui aveva cominciato a sentir mancare le forze, Dean si trova in ospedale e Cas lo va a trovare tutti i giorni, offrendogli qualche ora insieme a cui Dean si aggrappa con tutte le sue forze. Dean ha però l’impressione che la durata delle visite di Cas sia sempre più breve o forse è semplicemente che neanche tutto il tempo del mondo gli sarebbe mai bastato.

Feeling This.

- Ultimo capitolo

Ho fatto una cazzata. Io, Tom DeLonge ho fatto una miriade di cazzate, ma mai una come questa. Una grandissima cazzata. O forse il vero problema è che non lo è, ma sinceramente, che cos'è, non lo so neanche io. Ho dei ricordi vaghi degli ultimi giorni, ma gli avvenimenti delle ultime ore me li ricordo bene.
E chi potrebbe scordarsi il proprio migliore amico che viene a trovarti a casa per confidarsi sui suoi problemi sentimentali e poi alla fine ci finisce a letto? paring: Tom DeLonge/Mark Hoppus

«Hey, Mark!»

"Tom: Hey Mark!
Mark: What, what the fuck do you want, Tom? I'm sick of "hey Mark, hey, hey Mark, hey Mark hey...!" [Cit.]
One Shot che racconta di alcuni momenti dei Blink durante il periodo 1999 - 2009. Niente di impegnativo, ma spero vi piaccia! :)

Summer Paradise

"La giornata è perfetta, non c'è una nuvola e l'aria è talemente limpida che se strizzo gli occhi oltre la linea del mare riesco a vedere l'Asia dall'altro lato dell'oceano. Ok, forse sto esagerando, però sono davvero esaltato. Ho in serbo una grande sorpresa per Zack, una cosa che ho preparato da molto tempo, infatti quel maledetto mi ha quasi fatto prendere un colpo quando ha detto che non voleva venire. E' un secolo che ho organizzato tutto!"
I nostri adorati Syn e Zacky se ne vanno al mare, nonostante a quest'ultimo l'idea non piaccia granché. Che combineranno? E soprattutto, che ha in mente Syn?
[Synacky]

Winter Sun

- Ultimo capitolo

L'aria entrava nella macchina mentre le buie stradine di campagna avevano sostituito quelle della periferia e, ancora prima, quelle della città.
Oltre al getto luminoso dei fanali dell'auto non vi era altra fonte di luce. Solo buio, vento e la voce alterata della donna.
Quella voce lo innervosiva, il buio totale lo opprimeva.
Ribatté alle accuse della donna, arrabbiato, la macchina che continuava a sfrecciare nella tortuosa stradina deserta. Accellerò. Voleva tornare a casa. Voleva lasciarsi alle spalle quell' irritante voce, quell' opprimente buio.
In un attimo una intensa luce abbagliante riempì l'abitacolo, la donna si ammutolì e il bambinò gridò, svegliandosi all'improvviso e spalancando gli occhioni verdi:
"Papà!"
E poi fu buio di nuovo.
[Synacky]

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