Recensioni di CedroContento

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia La ragazza più sola. - 08/01/21, ore 17:30
Capitolo 6: Lacrime: eterne lettere d'amore.
Mi hai lasciata senza fiato alla fine di questo capitolo, è stato bellissimo questo bacio!!! Awww
Già all'inizio del capitolo c'è stato quell'attimo dove si tenevano per mano e Violet ha sorriso, ma non so se riuscirà mai a guardare Dietfried negli occhi senza vedere quelli di Gilbert, infatti neanche tempo di capire cosa stavano facendo che le emozioni contrastanti hanno preso il sopravvento, e anche dopo il fantasma del maggiore aleggia sempre sempre tra loro, è così frustrante questa situazione!
La reazione della madre mi ha stupita, non riesco a figurarmi che motivo avrebbe per voler tenere divisi Violet e Dietfried, anche se chiaramente è così, non dovrebbe volere che l'unico figlio che le è rimasto (per quanto ne sa lei) sia felice? E in più non da solo ora che anche lei è prossima ad andarsene, gatta ci cova?
Anche Dietfried per un attimo viene a conoscenza del fatto che la madre voglia congedare la sua bambola da scrittura, ma preso com'è dalle sue emozioni non si ferma a farsi delle domande, anzi, si dice che è la cosa migliore!
Io non so, la signora Boungainvillea credo mi riservi ancora qualche sorpresina, è troppo misteriosa, si comporta in modo bizzarro e poco coerente o forse non si aspetta va quel avvicinamento?! Forse lo scopriremo con la lettera per Gilbert, intanto voglio sperare che anche Dietfried sia all'oscuro di qualcosiasi cosa stia tramando quella che sembrava un'adorabile dama.
Intanto Hodgins arriva con la sua verità da svelare, che ansia!!! Di sicuro non si aspetterà di trovare quel che vedrà visto che non sapeva nulla della malattia del capitano.
Poi è arrivato il punto in cui già mi hai fatto salire la tachicardia con le considerazioni che Dietfried fa sulla bellezza di Violet, non solo esteriore ma anche quella interiore che ha visto e imparato, posso dire ad amare?
E il bacio è stato da sogno, così passionale *.* Anche l'ultimo paragrafo mi ha lasciata col magone, è un'immagine bellissima quella che hai usato dell'ultimo fiato d'aria. La verità che aspetta proprio dietro la porta... Bello bello bello.
Sono sempre più conquistata da questa vicenda e ad ogni capitolo non vedo l'ora di sapere cosa accadrà nel successivo, aspetto ancora di vedere il confronto tra Violet e Gilbert, ma quando arriva che non sto più nella pelle?!!
Recensione alla storia La ragazza più sola. - 18/12/20, ore 15:23
Capitolo 5: Due importanti verità a confronto.
Ma come sarebbe "Ah come sta? Era arrabbiato?"?!?!! Come se fosse via da neanche una settimanella e avesse saltato niente più che un'appuntamento a cena! Gilbert mi farà impazzire già lo sapevo...
Sono rimasta di sasso quando ha accettato di tornare così facilmente, Claudia non ha praticamente dovuto far altro che dirgli che i giochi erano finiti, anche Cattleya lo sapeva, non si salva proprio nessuno T.T
Dietfried in ogni caso credo anch'io non ci avrebbe messo ancora molto ad arrivare a lui, motivato e caparbio com'è. Probabilmente Gilbert non aspettava che un pretesto perché dalla chiusura del capitolo si capisce che era consapevole delle situazione con Violet, sa addirittura che conseguenze ha avuto il suo ti amo, ha dato voce a qualcosa che non riuscivo a definire, è proprio vero che con quelle parole l'ha legata a sé, lei non fa altro che pensarci ed interrogarsi su cosa abbiano significato, mi chiedo se sarebbe stato diverso se non glielo avesse mai detto. Emerge anche il fatto che abbia sofferto a stare lontano dalla famiglia. Ma sono qui a chiedermi perché dopo la missione per cui certo gli faceva comodo che tutti lo considerassero morto (ha pagato un prezzo altissimo comunque per servire ancora una volta l'esercito) perché non è tornato subito dai suoi cari?! Perché!!!
Anche Dietfried alla fine ha somatizzato tutto il dolore che gli causa questa faccenda, almeno così io ho interpretato questa malattia, e se è come penso ancora una volta esce qualcosa di più profondo e sensibile da lui di quanto non ci si aspetti da un uomo con una corazza come la sua. È molto romantico il fatto che Violet voglia stargli accanto, ma il fatto che si sia proposta non mi ha stupita, non è affatto il tipo da girarsi dall'altra davanti a queste cose e lo fa con la sua fermezza pacata che adoro di lei e che riporti così bene!
In ultimo mi è piaciuto tanto la leggera agitazione che le porta il dover scrivere una lettera a Gilbert, dopotutto questo è l'unico modo che ha per scoprire ancora qualcosa dell'uomo che ha amato (se ancora lo ama me lo sto chiedendo e non vedo l'ora di capirlo) tramite una persona che gli era molto vicino, la madre stessa, al suo posto sarei in subbuglio anch'io, però è stato interessante anche l'assistere al fatto che il sapere del malessere di Dietfried abbia cancellato completamente dalla sua testa quella faccenda. Anche questo capitolo è stato interessante, soprattutto per l'inaspettata entrata in scena di Gilbert e l'aver potuto avere un attimo nella sua testa per capire cosa pensa, adesso attendo con ansia il momento del confronto!
Alla prossima ^^
Recensione alla storia La ragazza più sola. - 20/11/20, ore 15:01
Capitolo 4: "Agli ordini, Capitano!".
Ma nooo mi lasci sempre più combattuta! Ma non c'è proprio nessuno che è sincero con Violet ma come è possibile?! E Gilbert è vivo!!!
Ok devo procedere con ordine...
Hodgins ha tutte la ragioni di perdere il sonno, so che vuole solo mantenere la parola data a Gilbert e sicuramente pensa di agire per il bene di Violet ma non posso fare a meno di considerarlo un bugiardo, per quanto ben intenzionato.
Quando Dietfried è andato a trovarlo nel suo ufficio quasi mi sono stupita non lo avesse preso a pugni, soprattutto considerando ciò che già sospettava, forse ha voluto tenere i nervi saldi per strappare tutta la verità a Claudia. E quindi in conclusione è un po' come se Dietfried tenesse in ostaggio Violet niente di più, è sempre stata questa la sua intenzione e le ha pure mentito per tenerla buona, ma con che faccia!?
Eppure nel gesto di offrirsi di pagare lui stesso Violet emerge la volontà di provvedere a lei, di assicurarsi che non le manchi nulla e questo sarebbe molto romantico se non ci fosse di mezzo tutto il resto, come sarebbe romantico il fatto che abbia detto che violet se la prende lui, se solo non fosse suonato un po' come una minaccia, vuol dire che lui sa quanto ancora sono forti i sentimenti di gilbert per violet? Ma allora perché non è tornato da lei, visto che violet ha chiesto di lui in ogni istante e Hodgins almeno questo glielo avrà riferito!
Chiaramente ora la conferma del fatto che il fratello sia vivo, e anzi con ogni probabilità sarà ancora nei paraggi, lo destabilizza, il tutto aggravato dai sentimenti che cominciano a farsi più prepotenti nei confronti di Violet.
E la scena nell'ufficio è stata intensissima, quando Violet ha fatto il saluto militare mi è parso fosse un modo per cercare di rimanere distaccata, quello è il suo modo di difendersi, alla fine è sempre stata un soldato forte ed è in quei gesti che cerca di rifugiarsi e in cui ritrova la sua stabilità probabilmente e ho tutta la sansazione che Dietfried se ne sia accorto e per questo si sia calmato, quando hai scritto che l'ha stretta con possessività e passione mi sono sciolta, è sbagliato è tutto sbagliato XD (sono ancora combattuta con quale dei due fratelli schierarmi).
Bene se non si fosse percepito ti dico che con questo capitolo mi hai sconvolta (in senso positivo) ed emozionata, non è lunghissimo ma è successo così tanto!
Adesso non vedo l'ora di scoprire come se la sbroglierà Dietfried, se riuscirà a far tornare il maggiore (ma lo saprà che la madre sta morendo?), se sapremo di più sul perché non si sia fatto vedere almeno da lui e soprattutto come reagirà violet a tutto questo!
Recensione alla storia La ragazza più sola. - 05/11/20, ore 12:19
Capitolo 3: Una lettera per Dietfried.
Adesso che sono circa a metà dell'anime posso apprezzare decisamente di più la tua storia e ora posso dirlo: questa fic è stupenda!!! Non solo perché rievochi alla perfezione l'atmosfera dell'anime con descrizioni sempre delicate e stupende, ma anche perché ora che sono affezionata ai personaggi, soprattutto a Violet, mi emoziona!
Trovo Violet assolutamente fedele, come parla, ciò che pensa, quando l'hai definita la "malinconica protagonista di un dipinto" ho pensato fosse assolutamente calzante per lei, ho faticato solo ad immaginarmela abbracciare qualcuno di sua spontanea volontà.
Sono terribilmente combattuta, ora però...e qui la parte che mi manda in subbuglio: mi piace il modo in cui descrivi Dietfried, nasconde un cuore sotto la sua corazza, emerge anche quanto amasse il fratello, tanto da non voler accettare che sia morto, e finché non ne sarà sicuro al cento per cento sono sicura che non smetterà di cercarlo, si aggrapperà al più piccolo indizio. Invece ho come il sentore che Violet in un certo modo stia cominciando ad accettare l'idea che Gilbert non ci sia più, ma non è così forte da poter rinunciare del tutto alla speranza che le ha accesso Dietfried.
Ora se lui si innamorasse di Violet come sembra stia accadendo andrei in brodo di giuggiole...ma come faccio a vedere Violet con qualcuno che non sia il Maggiore?! Lei ama lui e spero che ritrovi vivo una volta per tutte il sul grande amore. Eppure quanto sono romantici i contatti casuali con il fratello! Se trovassero il Gillbert, ammesso che sia vivo come potrebbe esserci un lieto fine?
Recensione alla storia La ragazza più sola. - 15/10/20, ore 22:05
Capitolo 2: Salsedine e polvere da sparo.
Allora premetto che ho cominciato a leggere pur non conoscendo il fandom quindi non so quanto ci sia di originale nella storia e quanto no. Inoltre essendo una long non so quale sia il bon ton quindi ho letto i primi due capitoli.
Ciò che posso dire da ignorante totale è che mi è piaciuto tanto lo stile steam punk che avverto nell'aria, correggimi se sbaglio, ma dai dettagli mi è sembrato di vederlo. Mi sono affezionata subito alla protagonista, l'ho trovata dolce e malinconica, ma anche forte e determinata allo stesso tempo, ma la malinconia è stata la sensazione predominante, la sento quando parla, quando tace. Tutti le danno della ragazzina ma mi sembra di capire che abbia un certo vissuto, traumatico oltretutto. E questo Dietfried! Io adoro l'antipaticone che poi si innamora! (perché si innamora vero? Deve essere così) é proprio il mio tipo. I primi due capitoli mi invogliano sicuramente a saperne di più di tutta questa vicenda. Per quanto riguarda lo stile di scrittura mi è piaciuto molto, va via scorrevole e allo stesso tempo non mi sono mancate delle belle immagini, mi piace trovare delle piccole poesie e qui ci sono (il profumo del mare portato dal vento, l'odore di una persona quando ti abbraccia...). Strafalcioni neanche a pagarli e qui si vede l'esperienza! Bello complimenti, non posso che lavorare per cercare di arrivare a questo. L'unico dubbio che mi hai lasciato è: Violet è un automa o una persona?